5 centesimi di euro

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5 cent
Valore0,05 
Massa3,92 g
Diametro21,25 mm
Spessore1,67 mm
Composizioneacciaio rivestito da rame
Anni di coniazione1999-
Dritto
Disegno24 variazioni nazionali
IncisoreVari
Data del disegnoVarie
Rovescio
DisegnoGlobo con evidenziata l'Europa a 15. Valore in caratteri latini.
IncisoreLuc Luycx
Data del disegno2002
Contorno
AspettoLiscio
Voce principale: Monete in euro.

5 centesimi di euro (0,05 €) è uno degli 8 tagli delle monete in euro. Come le monete da 1 e 2 centesimi è di acciaio con placcatura in rame (da cui il colore rossastro): la percentuale di acciaio è del 94,64% mentre quella del rame del 5,36%.

La moneta da 5 centesimi ha un diametro di 21,25 mm, è spessa 1,67 mm e pesa 3,92 grammi. Il diametro della moneta da 5 centesimi è superiore di 2,5 mm a quello della moneta da 2 centesimi che è a sua volta superiore della stessa misura al diametro della moneta da 1 centesimo di euro. 2,5 mm e la stessa differenza tra il diametro della moneta da 2 euro e quello della moneta da 1 euro.

Tutte le monete presentano una faccia comune detta rovescio e una specifica per ogni nazione chiamata dritto. Sul rovescio, opera di Luc Luycx (un artista e grafico belga vincitore del concorso europeo per il design delle nuove monete), è presente a sinistra il valore della moneta mentre sulla destra vi è un disegno raffigurante la Terra attraversato da 6 linee che uniscono 12 stelle. Il disegno della Terra simboleggia l'Europa rispetto al mondo mentre le 12 stelle richiamano la bandiera europea. Il contorno è liscio.

Facce nazionali

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Immagine Paese Autore Anno
Andorra (bandiera) Andorra Ruben da Silva 2014-
Il Camoscio pirenaico e l'aquila reale
Austria (bandiera) Austria Josef Kaiser 2002-
Una primula
Belgio (bandiera) Belgio

1ª serie

Jan Alfons Keustermans 1999-2007
Effigie di Re Alberto II e il suo monogramma reale
Belgio (bandiera) Belgio

2ª serie

Jan Alfons Keustermans 2008
Effigie di Re Alberto II e il suo monogramma reale
Belgio (bandiera) Belgio

3ª serie

Jan Alfons Keustermans 2009-2013
Effigie di Re Alberto II e il suo monogramma reale
Belgio (bandiera) Belgio

4ª serie

Luc Luycx 2014-
Effigie di Re Filippo e il suo monogramma reale
Bulgaria (bandiera) Bulgaria ? 2025-
Cavaliere di Madara
Cipro (bandiera) Cipro Tatiana Soteropoulos e Erik Maell 2008-
Una coppia di mufloni
Croazia (bandiera) Croazia Maja Škripelj 2023-[1][2][3][4]
La sigla "HR" in lettere glagolitiche, sullo sfondo un motivo a scacchiera tratto dallo stemma della Croazia
Estonia (bandiera) Estonia Lembit Lõhmus 2011-
Profilo dell'Estonia
Finlandia (bandiera) Finlandia

1ª serie

Heikki Häiväoja 1999-2006
Il leone araldico simbolo dello stato
Finlandia (bandiera) Finlandia

2ª serie

Heikki Häiväoja 2007
Il leone araldico simbolo dello stato
Finlandia (bandiera) Finlandia

3ª serie

Heikki Häiväoja 2008-2010
Il leone araldico simbolo dello stato
Finlandia (bandiera) Finlandia

4ª serie

Heikki Häiväoja 2011-
Il leone araldico simbolo dello stato
Francia (bandiera) Francia Fabienne Courtiade 1999-
Ritratto della Marianna, il simbolo della Repubblica francese
Germania (bandiera) Germania Rolf Lederbogen 2002-
Un ramoscello di quercia, già presente sui vecchi pfennig
Grecia (bandiera) Grecia Georgios Stamatopoulos 2002-
Una moderna petroliera
Irlanda (bandiera) Irlanda Jarlath Hayes 2002-
La tradizionale arpa celtica
Italia (bandiera) Italia Ettore Lorenzo Frapiccini 2002-
Il Colosseo a Roma
Lettonia (bandiera) Lettonia Laimonis Šēnbergs 2014-
Stemma semplificato della Lettonia
Lituania (bandiera) Lituania Antanas Žukauskas 2015-
Il Cavaliere Vytis, eroico cavaliere e simbolo nazionale
Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Yvette Gastauer-Claire 2002-
Effigie del Granduca Enrico
Malta (bandiera) Malta Noel Galea Bason 2008-
L'altare del tempio di Menaidra
Monaco (bandiera) Principato di Monaco

1ª serie

Nicolas Cozon e Robert Cochet 2001-2005
Stemma della famiglia Grimaldi, tratto dallo stemma nazionale monegasco
Monaco (bandiera) Principato di Monaco

2ª serie

Nicolas Cozon e Robert Cochet 2006-
Stemma della famiglia Grimaldi, tratto dallo stemma nazionale monegasco
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi

1ª serie

Bruno Ninaber van Eyben 1999-2013
Ritratto di profilo della Regina Beatrice posizionato su uno sfondo stellato
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi

2ª serie

Erwin Olaf 2014-
Ritratto di profilo del re Guglielmo Alessandro
Portogallo (bandiera) Portogallo Victor Manuel Fernandes dos Santos 2002-
Sigillo reale del 1134 di Alfonso I del Portogallo circondato da 5 stemmi araldici e 7 castelli
San Marino (bandiera) San Marino

1ª serie

František Chochola e Ettore Lorenzo Frapiccini 2002-2016
la Prima Torre (la Guaita)
San Marino (bandiera) San Marino

2ª serie

Arno Ludwig 2017-
La Chiesa dei Cappuccini
Slovacchia (bandiera) Slovacchia Drahomír Zobek 2009-
Il monte Kriváň, nella catena dei Monti Tatra
Slovenia (bandiera) Slovenia Miljenko Licul, Maja Licul e Janez Boljka 2007-
Il seminatore, opera del pittore impressionista sloveno Ivan Grohar
Spagna (bandiera) Spagna

1ª serie

Garcilaso Rollán 1999-2009
Facciata della cattedrale di Santiago de Compostela
Spagna (bandiera) Spagna

2ª serie

Garcilaso Rollán 2010-
Facciata della cattedrale di Santiago de Compostela
Città del Vaticano (bandiera) Città del Vaticano

1ª serie

Guido Veroi e Uliana Pernazza 2002-2005
Effigie di papa Giovanni Paolo II
Città del Vaticano (bandiera) Città del Vaticano

2ª serie

Daniela Longo e Ettore Lorenzo Frapiccini 2005
Stemmi del Cardinale Camerlengo e della Camera Apostolica
Città del Vaticano (bandiera) Città del Vaticano

3ª serie

Daniela Longo e Ettore Lorenzo Frapiccini 2006-2013
Effigie di papa Benedetto XVI
Città del Vaticano (bandiera) Città del Vaticano

4ª serie

Patrizio Daniele e Maria Carmela Colaneri 2014-2016
Effigie di papa Francesco
Città del Vaticano (bandiera) Città del Vaticano

5ª serie

Daniela Longo e Maria Carmela Colaneri 2017-
Stemma di Papa Francesco
  1. ^ È iniziato il conio delle monete di euro croate, in La Voce del popolo, 18 luglio 2022. URL consultato il 2 agosto 2022.
  2. ^ Croazia. Preparativi per l'arrivo dell'euro, in La Voce del popolo, 21 luglio 2022. URL consultato il 2 agosto 2022.
  3. ^ (HR) Početak proizvodnje hrvatskih eurokovanica, su croatianmint.hr, Hrvatska kovnica novca, 18 luglio 2022. URL consultato il 2 agosto 2022.
  4. ^ (HR) Počela proizvodnja hrvatskih eurokovanica, kao dio eurozone bit ćemo zaštićeniji u nošenju s izazovima, su vlada.gov.hr, Governo della Croazia, 18 luglio 2022. URL consultato il 2 agosto 2022.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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