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2022
Monaldo Leopardi, Pensieri del Tempo, a cura di Riccardo Pasqualin, Solfanelli, Chieti 2022
Attraverso la biografia e le opere di Monaldo Leopardi, si esaminano i suoi miti del legittimismo e dell'esotismo
2019
Contro le seduzioni della stampa rivoluzionaria, sempre più diffusa, il Conte Monaldo Leopardi (1776-1847) ritenne necessario stimolare gli "scritti sani", che con la medesima determinazione degli avversari riconducano «le idee degli uomini sulle strade del raziocinio» e ristabiliscano «l'edifizio sociale sui fondamenti della religione, della giustizia e della verità». E quale migliore forma, per diffondere le "buone idee", di quella di agili dialoghi che spiegano anche al pubblico più semplice i principi basilari di morale e politica? Così, per commentare i movimenti rivoluzionari del 1830 e 1831 (in primo luogo con le sedicenti "gloriose giornate" che in Francia portarono all'abdicazione di Carlo X e all'instaurazione del regime liberale di Luigi Filippo), Monaldo Leopardi pubblicò non un infuocato pamphlet o un ponderoso saggio politologico destinato a pochi scelti lettori, bensì alcuni Dialoghetti che potevano raggiunge-re un pubblico vastissimo. Il successo fu immediato: moltissime le edizioni che si susseguirono-a volte anche all'insaputa dell'Autore-e che spinsero il Conte Leopardi a continuare sulla via intrapresa e a scrivere altri dialoghi, finalmente qui raccolti in un unico volume. - Dialoghetti sulle materie correnti nell'anno 1831 - La città della filosofia - Una donna filosofa e una donna cristiana - Predica sui novissimi al popolo liberale da don Muso Duro, curato del Paese della Verità e nella Contrada della Poca Pazienza - Vado a farmi volontario del Papa - Un'oretta di conversazione tra sei illustre matrone della buona antichità - I due patriarchi. Il Signor di Voltaire ed il Signor Lafayette - Un assassino ed un filosofo liberale - Dialogo fra un filosofo e un porco - Catechismo filosofico
La percezione del Tempo nell'Opera di Leopardi: dai Canti fino alle Operette Morali, attraverso i pensieri dello Zibaldone.
2016
Il libro analizza i Canti di G. Leopardi, soffermandosi sui nessi tra la sua poetica, le riflessioni dello Zibaldone e la sua biografia, tratta principalmente da un'analisi dell'epistolario.
Lo Zibaldone leopardiano offre un'importante serie di giudizi critici sull'opera poetica di Ennio: passiamo in disamina e analizziamo partitamente i passi del dotto pastissage letterario-esistenziale in cui l'Autore discute, cita, ovvero semplicemente menziona Ennio 1. zib. 42: «Un'altra prova dell'esser la nostra lingua italiana derivata dal volgare di Roma del buon tempo si trae dalle parole antichissime Latine poi andate in disuso presso gli scrittori, che ora si trovano nell'italiano, le quali è manifesto che con una successione continuata sono passate da 1
G. Leopardi, I pensieri (edizione critica), 1998
l’edizione critica dei Pensieri leopardiani giunge a compimento dopo un lungo percorso di studi le cui prime diagnosi sulla fenomenologia dell’autografo vennero offerte agli studiosi durante i lavori del Convegno internazionale di studi organizzato nell’87, sul tema «Leopardi e Napoli», dall’Istituto ‘Suor Orsola Benincasa’. Quelle prime diagnosi, ripensate con nuovi elementi di indagine ecdotica, vennero pubblicate nell'89 in «Messana», Rassegna di studi storici e filologici della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Messina. L'edizione critica ora ricompone i vari tasselli della lunga riflessione filologica, prospettando una singolare stratigrafia del testo dell'autore; rintracciando nel corpo «de Pensées sur les caractères des hommes et sur leur conduite dans la société» un materiale biografico eterogeneo, che ha conosciuto almeno due intense fasi di lavoro dell’autore: una prima, di cui, purtroppo, manca il retroterra redazionale, coincidente con l’allestimento di un nutrito manipolo di cartine, consegnate allo Starita, dalla netta fisionomia calligrafico-libraria; ed una seconda, coincidente con un seriore ripensamento complessivo, seguito alla forzata interruzione della stampa napoletana e nell’ansiosa attesa di una nuova proposta che desse finalmente corpo all’atteso progetto editoriale svanito per la morte del Leopardi.
Leopardi e la culture del Novecento. Modi e forme di una presenza (Atti del XIV Convegno Internazionale di studi Leopardiani, Recanati, 27-30 settembre 2017), 2020
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Cuaderno jurídico y político, 2018
Studia Biblica Slovaca, 2022
Netherlands Journal of Geosciences 101, e4, 2022
International Journal of Advanced Research in Artificial Intelligence, 2016
Eğitim ve Bilim, 2018
Teologia e Ciência da Religião: Agenda para Discussão
Medieval Settlement Research Group Annual Report, 2002
Socialscientia Journal of the Social Sciences and Humanities, 2024
Nonprofit and Voluntary Sector Quarterly, 2016
The Central African journal of medicine, 2001
The International Journal of the Computer, the Internet and Management, 2005
American Journal of Applied Psychology, 2021
Clinical Otolaryngology, 2012