Uberto Visconti
Uberto Visconti (... – ante 1248[1]) è stato un nobile italiano, feudatario e signore di Massino, Albizzate e di Besnate. È considerato il capostipite della dinastia signorile di Milano[2][3][4].
Biografia
modificaEra figlio di Ruggero, console di Milano nel 1172 e podestà di Bergamo nel 1189. Venne tacciato di mancanza di sentimento religioso durante il concistoro di Clemente IV a Viterbo da parte dei Torriani al fine di impedire l'elezione di Ottone Visconti, suo figlio, ad arcivescovo di Milano[5].
Discendenza
modificaUberto sposò Berta Pirovano ed ebbero otto figli:
- Ottone (1207-1295), arcivescovo e signore di Milano dal 1277;[6]
- Azzo (Azzone) (?-1262), Vescovo di Ventimiglia;[6]
- Gaspare, podestà di Oleggio, capostipite dei Visconti signori di Caronno, Jerago e Fagnano;[6]
- Obizzo, signore di Massino;[6]
- Uberto (?-1269), Vescovo di Ventimiglia;[6]
- Andreotto, fu il padre di Teobaldo Visconti e quindi il nonno di Matteo I Visconti, signore di Milano;[7]
- Pietro;[senza fonte]
- Beatrice.[6]
Note
modifica- ^ I Testamenti dei Cardinali: Antonio Eugenio Visconti (1713-1788).
- ^ Le strade del mistero di Milano.
- ^ I maggiori dei Visconti: signori di Milano.
- ^ Archivio di Stato di Milano. Visconti., su archiviodistatomilano.beniculturali.it. URL consultato il 21 aprile 2019 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2021).
- ^ Ritratti Dei Visconti Signori di Milano con le loro vite.
- ^ a b c d e f Litta, Tav. II.
- ^ Treccani.it. Visconti.
Bibliografia
modifica- Pompeo Litta, Famiglie celebri di Italia. Visconti di Milano, Milano, 1832.
Collegamenti esterni
modifica- Albero genealogico Visconti, su genealogy.euweb.cz.