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{{Infobox aeromobile
|Aeromobile=aereo_militare
|Nome = Ilyushin Il-4
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|Ref = ''I dati sono estratti da'' "Ilyushin Il-4" ''in'' "Aircraft In Action"<ref name=HHS30>{{Cita|Stapfer, 2004|p. 30}}.</ref>
}}
L<nowiki>{{'</nowiki>}}'''Ilyushin Il-4''' ({{russo|Ильюшин Ил-4}}) era un [[bombardiere medio]] bimotore ad [[Ala (aeronautica)|ala bassa]] progettato dall'[[OKB|OKB 39]] diretto da [[Sergej Vladimirovič Il'jušin]]<ref group=N>{{efn|La denominazione del "costruttore" risulta scritta in modo diverso da quella del "progettista" poiché, nel secondo caso, la [[traslitterazione]] del cognome è effettuata secondo il sistema "ISO 9", impiegato come standard convenzionale nelle pagine di Wikipedia in lingua italiana.</ref>}} e sviluppato in [[Unione Sovietica]] negli [[anni 1930|anni trenta]].
 
Derivato dal precedente [[Ilyushin DB-3]], è stato uno dei più importanti [[Bombardiere|bombardieri]] nei reggimenti di bombardamento a lungo raggio della [[Voenno-vozdušnye sily SSSR|V-VS]], l'[[aeronautica militare]] [[Unione Sovietica|sovietica]], durante la [[seconda guerra mondiale]]. Rimase in servizio anche nei primi anni del dopoguerra ricevendo, per tale motivo, il [[nome in codice NATO]] '''Bob'''.
 
== Storia del progetto ==
Frutto di un profondo programma di rivisitazione del progetto del DB-3, la realizzazione della nuova versione (inizialmente denominata DB-3F<ref group=N>{{efn|Dal cirillico Форсированный, traslitterato in ''ForsirovannyForsirovannyj'', letteralmente "forzato", a indicare lo sforzo per migliorarlo.</ref>}}) venne curata direttamente da Sergej Il'jušin a partire dal 1938: in questa sua opera il progettista russo fece tesoro delle prime risultanze derivanti dall'impiego degli aerei in servizio e dei problemi riscontrati in sede di produzione nei diversi impianti industriali coinvolti; poté anche giovarsi dell'esperienza direttamente vissuta da [[Boris Pavlovič Lisunov]] e dai suoi dipendenti nel corso della permanenza a [[Santa Monica (Stati Uniti d'AmericaCalifornia)|Santa Monica]] (in [[California]]) presso l'impianto della [[Douglas Aircraft Company]], dove si produceva il [[Douglas DC-3]]. L'[[Unione Sovietica]] ne aveva acquisito la [[Licenza (economia)|licenza]] di costruzione e ne aveva affidato a Lisunov la realizzazione, dando vita al [[Lisunov Li-2]]<ref name=HHS20>{{Cita|Stapfer, 2004|p. 20|HHS}}.</ref>.
 
Il risultato di questa rivisitazione progettuale vide la luce nei primi mesi del 1939 ed è considerato, anche per le differenze esteriori, un modello completamente nuovo piuttosto che una nuova versione del DB-3, anche se la denominazione finale Il-4 venne adottata solo nel marzo 1942, a seguito della revisione complessiva del sistema di nomenclatura utilizzato dalla V-VS<ref name=HHS20/>.
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Per la motorizzazione del DB-3F fu previsto l'impiego di una coppia di [[Tumanskij M-88]], capaci di esprimere la [[potenza (fisica)|potenza]] di 1&nbsp;100&nbsp;[[cavallo vapore britannico|hp]] in fase di [[decollo]]; i propulsori si rivelarono tuttavia poco affidabili e, per il completamento delle prove di accettazione per la produzione in serie, l'aereo venne dotato degli stessi motori [[Tumanskij M-87]]B già utilizzati sul DB-3M<ref name=HHS21/>.
 
Parallelamente allo sviluppo della versione da bombardamento Sergej Il'jušin sviluppò anche la variante per l'impiego come [[aerosilurante]] del DB-3F, indicata con la denominazione Il-4T<ref group=N>{{efn|Dal cirillico Торпедоносец, traslitterato in ''Torpedonosec'', cioè aerosilurante.</ref><ref group=N>}}{{efn|Le fonti reperite utilizzano esclusivamente la denominazione Il-4T malgrado le stesse indichino che l'impiego operativo risalga già al giugno 1941, epoca antecedente alla variazione della designazione del velivolo da DB-3F a Il-4.</ref>}}. Come già in precedenza questa versione poteva essere alternativamente armata con un [[siluro]], con [[mina navale|mine navali]] o [[bomba aeronautica|bombe convenzionali]]<ref name=HHS43>{{Cita|Stapfer, 2004|p. 43|HHS}}.</ref>.
 
Un'altra variante che venne ampiamente studiata dall'OKB di Il'jušin fu quella destinata all'impiego ad alta quota e denominata Il-4TK<ref group=N>{{efn|Dal cirillico Tурбокомпрессор, traslitterato in ''Turbokompressor'', cioè [[turbocompressore]].</ref>}}: era caratterizzata dalla [[Pressurizzazione (aeronautica)|pressurizzazione]] della cabina di pilotaggio e dalla [[sovralimentazione]] dei motori tramite l'impiego di [[turbocompressore|turbocompressori]]<ref name=HHS47>{{Cita|Stapfer, 2004|p. 47|HHS}}.</ref>.
 
L'adattamento dell'Il-4 all'impiego ad alta quota (si stimava di poterlo far operare a circa 11&nbsp;000&nbsp;m) derivava dalla necessità di evitare gli [[Aereo da caccia|aerei da caccia]] della [[Luftwaffe (Wehrmacht)|Luftwaffe]] che, nel corso dei primi mesi di guerra, avevano la [[supremazia aerea|supremazia]] nei cieli del [[Fronte orientale (1941-1945)|fronte orientale]]. Dell'Il-4TK fu realizzato un [[prototipo]] che si distingueva per la forma emisferica della prua, soluzione adottata per facilitare la pressurizzazione della [[cabina di pilotaggio]], e per la totale assenza di armamento difensivo: in sostanza si pensava che bastasse l'elevata quota operativa a rendere inattaccabile il bombardiere<ref name=HHS47/>.
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Il primo volo del prototipo Il-4TK ebbe luogo il 16 marzo 1943 e fu seguito da una serie di voli di prova che, tuttavia, misero in luce alcuni problemi concernenti sia i turbocompressori, il cui accoppiamento con i motori M-88B si rivelò complesso, sia le [[elica|eliche]] appositamente studiate per il volo in alta quota, che non riuscivano a generare la spinta prevista. In merito alle criticità registrate furono pianificate una serie di modifiche che rimasero però sulla carta: la Luftwaffe aveva nel frattempo perso la propria superiorità nei cieli dell'Unione Sovietica e i compiti di bombardamento erano ora a portata anche dei "normali" Il-4<ref name=HHS47/>.
 
Un ultimo tentativo di sviluppare il progetto DB-3/Il-4 portò alla profonda revisione delle superfici alari e alla sostituzione dei [[motore radiale|radiali]] M-88 con [[Motore V12|motori V12]] [[CharomskiyČaromskij ACh-30]], [[Motore Diesel|alimentati a gasolio]]; identificato come [[Ilyushin Il-6]], il nuovo aereo non superò tuttavia lo stadio di prototipo<ref name=HHS48>{{Cita|Stapfer, 2004|p. 48|HHS}}.</ref>.
 
== Tecnica ==
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Nella versione Il-4T il carico offensivo era costituito da un [[siluro]] [[Tipo 45 (siluro)|Tipo 45]]-36, dal peso di 940&nbsp;kg<ref name=HHS44>{{Cita|Stapfer, 2004|p. 44|HHS}}.</ref> agganciato al ventre della fusoliera; in funzione "lanciamine", nella medesima posizione, l'aereo poteva trasportare una mina navale AMG-1 dal peso di 900&nbsp;kg<ref name=HHS45>{{Cita|Stapfer, 2004|p. 45|HHS}}.</ref>.
 
L'armamento difensivo a disposizione dell'equipaggio era composto da tre [[mitragliatrice|mitragliatrici]] [[ShKAS]], [[calibro (armi)|calibro]] 7,62&nbsp;mm, conformate per l'impiego di munizioni di tipo [[7,62 × 54 mm R]]. Le tre mitragliatrici erano disposte in postazioni singole, situate nella prua vetrata, nella torretta dorsale e in una postazione ventrale ritraibileretraibile<ref name=HHS37>{{Cita|Stapfer, 2004|p. 37|HHS}}.</ref> nel ventre della fusoliera, al di sotto della torretta dorsale. Negli aerei consegnati ai reparti a partire dalla primavera del 1942 la torretta dorsale fu sostituita con una di nuovo tipo e l'arma in dotazione divenne una [[Berezin UB]]T calibro 12,7&nbsp;mm, che impiegava le munizioni [[12,7 × 108 mm]]<ref name=HHS29/>.
 
== Impiego operativo ==
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Un solo aereo sopravvisse fino al termine della guerra: accantonato in un [[hangar]] nel febbraio 1945 dopo 169 ore di volo con la Suomen ilmavoimat, nel mese di aprile venne dipinto con le più recenti insegne finlandesi ma non fu più portato in volo<ref name=HHS40/>.
 
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* {{cita web|autore=Maksim Starostin|url=http://www.aviastar.org/air/russia/il-4.php|titolo=Ilyushin IL-4|accesso=23 ottobre 2010|lingua=en|editore=http://www.aviastar.org/index2.html|sito=Virtual Aircraft Museum}}
* {{cita web|url=http://www.militaryfactory.com/aircraft/detail.asp?aircraft_id=557 |titolo=Ilyushin IL-4 - Torpedo Bomber / Bomber Aircraft |accesso=8 aprile 2015 |lingua=en |editore=http://www.militaryfactory.com |sito=Military Factory |data=7 agosto 2012 |cid=MiFa}}
* {{cita web |url=http://www.century-of-flight.net/Aviation%20history/photo_albums/timeline/ww2/2/Ilyushin%20Il%204.htm |titolo=Ilyushin Il 4 |accesso=8 aprile 2015 |lingua=en |editore=http://www.century-of-flight.net |sito=The History of Flight |data= |cid=Cof |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150923202101/http://www.century-of-flight.net/Aviation%20history/photo_albums/timeline/ww2/2/Ilyushin%20Il%204.htm |dataarchivio=23 settembre 2015 |urlmorto=sì }}
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* {{cita web|autore= |url=http://www.airpages.ru/dc/il4mp.shtml |titolo=Ил-4. Боевое применение (Il-4 strumento da combattimento) |accesso=8 aprile 2015 |lingua=ru |editore=http://www.airpages.ru |sito=Авиация Второй мировой (Mondo dell'Aviazione) |data= |cid=apag}}
* {{cita web |url =http://stamps.ru/catalog/sovetskie-samolety-v-velikoy-otechestvennoy-voyne/dalniy-bombardirovshchik-ilyushin-4-il-4 |titolo =Дальний бомбардировщик «Ильюшин-4» (Ил-4) (Bombardiere a lungo raggio «Ilyushin-4») (Il-4) |accesso =1º febbraio 2016 |lingua =ru |cid =Stamps |urlarchivio =https://web.archive.org/web/20160202053820/http://stamps.ru/catalog/sovetskie-samolety-v-velikoy-otechestvennoy-voyne/dalniy-bombardirovshchik-ilyushin-4-il-4 |dataarchivio =2 febbraio 2016 |urlmorto =sì }}
 
=== Modellismo ===