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Datum Geodetico - Wikipedia

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17/03/22, 11:19 Datum geodetico - Wikipedia

Datum geodetico
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Un datum geodetico, detto anche semplicemente datum,[1] è un sistema geodetico di riferimento che
consente di definire in termini matematici la posizione di punti sulla superficie della Terra. Il datum consente
quindi l'operazione di georeferenziazione di luoghi o oggetti. Non essendo la Terra uno sferoide perfetto, il
datum di riferimento non può essere univoco. Si possono pertanto definire diversi modelli (datum) in
funzione delle esigenze. È quindi sempre necessario associare alle coordinate di un punto il suo datum di
riferimento, in quanto lo stesso punto può avere coordinate diverse, a seconda del datum utilizzato.

Occorre notare che il sistema di riferimento in sé è puramente teorico, quindi per il suo utilizzo pratico deve
necessariamente essere associato ad un insieme fisico di punti materializzati sulla superficie della Terra, di
cui si devono misurare le posizioni, ovvero assegnare le coordinate. Questo insieme di punti prende il nome di
"rete di inquadramento" e costituisce la realizzazione materiale del datum.
Mappa della Terra prodotta nel 1686

Indice
Classificazione dei datum
I datum nella Geodesia classica
Datum con orientamento locale
Datum con orientamento medio
I datum nella Geodesia satellitare
Datum verticali
Sistemi di coordinate e trasformazioni
Trasformazioni di Datum
Datum usati in Italia
Il datum nelle applicazioni GIS
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni

Classificazione dei datum


I sistemi di riferimento possono essere classificati secondo vari criteri.

Una prima differenziazione è quella fra sistemi non inerziali e sistemi inerziali:

i sistemi non inerziali (o in inglese earth-fixed) in quanto solidali con la Terra, sono quelli utilizzati tipicamente in geodetica e topografia;
i sistemi inerziali, cioè fissi rispetto al Sole o alle stelle fisse, ed in cui la Terra risulta essere in movimento, vengono utilizzati ad esempio in
astronomia e per lo studio del moto dei satelliti.

Una seconda differenziazione riguarda il numero di dimensioni usate per la definizione del datum. Si parla quindi di:

datum Orizzontali (o Planimetrici): sono usati nella geodesia classica basata su misure eseguite a terra;
datum Verticali (o Altimetrici): usati per la misura della quota ortometrica;
datum Tridimensionali: usati nella moderna geodesia basata su misure fatte con i satelliti.

I datum nella Geodesia classica


Nella geodesia classica, cioè quella prima della disponibilità dei satelliti, l'unico modo per calcolare le coordinate di un punto era quello di
effettuare delle misurazioni a terra per mezzo delle triangolazioni o trilaterazioni. È pertanto necessario disporre di una superficie di riferimento,
ovvero di una superficie matematica nota sulla quale poter sviluppare i calcoli geodetici, questa superficie prende il nome di ellissoide di
riferimento. Dal punto di vista matematico, un ellissoide di riferimento è usualmente uno sferoide oblato descritto dalla formula:

Dove:

a = semiasse maggiore (o raggio equatoriale)


c = semiasse minore (o raggio polare)
a>c

https://it.wikipedia.org/wiki/Datum_geodetico 1/4
17/03/22, 11:19 Datum geodetico - Wikipedia

Questa superficie va quindi collegata in modo univoco alla superficie reale della Terra con un'operazione che
viene detta di "orientamento". L'orientamento può essere di due tipi:

Orientamento locale: usato per superfici limitate (tipicamente a livello nazionale). Il collegamento fra la
superficie di riferimento e la superficie della terra è limitato ad un solo punto.
Orientamento medio: usato per aree più vaste (continenti). Il collegamento fra la superficie di riferimento e
la superficie terrestre avviene in più punti.

Datum con orientamento locale

Per definire un datum locale è necessario quindi: Lo sferoide oblato è la forma


matematica più vicina a quella della
1. scegliere un ellissoide di riferimento (ad esempio quello di Bessel o quello Internazionale) di cui sono noti Terra
i parametri fondamentali, cioè il semiasse maggiore (detto anche raggio equatoriale) e il semiasse minore
(detto anche raggio polare);
2. orientare l'ellissoide in un punto (detto punto di orientamento o punto di emanazione) imponendo in tale
punto determinate condizioni geometriche.

Le condizioni imposte nel punto di emanazione devono essere tali da "bloccare" l'ellissoide di riferimento
rispetto alla Terra, o se vogliamo rispetto al geoide che la rappresenta. Esse sono:

1. la normale dell'ellissoide nel punto deve essere coincidente con la verticale (cioè con la direzione della
forza di gravità nel punto). Quindi nel punto la deviazione della verticale è zero. Questa condizione blocca
l'inclinazione dell'ellissoide rispetto al geoide.
2. la direzione del meridiano astronomico deve essere coincidente con la direzione del meridiano
Geoide (grigio), ellissoide globale
ellissoidico. Cioè presi due punti vicini, di cui uno è il punto di emanazione, l'azimut della geodetica fra i
(rosso), ellissoide locale (nero)
due punti deve coincidere con l'azimut astronomico. Questa condizione blocca la direzione dell'ellissoide
rispetto al geoide.
3. la quota ellissoidica nel punto deve coincidere con la quota ortometrica, cioè l'ellissoide è tangente al
geoide nel punto di emanazione. Questa condizione blocca l'altezza dell'ellissoide rispetto al geoide.

Con questo modello quindi la deviazione della verticale, nulla nel punto di emanazione, risulta essere
trascurabile per una porzione del geoide in un intorno del punto di emanazione per il quale quindi il modello
matematico approssima bene il modello reale. Quindi in questo intorno le misure effettuate sulla superficie
reale con strumenti orientati secondo la verticale gravimetrica possono essere proiettati sulla superficie
dell'ellissoide ed elaborati matematicamente.

Datum con orientamento medio


Deviazione dalla verticale

Il modello di datum con orientamento medio viene utilizzato quando il territorio a cui applicare il modello è A = Geoide equipotenziale

vasto (continenti, ampie regioni geografiche) e quindi il modello locale può introdurre scostamenti anche B = Ellissoide

sensibili in alcune parti del territorio. D = Verticale sul Geoide

E = Normale ellissoidica

In questo caso si individuano più punti della superficie e si impone che la posizione dell'ellissoide sia tale che F = Deviazione verticale
gli scostamenti della verticale in detti punti sia minima, utilizzando ad esempio il principio dei minimi
quadrati. In tal modo pur non essendoci nessun punto in cui la deviazione è nulla, le ondulazioni risultano
distribuite in modo ottimale.

I datum nella Geodesia satellitare


La geodesia moderna è basata principalmente sulla geodesia satellitare,
cioè su servizi forniti da sistemi
satellitari di navigazione, detti GNSS (Global Navigation Satellite System) che permettono ad appositi
ricevitori elettronici di determinare le coordinate geografiche (longitudine, latitudine ed altitudine) di un
qualunque punto della superficie terrestre o dell'atmosfera con un errore di pochi metri. I sistemi attualmente
più utilizzati sono il sistema statunitense GPS e il sistema russo GLONASS e il sistema europeo Galileo,
divenuto operativo il 15 dicembre 2016

Nella geodesia satellitare è necessario adottare dei datum tridimensionali con orientamento globale, valido
cioè per tutta la Terra, e non solo per porzioni più o meno grandi di essa come accade per i datum con
orientamento locale o medio. Ellissoide geocentrico e terna di assi
cartesiani geocentrici
Il datum è basato su una terna di assi cartesiani fissa rispetto alla Terra, a cui viene associato un ellissoide
geocentrico, secondo le seguenti regole:

origine (O) della terna posizionata nel baricentro terrestre;


asse Z coincidente con l'asse di rotazione terrestre convenzionale;
assi X e Y posti sul piano equatoriale, con asse X diretto secondo il Meridiano di Greenwich;
centro dell'ellissoide coincidente con quello della terna (e quindi della Terra), semiasse minore orientato come l'asse Z e semiassi maggiori
orientati come gli assi X e Y.

Per la loro caratteristica di essere solidali e geocentrici con la Terra questi sistemi vengono anche detti ECEF, cioè Earth Centered - Earth Fixed.

Datum verticali

https://it.wikipedia.org/wiki/Datum_geodetico 2/4
17/03/22, 11:19 Datum geodetico - Wikipedia

Nei datum planimetrici la posizione dei punti sulla superficie viene individuata tramite le coordinate geografiche. In questi modelli l'altezza del
punto è quella relativa all'ellissoide di riferimento utilizzato per il datum. Nella pratica tuttavia quello che interessa è la quota relativa al livello
del mare, detta in termini più precisi la quota ortometrica (o geoidica). Per queste misure occorre quindi definire un datum specifico che viene
detto datum verticale o altimetrico.

Per definire un datum verticale occorre:

individuare un punto di origine, detto anche "caposaldo fondamentale", a cui si assegna convenzionalmente la quota zero;
associare al punto di origine una rete altimetrica, detta anche rete di livellazione, composta di punti (capisaldi) che coprono tutto il territorio di
interesse, posti a distanza di 1 o 2 chilometri, di cui va misurata la quota ortometrica assoluta;
associare un modello di geoide (globale o locale) valido per l'area interessata dal modello.

L'ultimo punto risulta essenziale nella geodesia moderna basata sull'uso dei satelliti in quanto questi forniscono le quote riferite all'ellissoide di
riferimento (quota ellissoidica), mentre nelle applicazioni di uso comune si usa la quota ortometrica.

Per la definizione della quota del caposaldo fondamentale viene usato uno strumento detto mareografo che è in grado di misurare e registrare il
livello del mare in un determinato punto. Questo valore, mediato in un periodo lungo, solitamente decine di anni, fornisce un valore che viene
assunto come livello del mare. Questo valore viene quindi riportato con misure di livellazione ad un punto fisso e stabile nelle vicinanze che
costituisce appunto il caposaldo fondamentale.

Il caposaldo fondamentale è quindi l'origine della rete altimetrica che viene realizzata mediante tecniche di livellazione geometrica di alta
precisione.

Sistemi di coordinate e trasformazioni


Una volta definito un datum è possibile georeferenziare un punto, ossia definirne la posizione, mediante vari sistemi di coordinate. I sistemi più
utilizzati sono:

Coordinate geografiche ellissoidiche;


Coordinate cartesiane geocentriche;
Coordinate cartesiane locali (dette anche euleriane);
Coordinate geodetiche locali;
Coordinate cartografiche piane.

Il passaggio da un sistema di coordinate ad un altro, avviene tramite metodi analitici e geometrici senza approssimazione.

Trasformazioni di Datum
Da quanto illustrato sino ad ora risulta evidente che uno stesso punto fisico ha coordinate diverse a seconda del datum utilizzato, che possono
differire anche in modo notevole. Da questo discendono due considerazioni:

1. è necessario accompagnare sempre le coordinate di un punto con l'indicazione del datum a cui fanno riferimento;
2. per conoscere le coordinate di un punto noto in un datum, in un altro datum, è necessario effettuare un'operazione matematica.

Per passare da un datum all'altro esistono due metodi:

Trasformazione di Helmert;
Formule di Molodenskij.

La trasformazione di Helmert opera sulle coordinate cartesiane. Si tratta di una trasformazione affine consistente in una rototraslazione nello
spazio tridimensionale con un fattore di scala. Dipende da sette parametri: tre per la traslazione, tre per la rotazione, ed il fattore di scala. Per
questo motivo la trasformazione viene anche detta "trasformazione a sette parametri".

Le formule di Molodenski sono una variante del metodo precedente che utilizza però le coordinate geografiche. Anche queste formule utilizzano
sette parametri.

Da notare che entrambe le operazioni suddette introducono un'approssimazione.

Datum usati in Italia


Roma 40
GE02
ED50
WGS84

Il datum nelle applicazioni GIS


Il datum utilizzato è un'informazione fondamentale nelle applicazioni GIS poiché permette di localizzare la cartografia che si sta usando e
sovrapporla correttamente con altra cartografia proveniente da diversi soggetti.

Note
1. ^ Datum è una parola latina, il participio perfetto passivo del verbo do (in italiano "dare").

Bibliografia
https://it.wikipedia.org/wiki/Datum_geodetico 3/4
17/03/22, 11:19 Datum geodetico - Wikipedia

James R. Smith, Introduction to Geodesy: The History and Concepts of Modern Geodesy, John Wiley & Sons, 1997, ISBN 978-0-471-16660-
3.
Giuseppe Mattiozzi, Pasquale Di Donato, Laura Berardi, Mauro Salvemini, La rappresentazione cartografica, Apogeo Editore, 2013,
ISBN 978-88-503-1364-8.
Fabio Radicioni e Aurelio Stoppini, Università degli Studi di Perugia - Facoltà di Ingegneria - Corso di Topografia (PDF), su www2.ing.unipi.it.
URL consultato il 24 dicembre 2013.

Voci correlate
Sistema informativo territoriale
Proiezione cartografica

Altri progetti
Wikimedia Commons (https://commons.wikimedia.org/wiki/?uselang=it) contiene immagini o altri file su datum geodetico (https://comm
ons.wikimedia.org/wiki/Category:Datum?uselang=it)

Collegamenti esterni
(EN) Grids & Datums - Italian Republic (PDF), su asprs.org.

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https://it.wikipedia.org/wiki/Datum_geodetico 4/4

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