Libri by Pamela Salvatori
Youcanprint, 2024
Attraverso le pagine di questo nuovo libro, San Giuseppe, l’uomo dei fatti, desideriamo celebrare... more Attraverso le pagine di questo nuovo libro, San Giuseppe, l’uomo dei fatti, desideriamo celebrare l’umiltà, la docilità e la forza di uno dei santi più amati della storia della Chiesa, offrendo una guida e un’ispirazione per tutti coloro che vogliono rispondere autenticamente alla loro chiamata. San Giuseppe, infatti, è il santo più grande dopo Maria, il più potente contro i demoni, custode della Chiesa, perché custode amorevole del Redentore e di sua Madre. Nel suo silenzio scopriamo che anche l’agire è Parola di Dio.
Ben nota l’esortazione di santa Teresa d’Avila, grande sua devota, al quale attribuiva il miracolo della sua guarigione e tanti altri favori: «Solo chiedo che ne faccia la prova chi non mi crede, e vedrà per esperienza di quale giovamento sia raccomandarsi a questo glorioso patriarca ed essergli devoti» .
Se comprendessimo fino in fondo la grandezza della sua umiltà e obbedienza a Dio, il suo posto e la sua missione straordinaria nella Storia della salvezza accanto a Maria, arriveremmo a pensare che «se vogliamo essere cristiani, dobbiamo essere mariani» (Paolo VI) , ma «se vogliamo essere mariani dobbiamo essere giuseppini»! Infatti, non c’è Maria senza Giuseppe, né Giuseppe senza Maria!
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cartaceo: https://store.youcanprint.it/san-giuseppe-luomo-dei-fatti/b/af1ee8b5-0c54-52a4-a215-0c3f166f191b
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ebook (solo su Amazon): https://www.amazon.it/dp/B0CW8JH5N5
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trailer: https://youtu.be/TyteRst6mHo?si=7PAm_5nOyA-GrmP4
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Quel messaggio di sorprendente attualità che si impara da san Giuseppe: https://www.informazionecattolica.it/2024/03/04/quel-messaggio-di-sorprendente-attualita-che-si-impara-da-s-giuseppe/
Youcanprint, May 6, 2023
Dono e impegno è la vita; dono e conquista la santità. Dono il temperamento naturale, frutto dell... more Dono e impegno è la vita; dono e conquista la santità. Dono il temperamento naturale, frutto dell'impegno il carattere. Questo libro vuole aiutare a conoscere ed educare se stessi a partire dal proprio temperamento, per realizzare un buon carattere e divenire persone mature e affidabili, capaci di relazioni autentiche. Sarà possibile individuare i punti forti e deboli della propria indole ed iniziare a lavorare su di sè, esercitando le virtù necessarie. Alla luce della fede, un tale esercizio si rivelerà come la cooperazione della persona umana all'opera santificatrice dello Spirito Santo, effuso nei nostri cuori fin dal Battesimo per realizzare la somiglianza con Cristo, anche per il bene di chi entra in rapporto con noi. Non si può dimenticare, infatti, che il contesto adeguato di una autentica ascesi cristiana è sempre la grazia, la vita nello Spirito, anima della Chiesa.
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Trailer: https://youtu.be/TzNqquHWOtk
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Disponibile su Amazon in formato ebook e cartaceo.
https://www.amazon.it/Dono-impegno-cammino-temperamenti-virt%C3%B9-ebook/dp/B0C2HVTZVH/
Articoli by Pamela Salvatori
Città di vita, 2024
Seconda parte dello studio di teologia mariana in "Città di Vita" LXXIX/5 (2024) 469-486.
Città di Vita, 2024
Prima parte di uno studio di teologia mariana in "Città di Vita" LXXIX/4 (2024) 367-376.
Rivista Teologica di Lugano, 2023
In queste pagine si cercherà di esplorare alcuni elementi della teologia mariana di Divo Barsotti... more In queste pagine si cercherà di esplorare alcuni elementi della teologia mariana di Divo Barsotti, nella consapevolezza di dover premettere alcune osservazioni sul suo metodo e il suo stile, forse problematico sotto il profilo strettamente scientifico, ma altamente comunicativo. Dal momento che la conoscenza di alcuni presupposti è necessaria per comprendere il suo insegnamento, si procede dedicando una prima parte alla teologia e al teologare secondo Barsotti, quindi anche alla sua concezione “estetica” della fede cristiana, che sembra dar forma, in certa misura, a tutta la sua riflessione, per poi introdurre il suo pensiero mariano. In particolare, ci si soffermerà sull’inseparabilità del mistero Cristo-Maria e il suo carattere di compimento dell’Alleanza nuziale di Dio con l’uomo, all’interno della visione unitaria del disegno divino, quale base imprescindibile della costruzione mariologica di Barsotti. È partendo da qui che si dovrebbe poi entrare nel vivo del mistero della presenza reale di Maria nella Chiesa, quindi nell’unico mistero Cristo-Maria-Chiesa, come si ricava dai suoi scritti. Trattandosi, però, di una riflessione molto ampia, si riserva la considerazione di tali risvolti ad eventuali studi successivi, limitandoci in questa sede a impiantarne le fondamenta.
In these pages we will try to explore some aspects of Divo Barsotti's Marian theology, in the awareness of having to preface some observations on his method and his style, perhaps problematic from a strictly scientific point of view, but highly communicative. Since the knowledge of some presuppositions is necessary to understand his teaching, we proceed by dedicating the first part to theology and to theologians according to Barsotti, therefore also to his "aesthetic" conception of the Christian faith, which seems to give shape, to a certain extent, to all his reflections, to then introduce his Marian thought. In particular, we will focus on the inseparability of the Christ-Mary mystery and its character of the fulfillment of God's nuptial Covenant with man, within the unitary vision of the divine plan, as the essential basis of Barsotti's Mariological construction. It is starting from here that one should then enter into the heart of the mystery of Mary's real presence in the Church, therefore into the one mystery of Christ-Mary-Church, as can be deduced from her writings. However, since this is a very broad reflection, we reserve the consideration of these implications for any subsequent studies, limiting ourselves here to establishing the foundations.
Annales Theologici, 2023
È trascorso quasi mezzo secolo dall’esordio degli studi mariologici sulla “via pulchritudinis”, u... more È trascorso quasi mezzo secolo dall’esordio degli studi mariologici sulla “via pulchritudinis”, un cammino per ripensare il mistero di Maria in prospettiva estetica. In queste pagine, si propone uno studio sulla ricerca mariologica sulla “via pulchritudinis” avviata nel 1975 e non ancora conclusa. L’articolo sarà suddiviso in quattro parti. Le prime tre saranno dedicate all’analisi dei contributi dal 1975 al 2021, mentre nell’ultima parte si rifletterà, a mo’ di conclusione, sulle acquisizioni e le problematiche ancora aperte a livello metodologico e contenutistico. Nel fare ciò si indicheranno alcune piste di indagine e approfondimento per proseguire la ricerca mariologica sulla “via pulchritudinis”.
Città di Vita, 2023
In questo studio si tenta di delineare alcuni fondamenti teologici necessari per l’elaborazione d... more In questo studio si tenta di delineare alcuni fondamenti teologici necessari per l’elaborazione di una ecologia integrale cristiana. Si ritiene, infatti, che la teologia soprannaturale possa contribuire al dialogo tra le discipline, interculturale ed ecumenico, e illuminare il cammino della nostra cultura anche in merito alla questione ambientale, se saprà realizzare una riflessione secondo metodi propri, attingendo alla divina Rivelazione. Un’etica ambientale e una spiritualità ecologica saranno possibili solo quando essa avrà definito chiaramente i fondamenti rivelati dell’ecologia e le sue basi dogmatiche. L’articolo prende avvio dalla riflessione filosofica contemporanea sulla questione ambientale, quindi presenta il bilancio della Laudato si’ di papa Francesco in merito ad alcuni atteggiamenti estremi che si radicano in certe correnti di pensiero. In seguito, uno spazio più ampio è riservato agli spunti di riflessione biblici e dogmatici.
Articolo pubblicato in "Città di Vita" LXXXVIII/4(2023) 392-406.
Città di Vita, 2023
Articolo in due parti: si rifletterà sul mistero escatologico della maternità di Maria alla luce ... more Articolo in due parti: si rifletterà sul mistero escatologico della maternità di Maria alla luce della Lumen Gentium. Si guarderà all’Assunta come immagine e inizio della Chiesa escatologica, quindi, come segno di speranza per la Chiesa peregrina. Per concludere si mostrerà che il rapporto Assunta-Speranza si fonda sulla relazione Maria-Chiesa, che trova la sua ultima ragione nella divina maternità. Saranno allora evidenti le ragioni teologiche che legittimano l’invocazione di Maria Madre della Speranza in un’epoca chiamata a riscoprire il valore della speranza cristiana.
in "Città di Vita" LXXVIII (2023) 3, 272-284
Città di Vita, 2023
Articolo in due parti: si rifletterà sul mistero escatologico della maternità di Maria alla luce ... more Articolo in due parti: si rifletterà sul mistero escatologico della maternità di Maria alla luce della Lumen Gentium. Si guarderà all’Assunta come immagine e inizio della Chiesa escatologica, quindi, come segno di speranza per la Chiesa peregrina. Per concludere si mostrerà che il rapporto Assunta-Speranza si fonda sulla relazione Maria-Chiesa, che trova la sua ultima ragione nella divina maternità. Saranno allora evidenti le ragioni teologiche che legittimano l’invocazione di Maria Madre della Speranza in un’epoca chiamata a riscoprire il valore della speranza cristiana.
in "Città di Vita" LXXVIII (2023) 2, 58-72
Città di Vita, 2023
Il presente articolo intende mostrare l’attualità di una riflessione estetica in mariologia nel c... more Il presente articolo intende mostrare l’attualità di una riflessione estetica in mariologia nel contesto del rinnovamento mariologico postconciliare. Infatti, sembra lecito pensare che la ricerca estetica possa essere una risposta adeguata alle esigenze di tale rinnovamento. Impresa non facile ma da ritenersi possibile nella fede.
Per comprenderne il valore, tuttavia, è necessario contestualizzarla. Pertanto, dopo una breve introduzione sulle istanze mariologiche conciliari, si prenderanno in esame le istanze postconciliari, mettendo in rilievo, in modo particolare, la sensibilità diffusa verso una mariologia in relazione con il resto della teologia e la questione dello statuto epistemologico. Brevemente si esaminerà la problematica delle fonti e del metodo, quindi la proposta delle tante viae mariologiche attualmente percorse e percorribili. Si potrà così entrare nel merito dell’attualità della via pulchritudinis in mariologia, accennando al recente cammino di ricerca, che sarà suddiviso in tre grandi tappe, e rilevando quelli che, a nostro giudizio, sono i nodi problematici ancora da sciogliere per proseguire gli studi e realizzare adeguatamente l’incontro tra estetica e mariologia.
***
This article intends to show the relevance of an aesthetic reflection in Mariology in the context of the post-conciliar Mariological renewal. In fact, it seems legitimate to think that aesthetic research could be an adequate response to the needs of this renewal. Not an easy undertaking but to be considered possible in faith. To understand its value, however, it is necessary to contextualize it. Therefore, after a brief introduction
on the conciliar Mariological instances, the post-conciliar instances will be examined, highlighting, in particular, the widespread sensitivity towards a Mariology in relation to the rest of theology and the question of the epistemological statute. The problematic of the sources and of the method will be briefly examined, therefore, the proposal of the many Mariological viae currently traveled and practicable. It will thus be possible to enter into the merits of the actuality of the via pulchritudinis in Mariology, mentioning the recent research path, which will be divided into three major stages, and noting what, in our opinion, are the problematic knots still to be resolved in order to continue the studies and adequately realize the meeting between aesthetics and Mariology.
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Este artículo pretende mostrar la actualidad de una reflexión estética en mariología en el contexto de la renovación mariológica posconciliar. De hecho, parece legítimo pensar que la investigación estética podría ser una respuesta adecuada a las necesidades de esta renovación. No es una empresa fácil, pero debe ser considerada posible en la fe.
Sin embargo, para comprender su valor, debe contextualizarse. Por tanto, tras una breve introducción sobre las instancias mariológicas conciliares, se examinarán las instancias posconciliares, destacando, en particular, la sensibilidad generalizada hacia una mariología en relación con el resto de la teología y la cuestión del estatuto epistemológico. Examinaremos brevemente el problema de las fuentes y el método, por tanto, la propuesta de las muchas vías mariológicas actualmente seguidas y practicables. Así será posible adentrarse en la actualidad de la vía pulchritudinis en Mariología, insinuando el camino reciente de la investigación, que se dividirá en tres grandes etapas, y señalando cuáles son, a nuestro juicio, las cuestiones problemáticas aún por resolver. Para continuar los estudios y realizar adecuadamente el encuentro entre la estética y la Mariología.
Città di Vita, 2022
Il presente articolo (in due parti) intende mostrare l’attualità di una riflessione estetica in m... more Il presente articolo (in due parti) intende mostrare l’attualità di una riflessione estetica in mariologia nel contesto del rinnovamento mariologico postconciliare. Sembra lecito ritenere, infatti, che la ricerca estetica possa essere una risposta adeguata alle esigenze di tale rinnovamento. Impresa non facile, tuttavia, da ritenersi possibile nella fede. Innanzitutto, per comprendere il valore della "via pulchritudinis"
in mariologia è necessario contestualizzarla. Pertanto, dopo una breve
introduzione sulle istanze mariologiche conciliari, si entrerà nel vivo
delle istanze postconciliari, sottolineando specialmente la diffusa sensibilità verso una mariologia in relazione con il resto della teologia e
la questione dello statuto epistemologico. Brevemente si esamineranno
le fonti e il metodo, quindi la varie prospettive, o "viae" mariologiche attualmente percorse e percorribili. Infine, si dedicherà un’ultima
parte all’attualità della "via pulchritudinis" in mariologia, accennando
al recente cammino di ricerca, che sarà suddiviso in tre grandi tappe,
e rilevando quelli che sembrano i nodi problematici da sciogliere per
poter proseguire gli studi e realizzare adeguatamente l’incontro tra
estetica e mariologia.
Aisthema, International Journal, 2022
La via pulchritudinis è una realtà assai articolata, soggetta a diverse interpretazioni. Sono orm... more La via pulchritudinis è una realtà assai articolata, soggetta a diverse interpretazioni. Sono ormai numerosi i contributi dedicati all’incontro tra teologia ed estetica e chi prova ad addentrarsi in questo campo di indagine non può che costatarne una reale complessità. Attualmente sembra di poter individuare diversi livelli interpretativi del rapporto teologia-estetica, modalità differenti di pensare teologicamente la via pulchritudinis. In questo articolo si tenterà di delineare, nei limiti del possibile, alcune linee interpretative di tale rapporto, tuttavia, nel fare ciò si dovrà ricorrere ad inevitabili generalizzazioni, ponendo l’enfasi prevalentemente sui tratti comuni a varie proposte. Saranno così delineati sinteticamente alcuni aspetti che sembrano caratterizzare certi orientamenti ermeneutici attuali circa il rapporto teologia-estetica/via pulchritudinis. Dopo aver introdotto la problematica, si analizzeranno due principali tendenze, la prima relativa al rapporto tra teologia e arte, la seconda relativa al rapporto teologia e percezione/sentimenti. All’interno di tali tendenze si vedranno affiorare diverse letture delle stesse. Si concluderà con qualche osservazione critica su quanto esposto precedentemente.
Articoli brevi by Pamela Salvatori
Maria di Fatima , 2024
Breve articolo mariano in "Maria di Fatima" XXVI/5 (2024) 26-27.
Maria di Fatima , 2024
Breve articolo sull'Assunzione di Maria in "Maria di Fatima" XXVI/4 (2024) 8-9.
Il Sacro Speco di San Benedetto, 2024
Articolo breve sulla missione di Maria oggi, in "Il Sacro Speco di San Benedetto" 129/2 (2024) 40... more Articolo breve sulla missione di Maria oggi, in "Il Sacro Speco di San Benedetto" 129/2 (2024) 40-42.
Maria di Fatima , 2024
Breve articolo in "Maria di Fatima" XXVI/3 (2024) 28-29.
Il Sacro Speco di San Benedetto, 2024
Breve articolo sulla santità in "Il Sacro Speco di San Benedetto" CXXIX/1(2024) 9-11.
Maria di Fatima , 2024
Articolo di teologia mariana dedicato al legame del cristiano con la Madre di Dio, un legame che ... more Articolo di teologia mariana dedicato al legame del cristiano con la Madre di Dio, un legame che precede la scelta di affidarsi a Lei. Il pensiero di Divo Barsotti.
In Maria di Fatima XXV/1 (2024) 8-9.
Il Sacro Speco di San Benedetto, 2023
Breve meditazione biblica in "Il Sacro Speco di San Benedetto" CXXVIII/4 (2023) 98-99.
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Libri by Pamela Salvatori
Ben nota l’esortazione di santa Teresa d’Avila, grande sua devota, al quale attribuiva il miracolo della sua guarigione e tanti altri favori: «Solo chiedo che ne faccia la prova chi non mi crede, e vedrà per esperienza di quale giovamento sia raccomandarsi a questo glorioso patriarca ed essergli devoti» .
Se comprendessimo fino in fondo la grandezza della sua umiltà e obbedienza a Dio, il suo posto e la sua missione straordinaria nella Storia della salvezza accanto a Maria, arriveremmo a pensare che «se vogliamo essere cristiani, dobbiamo essere mariani» (Paolo VI) , ma «se vogliamo essere mariani dobbiamo essere giuseppini»! Infatti, non c’è Maria senza Giuseppe, né Giuseppe senza Maria!
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cartaceo: https://store.youcanprint.it/san-giuseppe-luomo-dei-fatti/b/af1ee8b5-0c54-52a4-a215-0c3f166f191b
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ebook (solo su Amazon): https://www.amazon.it/dp/B0CW8JH5N5
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trailer: https://youtu.be/TyteRst6mHo?si=7PAm_5nOyA-GrmP4
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Quel messaggio di sorprendente attualità che si impara da san Giuseppe: https://www.informazionecattolica.it/2024/03/04/quel-messaggio-di-sorprendente-attualita-che-si-impara-da-s-giuseppe/
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Trailer: https://youtu.be/TzNqquHWOtk
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Disponibile su Amazon in formato ebook e cartaceo.
https://www.amazon.it/Dono-impegno-cammino-temperamenti-virt%C3%B9-ebook/dp/B0C2HVTZVH/
Articoli by Pamela Salvatori
In these pages we will try to explore some aspects of Divo Barsotti's Marian theology, in the awareness of having to preface some observations on his method and his style, perhaps problematic from a strictly scientific point of view, but highly communicative. Since the knowledge of some presuppositions is necessary to understand his teaching, we proceed by dedicating the first part to theology and to theologians according to Barsotti, therefore also to his "aesthetic" conception of the Christian faith, which seems to give shape, to a certain extent, to all his reflections, to then introduce his Marian thought. In particular, we will focus on the inseparability of the Christ-Mary mystery and its character of the fulfillment of God's nuptial Covenant with man, within the unitary vision of the divine plan, as the essential basis of Barsotti's Mariological construction. It is starting from here that one should then enter into the heart of the mystery of Mary's real presence in the Church, therefore into the one mystery of Christ-Mary-Church, as can be deduced from her writings. However, since this is a very broad reflection, we reserve the consideration of these implications for any subsequent studies, limiting ourselves here to establishing the foundations.
Articolo pubblicato in "Città di Vita" LXXXVIII/4(2023) 392-406.
in "Città di Vita" LXXVIII (2023) 3, 272-284
in "Città di Vita" LXXVIII (2023) 2, 58-72
Per comprenderne il valore, tuttavia, è necessario contestualizzarla. Pertanto, dopo una breve introduzione sulle istanze mariologiche conciliari, si prenderanno in esame le istanze postconciliari, mettendo in rilievo, in modo particolare, la sensibilità diffusa verso una mariologia in relazione con il resto della teologia e la questione dello statuto epistemologico. Brevemente si esaminerà la problematica delle fonti e del metodo, quindi la proposta delle tante viae mariologiche attualmente percorse e percorribili. Si potrà così entrare nel merito dell’attualità della via pulchritudinis in mariologia, accennando al recente cammino di ricerca, che sarà suddiviso in tre grandi tappe, e rilevando quelli che, a nostro giudizio, sono i nodi problematici ancora da sciogliere per proseguire gli studi e realizzare adeguatamente l’incontro tra estetica e mariologia.
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This article intends to show the relevance of an aesthetic reflection in Mariology in the context of the post-conciliar Mariological renewal. In fact, it seems legitimate to think that aesthetic research could be an adequate response to the needs of this renewal. Not an easy undertaking but to be considered possible in faith. To understand its value, however, it is necessary to contextualize it. Therefore, after a brief introduction
on the conciliar Mariological instances, the post-conciliar instances will be examined, highlighting, in particular, the widespread sensitivity towards a Mariology in relation to the rest of theology and the question of the epistemological statute. The problematic of the sources and of the method will be briefly examined, therefore, the proposal of the many Mariological viae currently traveled and practicable. It will thus be possible to enter into the merits of the actuality of the via pulchritudinis in Mariology, mentioning the recent research path, which will be divided into three major stages, and noting what, in our opinion, are the problematic knots still to be resolved in order to continue the studies and adequately realize the meeting between aesthetics and Mariology.
***
Este artículo pretende mostrar la actualidad de una reflexión estética en mariología en el contexto de la renovación mariológica posconciliar. De hecho, parece legítimo pensar que la investigación estética podría ser una respuesta adecuada a las necesidades de esta renovación. No es una empresa fácil, pero debe ser considerada posible en la fe.
Sin embargo, para comprender su valor, debe contextualizarse. Por tanto, tras una breve introducción sobre las instancias mariológicas conciliares, se examinarán las instancias posconciliares, destacando, en particular, la sensibilidad generalizada hacia una mariología en relación con el resto de la teología y la cuestión del estatuto epistemológico. Examinaremos brevemente el problema de las fuentes y el método, por tanto, la propuesta de las muchas vías mariológicas actualmente seguidas y practicables. Así será posible adentrarse en la actualidad de la vía pulchritudinis en Mariología, insinuando el camino reciente de la investigación, que se dividirá en tres grandes etapas, y señalando cuáles son, a nuestro juicio, las cuestiones problemáticas aún por resolver. Para continuar los estudios y realizar adecuadamente el encuentro entre la estética y la Mariología.
in mariologia è necessario contestualizzarla. Pertanto, dopo una breve
introduzione sulle istanze mariologiche conciliari, si entrerà nel vivo
delle istanze postconciliari, sottolineando specialmente la diffusa sensibilità verso una mariologia in relazione con il resto della teologia e
la questione dello statuto epistemologico. Brevemente si esamineranno
le fonti e il metodo, quindi la varie prospettive, o "viae" mariologiche attualmente percorse e percorribili. Infine, si dedicherà un’ultima
parte all’attualità della "via pulchritudinis" in mariologia, accennando
al recente cammino di ricerca, che sarà suddiviso in tre grandi tappe,
e rilevando quelli che sembrano i nodi problematici da sciogliere per
poter proseguire gli studi e realizzare adeguatamente l’incontro tra
estetica e mariologia.
Articoli brevi by Pamela Salvatori
https://store.youcanprint.it/san-giuseppe-luomo-dei-fatti/b/af1ee8b5-0c54-52a4-a215-0c3f166f191b
In Maria di Fatima XXV/1 (2024) 8-9.
Ben nota l’esortazione di santa Teresa d’Avila, grande sua devota, al quale attribuiva il miracolo della sua guarigione e tanti altri favori: «Solo chiedo che ne faccia la prova chi non mi crede, e vedrà per esperienza di quale giovamento sia raccomandarsi a questo glorioso patriarca ed essergli devoti» .
Se comprendessimo fino in fondo la grandezza della sua umiltà e obbedienza a Dio, il suo posto e la sua missione straordinaria nella Storia della salvezza accanto a Maria, arriveremmo a pensare che «se vogliamo essere cristiani, dobbiamo essere mariani» (Paolo VI) , ma «se vogliamo essere mariani dobbiamo essere giuseppini»! Infatti, non c’è Maria senza Giuseppe, né Giuseppe senza Maria!
***
cartaceo: https://store.youcanprint.it/san-giuseppe-luomo-dei-fatti/b/af1ee8b5-0c54-52a4-a215-0c3f166f191b
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ebook (solo su Amazon): https://www.amazon.it/dp/B0CW8JH5N5
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trailer: https://youtu.be/TyteRst6mHo?si=7PAm_5nOyA-GrmP4
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Quel messaggio di sorprendente attualità che si impara da san Giuseppe: https://www.informazionecattolica.it/2024/03/04/quel-messaggio-di-sorprendente-attualita-che-si-impara-da-s-giuseppe/
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In these pages we will try to explore some aspects of Divo Barsotti's Marian theology, in the awareness of having to preface some observations on his method and his style, perhaps problematic from a strictly scientific point of view, but highly communicative. Since the knowledge of some presuppositions is necessary to understand his teaching, we proceed by dedicating the first part to theology and to theologians according to Barsotti, therefore also to his "aesthetic" conception of the Christian faith, which seems to give shape, to a certain extent, to all his reflections, to then introduce his Marian thought. In particular, we will focus on the inseparability of the Christ-Mary mystery and its character of the fulfillment of God's nuptial Covenant with man, within the unitary vision of the divine plan, as the essential basis of Barsotti's Mariological construction. It is starting from here that one should then enter into the heart of the mystery of Mary's real presence in the Church, therefore into the one mystery of Christ-Mary-Church, as can be deduced from her writings. However, since this is a very broad reflection, we reserve the consideration of these implications for any subsequent studies, limiting ourselves here to establishing the foundations.
Articolo pubblicato in "Città di Vita" LXXXVIII/4(2023) 392-406.
in "Città di Vita" LXXVIII (2023) 3, 272-284
in "Città di Vita" LXXVIII (2023) 2, 58-72
Per comprenderne il valore, tuttavia, è necessario contestualizzarla. Pertanto, dopo una breve introduzione sulle istanze mariologiche conciliari, si prenderanno in esame le istanze postconciliari, mettendo in rilievo, in modo particolare, la sensibilità diffusa verso una mariologia in relazione con il resto della teologia e la questione dello statuto epistemologico. Brevemente si esaminerà la problematica delle fonti e del metodo, quindi la proposta delle tante viae mariologiche attualmente percorse e percorribili. Si potrà così entrare nel merito dell’attualità della via pulchritudinis in mariologia, accennando al recente cammino di ricerca, che sarà suddiviso in tre grandi tappe, e rilevando quelli che, a nostro giudizio, sono i nodi problematici ancora da sciogliere per proseguire gli studi e realizzare adeguatamente l’incontro tra estetica e mariologia.
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This article intends to show the relevance of an aesthetic reflection in Mariology in the context of the post-conciliar Mariological renewal. In fact, it seems legitimate to think that aesthetic research could be an adequate response to the needs of this renewal. Not an easy undertaking but to be considered possible in faith. To understand its value, however, it is necessary to contextualize it. Therefore, after a brief introduction
on the conciliar Mariological instances, the post-conciliar instances will be examined, highlighting, in particular, the widespread sensitivity towards a Mariology in relation to the rest of theology and the question of the epistemological statute. The problematic of the sources and of the method will be briefly examined, therefore, the proposal of the many Mariological viae currently traveled and practicable. It will thus be possible to enter into the merits of the actuality of the via pulchritudinis in Mariology, mentioning the recent research path, which will be divided into three major stages, and noting what, in our opinion, are the problematic knots still to be resolved in order to continue the studies and adequately realize the meeting between aesthetics and Mariology.
***
Este artículo pretende mostrar la actualidad de una reflexión estética en mariología en el contexto de la renovación mariológica posconciliar. De hecho, parece legítimo pensar que la investigación estética podría ser una respuesta adecuada a las necesidades de esta renovación. No es una empresa fácil, pero debe ser considerada posible en la fe.
Sin embargo, para comprender su valor, debe contextualizarse. Por tanto, tras una breve introducción sobre las instancias mariológicas conciliares, se examinarán las instancias posconciliares, destacando, en particular, la sensibilidad generalizada hacia una mariología en relación con el resto de la teología y la cuestión del estatuto epistemológico. Examinaremos brevemente el problema de las fuentes y el método, por tanto, la propuesta de las muchas vías mariológicas actualmente seguidas y practicables. Así será posible adentrarse en la actualidad de la vía pulchritudinis en Mariología, insinuando el camino reciente de la investigación, que se dividirá en tres grandes etapas, y señalando cuáles son, a nuestro juicio, las cuestiones problemáticas aún por resolver. Para continuar los estudios y realizar adecuadamente el encuentro entre la estética y la Mariología.
in mariologia è necessario contestualizzarla. Pertanto, dopo una breve
introduzione sulle istanze mariologiche conciliari, si entrerà nel vivo
delle istanze postconciliari, sottolineando specialmente la diffusa sensibilità verso una mariologia in relazione con il resto della teologia e
la questione dello statuto epistemologico. Brevemente si esamineranno
le fonti e il metodo, quindi la varie prospettive, o "viae" mariologiche attualmente percorse e percorribili. Infine, si dedicherà un’ultima
parte all’attualità della "via pulchritudinis" in mariologia, accennando
al recente cammino di ricerca, che sarà suddiviso in tre grandi tappe,
e rilevando quelli che sembrano i nodi problematici da sciogliere per
poter proseguire gli studi e realizzare adeguatamente l’incontro tra
estetica e mariologia.
https://store.youcanprint.it/san-giuseppe-luomo-dei-fatti/b/af1ee8b5-0c54-52a4-a215-0c3f166f191b
In Maria di Fatima XXV/1 (2024) 8-9.
Realmente le sorti del mondo dipendono dalla nostra preghiera.
https://www.fcim.it/libri-e-film-consigliati/dono-e-impegno-2269
Giampaolo Romanato ha insegnato Storia contemporanea presso l’Università di Padova e di Trieste-Gorizia ed è autore di diverse pubblicazioni. Dalla lettura del suo ultimo libro si rivela uno storico attento e appassionato, con l’abilità, non frequente, di cogliere l’essenziale di fatti e questioni estremamente complessi, esprimendoli con una straordinaria semplicità e chiarezza di pensiero e di linguaggio.
Scarica il pdf o leggi qui: https://www.laciviltacattolica.it/recensione/le-riduzioni-gesuite-del-paraguay/
L'ultimo lavoro di Roberto Giovanni Timossi, filosofo impegnato nel confronto interdisciplinare tra filosofia, teologia e scienza, permette di orientarsi, senza troppe difficoltà, nel complesso panorama delle "ipotesi su Dio", antiche quanto la filosofia, eppure perennemente attuali.
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La nuova «fatica letteraria» del teologo italiano Giuseppe Lorizio, professore ordinario di teologia...
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Una vita da romanzo quella di Richard Holbrooke, protagonista dell'ultimo libro di George Packer...Come si apprende dal titolo, in quest’opera, tradotta in italiano da Giancarlo Carlotti e Silvia Rota Sperti, l’attenzione dell’autore si volge al cosiddetto “secolo americano”, un secolo in cui «il meglio era inseparabile dal peggio».
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«Per quanto sia scontato dirlo, è vero che ciascun uomo è figlio del proprio tempo e forse solo dentro quel tempo può essere compreso...
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«È nella preghiera liturgica che l'incontro del tempo e dell'Eterno, compiutosi nell'incarnazione del Figlio di Dio, viene reso presente per illuminare e trasformare la vita dei credenti e della Chiesa tutta» (p. 9).
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di Dio. La teologia inattuale di Giacomo Biffi, Cantagalli, Siena 2020, pp. 208.
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