Visualizza wikitesto di Franco Scoglio

{{F|allenatori di calcio italiani|maggio 2009}}
{{Sportivo
|Nome = Franco Scoglio
|Immagine = Franco scoglio.JPG
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Altezza = 
|Peso = 
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] (ex [[centrocampista]], [[difensore]])
|Squadra =
|TermineCarriera = 2003 - allenatore
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|19??-1963| Lipari|? (?)
 |1963-1964|Tevere Roma|3 (0)
 |1970-1971|Palmese (RC)|? (?)
}}
|Allenatore= 
{{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = A
 |1971-1972 |Gioiese|
 |1972-1973 |Reggina|<small>Giovanili</small>
 |1973-1974 |Gioiese|
 |1974-1975 |Riunite Messina |
 |1975-1976 |Gioiese|
 |1976-1977 |Acireale |
 |1977-1978 |Spezia |
 |1978-1979 |Reggina|
 |1980-1981 |Riunite Messina |
 |1981-1982 |Gioiese|
 |1982-1983 |Reggina|
 |1983 |Crotone|
 |1983-1984 |Akragas|
 |1984-1988 |Riunite Messina |
 |1988-1990 |Genoa|
 |1990 |Bologna |
 |1991-1992 |Udinese|
 |1992-1993 |Lucchese|
 |1993 |Pescara|
 |1993-1994 |Genoa|
 |1995-1996 |Torino |
 |1996-1997 |Cosenza|
 |1998 |Ancona|
 |1998-2001 |{{Naz|CA|TUN|M}}|
 |2001-2002 |Genoa|
 |2002 |{{Naz|CA|LBY 1977-2011|M}} |
 |2002-2003 |Napoli |
}}
|Aggiornato =
}}
{{Bio
|Nome = Francesco
|Cognome = Scoglio
|PostCognomeVirgola = detto '''Franco'''
|ForzaOrdinamento = Scoglio, Franco
|Sesso = M
|LuogoNascita = Lipari
|LuogoNascitaLink = Lipari (Italia)
|GiornoMeseNascita = 2 maggio
|AnnoNascita = 1941
|LuogoMorte = Genova
|GiornoMeseMorte = 3 ottobre
|AnnoMorte = 2005
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = 
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = 
}}

== Carriera ==
Laureato in [[Pedagogia]], per questo era chiamato "il Professore". Infatti insegnò, negli [[anni 1960|anni sessanta]], in diversi istituti del meridione. Da calciatore, prima difensore, poi centrocampista, ebbe una carriera che si consumò nel giro di 4-5 stagioni. Dalla sua Lipari va a Roma per il diploma Isef e viene tesserato dalla Tevere Roma dove disputa 3 partite in [[Serie C]] nella stagione 1963-64. Quando va ad insegnare all'Istituto Agrario di [[Palmi]] disputa un anno in [[Serie D]] con la squadra locale. Poi la decisione di attaccare le scarpette al chiodo e iniziare la sua carriera di tecnico.

Inizia ad allenare nel 1971, a Gioia Tauro, dove vince subito un campionato di Promozione con la {{Calcio Gioiese|N}}. Passa, poi alle giovanili della {{Calcio Reggina|N}}, per poi tornare ad allenare per una decina d'anni tra [[Serie D]], [[Serie C2]] e [[Serie C1]] ([[Associazioni Calcio Riunite Messina|Messina]], {{Calcio Crotone|N}}, {{Calcio Gioiese|N}}, {{Calcio Acireale|N}}, [[Spezia_Calcio|Spezia]] e {{Calcio Akragas|N}}), vincendo un campionato di Serie D ancora con la {{Calcio Gioiese|N}} nella stagione 1981-82. Nel 1984 torna a Messina, dove vince il campionato di Serie C1 e ottiene la promozione in [[Serie B]] nella stagione [[Serie_C1_1985-86|1985-86]], mentre sfiora la promozione in [[Serie A]] nella stagione successiva [[Serie_B_1986-87|1986-87]], quando con la sua "zona sporca" si mette in luce come uno degli allenatori più innovativi e riceve il premio di migliore tecnico della cadetteria di quella stagione. Il Professore nella città peloritana vive la più bella parentesi calcistica della sua vita, insieme a quella vissuta subito dopo a [[Genova]]: arriva al {{Calcio Genoa|N}} nel 1988 e al primo anno vince il campionato di [[Serie_B_1988-89|Serie B]], ottenendo l'anno seguente la salvezza nella massima serie. A campionato in corso, nella speranza di una chiamata da parte di Juventus o Napoli, non firma il rinnovo col Genoa, causando il risentimento del presidente Spinelli che si accorda immediatamente con [[Osvaldo Bagnoli]].  

Sfumata la possibilità di allenare una squadra da scudetto e di rimanere a Genova, nella stagione 1990-91 Scoglio resta in [[Serie A]] a {{Calcio Bologna|N}}, dove però viene esonerato dopo cinque sconfitte nelle prime sei partite. Nella stagione successiva scende nuovamente in B per allenare l'{{Calcio Udinese|N}}, ma è esonerato nel girone di ritorno nonostante la squadra si trovi in zona promozione (3° posto). Rimasto senza squadra l'anno seguente, Scoglio accetta a campionato in corso la chiamata della {{Calcio Lucchese|N}}, quartultima in classifica in [[Serie B]], che riesce a condurre all'obiettivo stagionale della salvezza. Allena quindi il {{Calcio Pescara|N}}, ancora il {{Calcio Genoa|N}} in Serie A e il {{Calcio Torino|N}}. In tutti e tre i casi  viene chiamato in corsa per cercare di raddrizzare una situazione deficitaria, ma mentre a Pescara e Torino non riesce nell'intento e viene sollevato dall'incarico dopo poche partite, riesce nella straordinaria impresa di salvare il {{Calcio Genoa|N}} che si trovava penultimo in classifica in massima serie con soli 11 punti al termine del girone di andata, portandolo fino all'10° posto finale. Confermato a Genova per la stagione seguente [[Serie_A_1994-95|1994-95]], Scoglio viene sollevato dall'incarico dopo 10 partite nonostante una classifica non preoccupante. A dicembre 1996 viene ingaggiato dal {{Calcio Cosenza|N}}, in Serie B, sostituendo l'esonerato [[Gianni De Biasi|De Biasi]], ma anche qui, come già accaduto a Pescara e Torino, non riesce a migliorare le cose e dopo 100 giorni alla guida del Cosenza (3 vittorie, 2 pari, 7 sconfitte), il 1º aprile viene esonerato dopo la sconfitta esterna nel derby con la Reggina che fa scivolare i rossoblu all'ultimo posto in classifica, venendo sostituito con lo stesso De Biasi<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/aprile/02/Cosenza_ricomincia_dall_inizio_ga_0_9704022942.shtml?refresh_ce-cp|titolo=Cosenza ricomincia dall'inizio|autore=Gallo Eugenio|sito=archiviostorico.gazzetta.it|accesso=28 marzo 2019}}</ref>. L'anno seguente, sempre a campionato in corso, viene chiamato dall'{{Calcio Ancona|N}}, ma, ancora una volta, non riesce a dare la scossa alla squadra e viene esonerato dopo poche partite.

Tra il 1998 e il 2001 ha allenato la [[Nazionale di calcio della Tunisia|Nazionale della Tunisia]], conquistando il quarto posto nella Coppa d'Africa del 2000 e ottenendo la qualificazione al campionato mondiale del 2002, al quale rinuncia per tornare ad allenare il Genoa in [[Serie B]], dimettendosi a metà stagione con la squadra a metà classifica. Nel 2002 ha guidato la [[Nazionale di calcio della Libia|Libia]], dalla quale ha dato le dimissioni per contrasti con la federazione diretta da [[Saadi Gheddafi]], figlio di [[Muʿammar Gheddafi|Gheddafi]]. Torna in Italia al {{Calcio Napoli|N}} in [[Serie B]], dove applica per l'ultima volta la sua tattica 'a rombo': chiamato ancora una volta a campionato in corso, non riesce a migliorare la situazione deficitaria della squadra e viene sollevato dall'incarico dopo 10 partite.  

Scoglio è stato anche un commentatore televisivo per molte reti televisive italiane (da ultimo a ''[[Controcampo (programma televisivo)|Controcampo]]'' su [[Italia 1]]), ma anche all'estero (era commentatore tecnico ed opinionista anche per [[Al-Jazeera]]). Negli ultimi anni della sua vita Franco Scoglio ha insegnato all'Università del suo capoluogo di nascita, Messina. L'Ateneo Peloritano gli affidò la cattedra di Teoria, tecnica e didattica del calcio per il corso di laurea di Scienze Sportive e Motorie.

=== La morte ===
Il 3 ottobre 2005, mentre partecipava a una trasmissione televisiva della rete locale [[Primocanale]] di [[Genova]], città che lo aveva adottato, Scoglio si sentì male dopo un vivace confronto telefonico con il presidente del Genoa [[Enrico Preziosi]] e improvvisamente si accasciò con la testa all'indietro sulla poltrona dove era seduto. La trasmissione fu immediatamente sospesa per consentire l'intervento dei soccorritori del [[118 - Emergenza sanitaria|118]], ma tutti i tentativi di rianimazione risultarono vani. Lo stesso conduttore, Giovanni Porcella, e gli ospiti in studio, tra cui [[Claudio Onofri]] e Nino Pirito, cercarono in ogni modo di rianimare Scoglio prima dell'arrivo del 118, ma non riuscirono nel loro intento.<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/Itemid,3/action,detail/id,0242_01_2005_0270_0039_1865139/|titolo=Scoglio muore in tv. Discute con Preziosi, poi l'arresto cardiaco|data=4 ottobre 2005}}</ref> Si avverò quindi la sua "auto-profezia":

{{Citazione|Morirò parlando del Genoa.<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2005/ottobre/05/Moriro_parlando_del_Genoa__ga_10_0510052863.shtml|titolo="Morirò parlando del Genoa"|autore=Alessio D'Urso|data=5 ottobre 2005|accesso=12 novembre 2019}}</ref>}}

Scoglio era molto amato e stimato dai sostenitori rossoblù: al suo funerale a [[Genova]] parteciparono ben {{formatnum:10000}} persone per tributargli un ultimo commiato. Successivamente tornò per l'ultima volta a Messina accolto allo [[stadio Giovanni Celeste]] da un vasto gruppo di tifosi ({{formatnum:3000}}), per poi partire per l'ultimo viaggio nella città natale di [[Lipari (Italia)|Lipari]]; oggi Scoglio riposa nel cimitero di [[Canneto (Lipari)|Canneto]], frazione di Lipari.

== Omaggi ==
Il 7 agosto del 2013 si è tenuto a [[Gioia Tauro]], presso lo stadio Polivalente, il primo "Memorial Franco Scoglio" organizzato dalla {{Calcio Nuova Gioiese|N}} e dal [[Associazioni Calcio Riunite Messina|Messina]].<ref>{{cita web|url=http://www.reggionelpallone.it/chi-siamo/39813-1d-memorial-franco-scoglio-la-vittoria-va-al-messina|titolo=1° Memorial Franco Scoglio, la vittoria va al Messina|urlmorto=sì}}</ref>

Il 13 febbraio del 2016 l'assessore alle politiche dello Sport della città di [[Messina]], Sebastiano Pino, ha dichiarato che è stato ultimato l'iter burocratico per intitolare a Franco Scoglio lo [[Stadio San Filippo]].<ref>{{Cita web|url = http://www.gazzettadelsud.it/news/messina/184114/Il-San-Filippo-e-diventato-.html|titolo = Il San Filippo è diventato il "Franco Scoglio"|data = 13 febbraio 2016|accesso = 14 febbraio 2016|dataarchivio = 14 febbraio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160214085011/http://www.gazzettadelsud.it/news/messina/184114/Il-San-Filippo-e-diventato-.html|urlmorto = sì}}</ref>

==Statistiche==
{{W|calciatori|gennaio 2013}}

{|class="wikitable" style="font-size: 95%; text-align: center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Club
!colspan="2"|Campionato
|-
!Comp!!Risultato
|-
|1971-1972
|{{Calcio Gioiese}}
|Promozione
|1°
|-
|1972-1973
|{{Calcio Reggina}}
|Giovanili||-
|-
|1973-1974
|{{Calcio Gioiese}}
|[[Serie D 1973-1974|D]]||2°
|-
|1974-1975
|{{Calcio Riunite Messina}}
|[[Serie C 1974-1975|C]]||6°
|-
|1975-1976
|{{Calcio Gioiese}}
|D||Dimesso
|-
|1976-1977
|{{Calcio Acireale}}
|[[Serie D 1976-1977|D]]||Esonerato
|-
|1977-1978
|{{Calcio Spezia}}
|[[Serie C 1977-1978|C]]||6°
|-
|1978-1979
|{{Calcio Reggina}}
|[[Serie C1 1978-1979|C1]]||5°
|-
|1980-1981
|{{Calcio Riunite Messina}}
|[[Serie C2 1980-1981|C2]]||Esonerato
|-
|1981-1982
|{{Calcio Crotone}}
|[[Campionato Interregionale 1981-1982|Interregionale]]||Dimesso
|-
|1981-1982
|{{Calcio Gioiese}}
|[[Campionato Interregionale 1981-1982|Interregionale]]||1°
|-
|1982-1983
|{{Calcio Reggina}}
|[[Serie C1 1982-1983|C1]]||Esonerato
|-
|1983-1984
|{{Calcio Akragas}}
|[[Serie C1 1983-1984|C1]]||12°
|-
|1984-1985
|rowspan="4"|{{Calcio Riunite Messina}}
|[[Serie C1 1984-1985|C1]]||3°
|-
|1985-1986
|[[Serie C1 1985-1986|C1]]||1°
|-
|1986-1987
|[[Serie B 1986-1987|B]]||7°
|-
|1987-1988
|[[Serie B 1987-1988|B]]||12°
|-
|1988-1989
|rowspan="2"|{{Calcio Genoa}}
|[[Serie B 1988-1989|B]]||1°
|-
|1989-1990
|[[Serie A 1989-1990|A]]||11°
|-
|1990-1991
|{{Calcio Bologna}}
|[[Serie A 1990-1991|A]]||Esonerato
|-
|1991-1992
|{{Calcio Udinese}}
|[[Serie B 1991-1992|B]]||Esonerato
|-
|1992-1993
|{{Calcio Lucchese}}
|[[Serie B 1992-1993|B]]||Subentrato
12º
|-
|1993-1994
|{{Calcio Pescara}}
|[[Serie B 1993-1994|B]]||Subentrato
Esonerato
|-
|1993-1994
|rowspan="2"|{{Calcio Genoa}}
|[[Serie A 1993-1994|A]]||Subentrato
10°
|-
|1994-1995
|[[Serie A 1994-1995|A]]||Esonerato
|-
|1995-1996
|{{Calcio Torino}}
|[[Serie A 1995-1996|A]]||Subentrato 
Esonerato
|-
|1996-1997
|{{Calcio Cosenza}}
|[[Serie B 1996-1997|B]]||Subentrato
Esonerato
|-
|1997-1998
|{{Calcio Ancona}}
|[[Serie B 1997-1998|B]]||Subentrato
Esonerato
|-
|2001-2002
|{{Calcio Genoa}}
|[[Serie B 2001-2002|B]]||Dimesso
|-
|2002-2003
|{{Calcio Napoli}}
|[[Serie B 2002-2003|B]]||Subentrato
Esonerato
|}

==Palmarès==
===Allenatore===
====Competizioni nazionali====
*{{Calciopalm|Campionato Interregionale|1}}
:Gioiese: [[Campionato Interregionale 1981-1982|1981-1982]]

*{{Calciopalm|Serie C1|1}}
:Messina: [[Serie C1 1985-1986|1985-1986]]

*{{Calciopalm|Serie B|1}}
:Genoa: [[Serie B 1988-1989|1988-1989]]

====Competizioni regionali====
*{{Calciopalm|Promozione|1}}
:Gioiese: [[Promozione Calabria 1971-1972|1971-1972]]
*{{Calciopalm|Promozione|1}}
:Crotone: [[Promozione Calabria 1980-1981|1980-1981]]

==Note==
<references/>

==Altri progetti==
{{interprogetto|q}}
{{interprogetto/notizia|Muore in diretta tv l'allenatore Franco Scoglio|data=3 ottobre 2005}}

==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}

{{Tunisia maschile calcio africano 2000}}
{{CT nazionale tunisina di calcio}}
{{CT nazionale libica di calcio}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Professori dell'Università degli Studi di Messina]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Messina]]