Spesmilo
Lo spesmilo fu una valuta internazionale, oggi obsoleta, proposta nel 1907 da René de Saussure ed utilizzata prima della prima guerra mondiale da alcune banche britanniche e svizzere, e primariamente dalla Ĉekbanko esperantista.
Uno spesmilo equivaleva a mille spesoj, e valeva 0,733 grammi d'oro. All'epoca, tale quantità corrispondeva a circa mezzo dollaro statunitense, un rublo russo, o 2,5 franchi svizzeri.
Si scelse di far sì che il valore dell'unità monetaria di base, lo speso (dal latino spes, "speranza"; in lingua esperanto spesmilo significa "mille spesoj"), fosse sufficientemente piccolo da eliminare la necessità di sottodivisioni.
Logotipo
[modifica | modifica wikitesto]Il simbolo dello spesmilo è un monogramma contenente una "S" maiuscola corsiva dalla cui estremità nasce una "m". Sovente viene sostituito, nei documenti tipografati, dalle semplici lettere Sm, solitamente in grassetto[1]. Al carattere corrisponde il codice Unicode U+20B7[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Spesmilo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EO) "Streboj al internacia mono", su eventoj.hu.
- (EN) ACBN Article about Esperanto coins (PDF), su usns.info. URL consultato il 10 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2007).