Vai al contenuto

Peugeot Sport

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Peugeot Sport
SedeFrancia (bandiera) Francia, Parigi
Categorie
Campionato del mondo endurance
Campionato del mondo rally
Rally Dakar
Dati generali
Anni di attivitàdal 1981
DirettoreOlivier Quesnel
Campionato del mondo endurance
Anni partecipazione1991-2011
Miglior risultato3 vittorie
Campionato del mondo rally
Anni partecipazione1984-2005
Miglior risultato5 Mondiali marche
4 Mondiali piloti
Vittorie48

La Peugeot Sport è il reparto corse ufficiale della casa automobilistica francese Peugeot.

Tra i principali successi sportivi si contano un Campionato del Mondo Sport Prototipi, 2 Intercontinental Le Mans Cup, 3 vittorie alla 24 Ore di Le Mans, cinque titoli marche e quattro piloti, nel campionato del mondo rally[1] ed a sette edizioni del Rally Dakar, con quattro successi consecutivi (dal 1987 al 1990) e tre consecutivi nelle edizioni 2016, 2017, 2018.[2]

La Peugeot Sport, inizialmente chiamata Peugeot Talbot Sport, fu fondata nel 1981 quando il gruppo PSA Peugeot Citroën incaricò Jean Todt, già navigatore di Guy Fréquelin alla Talbot, di creare un reparto sportivo del gruppo francese.

La Peugeot 205 Turbo 16 Evo 2

La neonata squadra ufficiale debuttò nel campionato del mondo rally 1984 con la Peugeot 205 Turbo 16 Gruppo B, cogliendo la prima vittoria al Rally di Finlandia grazie al pilota Ari Vatanen. Nel 1985, il team Peugeot con i piloti Vatanen e Timo Salonen vinse 7 dei 12 rally del calendario iridato, risultato che le permise di conquistare il campionato costruttori, mentre Salonen vinse quello piloti. Vatanen al Rally di Argentina 1985 subì un grave incidente e venne in seguito sostituito da Juha Kankkunen, che nel 1986 vinse il titolo mondiale, mentre la Peugeot si riconfermò campione costruttori dopo un lungo testa a testa con la squadra Lancia, rimasta però orfana del suo alfiere di punta Henri Toivonen, deceduto in un drammatico incidente, per questo motivo la Federazione Internazionale dell'Automobile decise di abolire il Gruppo B a partire dal 1987, accettando solo auto di Gruppo A.
La Peugeot che aveva investito molto nel Gruppo B col progetto 205 T16 e stava già sviluppando la 405 Turbo 16, non disponendo di una vettura di Gruppo A sufficientemente competitiva, abbandonò il mondiale rally, dedicandosi ai rally raid. Dalla 205 T16, con opportune modifiche, venne sviluppata la versione Gran Raid, depotenziata e con passo allungato, con la quale la squadra vinse la Parigi-Dakar 1987, nello stesso anno l'équipe partecipò per la prima volta alla Pikes Peak con 3 esemplari di 205 T16 evoluzione della versione Gruppo B ottenendo 2º, 3º e 4º posto. Nel 1988 rivince la Dakar con la collaudata 205 T16, facendo debuttare anche la nuova 405 T16, vetturà con la quale corse fino al 1990, vincendo 2 Dakar e 2 Pikes Peak.

La Peugeot 405 Turbo 16, vincitrice della Parigi-Dakar 1990

Nel 1995 la Peugeot Sport torna a gareggiare ufficialmente nei rally con la Peugeot 306 Maxi gareggiando nella classe 2 litri Kit Car[3], nonostante si riveli la vettura più veloce della sua classe, il team non partecipa alla Coppa mondiale F2, disputando invece solo gare a livello europeo. La 306 Maxi a trazione anteriore, mossa da un motore 2 litri aspirato da 300 CV di potenza, con un peso limitato di 960 kg, guidata dai piloti Gilles Panizzi e François Delecour, riesce ad essere competitiva in diversi rally valevoli anche per il mondiale, contrastando spesso le più pesanti WRC e ottenendo 3 podi in gare mondiali tra il 1995 e il 1998, vince il campionato francese rally piloti 1996 e 1997.

Peugeot 207 S2000 al Rally di Germania 2012

Nel 1999 la Peugeot Sport ritorna nei rally mondiali con un programma ufficiale, schierando la Peugeot 206 WRC, durante la stagione la vettura si dimostra competitiva e già l'anno seguente la squadra conquista i titoli costruttori e piloti con Marcus Grönholm. Con la 206 WRC, la squadra francese gareggia fino al 2003, vincendo un secondo mondiale piloti nel 2002 sempre con Grönholm e altri 2 titoli costruttori nel 2001 e 2002. Dal 2004 al 2005, schiera una nuova vettura per i rally, la Peugeot 307 WRC, con la quale però non riesce a ripetere i successi della 206 WRC, il gruppo PSA decide allora di lasciare spazio nei rally mondiali alla consociata Citroën dimostratasi nel frattempo vincente, mentre la Peugeot torna a rivolgere la sua attenzione principale all'endurance impiegando la Peugeot 908 HDi FAP.

Successivamente Peugeot Sport sviluppa la Peugeot 207 S2000, vettura da rally studiata per il regolamento Super 2000. Affidata al team Kronos Racing e schierata nell'Intercontinental Rally Challenge, ha conseguito rispettivamente 3 titoli piloti e 3 titoli costruttori tra il 2007 e il 2009.

La Peugeot Sport ha partecipato, in forma ufficiale, al mondiale WRC dal 1984 al 2005.

Sul finire degli anni ottanta, il team francese vara un nuovo programma sportivo rivolto alle gare endurance, obiettivo principale la conquista della 24 Ore di Le Mans, viene quindi progettata la Peugeot 905 spinta da un motore V10 con la quale debutta nelle ultime prove del Campionato Mondiale Sport Prototipi 1990. La stagione 1991 inizia con il successo nella prima prova del mondiale, la 430 km di Suzuka, ma a Le Mans i due prototipi si ritirano per rottura del motore; per meglio contrastare la grande rivale Jaguar XJR-14 viene schierata una rivista e più veloce 905 Evo 1 bis, al termine del campionato arriva seconda in classifica costruttori dietro alla Jaguar. L'anno seguente vince l'ultima edizione del mondiale prototipi (poi soppresso) e la 24 Ore di Le Mans, rivinta anche nel 1993.

La Peugeot 908 HDi FAP vincitrice della 24 Ore di Le Mans 2009

Nel 2006 la Peugeot annuncia il varo di un nuovo progetto rivolto alla conquista della 24 Ore di Le Mans, annunciando che punterà alla vittoria della corsa con un motore Diesel, perciò nel 2007 realizza un nuovo sport prototipo la Peugeot 908 HDi FAP, con essa ottiene numerose vittorie nel campionato Le Mans Series vincendo il titolo nel 2007, la vittoria della 24 Ore di Le Mans 2009 e altri 4 podi nella celebre corsa, nel 2010 diventa campione dell'Intercontinental Le Mans Cup, gareggiando occasionalmente anche nelle più prestigiose corse del campionato American Le Mans Series.

Per il 2011 i regolamenti tecnici vengono rivisti e il team costruisce un nuovo prototipo, la Peugeot 908, con essa ottiene il 2º, 3º e 4º posto a Le Mans, battuta dall'Audi R18 TDI, mentre si conferma nuovamente campione costruttori nell'Intercontinental Le Mans Cup, con 4 vittorie su 6 corse in calendario.

Nel 2021 Peugeot Sport svela una nuova Hypercar chiamata 9X8 per competere nella 24 ore di Le Mans e nel Campionato del mondo endurance, gareggiando nella nuova categoria LMH (Le Mans Hypercar)[4], ma per colpa della ristrettezza dei tempi per sviluppare il loro nuovo prototipo, l'esordio arriva nella 6 Ore di Monza 2022, a metà stagione 2022. La nuova vettura monta un propulsore Hybrid4, che è composto dall'unione di un motore V6 biturbo da 2,6 litri e 680 cavalli dietro il pilota, abbinato a un motore elettrico posto anteriormente che sviluppa ulteriori 270 cavalli. Più una trazione integrale e una trasmissione sequenziale a 7 rapporti. I primi collaudi in pista sono stati previsti per la fine del 2021, con l'inizio dei test di sviluppo ad inizio 2022[5].

La Peugeot finalmente torna a competere nella 24 Ore di Lemans nella stagione 2023 (che è anche quella del centenario), dopo ben 12 anni di assenza dall'ultima gara svolta su questo circuito, riuscendo a portarsi a casa un discreto 8º e un 12º posto con le due Peugeot 9X8 portate per la leggendaria gara.[6]

Reparto Junior

[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio del 2023, il team apre un reparto Junior per far crescere giovani piloti nel mondo Endurance. Come primo pilota viene scelto Malthe Jakobsen, pilota danese classe 2003[7].

Peugeot
Fornitore dimotori
Stagioni disputate1994-2000
GP disputati115
GP vinti0
Pole position0
Giri più veloci1

Con la fine del mondiale prototipi, la Peugeot non poté più gareggiare con la 905 in una serie iridata, tuttavia si trovò comunque a disporre di un motore del tutto conforme alla normativa tecnica all'epoca vigente in Formula Uno che era la stessa dei prototipi. Nel 1994 la squadra siglò un accordo di fornitura con la McLaren, ottenendo modestissimi risultati in campionato, per questo motivo il sodalizio durò una sola stagione.

Jordan 197 F1 Peugeot esposta al Museo Peugeot di Sochaux

Nel 1995, il motore V10 Peugeot fu fornito alla Jordan Grand Prix che lo utilizzò fino al 1997, con questo team si ottengono i risultati migliori. Dal 1998 al 2000, invece, la Peugeot si lega alla Prost Grand Prix, ottenendo risultati deludenti, che la portano a maturare il ritiro dalla F1, il reparto motori viene ceduto alla Asiatech. In totale, le vetture motorizzate Peugeot in F1 hanno ottenuto 14 podi.

Nei primi anni 90, la squadra realizza una versione Super Turismo da corsa della sua berlina Peugeot 405 Mi16, con la quale vince il campionato Superturisme francese con Laurent Aiello nel 1994-1995, contemporaneamente altri esemplari di questa auto gareggiarono nel BTCC inglese, senza ottenere risultati rilevanti. Con la commercializzazione della successiva Peugeot 406, ne venne sviluppata una versione Super Turismo, con essa il risultato più prestigioso conseguito fu la vittoria della Super Tourenwagen Cup (il campionato tedesco Super Turismo) nel 1997.

Direttori sportivi

[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo rally

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Vettura Pilota 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 PP Punti PC Punti
1984 Peugeot 205 Turbo 16 Finlandia (bandiera) Ari Vatanen MON SVE POR KEN FRA
Rit
GRC
Rit
NZL ARG FIN
1
ITA
1
CAV GBR
1
60 74
Francia (bandiera) Jean-Pierre Nicolas MON SVE POR KEN FRA
4
GRC
Rit
NZL ARG FIN ITA
5
CAV GBR 14° 18
1985 Peugeot 205 Turbo 16 Finlandia (bandiera) Timo Salonen MON
3
SVE
3
POR
1
KEN
7
FRA
Rit
GRC
1
NZL
1
ARG
1
FIN
1
ITA
2
CAV GBR
Rit
127 142
Finlandia (bandiera) Ari Vatanen MON
1
SVE
1
POR
Rit
KEN
Rit
FRA
Rit
GRC
Rit
NZL
2
ARG
Rit
FIN ITA CAV GBR 55
Francia (bandiera) Bruno Saby MON
5
SVE POR KEN
Rit
FRA
2
GRC NZL ARG FIN ITA
Rit
CAV GBR 11° 23
Argentina (bandiera) Carlos Reutemann MON SVE POR KEN FRA GRC NZL ARG
3
FIN ITA CAV GBR 19° 12
Svezia (bandiera) Kalle Grundel MON SVE POR KEN FRA GRC NZL ARG FIN
5
ITA CAV GBR
Rit
25° 8
Finlandia (bandiera) Mikael Sundström MON SVE POR KEN FRA GRC NZL ARG FIN ITA CAV GBR
Rit
NC 0
1986 Peugeot 205 Turbo 16 Finlandia (bandiera) Juha Kankkunen MON
5
SVE
1
POR
Rit
KEN
5
FRA GRC
1
NZL
1
ARG
Rit
FIN
2
CAV ITA
Rit
GBR
3
USA
2
118 137
Finlandia (bandiera) Timo Salonen MON
2
SVE
Rit
POR
Rit
KEN FRA
Rit
GRC
Rit
NZL
5
ARG FIN
1
CAV ITA
Rit
GBR
1
USA 63
Francia (bandiera) Bruno Saby MON
6
SVE POR KEN FRA
1
GRC
3
NZL ARG
Rit
FIN CAV ITA
Rit
GBR USA 38
Francia (bandiera) Michéle Mouton MON
Rit
SVE POR KEN FRA
Rit
GRC NZL ARG FIN CAV ITA GBR USA NC 0
Kenya (bandiera) Shekhar Mehta MON SVE POR KEN
8
FRA GRC NZL ARG FIN CAV ITA GBR USA 49° 3
Svezia (bandiera) Stig Blomqvist MON SVE POR KEN FRA GRC NZL ARG
3
FIN
4
CAV ITA GBR USA 11° 22
Italia (bandiera) Andrea Zanussi MON SVE POR KEN FRA GRC NZL ARG FIN CAV ITA
Rit
GBR USA NC 0
Finlandia (bandiera) Mikael Sundström MON SVE POR KEN FRA GRC NZL ARG FIN CAV ITA GBR
4
USA 22° 10
1997 Peugeot 306 Maxi Francia (bandiera) Gilles Panizzi MON SVE KEN POR SPA
3
FRA
3
ARG GRE NZL FIN IDN ITA AUS GBR 10° 8 NC 0
Francia (bandiera) François Delecour MON SVE KEN POR SPA
ES
FRA
4
ARG GRE NZL FIN IDN ITA AUS GBR 19° 3
1998 Peugeot 306 Maxi Francia (bandiera) Gilles Panizzi MON
9
SVE KEN POR SPA
6
FRA
4
ARG GRE NZL FIN ITA
5
AUS GBR 12° 6 NC 0
Francia (bandiera) François Delecour MON
10
SVE KEN POR SPA
8
FRA
2
ARG GRE NZL FIN ITA
Rit
AUS GBR 10° 6
Portogallo (bandiera) Adruzilo Lopes MON
12
SVE KEN POR SPA FRA ARG GRE NZL FIN ITA AUS GBR NC 0
1999 Peugeot 206 WRC Francia (bandiera) Gilles Panizzi MON SVE KEN POR SPA FRA
Rit
ARG GRE NZL FIN
33
CIN ITA
2
AUS GBR
7
10° 6 11
Francia (bandiera) François Delecour MON SVE KEN POR SPA FRA
Rit
ARG GRE
Rit
NZL FIN
9
CIN ITA
Rit
AUS
Rit
GBR
Rit
16° 3
Finlandia (bandiera) Marcus Grönholm MON SVE KEN POR SPA FRA ARG GRE
Rit
NZL FIN
4
CHN ITA
8
AUS
5
GBR
Rit
15° 5
2000 Peugeot 206 WRC Finlandia (bandiera) Marcus Grönholm MON
Rit
SVE
1
KEN
Rit
POR
2
SPA
5
ARG
2
GRE
Rit
NZL
1
FIN
1
CIP
Rit
FRA
5
ITA
4
AUS
1
GBR
2
65 111
Francia (bandiera) Gilles Panizzi MON
Rit
SVE KEN
Rit
POR SPA
6
ARG GRE NZL FIN CIP FRA
1
ITA
1
AUS
Rit
GBR
8
21
Francia (bandiera) François Delecour MON
Rit
SVE
7
KEN POR
5
SPA
7
ARG
13
GRE
9
NZL
Rit
FIN
6
CIP
3
FRA
2
ITA
2
AUS
3
GBR
6
24
Finlandia (bandiera) Sebastian Lindholm MON SVE KEN POR SPA ARG GRE NZL FIN
5
CIP FRA ITA AUS
GBR
19° 2
2001 Peugeot 206 WRC Finlandia (bandiera) Marcus Grönholm MON
Rit
SVE
Rit
POR
3
SPA
Rit
ARG
Rit
CIP
Rit
GRC
Rit
KEN
Rit
FIN
1
NZL
5
ITA
7
FRA
Rit
AUS
1
GBR
1
36 106
Francia (bandiera) Didier Auriol MON
Rit
SVE
Rit
POR
8
SPA
1
ARG
Rit
CIP
Rit
GRC
Rit
KEN
Rit
FIN
Rit
NZL
6
ITA
3
FRA
3
AUS
3
GBR
7
23
Finlandia (bandiera) Harri Rovanperä MON SVE
1
POR
Rit
SPA ARG
Rit
CIP
Rit
GRC
3
KEN
2
FIN
4
NZL
3
ITA
11
FRA
7
AUS
4
GBR
2
36
Francia (bandiera) Gilles Panizzi MON
Rit
SVE POR
12
SPA
2
ARG CIP
Rit
GRC
Rit
KEN FIN
14
NZL ITA
1
FRA
2
AUS
9
GBR
Rit
22
2002 Peugeot 206 WRC Finlandia (bandiera) Marcus Grönholm MON
5
SVE
1
FRA
2
SPA
4
CIP
1
ARG
SQ
GRC
2
KEN
Rit
FIN
1
GER
3
ITA
2
NZL
1
AUS
1
GBR
Rit
77 165
Regno Unito (bandiera) Richard Burns MON
8
SVE
4
FRA
3
SPA
2
CIP
2
ARG
SQ
GRE
Rit
KEN
Rit
FIN
2
GER
2
ITA
4
NZL
Rit
AUS
Rit
GBR
Rit
34
Finlandia (bandiera) Harri Rovanperä MON
Rit
SVE
2
FRA
11
SPA
7
CIP
4
ARG
Rit
GRC
4
KEN
2
FIN
Rit
GER
Rit
ITA
9
NZL
2
AUS
2
GBR
7
30
Francia (bandiera) Gilles Panizzi MON
7
SVE
7
FRA
1
SPA
1
CIP
10
ARG
Rit
GRC
Rit
KEN
6
FIN GER ITA
1
NZL
7
AUS GBR
11
31
2003 Peugeot 206 WRC Finlandia (bandiera) Marcus Grönholm MON
13
SVE
1
TUR
9
NZL
1
ARG
1
GRC
Rit
CIP
Rit
GER
2
FIN
Rit
AUS
Rit
ITA
Rit
FRA
4
SPA
6
GBR
Rit
46 145
Regno Unito (bandiera) Richard Burns MON
5
SVE
3
TUR
2
NZL
2
ARG
3
GRC
4
CIP
Rit
GER
3
FIN
3
AUS
3
ITA
7
FRA
8
SPA
Rit
GBR 58
Finlandia (bandiera) Harri Rovanperä MON SVE
Rit
TUR
Rit
NZL
Rit
ARG
4
GRC
6
CIP
2
GER FIN
Rit
AUS
7
ITA FRA SPA GBR
Rit
11° 18
Francia (bandiera) Gilles Panizzi MON
Rit
SVE TUR
5
NZL ARG GRC
7
CIP
Rit
GER
10
FIN AUS ITA
2
FRA
6
SPA
1
GBR
Rit
10° 27
Belgio (bandiera) Freddy Loix MON
Rit
SVE
10
TUR
10
NZL
Rit
ARG
Rit
GRC
Rit
CIP
Rit
GER
11
FIN
10
AUS
8
ITA
FRA
SPA
GBR
6
14° 4
2004 Peugeot 307 WRC Finlandia (bandiera) Marcus Grönholm MON
4
SVE
2
MES
6
NZL
2
CIP
SQ
GRC
Rit
TUR
2
ARG
Rit
FIN
1
GER
Rit
GPN
4
GBR
Rit
ITA
7
FRA
4
SPA
2
AUS
Rit
62 101
Finlandia (bandiera) Harri Rovanperä MON SVE MES
10
NZL
5
CIP
SQ
GRC
3
TUR
Rit
ARG
5
FIN
Rit
GER GPN
6
GBR
6
ITA
Rit
FRA SPA AUS
2
28
Belgio (bandiera) Freddy Loix MON
5
SVE
Rit
MES NZL CIP GRC TUR ARG FIN GER
6
GPN GBR ITA FRA
7
SPA
Rit
AUS 10° 9
Francia (bandiera) Cédric Robert MON SVE MES NZL CIP GRC TUR ARG FIN GER
5
GPN GBR ITA FRA
Rit
SPA AUS 17° 4
Finlandia (bandiera) Sebastian Lindholm MON SVE MES NZL CIP GRC TUR ARG FIN
Rit
GER GPN GBR ITA FRA SPA AUS NC 0
Svezia (bandiera) Daniel Carlsson MON SVE
8
MES NZL
8
CIP GRC
5
TUR
Rit
ARG FIN
9
GER
Rit
GPN GBR
Rit
ITA FRA
11
SPA AUS 12° 6
2005 Peugeot 307 WRC Finlandia (bandiera) Marcus Grönholm MON
5
SVE
Rit
MES
2
NZL
2
ITA
3
CIP
Rit
TUR
3
GRC
4
ARG
2
FIN
1
GER
3
GBR
Rit
GPN
1
FRA
Rit
SPA
Rit
AUS
Rit
71 135
Estonia (bandiera) Markko Märtin MON
4
SVE
2
MES
3
NZL
5
ITA
4
CIP
3
TUR
5
GRC
8
ARG
6
FIN
3
GER
4
GBR
Rit
GPN
FRA
SPA
AUS
53
Svezia (bandiera) Daniel Carlsson MON SVE
6
MES NZL ITA
Rit
CIP
8
TUR
Rit
GRC
14
ARG
15
FIN GER GBR GPN
8
FRA SPA AUS
Rit
19° 5
Francia (bandiera) Nicolas Bernardi MON SVE MES NZL ITA CIP TUR GRC ARG FIN GER
Rit
GBR
Rit
GPN FRA
8
SPA
6
AUS 20° 4
Finlandia (bandiera) Sebastian Lindholm MON SVE MES NZL ITA CIP TUR GRC ARG FIN
Rit
GER GBR GPN FRA SPA AUS NC 0
Anno Vettura Pilota Copilota Pos. TV
1987 Peugeot 205 T16 Grand Raid Finlandia (bandiera) Ari Vatanen Francia (bandiera) Bernard Giroux 10
Kenya (bandiera) Shekhar Mehta Kenya (bandiera) Mike Doughty ?
Italia (bandiera) Andrea Zanussi Italia (bandiera) Paolo Amati Rit ?
1988 Peugeot 405 T16 Grand Raid Finlandia (bandiera) Ari Vatanen Svezia (bandiera) Bruno Berglund Rit 4
Francia (bandiera) Henri Pescarolo Francia (bandiera) Patrick Fourticq 18° 3
Peugeot 205 T16 Grand Raid Finlandia (bandiera) Juha Kankkunen Finlandia (bandiera) Juha Piironen ?
Francia (bandiera) Alain Ambrosino Francia (bandiera) Alain Guehennec 3
1989 Peugeot 405 T16 Grand Raid Finlandia (bandiera) Ari Vatanen Svezia (bandiera) Bruno Berglund 7
Belgio (bandiera) Jacky Ickx Belgio (bandiera) Christian Tarin 3
Peugeot 205 T16 Grand Raid Francia (bandiera) Guy Fréquelin Francia (bandiera) Jean-Claude Morellet ?
Francia (bandiera) Philippe Wambergue Francia (bandiera) Alain Guehennec 1
1990 Peugeot 405 T16 Grand Raid Finlandia (bandiera) Ari Vatanen Svezia (bandiera) Bruno Berglund 6
Svezia (bandiera) Björn Waldegård Francia (bandiera) Jean-Claude Morellet ?
Peugeot 205 T16 Grand Raid Francia (bandiera) Alain Ambrosino Francia (bandiera) Alain Baumgartner ?
Francia (bandiera) Philippe Wambergue Francia (bandiera) Jean Da Silva 12° 4
2015 Peugeot 2008 DKR Francia (bandiera) Stéphane Peterhansel Francia (bandiera) Jean-Paul Cottret 11° 0
Spagna (bandiera) Carlos Sainz Spagna (bandiera) Lucas Cruz Rit 0
Francia (bandiera) Cyril Despres Francia (bandiera) Gilles Picard 34° 0
2016 Peugeot 2008 DKR Francia (bandiera) Stéphane Peterhansel Francia (bandiera) Jean-Paul Cottret 3
Spagna (bandiera) Carlos Sainz Spagna (bandiera) Lucas Cruz Rit 2
Francia (bandiera) Sébastien Loeb Monaco (bandiera) Daniel Elena 4
Francia (bandiera) Cyril Despres Francia (bandiera) David Castera 0
2017 Peugeot 3008 DKR Francia (bandiera) Stéphane Peterhansel Francia (bandiera) Jean-Paul Cottret 3
Spagna (bandiera) Carlos Sainz Spagna (bandiera) Lucas Cruz Rit 0
Francia (bandiera) Sébastien Loeb Monaco (bandiera) Daniel Elena 6
Francia (bandiera) Cyril Despres Francia (bandiera) David Castera 1
2018 Peugeot 3008 DKR Maxi Francia (bandiera) Stéphane Peterhansel Francia (bandiera) Jean-Paul Cottret 3
Spagna (bandiera) Carlos Sainz Spagna (bandiera) Lucas Cruz 2
Francia (bandiera) Sébastien Loeb Monaco (bandiera) Daniel Elena Rit 1
Francia (bandiera) Cyril Despres Francia (bandiera) David Castera 31° 1

Campionato del mondo rallycross

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Vettura Pilota 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 PP Punti PS Punti
2018 Peugeot 208 RX Francia (bandiera) Sébastien Loeb SPA
2
POR
2
BEL
1
SIL
3
NOR
8
SVE
9
CAN
3
FRA
6
LET
3
USA
4
GER
8
RSA
3
229 421
Svezia (bandiera) Timmy Hansen SPA
7
POR
6
BEL
3
SIL
8
NOR
5
SVE
4
CAN
2
FRA
5
LET
5
USA
6
GER
7
RSA
6
192
Svezia (bandiera) Kevin Hansen SPA
13
POR
8
BEL
9
SIL
6
NOR
4
SVE
5
CAN
9
FRA
7
LET
6
USA
7
GER
6
RSA
4
145

Campionato del mondo endurance

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Classe Vettura Pilota 1 2 3 4 5 6 7 8 PP Punti PC Punti
2022 Hypercar Peugeot 9X8 Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne SEB
SPA
LMS
MNZ
Rit
FUJ
4
BHR
Rit
10° 12 42
Regno Unito (bandiera) Paul di Resta SEB
SPA
LMS
MNZ
Rit
FUJ
4
BHR
Rit
10° 12
Danimarca (bandiera) Mikkel Jensen SEB
SPA
LMS
MNZ
Rit
FUJ
4
BHR
Rit
10° 12
Francia (bandiera) Loïc Duval SEB
SPA
LMS
MNZ
4
FUJ
5
BHR
4
40
Stati Uniti (bandiera) Gustavo Menezes SEB
SPA
LMS
MNZ
4
FUJ
5
BHR
4
40
Regno Unito (bandiera) James Rossiter SEB
SPA
LMS
MNZ
4
FUJ
5
BHR
22
Svizzera (bandiera) Nico Müller SEB
SPA
LMS
MNZ
FUJ
BHR
4
18
2023 Hypercar Peugeot 9X8 Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne SEB
9
POR
7
SPA
8
LMS
6
MNZ
3
FUJ
8
BHR
9
51 67
Regno Unito (bandiera) Paul di Resta SEB
9
POR
7
SPA
8
LMS
6
MNZ
3
FUJ
8
BHR
9
51
Danimarca (bandiera) Mikkel Jensen SEB
9
POR
7
SPA
8
LMS
6
MNZ
3
FUJ
8
BHR
9
51
Francia (bandiera) Loïc Duval SEB
NC
POR
5
SPA
9
LMS
9
MNZ
11
FUJ
7
BHR
8
11° 28
Stati Uniti (bandiera) Gustavo Menezes SEB
NC
POR
5
SPA
9
LMS
9
MNZ
11
FUJ
7
BHR
8
11° 28
Svizzera (bandiera) Nico Müller SEB
NC
POR
5
SPA
9
LMS
9
MNZ
11
FUJ
BHR
8
13° 22
Belgio (bandiera) Stoffel Vandoorne SEB
POR
SPA
LMS
MNZ
FUJ
7
BHR
15° 6
2024 Hypercar Peugeot 9X8 Danimarca (bandiera) Mikkel Jensen QAT
SQ
ITA
9
SPA
10
LMS
12
SAN
8
CDA
12
FUJ
4
BHR
3
12° 42 57
Svizzera (bandiera) Nico Müller QAT
SQ
ITA
9
SPA
10
LMS
12
SAN
8
CDA
12
FUJ
4
BHR
3
12° 42
Francia (bandiera) Jean-Éric Vergne QAT
SQ
ITA
9
SPA
LMS
12
SAN
8
CDA
12
FUJ
4
BHR
3
13° 41
Francia (bandiera) Loïc Duval QAT
15
ITA
15
SPA
14
LMS
11
SAN
16
CDA
Rit
FUJ
8
BHR
Rit
28° 4
Regno Unito (bandiera) Paul di Resta QAT
15
ITA
15
SPA
14
LMS
11
SAN
16
CDA
Rit
FUJ
8
BHR
Rit
28° 4
Belgio (bandiera) Stoffel Vandoorne QAT
15
ITA
15
SPA
LMS
11
SAN
16
CDA
Rit
FUJ
8
BHR
Rit
29° 4

Velocità in salita

[modifica | modifica wikitesto]

Sport prototipi

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Peugeot Sport, all-time statistics, su juwra.com. URL consultato il 29 novembre 2011.
  2. ^ (FR) DAKAR RETRO 1979-2009 (PDF), su dakar.com. URL consultato il 28 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2011).
  3. ^ (EN) PEUGEOT 306 PROFILE, su rallye-info.com. URL consultato il 29 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
  4. ^ Peugeot 9X8, con l’hypercar ibrida il Leone si fa “estremo”. Pensata per le gare endurance, è una rivoluzione estetica e tecnica, su motori.leggo.it. URL consultato il 5 febbraio 2022.
  5. ^ Peugeot prepara l’hypercar ibrida 9X8 da 670 cavalli | MotorLabs, su Tom's Hardware. URL consultato il 5 febbraio 2022.
  6. ^ 24 ORE DI LE MANS: ENTRAMBE LE PEUGEOT 9X8 DEL TEAM PEUGEOT TOTALENERGIES TAGLIANO IL TRAGUARDO DELLA GARA DEL CENTENARIO, su www.media.stellantis.com. URL consultato il 21 marzo 2024.
  7. ^ Francesco Corghi, Peugeot Sport punta sui giovani: ingaggiato Malthe Jacobsen, su it.motorsport.com, 22 maggio 2023. URL consultato il 22 maggio 2023.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Automobilismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobilismo