siepe

Chiudenda, e riparo di pruni, e altre piante spinose, che si piantano in su i ciglioni de' campi, per chiudergli. Lat. sepes.

Albert. cap. 23. Dove non è siepe, la posessione è rapita, e imbolata.

Cr. 2. 28. 8. Ed in questo cotal modo, sempre saranno i luoghi chiusi, e la siepe diventerà spessa.

Dan. Inf. 25. Come il ramarro sotto la gran fersa De' dì canicular, cangiando siepe.

¶ Per metaf.

Dan. Inf. c. 33. Muovasi la Capraia, e la Gorgona, E faccian siepe ad Arno in su la foce.

Espos. Salm. Ne ne' muri de' lor pensieri, ne nelle siepi di loro pungenti immaginazioni, non ha rottura nessuna.

Vita San Giovambat. E la moltitudine degli Angeli d' intorno facevan siepe, pogniamo, che non si potesson vedere.

Franco Sacch. disse, Tenere uno a siepe, che par che vaglia quello, che noi diciamo, tener dietro a uno, cioè poterne quanto lui. Lat. aliquem aequiparare.

Franco Sacch. Convenne, che mangiasse a ragione, la qual cosa, in tutta la vita sua, non avea fatto, ne avea trovato, chi a tavola il tenesse a siepe.

¶ Da SIEPE SEPAIUOLA, che val, di siepe, onde, Pássera sepaiuola, cioè, che sta per le siepi.

Serm. S. Agost. Piccolo pruno fa siepe, poco rampollo fa fiume: proverbio, per lo quale s' avvertisce, che si dee tener conto d' ogni minimo che.