Rudbar
Rūdbār città | |
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رودبار | |
Localizzazione | |
Stato | Iran |
Provincia | Gilan |
Shahrestān | Rudbar |
Circoscrizione | Centrale |
Territorio | |
Coordinate | 36°49′N 49°25′E |
Altitudine | 200 m s.l.m. |
Abitanti | 11 454[1] (2006) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+3:30 |
Cartografia | |
Rūdbār (farsi رودبار) è il capoluogo dello shahrestān di Rudbar, circoscrizione Centrale, nella provincia di Gilan. Aveva, nel 2006, una popolazione di 11.454 abitanti. Si trova in una valle, nella parte meridionale montagnosa della regione, sulla riva sinistra del fiume Sefid. Molti abitanti sono del gruppo etnico tati. La principale produzione locale sono le olive e i suoi derivati.
Vari siti archeologici si trovano sulla riva orientale del fiume Sefid, nella valle di Gowhar Rud[2].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I primi insediamenti della zona risalgono a 2000 anni fa. Con l'avvento dell'Islam ci fu una colonizzazione da parte di tribù provenienti da Damasco e Aleppo; successivamente ci furono incursioni di Nizariti ismailiti che installarono una fortezza. All'epoca di Nadir Shah vi si sono stabiliti anche gruppi di curdi provenienti dal Quchan e dal Khorasan settentrionale.
Poco distante dalla città si trova il sito archeologico di Marlik.
Il terremoto del 1990 ha causato gravissimi danni alla città[3][4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il dato proviene dal sito World Gazetteer, che non esiste più e non è stata trovata una copia disponibile.
- ^ Marlik Archaeological Region
- ^ Iran Earthquake of 1990 Archiviato il 29 luglio 2010 in Internet Archive.
- ^ Earthquake Information for 1990 Archiviato il 6 dicembre 2009 in Internet Archive.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rudbar