Circa un mese addietro ho speso un po' di post per cercare di capire, tramite il materiale che ho accumulato in questi ultimi due decenni (soldini e giorni in biblioteca), a quanto ammontasse l'audience dei cartoni animati giapponesi, in particolare quello di "Mazinga Z":
In questi ultimi giorni ho cercato di fare un pochino di ordine tra il mio materiale cartaceo, e mi sono tornate in mano una serie di fotocopie fatte alcuni anni fa, quando ho scoperto l'esistenza dell'inestimabile testata "Altrimedia".
La parte più interessante di questo materiale di "Altrimedia" l'avevo già postata nel febbraio 2021(!), e si era un po' persa nel blog, me ne ero dimenticato pure io... T_T
Consiglio di verificare i dati di ascolto degli anime e confrontarli con i link sopra:
Nel settembre 2023 avevo postato gli ascolti delle tv private locali dalla primavera del 1982 all'autunno del 1982:
Questo post di oggi integra i due linkati appena sopra con l'aggiunta di una parte scritta e di tabelle per il periodo di poco precedente.
Ho creato anche la "tag" "Audience anime e trasmissioni anni 70/80", tanto per cercare di non perdere pezzi nel caos del susseguirsi di post durante gli anni...
Il primo articolo di "Altrimedia" di gennaio 1981 è incentrato sull'elaborazione dei dati di ascolto delle reti Uno e Due della Rai dell'annata 1979(!), ai tempi ci voleva pazienza, sia per avere disponibili i numeri che per poterli valutare.
Quello che conta è che l'elaborazioni dei dati era basato su ascolti rilevati "minuto per minuto", ovviamente dai campioni di riferimento.
Su 6800 ore di trasmissioni analizzate la fetta dedicata ai programmi per ragazzi nella annata 1979 era del 12%, cioè 816 ore tra la Rete Uno e la Rete Due della Rai.

La particolarità dell'analisi era che si valutava la domanda e l'offerta dei vari generi selezionati, in alcuni casi l'offerta era superiore alla domanda, in altri casi no.
La tabella illustra abbastanza bene la differenza tra domanda del pubblico ed offerta della Rai per alcune tipologia di trasmissioni.
Se per l'informazione l'offerta Rai era superiore alla domanda del pubblico, per film, telefilm e sceneggiati era grandemente inferiore, come per i varietà/quiz.
Imbarazzante la differenza tra offerta e domanda per quanto riguarda i programmi culturali/scienza/arti...
Mentre le tabelle di altri due gruppi di programmi mi hanno sorpreso non poco.
A quanto pare l'offerta di programmi sportivi era il doppio della domanda, in un periodo in cui di partite di calcio in televisione forse ne vedevi una al mese nell'arco di un anno... mi viene da pensare che il problema fosse proprio questo, gli spettatori maschili volevano vedere la partita di calcio, ma la Rai trasmetteva di tutto, tranne praticamente il calcio... ricordo l'ippica, l'hockey (assieme alla Svizzera Italiana), il rugby, ovviamente il basket, ma pressoché niente calcio in diretta.
Anche l'offerta di trasmissioni per ragazzi superava la domanda, ma, considerando che i cartoni animati erano trasmessi anche dalle tv private locali, la cosa mi pare un poco sorprendente.

Non sorprende, invece, che come emblema del 1979 per le trasmissioni per ragazzi venne scelto Goldrake, purtroppo la parte scritta dedicato a questo gruppo non fa altro che confermare ciò che più o meno già si sapeva, la fascia oraria era quella tra le 17:00 e le 19:00.