Vai al contenuto

200 metri piani

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da 200 m)
Disambiguazione – "200 metri" rimanda qui. Se stai cercando il film del 2020, vedi 200 metri (film).
200 metri piani
Il giamaicano Usain Bolt stabilisce il record mondiale della specialità ai Giochi olimpici di Pechino 2008
FederazioneWorld Athletics
ContattoNo
GenereMaschile e femminile
Indoor/outdoorOutdoor e indoor
Campo di giocoPista
Olimpicodal 1900 (uomini)
dal 1948 (donne)
Campione mondiale Stati Uniti (bandiera) Noah Lyles (2023)
Giamaica (bandiera) Shericka Jackson (2023)
Campione olimpico Botswana (bandiera) Letsile Tebogo (2024)
Stati Uniti (bandiera) Gabrielle Thomas (2024)

I 200 metri piani sono una specialità sia maschile che femminile dell'atletica leggera; sono considerati una gara di velocità e fanno parte del programma olimpico dall'edizione dei Giochi del 1900 (dal 1948 per quanto riguarda le donne).

I campioni olimpici in carica della specialità sono il botswano Letsile Tebogo e la statunitense Gabrielle Thomas, mentre i detentori del titolo mondiale sono lo statunitense Noah Lyles e la giamaicana Shericka Jackson.

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]
Video della finale dei 200 m piani alle Universiadi 2013

Si corre su pista. All'aperto i primi 120 metri di gara sono in curva e gli ultimi 80 metri in rettilineo. Ogni atleta ha una corsia da dove non può uscire per tutta la durata della gara.

La partenza avviene tramite appositi blocchi di partenza, nei quali gli atleti si posizionano per poter avere una migliore accelerazione negli istanti successivi allo start. In partenza i corridori non sono allineati: quelli che corrono nelle corsie più interne infatti, per fare in modo che la distanza percorsa sia uguale per tutti, partono apparentemente più indietro rispetto agli altri, per compensare il minor raggio di curvatura della loro corsia.

La gara dei 200 metri può essere accomunata allo stadio che veniva corso nei Giochi olimpici dell'antichità, che corrispondeva a 192 metri.

La gara si svolge anche indoor, occasione nella quale i corridori devono percorrere un intero giro di pista, spesso dotata di un'inclinazione trasversale per compensare il ridotto raggio di curvatura. Nonostante questo accorgimento, l'elevata velocità di gara comporta comunque un notevole vantaggio per gli atleti nelle corsie più esterne. A causa di ciò e della conseguente prevedibilità delle gare, l'ultimo titolo di campione mondiale indoor è stato assegnato nel 2004.[1]

Il record mondiale maschile appartiene al giamaicano Usain Bolt che ha percorso la distanza in 19 secondi e 19 centesimi ai Mondiali di Berlino il 20 agosto 2009, migliorando di 11 centesimi il suo precedente primato. Il più longevo record maschile di tale specialità appartiene a Pietro Mennea, che fissò il cronometro a 19"72 il 12 settembre 1979 nel corso delle Universiadi a Città del Messico e lo detenne per poco meno di 17 anni, fino al 19"66 di Michael Johnson nel 1996 (successivamente migliorato fino a 19"32 dallo stesso Johnson). Quello di Mennea è tuttora il record europeo dei 200 metri piani.

Il record femminile è invece appannaggio della scomparsa Florence Griffith-Joyner (USA), che percorse la distanza in 21"34 a Seul il 29 settembre 1988, mentre la miglior prestazione tra gli atleti viventi è della giamaicana Shericka Jackson (Budapest 2023, 21"41). Al coperto i record mondiali sono detenuti dal namibiano Frank Fredericks, che corse in 19"92 a Liévin il 18 febbraio 1996 e, per quanto riguarda le donne, dalla giamaicana Merlene Ottey con il tempo di 21"87 stabilito nel 1993.

La gara dei 200 metri è quella che, storicamente e statisticamente, ha fornito le migliori prestazioni sulla velocità pura. Confrontando l'evoluzione dei primati mondiali su tale distanza dall'introduzione del cronometraggio elettronico (1968), il primo record sui 200 m fu il 19"83 di Tommie Smith ai Giochi olimpici del 1968 a Città del Messico (velocità media 36,31 km/h); il primo record sui 100 m fu 9"95 (36,18 km/h), prestazione ottenuta da Jim Hines nella medesima occasione.

Tale margine fu incrementato quando Mennea portò il record dei 200 m a 19"72 (36,51 km/h) nel 1979, in occasione delle Universiadi di Città del Messico. Il record mondiale dei 200 m rimase imbattuto fino al 1996, nel frattempo quello dei 100 m fu più volte migliorato, fino al 9"86 di Carl Lewis di Tokyo 1991 che eguagliava in termini velocistici la prestazione di Mennea.

Tra il 1994 e il 1996 ci fu l'unico breve periodo di predominio dei 100 m: Leroy Burrell aveva migliorato di un centesimo la prestazione di Lewis (v.m. 36,55 km/h). Nel 1996 Michael Johnson batté il primato di Mennea, prima ai trials statunitensi con 19"66 (36,62 km/h), poi ai Giochi olimpici di Atlanta con 19"32 (37,27 km/h).

Gli attuali record mondiali, entrambi di Usain Bolt, sono in leggera controtendenza: 9"58 (37,57 km/h) contro 19"19 (37,52 km/h). A livello femminile il "predominio" è sempre andato invece ai 100 m; gli attuali record mondiali lo indicano: 10"49 (34,32 km/h) contro 21"34 (33,74 km/h).

Maschili outdoor

[modifica | modifica wikitesto]
Usain Bolt, detentore del record mondiale della specialità
Florence Griffith-Joyner, primatista mondiale dei 200 m piani
Frank Fredericks, primatista mondiale indoor maschile
Merlene Ottey, detentrice del record mondiale indoor

Statistiche aggiornate al 16 settembre 2024.[2]

Tempo Atleta Luogo Data
Record mondiale 19"19 (-0,3 m/s) Giamaica (bandiera) Usain Bolt Germania (bandiera) Berlino 20 agosto 2009
Record olimpico 19"30 (-0,9 m/s) Giamaica (bandiera) Usain Bolt Cina (bandiera) Pechino 20 agosto 2008
Record africano 19"46 (+0,4 m/s) Botswana (bandiera) Letsile Tebogo Francia (bandiera) Parigi 8 agosto 2024
Record asiatico 19"88 (+0,9 m/s) Cina (bandiera) Xie Zhenye Regno Unito (bandiera) Londra 21 luglio 2019
Record europeo 19"72 (+1,8 m/s) Italia (bandiera) Pietro Mennea Messico (bandiera) Città del Messico 12 settembre 1979
Record nord-centroamericano 19"19 (-0,3 m/s) Giamaica (bandiera) Usain Bolt Germania (bandiera) Berlino 20 agosto 2009
Record oceaniano 20"06 (+0,9 m/s) Australia (bandiera) Peter Norman Messico (bandiera) Città del Messico 16 ottobre 1968
Record sudamericano 19"81 (-0,3 m/s) Panama (bandiera) Alonso Edward Germania (bandiera) Berlino 20 agosto 2009

Femminili outdoor

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 19 luglio 2022.[3]

Tempo Atleta Luogo Data
Record mondiale 21"34 (+1,3 m/s) Stati Uniti (bandiera) Florence Griffith-Joyner Corea del Sud (bandiera) Seul 29 settembre 1988
Record olimpico 21"34 (+1,3 m/s) Stati Uniti (bandiera) Florence Griffith-Joyner Corea del Sud (bandiera) Seul 29 settembre 1988
Record africano 21"78 (+0,6 m/s) Namibia (bandiera) Christine Mboma Svizzera (bandiera) Zurigo 9 settembre 2021
Record asiatico 22"01 (0,0 m/s) Cina (bandiera) Li Xuemei Cina (bandiera) Shanghai 22 ottobre 1997
Record europeo 21"63 (+0,2 m/s) Paesi Bassi (bandiera) Dafne Schippers Cina (bandiera) Pechino 28 agosto 2015
Record nord-centroamericano 21"34 (+1,3 m/s) Stati Uniti (bandiera) Florence Griffith-Joyner Corea del Sud (bandiera) Seul 29 settembre 1988
Record oceaniano 22"23 (+0,8 m/s) Australia (bandiera) Melinda Gainsford-Taylor Germania (bandiera) Stoccarda 13 luglio 1997
Record sudamericano 22"47 (+1,4 m/s) Brasile (bandiera) Vitória Cristina Rosa Stati Uniti (bandiera) Eugene 19 luglio 2022
Record nazionale 22"56 (+1,9 m/s) Italia (bandiera) Libania Grenot Stati Uniti (bandiera) Tampa 27 maggio 2016

Maschili indoor

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 1º marzo 2021.[4]

Tempo Atleta Luogo Data
Record mondiale 19"92 Namibia (bandiera) Frank Fredericks Francia (bandiera) Liévin 18 febbraio 1996
Record africano 19"92 Namibia (bandiera) Frank Fredericks Francia (bandiera) Liévin 18 febbraio 1996
Record asiatico 20"63 Giappone (bandiera) Koji Ito Giappone (bandiera) Maebashi 5 marzo 1999
Record europeo 20"25 Regno Unito (bandiera) Linford Christie Francia (bandiera) Liévin 19 febbraio 1995
Record nord-centroamericano 20"02 Stati Uniti (bandiera) Elijah Hall Stati Uniti (bandiera) College Station 10 marzo 2018
Record oceaniano 20"71 Australia (bandiera) Damien Marsh Canada (bandiera) Toronto 14 marzo 1993
Record sudamericano 20"65 Brasile (bandiera) Robson da Silva Germania Ovest (bandiera) Sindelfingen 26 febbraio 1989
Record nazionale 20"52 Italia (bandiera) Stefano Tilli Italia (bandiera) Torino 21 febbraio 1985

Femminili indoor

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 11 marzo 2023.[5]

Tempo Atleta Luogo Data
Record mondiale 21"87 Giamaica (bandiera) Merlene Ottey Francia (bandiera) Liévin 13 febbraio 1993
Record africano 22"11 Nigeria (bandiera) Favour Ofili Stati Uniti (bandiera) Albuquerque 10 marzo 2023
Record asiatico 22"99 Sri Lanka (bandiera) Susanthika Jayasinghe Portogallo (bandiera) Lisbona 9 marzo 2001
Record europeo 22"10 Russia (bandiera) Irina Privalova Francia (bandiera) Liévin 19 febbraio 1995
Record nord-centroamericano 21"87 Giamaica (bandiera) Merlene Ottey Francia (bandiera) Liévin 13 febbraio 1993
Record oceaniano 22"64 Australia (bandiera) Melinda Gainsford-Taylor Spagna (bandiera) Barcellona 10 marzo 1995
Record oceaniano 22"64 Australia (bandiera) Melinda Gainsford-Taylor Spagna (bandiera) Barcellona 11 marzo 1995
Record sudamericano 23"02 Guyana (bandiera) Brenessa Thompson Stati Uniti (bandiera) Lubbock 26 gennaio 2019
Record nazionale 23"14 Italia (bandiera) Manuela Levorato Italia (bandiera) Genova 2 marzo 2003

Legenda:

Record mondiale: record mondiale
Record olimpico: record olimpico
Record africano: record africano
Record asiatico: record asiatico
Record europeo: record europeo
Record nord-centroamericano: record nord-centroamericano e caraibico
Record oceaniano: record oceaniano
Record sudamericano: record sudamericano
Record nazionale: record italiano

Migliori atleti

[modifica | modifica wikitesto]

Maschili outdoor

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 16 settembre 2024.[6]

Tempo Atleta Luogo Data
1. 19"19 (-0,3 m/s) Giamaica (bandiera) Usain Bolt Germania (bandiera) Berlino 20 agosto 2009
2. 19"26 (+0,7 m/s) Giamaica (bandiera) Yohan Blake Belgio (bandiera) Bruxelles 16 settembre 2011
3. 19"31 (+0,4 m/s) Stati Uniti (bandiera) Noah Lyles Stati Uniti (bandiera) Eugene 21 luglio 2022
4. 19"32 (+0,4 m/s) Stati Uniti (bandiera) Michael Johnson Stati Uniti (bandiera) Atlanta 1º agosto 1996
5. 19"46 (+0,4 m/s) Botswana (bandiera) Letsile Tebogo Francia (bandiera) Parigi 8 agosto 2024
6. 19"49 (+1,4 m/s) Stati Uniti (bandiera) Erriyon Knighton Stati Uniti (bandiera) Baton Rouge 30 aprile 2022
7. 19"53 (+0,7 m/s) Stati Uniti (bandiera) Walter Dix Belgio (bandiera) Bruxelles 16 settembre 2011
8. 19"57 (+0,4 m/s) Stati Uniti (bandiera) Justin Gatlin Stati Uniti (bandiera) Eugene 28 giugno 2015
8. 19"57 (+0,4 m/s) Stati Uniti (bandiera) Kenneth Bednarek Svizzera (bandiera) Zurigo 5 settembre 2024
10. 19"58 (+1,3 m/s) Stati Uniti (bandiera) Tyson Gay Stati Uniti (bandiera) New York 30 maggio 2009

Femminili outdoor

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 9 luglio 2023.[7]

Tempo Atleta Luogo Data
1. 21"34 (+1,3 m/s) Stati Uniti (bandiera) Florence Griffith-Joyner Corea del Sud (bandiera) Seul 29 settembre 1988
2. 21"41 (+0,1 m/s) Giamaica (bandiera) Shericka Jackson Ungheria (bandiera) Budapest 25 agosto 2023
3. 21"53 (+0,8 m/s) Giamaica (bandiera) Elaine Thompson-Herah Giappone (bandiera) Tokyo 3 agosto 2021
4. 21"60 (-0,4 m/s) Stati Uniti (bandiera) Gabrielle Thomas Stati Uniti (bandiera) Eugene 9 luglio 2023
5. 21"62 (-0,6 m/s) Stati Uniti (bandiera) Marion Jones Sudafrica (bandiera) Johannesburg 11 settembre 1998
6. 21"63 (+0,2 m/s) Paesi Bassi (bandiera) Dafne Schippers Cina (bandiera) Pechino 28 agosto 2015
7. 21"64 (+0,8 m/s) Giamaica (bandiera) Merlene Ottey Belgio (bandiera) Bruxelles 13 settembre 1991
8. 21"69 (+1,0 m/s) Stati Uniti (bandiera) Allyson Felix Stati Uniti (bandiera) Eugene 30 giugno 2012
9. 21"71 (+0,7 m/s) Germania Est (bandiera) Marita Koch Germania Est (bandiera) Karl-Marx-Stadt 10 giugno 1979
9. 21"71 (+1,2 m/s) Germania Est (bandiera) Heike Drechsler Germania Est (bandiera) Jena 29 giugno 1986

Maschili indoor

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 12 marzo 2023.[8]

Tempo Atleta Luogo Data
1. 19"92 Namibia (bandiera) Frank Fredericks Francia (bandiera) Liévin 18 febbraio 1996
2. 20"02 Stati Uniti (bandiera) Elijah Hall Stati Uniti (bandiera) College Station 10 marzo 2018
3. 20"08 Nigeria (bandiera) Divine Oduduru Stati Uniti (bandiera) Lubbock 23 febbraio 2019
4. 20"10 Stati Uniti (bandiera) Wallace Spearmon Stati Uniti (bandiera) Fayetteville 12 marzo 2005
5. 20"11 Stati Uniti (bandiera) Christian Coleman Stati Uniti (bandiera) College Station 11 marzo 2017
6. 20"12 Stati Uniti (bandiera) Matthew Boling Stati Uniti (bandiera) Albuquerque 11 marzo 2023
7. 20"13 Stati Uniti (bandiera) Courtney Lindsey Stati Uniti (bandiera) Lubbock 25 febbraio 2023
8. 20"17 Uganda (bandiera) Tarsis Orogot Stati Uniti (bandiera) Albuquerque 10 marzo 2023
8. 20"17 Nigeria (bandiera) Udodi Onwuzurike Stati Uniti (bandiera) Albuquerque 10 marzo 2023
10. 20"19 Stati Uniti (bandiera) Trayvon Bromell Stati Uniti (bandiera) Fayetteville 14 marzo 2015

Femminili indoor

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 13 marzo 2023.[9]

Tempo Atleta Luogo Data
1. 21"87 Giamaica (bandiera) Merlene Ottey Francia (bandiera) Liévin 13 febbraio 1993
2. 22"01 Saint Lucia (bandiera) Julien Alfred Stati Uniti (bandiera) Albuquerque 11 marzo 2023
3. 22"09 Stati Uniti (bandiera) Abby Steiner Stati Uniti (bandiera) College Station 26 febbraio 2022
4. 22"10 Russia (bandiera) Irina Privalova Francia (bandiera) Liévin 19 febbraio 1995
5. 22"11 Nigeria (bandiera) Favour Ofili Stati Uniti (bandiera) Albuquerque 10 marzo 2023
6. 22"27 Germania Est (bandiera) Heike Drechsler Stati Uniti (bandiera) Indianapolis 7 marzo 1987
7. 22"33 Stati Uniti (bandiera) Gwen Torrence Stati Uniti (bandiera) Atlanta 2 marzo 1996
7. 22"33 Isole Vergini Britanniche (bandiera) Adaejah Hodge Stati Uniti (bandiera) Boston 12 marzo 2023
9. 22"38 Giamaica (bandiera) Veronica Campbell-Brown Regno Unito (bandiera) Birmingham 18 febbraio 2005
9. 22"38 Stati Uniti (bandiera) Gabrielle Thomas Stati Uniti (bandiera) College Station 10 marzo 2018

Migliori prestazioni

[modifica | modifica wikitesto]

Maschili outdoor

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 23 luglio 2023.[10]

Tempo Atleta Luogo Data
1. 19"19 (-0,3 m/s) Giamaica (bandiera) Usain Bolt Germania (bandiera) Berlino 20 agosto 2009
2. 19"26 (+0,7 m/s) Giamaica (bandiera) Yohan Blake Belgio (bandiera) Bruxelles 16 settembre 2011
3. 19"30 (-0,9 m/s) Giamaica (bandiera) Usain Bolt Cina (bandiera) Pechino 20 agosto 2008
4. 19"31 (+0,4 m/s) Stati Uniti (bandiera) Noah Lyles Stati Uniti (bandiera) Eugene 21 luglio 2022
5. 19"32 (+0,4 m/s) Stati Uniti (bandiera) Michael Johnson Stati Uniti (bandiera) Atlanta 1º agosto 1996
5. 19"32 (+0,4 m/s) Giamaica (bandiera) Usain Bolt Regno Unito (bandiera) Londra 9 agosto 2012
7. 19"40 (+0,8 m/s) Giamaica (bandiera) Usain Bolt Corea del Sud (bandiera) Taegu 3 settembre 2011
8. 19"44 (+0,4 m/s) Giamaica (bandiera) Yohan Blake Regno Unito (bandiera) Londra 9 agosto 2012
9. 19"46 (+0,8 m/s) Stati Uniti (bandiera) Noah Lyles Monaco (bandiera) Monaco 10 agosto 2022
9. 19"46 (+0,4 m/s) Botswana (bandiera) Letsile Tebogo Francia (bandiera) Parigi 8 agosto 2024

Femminili outdoor

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 17 settembre 2023.[11]

Tempo Atleta Luogo Data
1. 21"34 (+1,3 m/s) Stati Uniti (bandiera) Florence Griffith-Joyner Corea del Sud (bandiera) Seul 29 settembre 1988
2. 21"41 (+0,1 m/s) Giamaica (bandiera) Shericka Jackson Ungheria (bandiera) Budapest 25 agosto 2023
3. 21"45 (+0,6 m/s) Giamaica (bandiera) Shericka Jackson Stati Uniti (bandiera) Eugene 21 luglio 2022
4. 21"48 (+0,2 m/s) Giamaica (bandiera) Shericka Jackson Belgio (bandiera) Bruxelles 8 settembre 2023
5. 21"53 (+0,8 m/s) Giamaica (bandiera) Elaine Thompson-Herah Giappone (bandiera) Tokyo 3 agosto 2021
6. 21"55 (0,0 m/s) Giamaica (bandiera) Shericka Jackson Giamaica (bandiera) Kingston 26 giugno 2022
7. 21"56 (+1,7 m/s) Stati Uniti (bandiera) Florence Griffith-Joyner Corea del Sud (bandiera) Seul 29 settembre 1988
8. 21"57 (+0,3 m/s) Giamaica (bandiera) Shericka Jackson Stati Uniti (bandiera) Eugene 17 settembre 2023
9. 21"60 (-0,4 m/s) Stati Uniti (bandiera) Gabrielle Thomas Stati Uniti (bandiera) Eugene 9 luglio 2023
10. 21"61 (+1,3 m/s) Stati Uniti (bandiera) Gabrielle Thomas Stati Uniti (bandiera) Eugene 26 giugno 2021
  1. ^ (EN) The 200m finally loses the indoor lottery, su worldathletics.org, 6 marzo 2004. URL consultato il 22 marzo 2022.
  2. ^ (EN) Records - 200 metres men, su worldathletics.org. URL consultato il 16 settembre 2024.
  3. ^ (EN) Records - 200 metres women, su worldathletics.org. URL consultato il 19 luglio 2022.
  4. ^ (EN) Records - 200 metres men indoor, su worldathletics.org. URL consultato il 1º marzo 2021.
  5. ^ (EN) Records - 200 metres women indoor, su worldathletics.org. URL consultato l'11 marzo 2023.
  6. ^ (EN) All time Top lists - 200 metres men outdoor, su worldathletics.org. URL consultato il 16 settembre 2024.
  7. ^ (EN) All time Top lists - 200 metres women outdoor, su worldathletics.org. URL consultato il 9 luglio 2023.
  8. ^ (EN) All time Top lists - 200 metres men indoor, su worldathletics.org. URL consultato il 12 marzo 2023.
  9. ^ (EN) All time Top lists - 200 metres women indoor, su worldathletics.org. URL consultato il 13 marzo 2023.
  10. ^ (EN) All time Top lists - 200 metres men outdoor, su worldathletics.org. URL consultato il 23 luglio 2023.
  11. ^ (EN) All time Top lists - 200 metres women outdoor, su worldathletics.org. URL consultato il 9 luglio 2023.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Atletica leggera: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di atletica leggera