orzo

Biada nota. Lat. hordeum.

G. V. 10. 122. 2. Sempre il tenne a mezzo fiorin d' oro, in piazza, lo staio, tutt' ora col quarto orzo mescolato.

Coll. S. Pad. Ma egli è in signoria del mugnaio quello, che vuole, che si macini, o grano, o orzo, o loglio.

Petr. cap. 11. A' suo' corsier raddoppiato era l' orzo.

¶ Dicesi. orzo, e paglia caval da battaglia.

Morg. Disse Rinaldo al mio date orzo, e paglia, E poi si dice caval da battaglia.

E l' orzo non è fatto per gli asini, cioè le cose scelte, e di pregio non son fatte pe' minuali.