Angelo Sotgiu
Angelo Sotgiu (Trinità d'Agultu e Vignola, 22 febbraio 1946) è un cantante, musicista e compositore italiano. È conosciuto per essere il "biondo" dei Ricchi e Poveri, gruppo musicale italiano del quale fa parte fin dalla sua nascita, avvenuta a Genova nel 1967[3].
Angelo Sotgiu | |
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Angelo Sotgiu nel 1980 | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Pop |
Periodo di attività musicale | 1963 – in attività |
Strumento | |
Gruppi | |
Biografia
modificaGli esordi: i Jets (1963–1967)
modificaAngelo Sotgiu nasce in Sardegna ma, all'età di 1 anno e ½, si trasferisce a Genova con la sua famiglia. L'esordio nel mondo della canzone avviene nel 1963, quando viene chiamato da Gianni Belleno, Franco Gatti e Gianni Casciano; con i quali forma il primo gruppo, i Jets, che incidono 4 singoli fino all'anno dopo, per l'etichetta ITV del capoluogo ligure. Nel 1967 avviene lo scioglimento della band, dovuto alle defezioni di Sotgiu, Gatti e Belleno; quest'ultimo entra a far parte dei New Trolls, mentre i primi due formano i Ricchi e Poveri.
Ricchi e Poveri
modificaNel 1967 nascono i Ricchi e Poveri – quartetto composto da Angela Brambati (detta "la brunetta"), Marina Occhiena, Franco Gatti e lo stesso Sotgiu –, che riescono a farsi conoscere dal grande pubblico.
Il gruppo interpreta diversi brani di successo, specie all'inizio della carriera, calcando varie volte il palco dell'Ariston, in occasione del Festival di Sanremo. Partecipano al Cantagiro 1968 con L'ultimo amore, versione italiana di Everlasting Love. Due anni dopo, il quartetto è per la prima volta a Sanremo dove arriva secondo per due anni consecutivi, in quello stesso 1970 e nel 1971, con canzoni come La prima cosa bella[4] e Che sarà[4]. Quest'ultima rappresenta il più grande successo del gruppo come quartetto fino a quel momento.
Al XXVI Festival di Sanremo i Ricchi e Poveri partecipano, per la quinta volta (e ultima in quattro), con Due storie dei musicanti[5] esclusa dall'album I musicanti (1976)[5]. Nel 1977 esce il singolo Una donna cambiata, che non gode di alcuna promozione. Il gruppo decide di omaggiare la Liguria, in particolare la città di Genova, coverizzando canzoni come Ma se ghe penso e Canson da Cheullia (composte da Mario Cappello e Attilio Margutti). Nel 1978 rappresentano l'Italia all'Eurofestival – tenuto a Parigi in quell'anno – con Questo amore, inserita poi nell'omonimo album e uscita anche in Francia. Nel 1979 è la volta della canzone Mama, composta da Marina Occhiena, Franco Gatti e lo stesso Sotgiu, che è la sigla finale del programma televisivo Jet Quiz. Nel 1980 esce l'album La stagione dell'amore, l'ultimo della formazione originaria a quattro, pubblicato anche nell'edizione spagnola con quattro brani in lingua, seguito, poco dopo, da una raccolta di successi in italiano, sempre per i paesi latini.
Nel 1981, alla vigilia del XXXI Festival di Sanremo, il gruppo si riduce in un trio (Marina lascia la formazione dopo una furiosa lite con Angela, dovuta al fatto che Marina aveva avuto, durante l'anno precedente, una relazione con il compagno della Brambati) e, nel 2016, in una coppia (anche Franco abbandona, dopo 48 anni insieme, per dedicarsi appieno alla sua famiglia: «L'età avanza e non me la sento più di girare il mondo... Poi, quando è mancato mio figlio, è cambiato tutto».).
Il 29 gennaio 2020, Danilo Mancuso – manager del gruppo – riunisce Angela Brambati, Marina Occhiena, Franco Gatti e Angelo Sotgiu per una reunion (per i 50 anni di carriera), in formazione originale, della band; il 5 febbraio i Ricchi e Poveri partecipano, in qualità di ospiti, alla seconda serata del LXX Festival di Sanremo.
Il 6 febbraio 2024, i Ricchi e Poveri ritornano in gara sul palco di Sanremo dopo 32 anni, nella nuova formazione in due, con il brano Ma non tutta la vita, classificandosi al 12º posto e riscontrando un grande successo tra i giovani sulle piattaforme streaming e sui social network[6].
Altre attività
modificaNel 1980 Angelo scrive con Cristiano Minellono il brano Viva l'amore inciso da Dori Ghezzi nel suo disco d'esordio da solista Mamadodori[7].
Nel 1985 collabora con Massimiliano Pani alla stesura del brano C'aggio a ffà interpretato da Mina nel suo long playing Finalmente ho conosciuto il conte Dracula...[8].
Nel 1995 scrive a quattro mani con Massimo Morini il brano A vitta insemme (La vita insieme), inserito nell'album Belinlandia del gruppo genovese Buio Pesto[9], e interpretato con i Ricchi e Poveri[10].
Nel 2013 esce Un fidanzato modello, un cortometraggio indipendente con Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi, per la regia di Andrea Vialardi e la sceneggiatura di Silvia Monga, nel quale Sotgiu appare in un cameo nel ruolo di se stesso[11].
Vita privata
modificaNegli anni sessanta Sotgiu ha una relazione con Angela Brambati nel periodo precedente alla formazione dei Ricchi e Poveri.
Nel corso degli anni settanta conosce la ballerina e cantante Nadia Cocconcelli durante il progetto teatrale "Teatro Music Hall", organizzato da Pippo Baudo[12]. I due si sposano nel 1982[13] e dal matrimonio nascono tre figli: Daniele (1982), Alessandro (1985) ed Elena (1995)[14].
Il 20 febbraio 2014 alcuni mezzi di comunicazione informano che Angelo Sotgiu ha avuto un infarto. In seguito il cantante conferma di essere stato ricoverato in ospedale, specificando però che non si è trattato di un infarto ma di un malore minore[14][15].
Discografia
modificaCon i Jets
modificaCon i Ricchi e Poveri
modificaAlbum in studio
modifica- 1970 – Ricchi e Poveri
- 1971 – Amici miei
- 1973 – Ricchi & Poveri
- 1974 – Penso sorrido e canto
- 1975 – RP2
- 1976 – I musicanti
- 1978 – Questo amore
- 1980 – La stagione dell'amore
- 1981 – E penso a te
- 1982 – Mamma Maria
- 1983 – Voulez vous danser
- 1985 – Dimmi quando
- 1987 – Pubblicità
- 1988 – Nascerà Gesù - Ricchi & Poveri '88
- 1990 – Buona giornata e...
- 1992 – Allegro italiano
- 1994 – I più grandi successi
- 1999 – Parla col cuore
- 2012 – Perdutamente amore
- 2021 – ReuniON
Album dal vivo
modificaRaccolte
modifica- 1972 – Un diadema di successi
- 1978 – Ricchi & Poveri
- 1984 – Ieri e oggi
- 1987 – Canzoni d'amore
- 1994 – I grandi successi
- 2011 – Le canzoni. La nostra storia
- 2020 – Le origini - Discografia '64/'69
Solista
modificaNote
modifica- ^ Da non confondere con l'omonimo gruppo statunitense.
- ^ Con i Ricchi e Poveri.
- ^ Angelo Sotgiu, il biondo dei Ricchi e Poveri: solo a Isola Rossa mi sento a casa, in La Nuova Sardegna, 13 maggio 2018. URL consultato il 10 settembre 2024.
- ^ a b Canzoni abbinate a Nicola Di Bari (1970) e José Feliciano (1971).
- ^ a b Con la collaborazione del coro "I Nostri Figli" di Nora Orlandi.
- ^ Dai Ricchi e Poveri a Mahmood, sui social e non solo, spopolano i protagonisti del Festival, su Rai News, 6 febbraio 2024. URL consultato il 27 agosto 2024.
- ^ Dori Ghezzi – Mamadodori, su Discogs. URL consultato il 5 novembre 2024.
- ^ Mina – Finalmente ho conosciuto il conte Dracula, su Discogs. URL consultato il 5 novembre 2024.
- ^ Buio Pesto – Belinlandia, su Discogs. URL consultato il 5 novembre 2024.
- ^ Collaborazioni dei Buio Pesto con famosi artisti italiani, sito ufficiale Archiviato il 10 giugno 2015 in Internet Archive.
- ^ È recchese il nuovo marito di Carmen Russo: Andrea Carretti recita la parte nel film in cui compaiono anche lo stesso Enzo Paolo Turchi e Angelo dei Ricchi e Poveri, su Corfole!. URL consultato il 10 febbraio 2024.
- ^ Pippo Baudo, Marina con Cristiano Minellono, Angela con Marcello Brocherel Archiviato il 21 ottobre 2013 in Internet Archive.
- ^ TV Sorrisi e Canzoni: Angelo s'è sposato - Franco ha detto si - dal sito ufficiale Archiviato il 26 aprile 2016 in Internet Archive.
- ^ a b Angela Brambati intervistata da Di Più TV - Ufficio Stampa Rai[collegamento interrotto] Dall'articolo si evince che Franco è sposato e che Angelo è stato sposato ed è padre di tre figli. Viene spiegato, inoltre, il malore accusato da Angelo il 20 febbraio 2014
- ^ Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri: "Ho avuto paura quando ho sentito il dolore al petto", su TGcom24, 3 marzo 2014. URL consultato il 5 novembre 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Angelo Sotgiu
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Angelo Sotgiu, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Angelo Sotgiu, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Angelo Sotgiu, su SecondHandSongs.
- Registrazioni audiovisive di Angelo Sotgiu, su Rai Teche, Rai.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 87346668 · ISNI (EN) 0000 0000 6053 7695 · BNE (ES) XX1610702 (data) |
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