Campionato europeo di calcio 2004

12ª edizione del campionato europeo di calcio UEFA

Il campionato europeo di calcio 2004 (in portoghese: Campeonato da Europa de Futebol de 2004) o UEFA EURO 2004, noto anche come Portogallo 2004, è stata la dodicesima edizione dell'omonimo torneo, organizzato ogni quattro anni dall'UEFA.[1]

Campionato europeo di calcio 2004
Campeonato da Europa de Futebol de 2004
Logo della competizione
Logo della competizione
Competizione Campionato europeo di calcio
Sport Calcio
Edizione 12ª
Date 12 giugno - 4 luglio 2004
Luogo Portogallo (bandiera) Portogallo
(8 città)
Partecipanti 16 (51 alle qualificazioni)
Impianto/i 10 stadi
Risultati
Vincitore Grecia (bandiera) Grecia
(1º titolo)
Finalista Portogallo (bandiera) Portogallo
Semi-finalisti Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Statistiche
Miglior giocatore Grecia (bandiera) Theodōros Zagorakīs
Miglior marcatore Rep. Ceca (bandiera) Milan Baroš (5)
Miglior portiere Grecia (bandiera) Antōnīs Nikopolidīs
Incontri disputati 31
Gol segnati 77 (2,48 per incontro)
Pubblico 1 156 473
(37 306 per incontro)
I giocatori della Grecia celebrano la vittoria del primo e storico titolo europeo
Cronologia della competizione

Si svolse in Portogallo dal 12 giugno al 4 luglio 2004 e vide la prima vittoria della Grecia.

Alla manifestazione sono stati dedicati un videogioco e due album di figurine editi dalla Panini, uno dei quali tascabile.[2]

Antefatti

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L'assegnazione del torneo allo stato lusitano avvenne il 12 ottobre 1999, dopo un congresso dell'UEFA tenutosi ad Aquisgrana[3]: Spagna, Austria e Ungheria — queste ultime due in forma congiunta —[3] avevano a loro volta proposto la candidatura.[3]

Inizialmente ritenuta un'occasione per sperimentare una fase finale allargata a 24 compagini[3], la rassegna non subì tuttavia mutamenti circa il numero di partecipanti.[4]

Qualificazioni

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2004.

Il sorteggio per la composizione dei gruppi eliminatori ebbe luogo a Porto il 25 gennaio 2002[4], con la fase preliminare svoltasi dal settembre 2002 al novembre 2003[4]: al Portogallo ammesso d'ufficio in quanto nazione ospitante si aggiunsero le 10 vincitrici dei gironi[4], con le restanti 5 squadre individuate da spareggi tra le seconde classificate.[4]

A livello regolamentare da segnalare la presenza del silver goal, introdotto ufficialmente dalla FIFA nella primavera 2003.[5]

Squadre partecipanti

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Pr. Squadra Data di qualificazione certa Partecipante in quanto Partecipazioni precedenti al torneo
1   Portogallo 12 ottobre 1999 Rappresentativa della nazione organizzatrice della fase finale 3 (1984, 1996, 2000)
2   Francia 10 settembre 2003 1ª classificata nel Gruppo 1 di qualificazione 5 (1960, 1984, 1992, 1996, 2000)
3   Rep. Ceca 10 settembre 2003 1ª classificata nel Gruppo 3 di qualificazione 5 (1960, 1976, 1980, 1996, 2000)[6]
4   Svezia 10 settembre 2003 1ª classificata nel Gruppo 4 di qualificazione 2 (1992, 2000)
5   Bulgaria 10 settembre 2003 1ª classificata nel Gruppo 8 di qualificazione 1 (1996)
6   Danimarca 11 ottobre 2003 1ª classificata nel Gruppo 2 di qualificazione 6 (1964, 1984, 1988, 1992, 1996, 2000)
7   Germania 11 ottobre 2003 1ª classificata nel Gruppo 5 di qualificazione 8 (1972, 1976, 1980, 1984, 1988, 1992, 1996, 2000)[7]
8   Grecia 11 ottobre 2003 1ª classificata nel Gruppo 6 di qualificazione 1 (1980)
9   Inghilterra 11 ottobre 2003 1ª classificata nel Gruppo 7 di qualificazione 6 (1968, 1980, 1988, 1992, 1996, 2000)
10   Italia 11 ottobre 2003 1ª classificata nel Gruppo 9 di qualificazione 5 (1968, 1980, 1988, 1996, 2000)
11   Svizzera 11 ottobre 2003 1ª classificata nel Gruppo 10 di qualificazione 1 (1996)
12   Croazia 19 novembre 2003 Vincitrice dello spareggio di qualificazione 1 (1996)
13   Lettonia 19 novembre 2003 Vincitrice dello spareggio di qualificazione -
14   Paesi Bassi 19 novembre 2003 Vincitrice dello spareggio di qualificazione 6 (1976, 1980, 1988, 1992, 1996, 2000)
15   Spagna 19 novembre 2003 Vincitrice dello spareggio di qualificazione 6 (1964, 1980, 1984, 1988, 1996, 2000)
16   Russia 19 novembre 2003 Vincitrice dello spareggio di qualificazione 7 (1960, 1964, 1968, 1972, 1988, 1992, 1996)[8]

Nota bene: nella sezione "partecipazioni precedenti al torneo" le date in grassetto indicano che la nazione ha vinto quella edizione del torneo, mentre le date in corsivo indicano l'edizione ospitata da una determinata squadra.

Sorteggi

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Le 16 formazioni vennero suddivise in fasce per il sorteggio della fase finale[9]:

Urna A Urna B Urna C Urna D

  Portogallo
  Francia
  Svezia
  Rep. Ceca

  Italia
  Spagna
  Inghilterra
  Germania

  Paesi Bassi
  Croazia
  Danimarca
  Russia

  Bulgaria
  Svizzera
  Grecia
  Lettonia

L'estrazione si svolse a Lisbona il 29 novembre 2003[10][11]:

Gruppo A Gruppo B Gruppo C Gruppo D

  Portogallo
  Spagna
  Russia
  Grecia

  Francia
  Inghilterra
  Croazia
  Svizzera

  Svezia
  Italia
  Danimarca
  Bulgaria

  Rep. Ceca
  Germania
  Paesi Bassi
  Lettonia

Per la terza edizione consecutiva, venne confermata la formula inaugurata nel 1996 con 4 gironi all'italiana ed eventuali tempi supplementari o tiri di rigore per dirimere situazioni di parità durante le gare a eliminazione diretta.[12]

Lisbona Porto
Estádio da Luz Estádio José Alvalade Estádio do Dragão Estádio do Bessa Século XXI
Capienza: 65647 Capienza: 50095 Capienza: 50033 Capienza: 28263
       
Aveiro
Campionato europeo di calcio 2004 (Portogallo)
Coimbra
Estádio Municipal de Aveiro Estádio Cidade de Coimbra
Capienza: 32830 Capienza: 29622
   
Braga Guimarães Faro Leiria
Estádio Municipal de Braga Estádio D. Afonso Henriques Estádio Algarve Estádio Dr. Magalhães Pessoa
Capienza: 30286 Capienza: 30000 Capienza: 30305' Capienza: 28642
       

Convocazioni

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per il campionato europeo di calcio 2004.

Ciascuna rosa fu composta di 23 calciatori, di cui 3 portieri.[13]

Riassunto del torneo

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Piazzamenti delle nazionali

Fase a gironi

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Gruppo A

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La cerimonia d'apertura di Euro 2004 all'Estádio do Dragão di Porto

Il girone A è composto dal Portogallo, dalla Grecia, dalla Spagna e dalla Russia.

La partita inaugurale del girone e del torneo è Portogallo-Grecia e si tiene il 12 giugno 2004. A vincere fu sorprendentemente la Grecia per 1-2 grazie ai gol di Karagkounīs e Basinas, mentre il Portogallo accorciò le distanze con Ronaldo.[14] Nella stessa giornata la Spagna batte di misura la Russia grazie alla rete di Valerón nella ripresa.

 
Tifosi portoghesi allo stadio

Nella seconda giornata Spagna e Grecia pareggiano 1-1: al gol di Morientes risponde Charisteas mentre il Portogallo batte la Russia 2-0 con i gol di Maniche e Rui Costa.

Nell'ultima e decisiva giornata per il passaggio del turno il Portogallo batte la Spagna 1-0 vincendo il girone mentre la Grecia esce sconfitta dalla partita contro la Russia.[15] Gli ellenici passano il turno per il maggior numero di gol segnati nei confronti della Spagna.[16][17]

Gruppo B

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Tifosi croati allo stadio durante la prima partita della fase a giorni contro la Svizzera

Il Gruppo B, denominato «girone di ferro» comprendeva la Svizzera, la Croazia, la Francia e l'Inghilterra.

Nella prima giornata Svizzera e Croazia pareggiano a reti bianche, mentre più esaltante fu la sfida tra l'Inghilterra e la Francia vinta da quest'ultima in rimonta 2-1 grazie alla doppietta di Zidane nei minuti di recupero del secondo tempo.[18]

Nella seconda giornata gli inglesi battono con un sonoro 3-0 la Svizzera con la doppietta di Rooney e una rete di Gerrard, mentre Croazia e Francia si dividono la posta in palio pareggiando 2-2.[19]

All'ultima giornata la Francia ottiene il primo posto nel girone battendo 3-1 la Svizzera, gol di Zidane e doppietta di Henry, mentre si classifica seconda l'Inghilterra che batte 4-2 la Croazia grazie ad un'altra doppietta di Rooney.[20][21]

Gruppo C

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Il girone C include la Danimarca, l’Italia, la Svezia e la Bulgaria.

Nella prima giornata, la partita tra Danimarca e Italia finisce a reti inviolate, mentre la Svezia travolge la Bulgaria 5-0.[22][23]

Nella seconda giornata la Bulgaria contro la Danimarca consegue la seconda sconfitta di fila e viene eliminata dalla competizione con un turno di anticipo; l'Italia pareggia invece 1-1 contro la Svezia: dopo essere passata in vantaggio con Cassano nel primo tempo subisce la rete del pareggio di Ibrahimović a pochi minuti dal fischio finale.

 
Tifosi italiani e bulgari fuori dall'Estadio D. Afonso Henriques di Guimarães.

All'ultima giornata gli Azzurri, che possono ancora sperare nella qualificazione alla fase finale, ottengono una vittoria contro la Bulgaria con gol di Cassano al quarto minuto di recupero del secondo tempo. Ma nell'altra partita del girone Danimarca e Svezia pareggiano 2-2, vanificando le speranze degli italiani: passano il turno a scapito dell'Italia che, nonostante la vittoria in extremis, è costretta ad abbandonare la competizione.[24][25]

Gruppo D

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Il gruppo D comprende la Rep. Ceca, la Lettonia, la Germania e i Paesi Bassi.

 
Tifosi cechi allo stadio

Nella prima giornata la Repubblica Ceca batte in rimonta 2-1 la Lettonia con i gol di Baroš e Heinz. Germania e Paesi Bassi pareggiano 1-1 con il gol nel primo tempo di Frings e quello nel secondo di van Nistelrooy.

 
Tifosi della Lettonia fuori dallo stadio

Nella seconda giornata si assiste all'inaspettato pareggio a reti bianche tra la Germania e la Lettonia e al passaggio del turno della Repubblica Ceca grazie alla vittoria 3-2 in rimonta sui Paesi Bassi grazie al gol di Koller nel primo tempo e quelli Baroš e Šmicer nel secondo.

 
Le formazioni di Germania e Repubblica Ceca prima dell'incontro nello Stadio José Alvalade di Lisbona

All'ultima giornata i Paesi Bassi ipotecano la qualificazione battendo 3-0 la Lettonia, mentre la Repubblica Ceca termina il girone a punteggio pieno battendo 2-1 in rimonta anche la Germania, eliminandola precocemente dalla competizione.[26][27]

Fase a eliminazione diretta

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Quarti di finale

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Le partite dei quarti di finale sono Portogallo-Inghilterra, Francia-Grecia, Svezia-Paesi Bassi e Rep. Ceca-Danimarca.

La fase ad eliminazione diretta conobbe il primo appuntamento il 24 giugno 2004, con la sfida tra Portogallo e Inghilterra risoltasi dal dischetto[28]: dopo il 2-2 dei tempi supplementari con reti di Owen e Hélder Postiga prima e Rui Costa e Lampard poi[28], l'estremo difensore Ricardo Pereira neutralizzò il tiro di Vassell a mani nude (in quanto spogliatosi dei guanti durante la serie finale)[29] realizzando in seguito il penalty decisivo.[28]

A destituire la Francia del titolo europeo conquistato nel 2000 fu la Grecia, prevalsa sui campioni uscenti con un gol di Charisteas.[30]

Dopo 120' di gioco non si sblocca la parità tra Svezia e Paesi Bassi, decretando il ricorso ai rigori:[31] protagonista della segnatura decisiva, dopo gli errori commessi da Ibrahimović, Cocu e Mellberg,[31] è l'olandese Robben.[31]

Benché netta nel punteggio, l'affermazione ceca contro la Danimarca maturò solamente nel secondo tempo con rete di Koller e doppietta di Baroš.[32]

Semifinali

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Le partite delle semifinali Portogallo-Paesi Bassi e Grecia-Rep. Ceca

Un successo di misura a danno degli Oranje, con l'autogol di Andrade che fece seguito alle marcature di Cristiano Ronaldo e Maniche, valse ai padroni di casa il primo approdo alla finalissima dopo le eliminazioni al penultimo atto subite nel 1984 e 2000.[33]

L'altra semifinale vede la vittoria della Grecia ai tempi supplementari contro la Repubblica Ceca grazie al silver goal di Dellas al primo minuto di recupero del primo tempo supplementare. Gli ellenici, così come i lusitani, conseguirono la prima partecipazione alla finale ottenendo, così facendo, un'inedita finale.[34]

  Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo di calcio 2004.
 
Il gol decisivo di Charisteas nella finalissima di Lisbona

Il 4 luglio 2004, nella capitale lusitana, la Grecia scrisse una tra le più inattese pagine nella storia del campionato d'Europa[35]: un gol di Charisteas piegò infatti la resistenza dei portoghesi, già capitolati contro la rivale ellenica nella partita inaugurale.[36]

Conquistato nella circostanza l'unico trofeo del proprio palmarès,[37] gli uomini di Otto Rehhagel, sessantacinquenne al momento della vittoria,[38] riportarono anche un biglietto per la Confederations Cup 2005 in veste di campioni continentali.[39]

Risultati

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Fase a gironi

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Gruppo A

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Classifica
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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Portogallo 6 3 2 0 1 4 2 +2
2.   Grecia 4 3 1 1 1 4 4 0
3.   Spagna 4 3 1 1 1 2 2 0
4.   Russia 3 3 1 0 2 2 4 −2
Incontri
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Porto
12 giugno 2004, ore 17:00 CEST
Portogallo  1 – 2
referto
  GreciaEstádio do Dragão (48 761 spett.)
Arbitro:   Collina

Faro
12 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Spagna  1 – 0
referto
  RussiaEstádio do Algarve (28 182 spett.)
Arbitro:   Meier

Porto
16 giugno 2004, ore 17:00 CEST
Grecia  1 – 1
referto
  SpagnaEstádio do Bessa Século XXI (25 444 spett.)
Arbitro:   Michel'

Lisbona
16 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Russia  0 – 2
referto
  PortogalloEstádio da Luz (59 273 spett.)
Arbitro:   Hauge

Lisbona
20 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Spagna  0 – 1
referto
  PortogalloStadio José Alvalade (47 491 spett.)
Arbitro:   Frisk

Faro
20 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Russia  2 – 1
referto
  GreciaEstádio do Algarve (24 347 spett.)
Arbitro:   Veissière

Gruppo B

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Classifica
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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Francia 7 3 2 1 0 7 4 +3
2.   Inghilterra 6 3 2 0 1 8 4 +4
3.   Croazia 2 3 0 2 1 4 6 −2
4.   Svizzera 1 3 0 1 2 1 6 −5
Incontri
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Leiria
13 giugno 2004, ore 17:00 CEST
Svizzera  0 – 0
referto
  CroaziaEstádio Dr. Magalhães Pessoa (24 090 spett.)
Arbitro:   Lucílio Batista

Lisbona
13 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Francia  2 – 1
referto
  InghilterraEstádio da Luz (62 487 spett.)
Arbitro:   Merk

Coimbra
17 giugno 2004, ore 17:00 CEST
Inghilterra  3 – 0
referto
  SvizzeraEstádio Cidade de Coimbra (28 214 spett.)
Arbitro:   Ivanov

Leiria
17 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Croazia  2 – 2
referto
  FranciaEstádio Dr. Magalhães Pessoa (29 160 spett.)
Arbitro:   Nielsen

Lisbona
21 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Croazia  2 – 4
referto
  InghilterraEstádio da Luz (57 047 spett.)
Arbitro:   Collina

Coimbra
21 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Svizzera  1 – 3
referto
  FranciaEstádio Cidade de Coimbra (28 111 spett.)
Arbitro:   Michel'

Gruppo C

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Classifica
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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Svezia 5 3 1 2 0 8 3 +5
2.   Danimarca 5 3 1 2 0 4 2 +2
3.   Italia 5 3 1 2 0 3 2 +1
4.   Bulgaria 0 3 0 0 3 1 9 −8
Incontri
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Guimarães
14 giugno 2004, ore 17:00 CEST
Danimarca  0 – 0
referto
  ItaliaEstádio D. Afonso Henriques (29 595 spett.)
Arbitro:   Mejuto González

Lisbona
14 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Svezia  5 – 0
referto
  BulgariaStadio José Alvalade (31 652 spett.)
Arbitro:   Riley

Braga
18 giugno 2004, ore 17:00 CEST
Bulgaria  0 – 2
referto
  DanimarcaEstádio Municipal de Braga (24 131 spett.)
Arbitro:   Batista

Porto
18 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Italia  1 – 1
referto
  SveziaEstádio do Dragão (44 926 spett.)
Arbitro:   Meier

Guimarães
22 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Italia  2 – 1
referto
  BulgariaEstádio D. Afonso Henriques (16 002 spett.)
Arbitro:   Ivanov

Porto
22 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Danimarca  2 – 2
referto
  SveziaEstádio do Bessa Século XXI (26 115 spett.)
Arbitro:   Merk

Gruppo D

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Classifica
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Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Rep. Ceca 9 3 3 0 0 7 4 +3
2.   Paesi Bassi 4 3 1 1 1 6 4 +2
3.   Germania 2 3 0 2 1 2 3 −1
4.   Lettonia 1 3 0 1 2 1 5 −4
Incontri
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Aveiro
15 giugno 2004, ore 17:00 CEST
Rep. Ceca  2 – 1
referto
  LettoniaEstádio Municipal de Aveiro (21 744 spett.)
Arbitro:   Veissière

Porto
15 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Germania  1 – 1
referto
  Paesi BassiEstádio do Dragão (48 197 spett.)
Arbitro:   Frisk

Porto
19 giugno 2004, ore 17:00 CEST
Lettonia  0 – 0
referto
  GermaniaEstádio do Bessa Século XXI (22 344 spett.)
Arbitro:   Riley

Aveiro
19 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Paesi Bassi  2 – 3
referto
  Rep. CecaEstádio Municipal de Aveiro (29 935 spett.)
Arbitro:   Mejuto González

Braga
23 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Paesi Bassi  3 – 0
referto
  LettoniaEstádio Municipal de Braga (27 904 spett.)
Arbitro:   Nielsen

Lisbona
23 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Germania  1 – 2
referto
  Rep. CecaStadio José Alvalade (46 849 spett.)
Arbitro:   Hauge

Fase a eliminazione diretta

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Tabellone

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Albero della

Quarti di finale Semifinali Finale
         
1A   Portogallo (dtr) 2 (6)
2B   Inghilterra 2 (5)
  Portogallo 2
  Paesi Bassi 1
1C   Svezia 0 (4)
2D   Paesi Bassi (dtr) 0 (5)
  Portogallo 0
  Grecia 1
1B   Francia 0
2A   Grecia 1
  Grecia (sg) 1
  Rep. Ceca 0
1D   Rep. Ceca 3
2C   Danimarca 0

Quarti di finale

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Lisbona
24 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Portogallo  2 – 2
(d.t.s.)
referto
  InghilterraEstádio da Luz (60 000 spett.)
Arbitro:   Meier

Lisbona
25 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Francia  0 – 1
referto
  GreciaStadio José Alvalade (45 390 spett.)
Arbitro:   Frisk

Faro
26 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Svezia  0 – 0
(d.t.s.)
referto
  Paesi BassiEstádio Algarve (30 000 spett.)
Arbitro:   Michel'

Porto
27 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Rep. Ceca  3 – 0
referto
  DanimarcaEstádio do Dragão (41 092 spett.)
Arbitro:   Ivanov

Semifinali

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Lisbona
30 giugno 2004, ore 19:45 CEST
Portogallo  2 – 1
referto
  Paesi BassiStadio José Alvalade (46 679 spett.)
Arbitro:   Frisk

Porto
1º luglio 2004, ore 19:45 CEST
Grecia  1 – 0
(d.t.s.)
referto
  Rep. CecaEstádio do Dragão (42 449 spett.)
Arbitro:   Collina

  Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo di calcio 2004.
Lisbona
4 luglio 2004, ore 19:45 CEST
Portogallo  0 – 1
referto
  GreciaEstádio da Luz (62 865 spett.)
Arbitro:   Merk

Statistiche

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Squadra ideale del torneo scelta dalla UEFA:

Classifica marcatori

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5 reti
4 reti
3 reti
2 reti
1 rete
Autoreti
Migliori 11

Formazione dei migliori 11 giocatori del torneo, selezionata dalla UEFA:[40]

Portieri Difensori Centrocampisti Attaccanti
  Petr Čech   Gianluca Zambrotta
  Traïanos Dellas
  Giourkas Seitaridis
  Ricardo Carvalho
  Maniche
  Pavel Nedvěd
  Theodōros Zagorakīs
  Milan Baroš
  Cristiano Ronaldo
  Wayne Rooney

La squadra vincitrice

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La squadra greca campione d'Europa 2004.[41]

  Grecia
Numero Giocatore Squadra 2004
Portieri
1 Antōnīs Nikopolidīs   Panathīnaïkos
12 Konstantinos Chalkias   Panathīnaïkos
13 Fanīs Katergiannakīs   Olympiacos
Difensori
4 Nikos Dabizas   Leicester City
5 Traïanos Dellas   Roma
14 Takis Fyssas   Benfica
18 Giannīs Gkoumas   Panathīnaïkos
19 Michalīs Kapsīs   AEK Atene
2 Geōrgios Seïtaridīs   Panathīnaïkos
3 Stelios Venetidis   Olympiacos
Centrocampisti
6 Aggelos Mpasinas   Panathīnaïkos
17 Giorgios Geōrgiadīs   Olympiacos
8 Stelios Giannakopoulos   Bolton
16 Pantelīs Kafes   Olympiacos
20 Giōrgos Karagkounīs   Inter
21 Kōstas Katsouranīs   AEK Atene
23 Vasilīs Lakīs   AEK Atene
10 Vasilīs Tsiartas   AEK Atene
7 Theodōros Zagorakīs   AEK Atene
Attaccanti
9 Angelos Charisteas   Werder Brema
11 Demis Nikolaidis   Atlético Madrid
22 Dīmītrios Papadopoulos   Panathīnaïkos
15 Zīsīs Vryzas   Fiorentina
Commissario tecnico:   Otto Rehhagel

Arbitri e assistenti

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Nazione Arbitro Assistenti
  Danimarca Kim Milton Nielsen Lens Larsen Joergen Jepsen
  Francia Gilles Veissière Frédéric Arnault Serge Vallin
  Germania Markus Merk Christian Schraer Jan-Henrik Salver
  Inghilterra Mike Riley Philip Sharp Glenn Turner
  Italia Pierluigi Collina Marco Ivaldi Narciso Pisacreta
  Norvegia Terje Hauge Steinar Holvik Ole Hermann Borgan
  Portogallo Lucílio Cardoso Batista Paulo Jorge Ribeiro José Manuel Cardinal
  Russia Valentin Ivanov Gennady Krasyuk Vladimir Eniutin
  Slovacchia Ľuboš Micheľ Igor Sramka Martin Balko
  Spagna Manuel Mejuto González Oscar Martínez Rafael Guerrero
  Svezia Anders Frisk Kenneth Petersson Peter Ekstrom
  Svizzera Urs Meier Francesco Buragina Rudolf Kappeli
  1. ^ UEFA EURO 2004, su it.uefa.com.
  2. ^ Voglia di Europei? C'è UEFA Euro 2004, su multiplayer.it, 8 giugno 2004.
  3. ^ a b c d Sergio Di Cesare, Al Portogallo l'Europeo 2004. Forse con 24 squadre, in La Gazzetta dello Sport, 13 ottobre 1999.
  4. ^ a b c d e La Germania trova la Scozia, in la Repubblica, 26 gennaio 2002, p. 44.
  5. ^ Addio golden gol, arriva il silver, in la Repubblica, 29 aprile 2003, p. 48.
  6. ^ Fino al 1980 partecipante come Cecoslovacchia.
  7. ^ Fino al 1988 partecipante come Germania Ovest.
  8. ^ Fino al 1988 partecipante come Unione Sovietica, mentre nel 1992 partecipante come Comunità degli Stati Indipendenti.
  9. ^ Le sedici finaliste per Portogallo 2004, su repubblica.it, 20 novembre 2003.
  10. ^ I gironi, su repubblica.it, 30 novembre 2003.
  11. ^ Tutte le altre finaliste, su repubblica.it, 30 novembre 2003.
  12. ^ Europei 2004, il sorteggio piace, su repubblica.it, 30 novembre 2003.
  13. ^ Calcio: Euro 2004, i 23 convocati dell'Italia, su www1.adnkronos.com, 3 giugno 2004.
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