ARFU Women's Championship 2015
Asia Rugby Women’s Championship 2015 | |
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Competizione | Asia Rugby Women’s Championship |
Sport | Rugby a 15 |
Edizione | 8ª |
Organizzatore | Asia Rugby |
Date | dal 25 aprile 2015 al 23 maggio 2015 |
Luogo | Almaty, Fukuoka e Hong Kong |
Partecipanti | 3 |
Formula | Girone unico |
Risultati | |
Vincitore | Giappone (1º titolo) |
Secondo | Kazakistan |
Terzo | Hong Kong |
Statistiche | |
Incontri disputati | 3 |
Cronologia della competizione | |
L’Asia Rugby Women’s Championship 2015 fu l’8º campionato asiatico di rugby a 15 femminile. Organizzato da Asia Rugby, si tenne con l’inedita (per la competizione) formula del girone unico[1] senza una sede fissa: tra il 25 aprile e il 23 maggio 2015, infatti, le tre partecipanti (Giappone, Hong Kong e Kazakistan) si incontrarono in gara unica e ogni squadra disputò un incontro tra le mura amiche e un altro fuori casa.
A vincere il torneo fu, per la prima volta, il Giappone che così spezzò il dominio del Kazakistan (sei vittorie consecutive)[2]. Fu la prima di tre vittorie consecutive delle Sakura Fifteen che, complice il riposizionamento della federazione kazaka sul rugby a 7 in chiave olimpica[3]), non dovette più soffrire la concorrenza della propria rivale ex-sovietica.
Formula
[modifica | modifica wikitesto]Le tre squadre si incontrarono in un girone all'italiana di sola andata[1]; ogni squadra disputò due incontri, uno interno e uno esterno, e la classifica fu determinata dalla somma dei punti totalizzati per ogni incontro. Ai fini della determinazione del punteggio si adottò il sistema dell'Emisfero Sud, ovvero 4 punti per la vittoria, 2 per il pareggio, 0 per la sconfitta più un eventuale ulteriore punto di bonus per la squadra sconfitta con sette o meno punti di scarto e per quella o quelle che nella stessa partita realizzino un minimo di 4 mete.
Squadre partecipanti
[modifica | modifica wikitesto]Incontri
[modifica | modifica wikitesto]Alma-Ata 25 aprile 2015, ore 16 UTC+6 | Kazakistan | 40 – 0 referto | Hong Kong | Stadio Centrale (500 spett.) |
Fukuoka 9 maggio 2015, ore 11 UTC+9 | Giappone | 27 – 12 referto | Kazakistan | Hakatanomori Football Stadium |
Hong Kong 23 maggio 2015, ore 13 UTC+8 | Hong Kong | 12 – 27 referto | Giappone | Aberdeen Sports Ground |
Classifica
[modifica | modifica wikitesto]Classifica | G | V | N | P | PF | PS | diff. | B | PT | |
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Giappone | 2 | 2 | 0 | 0 | 54 | 24 | +30 | 1 | 9 | |
Kazakistan | 2 | 1 | 0 | 1 | 52 | 27 | +25 | 1 | 5 | |
Hong Kong | 2 | 0 | 0 | 2 | 12 | 67 | -55 | 0 | 0 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) ARFU kicks off new format Asia Rugby Championships, su hksevens.com, Hong Kong Sevens, 16 aprile 2015. URL consultato il 15 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2017).
- ^ (EN) Japan's women crowned Asian champions for first time, su world.rugby, World Rugby, 25 maggio 2015. URL consultato il 16 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2019).
- ^ (EN) Matt Jones, Kazakhstan woes improve UAE promotion chances in Asia Rugby Championship, in Sport 360, 10 maggio 2016. URL consultato il 3 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2016).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su world.rugby.