Umanesimo e Rinascimento 2

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Umanesimo

e
Rinascimento
Di cosa parliamo?

Movimento di pensiero, politico,


culturale, sociale ed economico che
nasce in Italia alla fine del Trecento e
poi si diffonde in Europa (Francia,
Inghilterra, Germania, Paesi Bassi)
rinnovando la letteratura, l’ arte, la
filosofia, la scienza.
Il Rinascimento è quel periodo
compreso tra la metà o la fine del
Trecento (XIV sec.) e la fine del
Cinquecento(XVI sec.), fino alle
soglie della Guerra dei Trent’anni
(1618-1648)

Botticelli - LA PRIMAVERA
UMANESIMO e RINASCIMENTO

Nell’Ottocento si tendeva a identificare


l’Umanesimo con la cultura del
Quattrocento e a separarlo nettamente dal
Rinascimento che si situava nel
Cinquecento.
Umanesimo: momento filologico-letterario
(filologico= studio documenti linguistici)

Rinascimento: momento filosofico-


scientifico.
Oggi si è favorevoli ad uno
schema unitario e si tende a
considerare l’Umanesimo come
uno degli aspetti del più vasto
movimento di pensiero, politico,
culturale, sociale ed economico
che è, appunto, il Rinascimento.
Contestualizzazione cultura umanistico-
rinascimentale
Situazione politica
• Tramonto istituzioni universali dell’Impero e del
Papato

• Monarchie centralizzate in Europa


( Francia, Spagna, Inghilterra)

•Stati regionali in Italia e frammentazione politica


(Milano, Venezia, Firenze, Stato della Chiesa, Regno
di Napoli). L’ Italia, facile preda di conquista, cade in
gran parte sotto il dominio spagnolo ed inizia un lungo
periodo di decadenza.
Contestualizzazione cultura umanistico-
rinascimentale
Situazione socio-economica
•Civiltà urbana (fiorisce prima in Italia centrale e
settentrionale, poi in Europa)
•Economia aperta in contrapposizione all’economia
chiusa del Medioevo.
•Sviluppo economico mercantile e monetario ad opera di
un ceto borghese attivo ed industrioso.
•Nuova aristocrazia urbana commerciale e finanziaria
(non più militare e cavalleresca come nel Medioevo).
•Declino italiano nel Cinquecento dovuto alla caduta
di Costantinopoli e al progressivo spostamento
dell’asse commerciale dal Mediterraneo all’Atlantico.
L’intellettuale del Rinascimento
L’intellettuale del Rinascimento è un laico,
esponente in un primo momento della ricca
borghesia cittadina che apprezza il bel parlare,
l’eloquenza nello scriver, l’arte e la storia.
In un secondo momento l’estrazione sociale
dell’intellettuale sarà più varia e assumerà le
caratteristiche di un vero e proprio professionista al
servizio di ricchi mecenati.
Il mecenatismo ( da Mecenate, protettore dei letterati, vissuto
si manifestava in
alla Corte dell’imperatore Augusto )
forma di sostegno economico e materiale, da
parte di sovrani, signori, aristocratici e
possidenti, nei confronti di artisti (letterati,
pittori, scultori, musici) i quali, a fronte della
relativa libertà di produrre le proprie opere,
usavano contraccambiare tale sostegno
ponendo la propria arte al servizio del potere
rappresentato dai loro benefattori, dando così
prestigio alle loro corti.
Le nuove corti diventano punto di
incontro di scienziati, letterati, e artisti spesso
chiamati a ritrarre il Principe e la sua famiglia.
Medioevo Rinascimento
LUOGHI DI CULTURA Scuole di arti liberali Scuole di arti liberali
Università Università
Accademie

CULTURA Religiosa Laica

UOMO DI CULTURA Monaco Nuovo aristocratico


ecclesiastico cittadino e ricco
borghese .
al servizio di un
signore
(mecenatismo)

Sapere piramidale Autonomia


SAPERE Primato della delle discipline
teologia, regina
delle scienze
MEDIOEVO RINASCIMENTO

Teocentrico Antropocentrico
(= Dio al centro di tutto) (= uomo al centro del
mondo)
NON SIGNIFICA PERO’
NEGAZIONE DI DIO

Universalista Individualista
(=basato su istituzioni (= basato sulle forze degli
sovranazionali come Impero individui, delle nazioni)
e Papato) unità politica, frammentazione politica,
religiosa, culturale (esigenza, religiosa, culturale
utopia, più che fatto reale)
CARATTERI DEL RINASCIMENTO

•Ritorno al principio

•Scoperta del mondo classico

•Nuova concezione dell’uomo

•Scoperta della natura

•Arti, scienze, tecnica


IL RITORNO AL PRINCIPIO

L’individuo tende ad una rinascita ritornando


alle radici della civiltà occidentale
- Radici letterarie: ritorno ai classici
- Radici politiche: ritorno alle comunità
antiche
- Radici religiose: ritorno alle prime comunità
cristiane e alle fonti del Cristianesimo
SCOPERTA DEL MONDO CLASSICO

Il ritorno all’antichità classica costituisce l’aspetto


più vistoso del Rinascimento.
Si scoprono nelle biblioteche e negli archivi i codici
antichi, si torna a studiare il greco, anche per
l’influsso dei dotti bizantini venuti in Italia.
La cultura greco-latina appare tutta rivolta ai valori
terreni della vita.
Nei testi classici e negli autori antichi gli uomini del
Rinascimento ritrovano valori come:
- la partecipazione attiva alla società e alla
politica
- gli interrogativi sull’uomo e sulla natura.
La scoperta dei classici, ‘ rispolverati’ dopo il buio del
Medioevo porta ad una straordinaria produzione di
carattere filologico

FILOLOGIA: AMORE PER LA PAROLA

Viene elaborato un metodo razionale e scientifico che


ricerca
il testo nella sua versione originale
• → depurazione dagli errori di trascrizione spesso
imputabili agli amanuensi ( non erano sempre uomini
di cultura e facilmente potevano causare errori di
trascrizione )
• → depurazione dalle aggiunte
In questo periodo l’uomo viene sentito come il
centro dell’universo,
l’artefice del proprio destino.
L’UOMO VITRUVIANO

La celebre immagine è conservata nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe


delle Gallerie dell'Accademia di Venezia
Il disegno vuole rappresentare la centralità dell'uomo.
Leonardo lo realizzò nel 1490, riprendendo il testo del terzo libro del De
Architectura del celebre architetto romano Vitruvio ( I sec. a.C), riguardante le
proporzioni umane: "Vetruvio architetto mette nella sua opera d'architettura che
le misure dell'omo sono dalla natura distribuite in questo modo. Il centro del
corpo umano è per natura l’ombelico; infatti, se si sdraia un uomo sul dorso,
mani e piedi allargati, e si punta un compasso sul suo ombelico, si toccherà
tangenzialmente, descrivendo un cerchio, l’estremità delle dita delle sue mani e
dei suoi piedi".
E' così che Leonardo scriveva dell'opera che aveva appena realizzato. 
Il suo uomo si iscrive in modo perfetto, in piedi con le gambe e le braccia
allargate, nelle figure geometriche considerate perfette: il cerchio e il quadrato.
LA CONCEZIONE DELL’UOMO

•Scoperta dell’uomo e delle sue capacità creative


(o rinascita dell’uomo stesso, da cui il termine
Umanesimo e Rinascimento)
•Il Rinascimento propone una nuova immagine
dell’uomo che indaga se stesso e il mondo con i
mezzi della propria ragione.
•Concetto di uomo come microcosmo ….. l’uomo
è la sintesi vivente del Tutto e il centro del
mondo.
SCOPERTA DELLA NATURA

La filosofia della natura rompe i ponti sia con la magia


sia con l’aristotelismo e apre la via all’indagine
scientifica.

-Nasce la consapevolezza delle possibilità umane di


conoscere e dominare la natura

- Sapere è potere: l’uomo grazie alla conoscenza della


natura e delle sue leggi estende il suo potere sul
mondo.
Nuova concezione dello Stato
Il Rinascimento vede l'affermarsi del concetto
di Stato moderno, ovvero la
centralizzazione e la laicizzazione del
potere monarchico, nonché la nascita della
riflessione politica come scienza autonoma.
Le strutture politiche ricercano una
maggiore stabilità e una superiore
consapevolezza delle proprie finalità civili,
oltre alla tendenza di accentrare i piccoli
stati, siano essi marche o principati, in
organismi più ampi.
E’ determinato dai contrasti e dalle alleanze dei cinque
Stati regionali più importanti: Milano, Venezia, Firenze,
Stato della Chiesa, Regno di Napoli.

Ognuno di essi è:

- ABBASTANZA FORTE DA IMPEDIRE


L’ESPANSIONE DEGLI ALTRI

- TROPPO DEBOLE PER IMPORSI SUGLI ALTRI

IL PARTICOLARISMO POLITICO IMPEDISCE DI


ARRIVARE AD UNO STATO UNICO
Cambia la
forma di
governo …..

…dal Comune
……..si passa alla Signoria
Le Signorie sono:
nuovi stati regionali in cui la parte più ricca
della borghesia e della nobiltà costituisce
un’unica aristocrazia:

- Un’oligarchia che gestisce in proprio il potere


Oppure …
- Lo assegna ad un unico signore che lo
tramanda ai figli
Una nuova presenza della Scienza
• Influenza molti campi diversi fra loro, dalle
scienze naturali alle arti
• Il corpo umano viene studiato nelle sue
proporzioni, alla ricerca della perfetta armonia
• Applicazione della prospettiva
all’architettura, alla scultura, alla pittura
Sviluppo delle arti…

• Nel Rinascimento si sviluppano notevolmente


tutte le arti: dalla pittura (Botticelli, Masaccio,
Piero della Francesca, Raffaello,
Michelangelo)alla scultura (Michelangelo,
Brunelleschi) all’ architettura, alla musica.
Raffaello – Scuola di Atene
Musei Vaticani
L’artista

• Dai classici si apprende l’idea di mimesi:


imitazione della natura
• L’artista cessa di essere artigiano e
diventa un intellettuale umanista
• Culto della bellezza classica
• Superamento del senso di inferiorità
dell’artista
• Artista: uomo-creatore
Gli scultori
ritraggono figure
umane
indimenticabili
e i filosofi vanno
ripetendo:
“grande miracolo è
l’uomo”
Michelangelo Buonarroti fu pittore,
scultore e architetto. A Roma creò la
cupola di San Pietro e sistemò la
piazza del Campidoglio
Michelangelo
La Pietà Basilica di S. Pietro
Roma

Michelangelo
Tondo Doni Galleria degli Uffizi
Firenze
LEONARDO
DA VINCI
LEONARDO

Madonna Litta
Museo dell’Ermitage, San
Pietroburgo
Fu scultore, pittore,
architetto, scrittore,
ingegnere.

Fu il “primo vero
scienziato” perché
cercava di verificare le
teorie attraverso
esperimenti.

Utilizzò le ricerche
scientifiche anche nelle
opere d’arte raggiungendo
la perfezione

La dama con l’ermellino


Galleria degli Uffizi, Firenze
La prospettiva:
Geometrizzazione dello spazio che permette la
rappresentazione tridimensionale su una
superficie piana
Tendenza a controllare e dominare
l’ambiente
Leonardo introdusse nella pittura “lo sfumato” e la
“Composizione Piramidale”.
Tra le sue opere più conosciute ricordiamo:
“L’ultima Cena”
commissionatagli da Ludovico il Moro signore di Milano
Luciano Laurana – La città ideale. Modello di assoluta perfezione della
città rinascimentale, concepita come una "scacchiera" dove gli edifici
sono ordinati e collocati secondo canoni di assoluta perfezione. Al
centro della rappresentazione una Rotonda, una particolare tipologia
di edificio classico.
Capolavoro d’ingegneria militare, Palmanova è una città-fortezza
fondata dai Veneziani nel 1593 per fronteggiare le temibili invasioni
dei Turchi e arginare le mire egemoniche dell’Impero austroungarico
Santa Maria Novella, Firenze – di Leon Battista Alberti -1456-1470
…le scienze naturali…

• Astrologia e astronomia, fisica, geometria e


matematica, botanica e zoologia, anatomia e
medicina, chimica (alchimia) e mineralogia,
geografia …
L'astrolabio è uno strumento di navigazione tramite il quale è
possibile localizzare o predire la posizione di corpi celesti come il
Sole, la Luna, i pianeti e le stelle
Le macchine di Leonardo

In una prima fase della sua ricerca Leonardo progetta


complesse macchine volanti ad ali battenti. Motore della
macchina è la forza muscolare dell'uomo, che, in posizione
prona, aziona le ali col movimento di gambe e braccia. In una
prima fase della sua ricerca Leonardo progetta complesse
macchine volanti ad ali battenti. Motore della macchina è la
forza muscolare dell'uomo, che, in posizione prona, aziona le ali
col movimento di gambe e braccia.
Macchina volante
Negli studi di Leonardo sul volo meccanico si
osserva lo sforzo di combinare in maniera
ottimale molti dispositivi meccanici elementari:
carrucole, manovelle, ruote dentate, giunti, diversi
tipi di trasmissione, poli di grande resistenza e
ammortizzatori.
Superando le
concezioni del sistema
tolemaico, Copernico
avanzò l'ipotesi
secondo cui la Terra e
gli altri pianeti
orbitano attorno al
Sole percorrendo
traiettorie circolari non
complanari
Il moto apparente degli astri
veniva completamente spiegato
introducendo anche il moto di
rotazione del nostro pianeta,
da ovest verso est.
La pubblicazione del sistema
copernicano, che trovò in
Galileo Galilei il più
importante sostenitore,
costituì uno stimolo per lo
studio dell'astronomia e della
mateica e gettò le basi per le
ricerche dell'astronomo
tedesco Giovanni Keplero e
del fisico inglese Isaac Newton
Accusato di voler contrastare le Sacre
Scritture, Galileo fu per questo
condannato come eretico dalla chiesa
cattolica e costretto, il 22 giugno1633, a
trascorrere il resto della sua vita in
isolamento
La Stampa
Nel 1450,il tedesco Giovanni
Gutenberg, nato a Magonza
ideò il sistema di stampa detto

“A CARATTERI MOBILI”
il Sistema di Gutenberg
consisteva nel mettere le lettere
incise nel legno, una accanto
all’altra, capovolte, per formare le
parole. Questo modo di stampare era
molto pratico e poco costoso perché,
una volta composta una pagina,
si poteva farne moltissime copie.

Incisione dell’epoca che rappresenta una “moderna “ stamperia


Il primo libro
stampato con questo
sistema
fu la Bibbia composta
da 1282 pagine e
detta “dalle 42 righe”
che era, all’epoca, il
testo più diffuso e
letto di cultura
scolastica e religiosa.
La polvere da sparo è stato il primo
esplosivo utilizzato nella storia umana .
Scoperta forse dai cinesi, è formata da
una miscela di nitrato di potassio,
carbonella e zolfo.
Ma è nel
Rinascimento che il
suo impiego
rivoluziona le
tattiche militari,
favorendo
lo sviluppo
dell’artiglieria, con
effetti devastanti su Macchine belliche
disegnate dal
mura di castelli e Brunelleschi
città

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