Morgantina
Morgantina, al centro della Sicilia, è certamente il sito greco-ellenistico più notevole dell'interno. Le rilevanze archeologiche, ben leggibili e conservate, appartengono a varie epoche e popoli: tarda età del bronzo, età del ferro con la cultura sicula, età greca arcaica (il sito sulla Cittadella), età ellenistica siracusana, età romana (il Macellum, le fornaci).
L'Agorà ellenistica
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Ekklesiasteron e Macellum
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Ekklesiasteron
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Lo stoà Est ed il Gymnasium
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Stoà est: la fontana delle ninfe
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Stoà est: la fontana delle ninfe
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Lo stoà Est
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Il Gymnasium
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Panorama dell'agorà dal teatro, in primo piano il santuario
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Pritaneion
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Il Bouleuterion
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Il Bouleuterion
Il Teatro
[edit]Il teatro è stato restaurato di recente (2005), da notare l'iscrizione con dedica al dio Dioniso
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Il teatro dopo il restauto completato nel 2005
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Particolare della dedicatio ad Dioniso sui gradoni del Teatro
Il Macellum
[edit]L'edificio, di epoca romana, è posto al centro dell'agorà ellenistica; era un mercato coperto con tholos centrale e sorse su una preesistente area sacra alla quale fu lasciato un accesso autonomo. Da notare nella foto panoramica la posizione in fuori asse rispetto a tutti gli edifici dell'agorà, molto probabilmente fu costruito dopo la distruzione di questi ultimi. La struttura ben conservata è una delle più grandi d'Italia.
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IL Macellum: l'accesso all'area sacra preesistente
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IL Macellum
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Panorama dell'agorà con il Macellum in primo piano
Granai e fornaci
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La grande fornace
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Particolale della grande fornace
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La fornace del granaio
Santuario dell'agorà
[edit]Il santuario che si trova in fondo all'agorà, molto probabilmente preesistente, è dedicato alle divinità ctonie, a Demetra e Persefone. E'solo uno dei numerosi santuari che si trovano a Margantina, l'unico all'interno della città
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Santuario dell'agora: veduta di insieme
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Santuario dell'agora: gli altari
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Santuario dell'agora: una delle piccole fornaci all'interno dell'area pubblica
I quartieri residenziali
[edit]I quartieri residenziali sono posti su due collinette prospicienti sull'agorà, ad est e ad ovest. Sulla collina est insistono due notevoli abitazioni: la casa "del capitello dorico" o "del saluto" (dall'iscrizione -EUEKEI- mosaicata nel pavimento di una stanza) e la casa di Ganimede, una delle più grandi, così detta dal mosaico del ratto di Ganimede, ritrovato all'interno di una stanza; le pareti conservano tracce di affresco. Interessante la divisione del cortile che ci ricorda il modo in cui queste case signorili furono riutilizzate e dagli occupanti romani. Il quartiere ovest molto esteso si presenta diviso in lotti regolari e attraversato da una grande plateia e da strade laterali (stenopoi), secondo il sistema ippodameo. Alcune case sono molto ampie, ricche e spesso su due piani
Case della collina Est
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Collina Est: Casa del saluto, visione d'insieme
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Collina Est: casa e mosaico del saluto
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Casa del saluto:il mosaico
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Collina est, casa di Ganimede
Case della collina ovest
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Collina Ovest: Casa della cisterna ad arco
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Collina Ovest: Casa della cisterna ad arco
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Casa della cisterna ad arco,la cisterna
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Collina ovest: Casa Pappalardo
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Collina ovest: Mosaico in una casa sulla Plateia B
Eventi
[edit]Morgantina, nel periodo estivo, ospita diversi eventi; oltre alle manifestazioni teatrali collegate a circuiti regionali e nazionali, anche una rassegna di teatro studentesco e "Morgantina rivive"
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Il teatro delle scuole, scenografia per l'Antigone-2006
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“Morgantina rivive”,manifestazione estiva-2006
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Il teatro delle scuole-2006-