Il Catasto Terreni PDF
Il Catasto Terreni PDF
Il Catasto Terreni PDF
DEFINIZIONE
lidentificazione dei beni fondata sulla
particella, ovvero una porzione continua di
terreno situata in un solo Comune,
appartenente ad ununica intestazione
catastale ed assoggettata ad ununica
specie di coltura (qualit) con uniforme
grado di produttivit (classe).
DEFINIZIONE
IL N.C.T. ITALIANO E
1.
2.
3.
4.
geometrico
particellare
non probatorio
a estimo indiretto
DEFINIZIONE
IL N.C.T. ITALIANO E
1. GEOMETRICO:
basato sulla misura (rilievo topografico
planimetrico dei terreni).
DEFINIZIONE
IL N.C.T. ITALIANO E
2. PARTICELLARE:
lidentificazione dei beni fondata sulla particella,
ovvero una porzione continua di terreno situata
nel medesimo Comune censuario, appartenente
ad ununica intestazione catastale ed assoggettata
ad ununica specie di coltura (qualit) con
uniforme grado di produttivit (classe).
DEFINIZIONE
IL N.C.T. ITALIANO E
3. NON PROBATORIO:
Che non certifica la propriet.
Linventario stato eseguito possessore
per possessore, o meglio per ditta
catastale (anche pi possessori)
DEFINIZIONE
IL N.C.T. ITALIANO E
4. A ESTIMO INDIRETTO:
le rendite sono state calcolate per qualit
e classi di coltura.
RASSEGNA STORICA
ESISTONO 2 PERIODI FONDAMENTALI:
PRIMA DELLUNITA DITALIA (< 1861).
DOPO LUNITA DITALIA (> 1861).
RASSEGNA STORICA
PRIMA DELLUNITA DITALIA (< 1861).
prima dell'unit d'Italia esistevano 22 o 24 catasti
appartenenti a 9 compartimenti:
Piemonte e Liguria, Lombardoveneto, ex Ducato di
Parma e Piacenza, ex Ducato di Modena e Reggio,
Toscana, ex Stato Pontificio, ex Stato Napoletano,
Sicilia e Sardegna
RASSEGNA STORICA
PRIMA DELLUNITA DITALIA (< 1861).
Tali catasti erano costituiti in base a criteri diversi
(differenti per tipologia, metodi di rilievo, unit di
misura, scale di rappresentazione, metodologie
estimative, moneta..)
Alcuni erano descrittivi (soprattutto dove la
propriet fondiaria era di tipo latifondista e il
potere politico di tipo feudale), altri geometrici per
propriet o per masse di coltura o particellari.
RASSEGNA STORICA
PRIMA DELLUNITA DITALIA (< 1861).
In particolare accanto a buoni catasti come il
Lombardo Veneto (gi nel 700 esisteva un catasto
geometrico particellare di impostazione austriaca,
il catasto teresiano, che costitu, con lavvento della
cartografia geodetica moderna, il prototipo
dellattuale catasto italiano), il Toscano, il Pontificio
e il Lombardoveneto, ne esistevano altri sommari
quali il Ligure e il Piemontese
RASSEGNA STORICA
dopo molti contrasti il 1 marzo 1886 fu varata
la prima e fondamentale legge del catasto
italiano n. 3682 (nota anche come legge sulla
perequazione dellimposta fondiaria o Legge
Messedaglia).
lart. 1 di tale legge affermava che si doveva eseguire un
unico catasto geometrico e particellare, fondato sulla misura
e sulla stima, non probatorio , allo scopo di accertare la
propriet immobiliare e perequare limposta fondiaria,
evidenziarne le mutazioni e determinare le imposte
.
RASSEGNA STORICA
Le registrazioni dei terreni erano distinte da
quelle dei fabbricati, nacquero quindi il nuovo
catasto terreni (N.C.T.) e il catasto edilizio urbano
(C.E.U.)
Le operazioni di formazione si svolsero nellarco
di 70 anni (inizialmente previsti 20) e nel 1956 si
dichiararono concluse. Da allora il catasto e in
fase di conservazione.
lart. 8 prevedeva anche la probatoriet del
CATASTO ma cos non fu.
LE FASI
Secondo quanto sancito dal T. U. approvato con il R.D. n
1572 del 08.10.1931 e dal Regolamento R. D. del 12.10.
1933, n1539 le fasi del catasto sono essenzialmente
quattro:
1) la FORMAZIONE:
a- operazioni di misura
b- operazioni di stima (definizione degli estimi)
2) la PUBBLICAZIONE
3) l ATTIVAZIONE
4) la CONSERVAZIONE
LA CONSERVAZIONE
Una volta formato ed attivato, il Catasto viene aggiornato
dall Ufficio tramite:
verificazioni periodiche (lustrazioni cio ogni 5 anni );
verificazioni straordinarie;
LA CONSERVAZIONE IERI
Gli atti ufficiali del Catasto sono riconducibili a:
- la mappa;
- lo schedario delle partite;
- lo schedario dei possessori;
- lo schedario dei numeri di mappa (particelle)
LA CONSERVAZIONE IERI
LA CONSERVAZIONE IERI
LA CONSERVAZIONE OGGI
Con la meccanizzazione, gli atti ufficiali del
Catasto sono riconducibili a due importanti
documenti informatizzati quali :
Visure catastali (archivio elettronico dei dati censuari)
informazioni censuarie.
Estratto di mappa (archivio elettronico dei dati grafici)
informazioni grafiche .
LA VISURA CATASTALE
costituita da tutte le informazioni, collegate tra loro, contenenti
caratteristiche censuarie, quali superficie , R.A. e R.D. , i rispettivi intestati (o
possessori). Di ogni particella la banca dati del catasto terreni conserva le
seguenti informazioni censuarie:
lidentificazione del bene (comune, foglio, mappale ed eventuale subalterno)
la superficie espressa in ettari;
la destinazione colturale (qualit)
il grado di produttivit (classe)
i redditi (dominicale e agrario)
i nominativi dei possessori e dei titolari di altri diritti reali
Uno o pi intestati titolari degli stessi diritti su uno o pi immobili formano la
cosiddetta ditta catastale. La ditta pu essere individuale o collettiva.
LA VISURA CATASTALE
Si effettua presso una qualunque sede dell Agenzia del
Territorio o uno sportello decentrato (es. Velletri
Civitavecchia) usando un apposito modello di richiesta;
oppure tramite Web usando i portali Sister o Geoweb.
Viene fornita su uno o pi fogli di carta in formato A4.
La visura degli atti meccanizzati pu essere effettuata per
immobile (con gli identificativi catastali), per soggetto
intestato (o cointestato); inoltre, in base al periodo di
riferimento, puo essere attuale o storica
LA VISURA CATASTALE
La visura pu riguardare inoltre dei beni immobili
particolari che sono stati censiti in delle partite speciali
LA VISURA CATASTALE
LA VISURA CATASTALE
LA VISURA CATASTALE
LA VISURA CATASTALE
LA MAPPA CATASTALE
La mappa catastale suddivisa in fogli numerati
LA MAPPA CATASTALE
Il quadro dunione raccoglie, per ogni comune
censuario, linsieme dei fogli di mappa in modo da
comprendere su un unico foglio lintero territorio
comunale.
Per individuare sulla mappa una particella di numero
noto, occorre conoscere sia il nome del Comune sia il
numero del foglio di mappa a cui essa appartiene.
LA MAPPA CATASTALE
Originariamente in formato cartaceo 100 cm x70 cm ,
rappresenta con perimetro chiuso linsieme delle
particelle costituenti la porzione di territorio
interessata dal foglio stesso:
perimetro chiuso
foglio orientato a Nord
numerazione crescente ed autonoma per ogni foglio
Vi sono rappresentate le p.lle, le strade, i fabbricati, i
corsi dacqua.