O Calc Integrale 0102 Q2

Scarica in formato pdf o txt
Scarica in formato pdf o txt
Sei sulla pagina 1di 2

Tale luogo è costituito da:

A un punto;
B due punti; ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO
C infiniti punti; CORSO DI ORDINAMENTO • 2002
D nessun punto. Sessione ordinaria
Una sola alternativa è corretta: individuarla e fornire un’esauriente spiegazione della risposta.

10 La funzione reale di variabile reale f (x), continua per ogni x, è tale che:

� f (x) dx � a, � f (x) dx � b,
2 6

0 0

dove a, b sono numeri reali.


Il candidato risolva uno
Determinare, dei due problemi
se esistono, i valori a,eb5per
dei cui
10 quesiti
risulta: in cui si articola il questionario.

� f (2x) dx � ln 2 � f (2x) dx � ln 4.
3 3
e
0 1
� PROBLEMA 1

In un piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), è assegnata la curva k di equazione
y � f (x), dove è:
x2�2
f (x) � � �.
x3�2
a) Determinare per quali valori di x essa è situata nel semipiano y � 0 e per quali nel semipiano y � 0.
b) Trovare l’equazione della parabola passante per l’origine O degli assi e avente l’asse di simmetria paral-
lelo all’asse y, sapendo che essa incide ortogonalmente la curva k nel punto di ascissa �1 (N.B.: si dice
che una curva incide ortogonalmente un’altra in un punto se le rette tangenti alle due curve in quel
punto sono perpendicolari).
c) Stabilire se la retta tangente alla curva k nel punto di ascissa �1 ha in comune con k altri punti oltre a
quello di tangenza.
d) Determinare in quanti punti la curva k ha per tangente una retta parallela all’asse x.
e) Enunciare il teorema di Lagrange e dire se sono soddisfatte le condizioni perché esso si possa applicare
alla funzione f (x) assegnata, relativamente all’intervallo ��2� � x � 0.

� PROBLEMA 2

Si considerino le lunghezze seguenti:


[1] a � 2x, a � x, 2a � x,
dove a è una lunghezza nota non nulla ed x è una lunghezza incognita.
a) Determinare per quali valori di x le lunghezze [1] si possono considerare quelle dei lati di un triangolo
non degenere.
b) Stabilire se, fra i triangoli non degeneri i cui lati hanno le lunghezze [1], ne esiste uno di area massima o
minima.
a
c) Verificato che per x � �� le [1] rappresentano le lunghezze dei lati di un triangolo, descriverne la costru-
4
zione geometrica con riga e compasso e stabilire se si tratta di un triangolo rettangolo, acutangolo o ot-
Durata massima della
tusangolo. prova: 6 ore
È consentito soltanto
d) Indicato con l’uso
ABC di calcolatrici
il triangolo di non programmabili.
cui al precedente punto c, in modo che BC sia il lato maggiore, si con-
Non è consentito
duca per A la retta perpendicolare al pianotrascorse
lasciare l’Istituto prima che siano 3 ore edalla
del triangolo dettatura
si prenda delessa
su di tema.
un punto D tale che AD
sia lungo a: calcolare un valore approssimato a meno di un grado (sessagesimale) dell’ampiezza
dell’angolo formato dai due piani DBC e ABC.
3 © Zanichelli Editore, 2006

1 © Zanichelli Editore, 2006

1
f (3) � 1
Essendo 0 � f ′(x) � 2, risulta 0 � �� � 2, e quindi 1 � f (3) � 5.
2
9 La condizione di realtà delle radici richiede che il campo di esistenza della funzione soddisfi il seguente si-
stema:
x��1∨x�1
SOLUZIONE DELLA PROVA D’ESAME
� x2�1�0
2
1�x �0
, cioè CORSO DI →�
�1 � x � 1
x��1
ORDINAMENTO
x�1
. � • 2002
Sessione ordinaria
Il campo di esistenza contiene solo �1 e 1 e pertanto il luogo è formato da due punti: la risposta esatta è
� quindi
PROBLEMA B. 1
x2�2 x2�2
� �
3 3 3 3
a) Si discuteglilaintegrali
10 Considerati positività della funzione: si
f (2x) dx � ln 2 e f (2x) ha � 3
� � 0 per x � � � �
2
dx2� ln 4, si compia il cambiamento , � 3
� � 0 di per x���
variabile 2x2��. Per-
t:
0 1
x � 3
x � 2 3
tanto il grafico è situato nel semipiano y � 0 per x � � �2� e nel semipiano y � 0 per x � � �2�.
t 1
b) Se
Il punto
x � ��della
, dx � curva di ascissa �1 ha ordinata f (�1) � 3 e quindi coordinate (�1; 3).
�� dtk quindi
2
La parabola richiesta 2 ha equazione y � ax 2 � bx. Il passaggio per (�1; 3) implica che a � b � 3 e quindi

� � �
l’equazione
3 diventa y1 � ax 6 2 � (a � 3) x. Il 6coefficiente angolare della retta tangente alla parabola è dato
f (2x) dx � ln 2 → � � f (t ) dt � ln 2 → f (t ) dt � ln 4;
0 y ′ � 2ax � a � 3 e
da 2 nel
0 punto di ascissa0�1 vale m � � a � 3.
Il3 coefficiente angolare m ′ della retta tangente alla curva k nel punto x � � 1 è uguale a f ′(�1). Poiché
� 6x�1� � �
6 6
f (2x) �x�(xln3 4�→
dx � 4) f (t ) dt � ln 4 → f (t ) dt � ln 16;
f1 ′(x) � � �, m ′ � f ′(�1) �2� 11. Imponendo la condizione di perpendicolarità tra le due
(x 3 � 2)22 2

234
tangenti,membro
Sottraendo m � m ′ �a�membro1, si trovale � due11(� a � 3) � �si1 →
uguaglianze, a � � ��
ottiene: f (t). dt � � ln 4. y
011

� � 34 2 67
2 6
Ora,L’equazione
poiché fdella (x) dxparabola
� a e cercata f (x) è: � x � ��
dxy��b,�si�conclude per x. confronto che a � � ln 4 e b � ln 4.
0 0 11 11
c) Per le considerazioni al punto b, la retta passante per (�1; 3) e 3
tangente alla curva k ha equazione:
y � 3 �ancora
Per esercitarti � 11(xsugli� 1) → y � � 11x
argomenti � 8. Le
trattati nelintersezioni tra tale
Svolgi il ret- 3
– 2 k
ta e la curva si trovano risolvendo il sistema: –1 O x
Problema 1 • Esercizio 76 pag. V 245 k


y � � 11x � 8
x 2 � 2 . L’equazione risolvente è • Problema 2 pag. W 168 (punti a, b)
y�� � • Quesito 5 pag. W 171
x3�2
• Quesito 6 pag. W 169
4 3 2
11x
Problema 2 � 8x � x � 22x � 18 � 0. Poiché x � � 1 è• un punto 238
Esercizio di pag. V 198
tangenza, il polinomio sarà divisibile due volte per il binomio
• Problema 14 pag. π 97 (punto b)
(x � 1). Applicando la regola di Ruffini, esso si scompone nel
Quesitomodo
1 seguente: (x � 1)2(11x 2 � 14x � 18). • Quesito 6 pag. π 96 � Figura 1.

Quesito 2 � • Quesito 10 pag. π 96


Il discriminante di 11x 2 � 14x � 18 vale: �� � 49 � 198 � 0; pertanto non esistono soluzioni reali del po-
Quesitolinomio
4 4 • Quesito 8 pag. W 173
diverse da x � � 1.
QuesitoSe5 ne conclude che la retta tangente interseca la curva k solo nel
• Problema punto
26 pag. W(�1;72 3).
d) Si
Quesito 6 tratta di determinare i punti stazionari della funzione
• Quesito 11 pag. U 208derivata prima si annulla. Nel
f, dove, cioè, la
� x (x 3 � 6x � 4)
punto b) si era calcolato f ′(x) � � �. • Quesito
Pertanto2 sipag. hanno U 247 punti stazionari per x � 0 e nelle
(x 3 � 2)2
Quesitoeventuali
7 soluzioni dell’equazione x 3 � 6x � 4 � 0. • Poiché
Quesitoquest’ultima
3 pag. W 136 non è risolvibile per via elemen-
3
tare, si consideri la funzione g (x) � x � 6x � 4. Essa è continua • Quesito 8 pag. W 136 in R sia valori positivi che ne-
e assume
Quesitogativi.
8 Per il teorema dell’esistenza degli zeri, ammette • Quesito almeno
5 pag. uno
V 288 zero e, essendo la derivata prima
g ′(x) � x 2 � 6 di segno costante, per non andare • contro
Quesitoil teorema
6 pag. di W Rolle,
169 esisterà un solo zero.
QuesitoIn9 conclusione, i3punti in cui la curva k ha tangente parallela32all’asse
• Esercizio pag. Ux 23 sono due, x parte)
(seconda � 0 e l’unica radice
dell’equazione x � 6x � 4 � 0. • Esercizio 114 pag. U 29 (seconda parte)
e) Il teorema di Lagrange afferma che se una funzione f (x) è continua in un intervallo chiuso [a; b ] ed è
Quesitoderivabile
10 in ogni punto interno a esso, allora esiste • Quesito
almeno 6 pag.
un puntoW 136c interno all’intervallo tale che:
f (b) � f (a)
�� � f ′(c).
b�a
x2�2 8 nel punto x � � � 3 3 © Zanichelli Editore, 2006
Essendo la funzione f (x) � � 3
� non definita 2� e ��2� � � �2� � 0, essa non è
x �2
quindi continua nell’intervallo [��2�; 0]. Di conseguenza il teorema di Lagrange non è applicabile.

4 © Zanichelli Editore, 2006

Potrebbero piacerti anche