La Difesa Dei Diritti Umani
La Difesa Dei Diritti Umani
La Difesa Dei Diritti Umani
Nel 2013 gli analfabeti nel mondo erano 776 milioni: circa il 16% della popolazione mondiale non era in grado di leggere e di
scrivere. Una parte consistente (circa 67 milioni) è costituita da bambini compresi tra i 5 e i 9 anni. La situazione più grave è
quella dell'Asia meridionale e dell'Africa subsahariana, dove si concentra il 75% dei bambini analfabeti. In questi Paesi - dove
mancano edifici scolastici, insegnanti, libri - è oggi decisivo il supporto delle associazioni umanitarie che si occupano della
tutela dell'infanzia (Unicef, Save the Children, Emergency):
grazie al loro intervento, migliaia di bambini hanno la pos sibilità di frequentare la scuola e seguire un percorso formativo ch
garantisca loro un futuro migliore.
La sanità per tutti
Anche la sanità oggi è un diritto negato a
molti. Nelle aree rurali dell'Africa
subsahariana moltissime persone, in
particolare bambini, muoiono per malattie che
in Paesi come l'Italia sono facilmente curabili
(influenze, polmoniti, dissenteria).
Un problema particolarmente delicato riguarda la
difficile reperibilità di farmaci e vaccini o
l'impossibilità di acquistarli a causa di prezzi troppo
elevati: le case farmaceutiche che detengono i brevetti
dei farmaci più diffusi spesso non adeguano i prezzi
alle reali situazioni sociali dei diversi Paesi, tagliando
fuori dall'accesso ai farmaci gli
Stati più poveri.
Le malattie più diffuse nel Sud del
mondo
Nei Paesi più poveri un numero elevato di persone muore a causa
delle malattie infettive: malaria, tubercolosi, infezioni
gastrointestinali, Aids. A queste malattie si aggiungono le epidemie,
che in alcuni casi portano a conseguenze devastanti per la
popolazione, come è stato nel caso dell'epidemia di ebola scoppiata
nel 2014, che è costata oltre 8000 decessi concentrati soprattutto in
Liberia, Sierra Leone e Guinea (dati gennaio 2015).
Nel 2005 è stata lanciata la campagna "Uniti per i bambini, Uniti contro l'Aids", sostenuta
dall'Unicef e da altre istituzioni impegnate nella tutela dei minori. Questa campagna agisce
seguendo quattro obiettivi fondamentali nella lotta contro il virus Hiv:
1. prevenire il contagio tra madre e figlio;
2. procurare le cure mediche e pediatriche;
3. prevenire la diffusione del contagio tra gli adolescenti e i giovani;
4. proteggere e aiutare i bambini colpiti dall'Aids.