1º Reggimento Paracadutisti

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1º Reggimento paracadutisti
Descrizione generale
Attiva1941 - 1942
1963 - 1975
NazioneItalia (bandiera) Italia
Italia (bandiera) Italia
ServizioRegio Esercito
Esercito Italiano
TipoTruppe Aviotrasportate
SoprannomeFolgore
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale
Parte di
1941-1942: 185ª Divisione paracadutisti "Folgore"
1963-1975: I Brigata Paracadutisti
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Il 1º Reggimento Paracadutisti è stato un reggimento di fanteria paracadutista del Regio Esercito e dell'Esercito Italiano.

Regio Esercito

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Il 1º luglio 1940 a Tarquinia, fu costituito il I battaglione paracadutisti, che il 15 luglio cedette la numerazione ai soli carabinieri paracadutisti per divenire II battaglione.[1]

Il I e il II Battaglione paracadutisti e il III Battaglione carabinieri paracadutisti (rinominati rispettivamente II, III e I) nel marzo del 1941 furono aggregati con il IV Battaglione paracadutisti, e con la 1ª Compagnia cannoni controcarro per formare il 1º Reggimento Paracadutisti.[2] Nel giugno 1941 perde il battaglione carabinieri paracadutisti, inviato in Nordafrica. Insieme al 2° e poi al 3º reggimento paracadutisti, al Reggimento artiglieria paracadutisti e all'VIII Btg guastatori paracadutisti il 1º andò a formare, il 1º settembre 1941, la 1ª Divisione Paracadutisti (poi 185ª Divisione "Cacciatori d'Africa" e quindi mutato in 185ª Divisione Paracadutisti "Folgore").[3]

Nella primavera 1942 il reggimento inizia l'addestramento per l'invasione dell'isola di Malta (operazione C3). Nel luglio 1942, per l'impiego in Africa Settentrionale, con il II e il IV battaglione fu ridenominato 187º Reggimento Paracadutisti (mentre il III Btg andò a costituire il 185°) e nell'agosto 1942 assunse la denominazione "Folgore". Fu sciolto dopo la Battaglia di El Alamein, nel novembre 1942.

Esercito Italiano

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Il 1º gennaio 1963 venne costituito dall'Esercito Italiano il 1º Reggimento paracadutisti - che inquadrava il II ed il V battaglione - e incorporato nella neo costituita I Brigata Paracadutisti.

Il monumento ai caduti della Meloria, a Livorno

Il 10 giugno 1967 alla Brigata venne concesso il nome di Folgore, e così ai reggimenti che ne facevano parte e dal 1º luglio successivo il colore del basco divenne amaranto. Nel 1971 il reggimento perse 46 paracadutisti del 2º battaglione nella tragedia della Meloria.[4][5]

Tra il 1973 e 1974 il reggimento era di stanza a Livorno nella Caserma “Vannucci”. Fu sciolto nel 1975, con l'abolizione del livello reggimentale, e non più ricostituito.

  1. ^ 1 LUGLIO 1940 - NASCE IL II BATTAGLIONE "TARQUINIA" - IL MESSAGGIO DEL COMANDANTE DEL 187mo REGGIMENTO PARACADUTISTI NELL' 80mo ANNIVERSARIO, su Congedati Folgore, 29 giugno 2020. URL consultato il 9 novembre 2023.
  2. ^ 187º Reggimento Paracadutisti "Folgore" nel sito dell'Esercito Italiano, su esercito.difesa.it. URL consultato il 13 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2008).
  3. ^ Brigata paracadutisti "Folgore". La storia, su esercito.difesa.it.
  4. ^ Aldo Falciglia, Gesso quattro non risponde - La sciagura alle secche della Meloria, in "Folgore", nº 11-12, Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia, novembre/dicembre 2011
  5. ^ LEGGE 15 marzo 2002, n. 37 - Normattiva, su www.normattiva.it. URL consultato il 9 novembre 2023.