NI Trasf Serv Pagam
NI Trasf Serv Pagam
NI Trasf Serv Pagam
N° 1
Decorrrenza dal 20/04/2020
Cod. NI - Trasf. serv. pagam.
marzo 2001, n. 144 e s.m.i, e che ad esso vengono imputati beni e rapporti giuridici relativi alla predetta attività. Poste Italiane è sottoposta
alla vigilanza della Banca d’Italia. Sito Internet: www.poste.it.
SOGGETTI COINVOLTI
PostePay S.p.A. in qualità di PSP nuovo: riceve la richiesta del cliente e svolge l’attività necessaria al servizio di trasferimento.
PSP originario: fornisce a PostePay S.p.A. le notizie necessarie per attivare i servizi di pagamento sulla Carta Postepay Evolution.
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Postepay
N° 1
Decorrrenza dal 20/04/2020
Cod. NI - Trasf. serv. pagam.
RESPONSABILITÀ
In caso di mancato rispetto degli obblighi e dei termini per il trasferimento dei servizi di pagamento, il Prestatore di Servizi di Pagamento inadempiente
è tenuto a corrispondere al consumatore senza indugio e senza che sia necessaria la costituzione in mora una somma di denaro a titolo di penale pari
a quaranta euro.
Tale somma è maggiorata inoltre per ciascun giorno di ritardo di un ulteriore importo determinato applicando alla disponibilità esistente sul conto di
pagamento al momento della richiesta di trasferimento il tasso soglia anti usura massimo del trimestre di riferimento.
RECLAMI
Reclami relativi ad operazioni/servizi di pagamento rientranti nell’ambito di applicazione della Direttiva Europea sui servizi di pagamento “PSD”
Il cliente può presentare un reclamo, esclusivamente in forma scritta, con una delle seguenti modalità:
• posta ordinaria o, a scelta del cliente, con posta raccomandata con ricevuta di ritorno, indirizzata a PostePay S.p.A. – Patrimonio destinato IMEL –
Gestione Reclami – Viale Europa 190 – 00144 Roma;
• via fax al numero 0659580160;
• presso un Ufficio Postale compilando la specifica Lettera di reclamo per i servizi di PostePay S.p.A.;
• via Posta Elettronica Certificata all’indirizzo reclami.postepay@pec.posteitaliane.it;
• via telematica, utilizzando il modulo web: Lettera di reclamo per i servizi di PostePay S.p.A, disponibile sul sito www.poste.it.
Poste Italiane deve rispondere entro 15 giorni lavorativi bancari dalla data di ricezione del reclamo medesimo.
Qualora, in casi eccezionali e per motivi indipendenti dalla volontà di PostePay S.p.A. non sia in grado di rispondere entro 15 giorni lavorativi bancari,
verrà inviata una comunicazione al cliente indicando le ragioni del ritardo e il termine entro cui otterrà una risposta definitiva; termine che, in ogni caso,
non potrà superare 35 giorni lavorativi bancari dalla data di ricezione del reclamo.
Se non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, prima di ricorrere al giudice il Cliente può rivolgersi:
• entro un anno dalla data del reclamo all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’arbitro si può consultare il sito www.arbitro-
bancariofinanziario.it oppure il sito www.poste.it nella sezione “Assistenza – Operazioni rapide”, oppure alla pagina web: https://www.poste.it/reclami.
html. Si possono inoltre chiedere informazioni presso le filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico o presso gli Uffici Postali;
• Organismi di Mediazione, per attivare una procedura di mediazione per la ricerca consensuale di un accordo, come previsto dal Decreto Legislativo n.
28 del 4 marzo 2010 e successive modifiche ed integrazioni.
Allo scopo, PostePay S.p.A. aderisce al Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione specializzata nella risoluzione stragiudiziale delle controversie
bancarie, finanziarie e societarie, che offre i seguenti strumenti alternativi al giudice ordinario:
• procedura di Mediazione, disciplinata dal D.Lgs. 28 del 4.3.2010;
• procedura di Arbitrato, ai sensi del Titolo VIII del Codice di Procedura Civile.
Per sapere come rivolgersi a tale organismo, si può scrivere a associazione@conciliatorebancario.it (tel. 06-674821), consultare il sito www.conciliato-
rebancario.it, il sito http://www.poste.it - sezione “Assistenza – Operazioni rapide”, la pagina web: https://www.poste.it/reclami.html od anche rivolgersi
agli Uffici Postali.
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