Claude-Emmanuel de Pastoret
Claude-Emmanuel Joseph Pierre de Pastoret (Marsiglia, 24 dicembre 1755 – Parigi, 28 settembre 1840) è stato un politico e scrittore francese.
Biografia
modificaPastoret fu eletto membro dell'Académie des inscriptions et belles-lettres dopo la pubblicazione del suo Zoroastre, Confucius et Mahomet comparés comme sectaires, legislateurs et moralistes.
Massone, fu Maestro venerabile della loggia parigina "Les Neuf Sœurs" del Grande Oriente di Francia dal 1788 al 1789[1].
Nel 1790 a Pastoret, che allora era presidente del corpo elettivo parigino dell'Assemblea Nazionale, vennero offerte le cariche di Ministro degli Interni e di Ministro della Giustizia da un ormai disperato Luigi XVI. Egli rifiutò e venne eletto Procuratore generale del dipartimento della Senna. Fu durante questo incarico che si rese artefice della trasformazione della chiesa di Sainte-Geneviève nel tempio dove i resti dei futuri parigini illustri sarebbero stati onorati: il Pantheon di Parigi.
Egli sostenne inoltre nell'Assemblea Nazionale Francese l'abolizione della schiavitù e la secolarizzazione dello Stato.
Dopo il colpo di Stato del 18 fruttidoro un certo V. Pastoret venne incluso nel Consiglio dei Cinquecento (les Cinq-Cents).
Durante il Primo Impero Francese si dedicò alla carriera universitaria e sotto Luigi XVIII gli venne assegnato il titolo di Pari di Francia per i suoi estesi lavori sulla Carta Costituzionale.
Nel 1830 si rifiutò di prestare giuramento di fedeltà a Luigi Filippo e venne esautorato da tutte le sue funzioni.
Opere
modificaTra gli altri lavori pubblicati ci sono il Traité des lois pénales e una ponderosa Histoire de la législation (11 volumi).
Note
modificaBibliografia
modifica- Daniel Ligou (ed.), Dictionnaire de la Franc-maçonnerie (Paris: Presses universitaires de France, 1987)
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina in lingua francese dedicata a Claude-Emmanuel de Pastoret
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Claude-Emmanuel de Pastoret
Collegamenti esterni
modifica- (FR) Claude-Emmanuel de Pastoret, su www.academie-francaise.fr, Académie française.
- Claude-Emmanuel de Pastoret, su accademiadellescienze.it, Accademia delle Scienze di Torino.
- (EN) Opere di Claude-Emmanuel de Pastoret, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Pubblicazioni di Claude-Emmanuel de Pastoret, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- (FR) Claude-Emmanuel de Pastoret, su Sycomore, Assemblea nazionale.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 34566988 · ISNI (EN) 0000 0000 8371 2521 · BAV 495/118848 · CERL cnp00115242 · ULAN (EN) 500354511 · LCCN (EN) n90709578 · GND (DE) 100241565 · BNE (ES) XX1741837 (data) · BNF (FR) cb12522931z (data) · J9U (EN, HE) 987007266345605171 |
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