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Armand Halmos: differenze tra le versioni

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Versione delle 16:10, 28 ago 2012

Armand Halmos
NazionalitàUngheria (bandiera) Ungheria
Calcio
RuoloAllenatore
Carriera
Carriera da allenatore
1922-1923SPAL
192?Rivarolese
1927-1929Legnano
1929-1930Teramo
1930-1931Parma
1931-1932Cremonese
1932Piacenza
1932-1933Foligno
1933-1934Campobasso
1934-1935Benevento
1935-1936Salernitana
1937-1938Brindisi
1938-1939Palermo
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 gennaio 2012

Armand Halmos (Budapest, 13 marzo 1894[1] – ...) è stato un allenatore di calcio ungherese.

Carriera

Approda in Italia al termine della Prima Guerra Mondiale: nel campionato di Prima Divisione 1922-1923 siede sulla panchina della SPAL[2], che si classifica terza nel girone C, a due punti dal Padova primo classificato; a fine stagione la società, in difficoltà economiche, non lo riconferma, sostituendolo con l'allenatore-giocatore Giuseppe Ticozzelli[3]. In seguito è alla Rivarolese[4] e al Legnano, dove rimane per un biennio tra il 1927 e il 1929, conquistando l'ammissione alla Divisione Nazionale al termine del campionato di Prima Divisione 1927-1928[1].

Nel campionato di Serie B 1930-1931 è alla guida del Parma[5], dove ottiene un piazzamento di centro classifica; a fine stagione, tuttavia, lascia i ducali, in serie difficoltà economiche[4].

L'anno successivo inizia alla Cremonese, ancora in Serie B[6], e dopo aver lasciato i grigiorossi nel febbraio 1932 viene nominato allenatore del Piacenza[7], impegnato nel campionato di Prima Divisione (sceso al terzo livello del calcio italiano): sulla panchina emiliana non riesce a risolvere i problemi della squadra, partita con ambizioni di promozione[8]. L'anno successivo è al Foligno[9] (secondo nel campionato di Prima Divisione ma retrocesso a fine campionato), e quindi allena il Campobasso[10] e il Benevento[11], sempre nelle serie inferiori.

Nel campionato di Serie C 1935-1936 allena la Salernitana[12], conquistando il sesto posto in campionato. Nel dicembre 1936 il neonato Comitato Allenatori Federali lo include nei propri quadri: insieme ad altri dieci tecnici (tra cui Rebuffo, Degni, Tansini e Lelovich) si mette a disposizione dei vari comitati di zona per l'assistenza tecnica a formazioni minori, non in grado di dotarsi di un proprio allenatore[13][14]. Dopo una stagione al Brindisi, in Serie C[15], nel campionato di Serie B 1938-1939 guida il Palermo, alternandosi sulla panchina rosanero con Ermenegildo Negri[16].

Note

  1. ^ a b (EN) Hungarian Players and Coaches in Italy Rsssf.com
  2. ^ Tutti gli allenatori Chespal.it
  3. ^ C.Fontanelli, P.Negri, Il calcio a Ferrara, GEO Edizioni, pag.39
  4. ^ a b Nell'A.S. Parma, Il Littoriale, 23 giugno 1931, pag.4
  5. ^ I presidenti e gli allenatori del Parma Football Club Storiadelparmacalcio.com
  6. ^ Gli allenatori Cremonaonline.it
  7. ^ Rosa 1931-1932 Storiapiacenza1919.it
  8. ^ Stagione 1931-1932 Storiapiacenza1919.it
  9. ^ Come si è preparata pel campionato la forte squadra dell'A.S. Foligno, Il Littoriale, 30 settembre 1932, pag.5
  10. ^ Fuori gioco, Il Littoriale, 1° agosto 1933, pag.4
  11. ^ Note beneventane, Il Littoriale, 21 settembre 1934, pag.5
  12. ^ Gli allenatori Salernitana.com
  13. ^ Il Direttorio della F.I.G.C., La Stampa, 6 dicembre 1936, pag.4
  14. ^ Gli allenatori federali iniziano la loro attività, La Stampa, 15 gennaio 1937, pag.4
  15. ^ Forse non sapevate che..., Il Calcio Illustrato, 21 settembre 1938, pag.8
  16. ^ Gli allenatori Rosanerouniverse.it