Sebastiano Giuseppe Danna
Sebastiano Giuseppe Danna | |
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Nascita | Savigliano, 20 gennaio 1757 |
Morte | Mantova, 20 novembre 1811 |
Cause della morte | Arresto cardiaco |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Sardegna Repubblica italiana Regno d'Italia |
Forza armata | Regia Armata Sarda Esercito del Regno d'Italia |
Specialità | Artiglieria |
Grado | Generale di divisione |
Guerre | Guerre napoleoniche |
Campagne | |
Altre cariche |
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fonti citate nel corpo del testo | |
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Sebastiano Giuseppe Danna | |
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Ministro della guerra e della marina del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 1º febbraio 1810 – 10 agosto 1811 |
Monarca | Napoleone I |
Predecessore | Marie-François Auguste de Caffarelli du Falga |
Successore | Achille Fontanelli |
Dati generali | |
Professione | Militare |
Sebastiano Giuseppe Danna (Savigliano, 20 gennaio 1757 – Mantova, 20 novembre 1811) è stato un generale italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1757 a Savigliano,[1] fu ufficiale di artiglieria nell'esercito del Regno di Sardegna e poi generale di brigata dell'esercito del Regno d'Italia napoleonico.[2]
Il 1º febbraio 1810 Danna, già consigliere di Stato, fu nominato ministro della guerra e della marina del Regno d'Italia. Sostituì temporaneamente Marie-François Auguste de Caffarelli du Falga, richiamato in Francia da Napoleone come aiutante di campo.[3]
Il 1º luglio dello stesso anno fu creato conte del Regno[1] e il 2 luglio, come riconoscimento per la benemerenza nello svolgimento del proprio ufficio,[3] fu promosso generale di divisione.[4]
Durante il proprio mandato da ministro supervisionò la preparazione di un contingente italiano di quasi 10 000 effettivi che partecipò alle operazioni belliche in Spagna.[5] Il 10 agosto 1811 cessò dalla carica di ministro e fu sostituito dal generale Achille Fontanelli.[6]
Morì la mattina del 20 novembre 1811 a Mantova, colto da un malore mentre saliva in carrozza.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Annali di storia moderna e contemporanea, vol. 8, Vita e Pensiero, 2002, p. 535.
- ^ Emanuele Pagano, Enti locali e stato in Italia sotto Napoleone: Repubblica e Regno d'Italia, 1802- 1814, Carocci, 2007, p. 51. URL consultato il 15 giugno 2017.
- ^ a b Sulla milizia cisalpino-italiana, Borroni e Scotti, 1845, p. 80.
- ^ Notizie interne del Regno d'Italia, in Il corriere milanese, 1810, p. 632. URL consultato il 15 giugno 2017.
- ^ Ferdinando Augusto Pinelli, Storia militare del Piemonte, Degiorgis, 1854, p. 316. URL consultato il 15 giugno 2017.
- ^ Ministri della Guerra e della Marina 1806/1814. URL consultato il 14 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2017).
- ^ Notizie interne del Regno d'Italia, in Giornale italiano, vol. 2, 1811, p. 1323. URL consultato il 15 giugno 2017.