Capi di governo della Spagna
I capi di governo della Spagna si sono succeduti a partire dal 1833, assumendo il titolo di:
- presidente del Consiglio dei ministri (Presidente del Consejo de Ministros), nei periodi 1834-1868, 1869-1873, 1874, 1875-1923, 1925-1931, 1931-1939;
- presidente del governo (Presidente del Gobierno), dizione in voga dal 1938 e ufficialmente adottata dalla Costituzione spagnola del 1978.
Hanno inoltre assunto le funzioni di capo del governo i titolari degli incarichi di:
- presidente della giunta provvisoria rivoluzionaria (Presidente de la Junta Provisional revolucionaria), nel 1868;
- presidente del governo provvisorio (Presidente del Gobierno Provisional), nel periodo 1868-1869 e nel 1931;
- presidente del ministero-reggenza (Presidente del Ministerio-Regencia), dal 1874 al 1875;
- presidente del direttorio militare (Presidente del Directorio Militar), dal 1923 al 1925;
- presidente della giunta tecnica dello Stato (Presidente de la Junta Técnica del Estado), dal 1936 al 1938;
- presidente del consiglio nazionale di difesa (Presidente del Consejo Nacional de Defensa), nel 1939;
Talvolta, le funzioni di capo di Stato e quelle di capo del governo furono esercitate da un medesimo titolare, segnatamente:
- nel 1869, il presidente del governo provvisorio Francisco Serrano (insediatosi dopo la destituzione di Isabella II di Spagna) assunse altresì le funzioni di capo dello Stato, quale «Presidente del potere esecutivo» (Presidente del Poder Ejecutivo); mantenne poi le sole funzioni di capo dello Stato, quale reggente del regno, mentre quelle di capo del governo furono riassegnate al presidente del Consiglio dei ministri. La monarchia fu ripristinata nel 1870, con Amedeo I di Spagna;
- tra il 1873 e il 1874, durante la Prima Repubblica spagnola, le funzioni di capo del governo furono esercitate congiuntamente a quelle di capo dello Stato («Presidente del potere esecutivo»); le due funzioni furono nuovamente divise allorché Francisco Serrano mantenne l'incarico di capo dello Stato, mentre le funzioni di capo del governo tornarono al presidente del Consiglio dei ministri;
- dal 1938 al 1973, le funzioni di capo del governo e quelle di capo dello stato furono entrambe esercitate da Francisco Franco, rimasto capo dello stato fino al 1975.
In origine, le funzioni di governo rappresentavano una prerogativa esclusiva della monarchia. L'erosione del potere regio avvenne gradualmente: a partire dal XV secolo, sotto i Trastámara e gli Asburgo, emersero i secretarios e i validos (favoriti), titolari di alcuni compiti di governo; nel 1714, durante il regno di Filippo V, fu istituita la carica di «segretario di Stato», titolare delle specifiche funzioni delegategli dal re; nel 1833, alla fine del regno di Ferdinando VII di Spagna, fu introdotta la figura del capo del governo.
Lista
modificaRegno di Isabella II di Spagna (1834-1868)
modifica- Cronologia degli eventi
- ^ Statuto del 1834. Prima guerra carlista
- ^ Avviò la Desamortización di Mendizábal
- ^ Costituzione spagnola del 1837
- ^ Abrazo de Vergara (fine della Prima guerra carlista)
- ^ Rivoluzione del 1840
- ^ Bombardamento di Barcellona nel 1842
- ^ Costituzione spagnola del 1845. Decennio moderato
- ^ Seconda Guerra Carlista
- ^ Progetto costituzionale del 1852
- ^ Rivoluzione del 1854
- ^ Biennio Progressista. Costituzione del 1856. Desamortización de Madoz
- ^ Complotto carlista di San Carlos de la Rápita
- ^ Notte di San Daniel. Guerra ispano-sudamericana
- ^ Sollevazione della Caserma di San Gil
- ^ Rivoluzione spagnola del 1868
Sessennio democratico (1868 - 1874)
modifica- Cronologia degli eventi
Restaurazione borbonica
modifica- Cronologia degli eventi
- ^ Costituzione spagnola del 1876. Pace di Zanjón
- ^ Fondazione del PSOE
- ^ Patto del Pardo
- ^ Esposizione Universale di Barcellona (1888)
- ^ Fondazione del Partito Nazionalista Basco; Guerra di Indipendenza cubana
- ^ Guerra ispano-americana
- ^ Settimana Tragica
- ^ Guerra del Rif
- ^ Prima guerra mondiale
- ^ Crisi spagnola del 1917
- ^ Attentato contro Eduardo Dato
- ^ Battaglia di Annual
- ^ Sanjuanada del 1926
- ^ Dictablanda. Accordo di San Sebastián
- ^ Elezioni municipali del 12 aprile 1931
Seconda Repubblica spagnola (1931-1939)
modifica- Cronologia degli eventi
- ^ Costituzione della Repubblica spagnola del 1931
- ^ Elezioni generali del 1931. Sanjurjada del 1932. Eccidio di Casas Nuevas del gennaio 1933
- ^ Elezioni generali del 1933
- ^ Rivoluzione del 1934
- ^ Elezioni generali del 1936
- ^ Pronunciamiento del 17 e 18 luglio 1936
- ^ Inizio della Guerra civile spagnola
- ^ Rivoluzione spagnola
- ^ Golpe Casado
- ^ Sconfitta del Fronte popolare
In esilio
modifica- Note
- ^ Mantenne la continuità della rappresentanza repubblicana della Spagna fino al 1977, anche se mancavano di legittimità democratica, poiché non era possibile convocare le elezioni e non erano riconosciute dalla comunità internazionale.
"Estado Español" - Dittatura franchista (1936-1975)
modificaPresidente del governo | Mandato | Partito | |||
---|---|---|---|---|---|
Inizio | Fine | ||||
Miguel Cabanellas Ferrer | 24 luglio 1936 | 4 ottobre 1936 | militare - Junta de Defensa Nacional | ||
Fidel Dávila Arrondo | 4 ottobre 1936 | 3 giugno 1937 | militare - Junta técnica del Estado | ||
Francisco Gómez-Jordana Sousa | 3 giugno 1937 | 30 gennaio 1938 | militare - Junta técnica del Estado | ||
Francisco Franco | 30 gennaio 1938 | 9 giugno 1973 | Movimiento Nacional - I - XII governo franchista | ||
Luis Carrero Blanco | 9 giugno 1973 | 20 dicembre 1973 | Movimiento Nacional - XIII governo franchista | ||
Torcuato Fernández-Miranda Hevia | 20 dicembre 1973 | 31 dicembre 1973 | Movimiento Nacional (ad interim) XIII governo | ||
Carlos Arias Navarro | 31 dicembre 1973 | 12 dicembre 1975 | Movimiento Nacional - XIV - XV governo franchista |
Dalla Transizione al ritorno alla democrazia parlamentare (dal 1975 - Re Juan Carlos I e Re Felipe VI)
modificaLinea temporale
modificaNote
modifica- ^ Primo governo pre-costituzionale nominato da Juan Carlos
- ^ da marzo 1977 UCD. Re Juan Carlos lo nominò capo del suo governo, con il compito di traghettare la nazione verso le prime elezioni democratiche del 1977.