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Aeroporto di Napoli-Capodichino

Coordinate: 40°53′N 14°17′E
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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Capodichino (disambigua).
Aeroporto di Napoli-Capodichino
aeroporto
Il Terminal visto dalla pista.
Codice IATANAP
Codice ICAOLIRN
Codice WMO16289
Nome commercialeAeroporto internazionale di Napoli-Capodichino "Ugo Niutta"
Descrizione
Tipocivile e militare
GestoreGestione Servizi Aeroporti Campani S.p.A.
Gestore torre di controlloENAV
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Campania
Città Napoli
PosizioneSan Pietro a Patierno
BaseRegno Unito (bandiera) easyJet
Irlanda (bandiera) Ryanair
Spagna (bandiera) Volotea
Ungheria (bandiera) Wizz Air
Costruzione1910
Classe ICAO4D
Cat. antincendioICAO
Altitudine90 m s.l.m.
Coordinate40°53′N 14°17′E
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
LIRN
LIRN
Sito webwww.aeroportodinapoli.it/
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
06/242628 × 45 mAsfalto
ILS CAT I - PAPI
Statistiche (Anno 2023)
Passeggeri in transito12 394 911 Aumento +13,5%
Movimenti89 023 Aumento 6,0%
Cargo (tonnellate)10 899 Diminuzione 10,8%
Assaeroporti[1]
L'esterno dell'aeroporto.
Torre di controllo dell'aeroporto, gestita da ENAV.

L'aeroporto internazionale di Napoli-Capodichino "Ugo Niutta" (IATA: NAPICAO: LIRN); (già Aeroporto militare del Campo di Marte) è un aeroporto internazionale italiano situato a Napoli, nella zona di Capodichino. Serve l'intera regione Campania.

Intitolato all'aviatore Ugo Niutta, è il quarto scalo nazionale dopo Roma-Fiumicino, Milano-Malpensa e Bergamo-Orio al Serio; primo nel Mezzogiorno[2]. Si trova a circa 4 km dal centro di Napoli e dalla stazione centrale.[3]

L'infrastruttura è collocata principalmente nel quartiere di San Pietro a Patierno, al confine con Poggioreale e a pochi passi dal quartiere San Carlo all'Arena, in una zona denominata Capodichino.[4] Una piccola parte della sua pista rientra nel comune di Casoria. Tutta la zona è densamente abitata. In particolare l'avvicinamento alla pista 6 implica il sorvolo a bassa quota di tutta la zona nord-occidentale di Napoli, area collinare della città.

L'aeroporto è collegato con i principali scali europei e offre un elevato numero di destinazioni anche in Africa, Asia e America settentrionale. Lo scalo è base di easyJet, Ryanair, Volotea e Wizz Air.

Il 13 giugno 2017 all'aeroporto viene conferito il premio "Aci Europe Award" come migliore in Europa nella categoria 5-10 mln di passeggeri[5]. Nel 2018, inoltre, ha vinto il titolo "fast and furious", risultando primo nella categoria che premia gli scali con la maggiore crescita in Europa (essendo passato dai 6 775 988 passeggeri del 2016 ai 8 577 507 del 2017, con un incremento del 26,6%).[6]

L'aeroporto di Capodichino è stato il primo aeroporto d'Italia a usare bus elettrici, grazie a un partenariato tra Ge.s.a.c. e Handler, partito dall'inverno 2018.[7] Esso presenta anche la tratta in assoluto più corta d'Italia, la Napoli-Roma Fiumicino, operata da ITA Airways.

È stato il primo aeroporto italiano a essere privatizzato ed è gestito da Ge.s.a.c. S.p.A. (Gestione Servizi Aeroporti Campani), una società controllata dalla britannica BAA (Heathrow Airport Limited), società che gestisce anche gli aeroporti di Londra.

Nell'ottobre 2010 torna a essere italiana: F2i ha acquisito da BAA il 65% delle azioni Ge.s.a.c.. L'accordo era subordinato al parere dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato e alla mancanza dell'esercizio del diritto di prelazione degli enti locali (Comune di Napoli e la non più esistente Provincia di Napoli, presenti azionisti con il 12.5%, avevano 60 giorni di tempo per esprimersi in merito).[8]

L'aeroporto è composto da un solo terminal, recentemente rinnovato e ampliato per fronteggiare il crescente traffico passeggeri, incompatibile con le dimensioni della precedente aerostazione. I sei parcheggi custoditi, di cui uno (il P3) interamente sotterraneo con accesso diretto al terminal, dispongono complessivamente di 1 408 posti auto.

Capodichino è raggiungibile grazie a tre uscite (di cui una dedicata) della autostrada A56 Tangenziale di Napoli, che attraversa tutti i principali quartieri cittadini, oltre che dagli assi viari come la circumvallazione esterna, l'asse mediano, l'asse perimetrale di Melito, la SS 162 dir, la SS 7 bis, la strada statale 268 del Vesuvio, e la Domitiana, che collegano lo scalo ai comuni della città metropolitana, all'area nolana e vesuviana, all'agro aversano e a Caserta. L'A56 è inoltre collegata con le autostrade A16 per Canosa, A1 per Milano, ed A3 per Pompei e Salerno.

La maggioranza degli aeromobili presenti è composta da Boeing 737 e Airbus A320. Inoltre l'aeroporto accoglie anche il Boeing 787 della livrea Thomson, infatti il primo atterraggio è stato il 15 luglio 2016 con 280 passeggeri provenienti da Londra (Gatwick) e questo aeromobile sarà operativo durante ogni stagione estiva. Dal 23 maggio 2019 e fino al 26 ottobre dello stesso anno è stato operativo il volo diretto per New York della United Airlines operato da un Boeing 767. L'Aeroporto era hub secondario di Air Italy (ex Meridiana) e base della compagnia EasyJet e Ryanair. A partire dal 1º luglio 2018 è iniziato il servizio giornaliero per Mosca operato da Aeroflot, la compagnia di bandiera russa.

Dal maggio 2022 riprendono i voli americani sempre operati da United Airlines fino ad Ottobre.

Nel 2023 la United Airlines raddoppia aggiungendo da Giugno un secondo volo giornaliero fino ad Ottobre dello stesso anno.

Nel 2024 ai due voli giornalieri per Newark della United Airlines si aggiungono un volo diretto per New York JFK operato da Delta Air Lines e un altro diretto a Philadelphia operato da American Airlines.

È dotato di una pista lunga 2628 m[9], con orientamento 6-24, in conglomerato bituminoso con indicatore PAPI e ILS.

Caratteristiche tecniche della pista:[9]
RWY TORA ASDA TODA LDA
24 2628 2628 2778 2438
06 2628 2628 2758 2229

Consiste in tre piazzali per la sosta aeromobili:

  • Apron 1 comprendente 26 stand di cui 6 di tipo self-manoeuvring e 20 nose-in.
  • Apron 2 comprendente 6 piazzole nose-in.
  • Apron 3 comprendente 4 piazzole nose-in - con sistema di guida al parcheggio di tipo: A-VDGS (Advanced Visual Docking System).
  • Si distinguono una via di rullaggio principale TS posizionata a sud, un'ulteriore taxiway a nord - TN - più i diversi raccordi A, B, BC, C, D, E, F, G, H, L, M.

L'aeroporto di Napoli Capodichino (classe ICAO 4D) aveva sino al 2008 la qualifica di aeroporto militare aperto al traffico aereo civile, sino a quando non è stato emanato il D.M. del 14 febbraio 2008 (G.U. nº 105 del 06/05/2008) che modificandone il precedente status lo ha configurato come scalo civile aperto al traffico militare.

Le infrastrutture dello scalo napoletano sono “aperte” e disponibili 24 ore su 24, anche se l'operatività delle stesse si svolge dalle ore 06:00 lt alle ore 23:00 lt, nel rispetto di quanto disposto dal D.P.R. 476/99 nel suo art. 1. La media giornaliera dei voli è di circa 170 movimenti (decolli e atterraggi).

L'aeroporto è dotato dei più sofisticati sistemi tecnologici per permettere l'atterraggio preciso degli aeromobili in condizioni di scarsa visibilità, come il sistema ILS, disponibile sia per la pista 24 che per la pista 06.

Scuola specialisti Regia aeronautica di Capodichino, classe 1935

La storia dell'aeroporto di Capodichino comincia all'inizio del XX secolo; infatti nel 1910, dove ora sorge l'aeroporto iniziano le prime esibizioni di velivoli sull'allora Campo di Marte, un ampio territorio pianeggiante già impiegato in epoca borbonica come luogo per addestramenti ed esibizioni militari.

Dopo il bombardamento di Napoli nella notte tra il 10 e l'11 marzo 1918, ad opera del dirigibile tedesco Zeppelin LZ 104 che partito dalla Bulgaria lancia 6400 kg di bombe colpendo il Cantiere Pattison, il centro città e lo Stabilimento ILVA di Bagnoli causando una trentina di vittime, si decise l'ampliamento del campo di volo.

Nel 1919 apre un'aerostazione civile per 17 aerei di linea di varie compagnie aeree.

L'aeroporto militare

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Aereo della RAF a Capodichino durante la seconda guerra mondiale

Dopo essere stato impiegato come campo di volo nell'ultimo anno della Prima guerra mondiale, fu costruito come aeroporto militare del Campo di Marte della Regia Aeronautica e progettato per essere sede della Regia Accademia Aeronautica. L'intitolazione all'aviatore "Ugo Niutta" avvenne il 19 giugno 1921. Dal 1935 al 1939 è stato sede della Scuola Specialisti della Regia Aeronautica.

Durante la Seconda guerra mondiale vi era stanziato il 22º Gruppo autonomo caccia terrestre, organizzato su quattro Squadriglie (359ª, 362ª, 369ª e 371ª Squadriglia) che operavano con un misto di velivoli da caccia Macchi M.C.202 Folgore, Reggiane Re.2001, Macchi M.C.200 e Fiat C.R.42CN per volo notturno, ricevendo alla fine del mese di febbraio anche i Dewoitine D.520, la 371ª Squadriglia Caccia della Regia Aeronautica equipaggiata con Macchi M.C.202 Folgore e a marzo i primi Reggiane Re.2005 Sagittario.

Dopo lo sbarco alleato fu usato intensamente dall'United States Army Air Forces, allora componente aerea dell'United States Army (esercito) statunitense, per la Campagna d'Italia. La Twelfth Air Force lo utilizzò come campo base, stazionando le seguenti unità aeree:

Quando le unità da combattimento furono rimosse, il Comando Aviazione statunitense iniziò ad usare l'aeroporto come scalo principale per gli aerei da carico e per il transito di aerei e personale di ritorno dalle missioni.

Nella primavera del 1946 l'Aeronautica Militare vi invia il 10º Gruppo fino al 16 giugno 1956. Dal 1º settembre 1953 arriva anche il 12º Gruppo caccia fino al 16 giugno 1956. Dal 1948 al 1956 fu sede del 4º Stormo e, quindi, della 4ª Aerobrigata Intercettori. Nel 1957 giunse l'86º Gruppo Antisom, dotato di velivoli Grumman S2F Tracker e vi rimase fino al 197.

Un Mustang F51-D del 4º Stormo quando era di stanza a Capodichino

Dagli anni dell'immediato dopoguerra, Capodichino è progressivamente diventato anche un importante polo manutentivo della forza armata. Tale periodo comincia il 1º gennaio 1948 con la costituzione, nell'ambito del riassetto organizzativo dell'Aeronautica Militare, del 5º Reparto Tecnico Aeromobili (5º R.T.A.), rinominato in 5º Gruppo Manutenzione Velivoli (5° G.M.V.) a partire dal 1º novembre 1985.

Il comando navale statunitense a Capodichino

In questo periodo, al reparto sono stati affidati compiti di efficientamento di un ampio spettro di velivoli da addestramento, tra cui i Lockheed T-33 Shooting Star e gli Aermacchi MB-326 della Scuola Volo Basico Avanzato Aviogetti di Amendola. Con la radiazione dell'Aermacchi MB-326 nel 1996, la missione del reparto è stata ridefinita da centro di manutenzione di III livello tecnico a gestione Air Ground Equipment.[10]

Attualmente dipendono dal Comando Aeroporto "Ugo Niutta":

Nel sedime dell'aeroporto ha sede la Naval Support Activity Naples della Marina statunitense.

La aerostazione civile

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Dal 1950, l'aeroporto di Capodichino funzionerà anche per il traffico civile e da quella data inizia un continuo sviluppo dello scalo, culminato nel 1995 con la privatizzazione e un piano di investimenti, per un valore di 145 milioni di euro. Lo stesso anno apre il Terminal 2 per voli charter e nel 2000 Carlo d'Inghilterra inaugura la nuova sala partenze. Ad agosto 2015 il Terminal 2 è stato smantellato, fino alla sua definitiva demolizione avvenuta a settembre 2015. Al suo posto verrà costruita la stazione Capodichino Aeroporto della Linea 1 della metropolitana.

Ge.s.a.c. - Gestione Servizi Aeroporti Campani

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La Ge.s.a.c. è stata costituita nel 1980, a maggioranza pubblica, su iniziativa degli enti locali e dell'Alitalia (la quota di quest'ultima è stata successivamente rilevata dalla SEA di Milano).

Entrata e area check-in.ma
Embraer 175 Alitalia in uscita dalla pista.

Nell'agosto del 1997, gli enti pubblici azionisti hanno ceduto alla British Airports Authority, gruppo inglese leader nel mondo nella gestione aeroportuale, ognuno, il 35% delle azioni in proprio possesso. Con l'acquisizione del pacchetto azionario di maggioranza da parte di BAA, lo scalo di Napoli è il primo aeroporto italiano ad essere privatizzato.

La sala di attesa passeggeri

La privatizzazione matura dalla consapevolezza dei soci pubblici (Comune e Provincia di Napoli) e del management dell'importanza strategica di una gestione privatistica dello scalo per lo sviluppo dell'aeroporto e dell'intero territorio.

Nel maggio 1999, BAA cede una quota azionaria pari al 5% all'Interporto Campano S.p.A. (partecipazione oggi detenuta attraverso la società Aliport S.r.l.).

Nel giugno 2006 il Consorzio ADI – Airport Development Investment Ltd. – guidato dal gruppo spagnolo Ferrovial, acquisisce la proprietà del gruppo BAA, divenendo l'azionista di riferimento della Società di Gestione.

Il 21 dicembre 2010, in seguito all'accordo siglato il 1º ottobre, è stata perfezionata la cessione della maggioranza azionaria di Ge.s.a.c., e, dunque, il passaggio definitivo dal gruppo spagnolo Ferrovial al gruppo italiano F2i, società italiana di gestione del risparmio.

In data 6 febbraio 2015 F2i ha firmato un accordo di vendita del 49% di F2i Aeroporti S.p.A. alla cordata composta da Ardian (60%) e Credit Agricole Assurances (40%). A seguito di questa cessione F2i Aeroporti ha cambiato la sua denominazione sociale in 2i Aeroporti S.p.A..

Il 24 ottobre 2019 è stato sottoscritto l'atto di fusione per incorporazione di Aeroporto di Salerno S.p.A. in GE.S.A.C. S.p.A., dando via alla nascita di un sistema aeroportuale campano integrato e complementare.[12]

Dal 1º novembre 2019, la compagine azionaria della società unica che gestisce i 2 aeroporti campani di Napoli-Capodichino e di Salerno-Pontecagnano risulta essere:[12]

Compagine azionaria

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[12]

  • 2i Aeroporti S.p.A. - 82,65%
  • Città Metropolitana di Napoli - 11,875%
  • Comune di Napoli - 0,475%
  • Consorzio Aeroporto Salerno Pontecagnano S.c.a.r.l.- 5%

2i Aeroporti Spa è la holding che detiene, inoltre, le seguenti partecipazioni in altri aeroporti Italiani: 36,39% SEA S.p.A. (Aeroporti di Milano), 90,28% SAGAT S.p.A. (Aeroporto di Torino), 4,09% ADB S.p.A. (Aeroporto di Bologna) e 55% del capitale di Aeroporto Friuli Venezia Giulia S.p.A. (Trieste); mentre F2i Aeroporti 2 Srl detiene il 71,25% della SO.GE.A.AL. S.p.A. (Aeroporto di Alghero).

Criticità e linee di sviluppo

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Un MD-80 della Meridiana Fly in avvicinamento alla pista 06

L'espansione urbana dell'ultimo mezzo secolo ha completamente inglobato la struttura nell'agglomerato metropolitano della città. Ciò, se da un lato presenta l'indubbio vantaggio di avere un aeroporto facilmente raggiungibile dal centro (in futuro anche in metropolitana), dall'altro presenta una serie di inconvenienti non trascurabili; primo fra tutti il rischio connesso all'uso di una simile struttura in area densamente abitata (si tenga presente che a Capodichino opera anche l'United States Navy, con il trasporto di esplosivi e altro materiale pericoloso). Anche a causa di queste criticità, il vigente Piano Regolatore Comunale di Napoli prevede lo spostamento dell'aeroporto e la destinazione dell'area a parco (zona F, sottozona Fc - Parchi di nuovo impianto).

Con l'adozione di specifici e puntuali provvedimenti, il rumore generato dagli aeromobili in decollo, che fino al 2006 costituiva un elemento di forte criticità, è stato oggetto di forte mitigazione grazie ad un'attenta e continua attività sanzionatoria e di monitoraggio avverso i voli non rispettosi della prescritta procedura. In ogni caso l'Aeroporto di Napoli Capodichino affronta le problematiche afferenti agli aeromobili in decollo e atterraggio, in un contesto molto più ampio che lo vede operare adempiendo a quanto prescritto dall'art. 1 del D.P.R. 476/99 prevedente il divieto di qualsiasi attività su tutti gli aeroporti d'Italia (salvo specifiche deroghe), dalle ore 23:00 lt alle ore 06:00 lt. Pur dovendosi confrontare necessariamente con zone confinanti estremamente antropizzate, sono stati recentemente portati a compimento i lavori per la realizzazione di nuove piazzole di sosta, comprendenti 6 stalli, ricavati nell'area militare dell'aeroporto, a nord-ovest rispetto al molo passeggeri. I nuovi stalli sono resi raggiungibili grazie ad un raccordo creato ex-novo, prosecuzione del già esistente raccordo C. Inoltre il molo stesso è stato sottoposto a notevoli lavori di rimodernamento ed espansione, che hanno aumentato il comfort dei passeggeri, con una nuova area partenze, maggiori banchi accettazione e nastri trasportatori, nonché 3 ponti d'imbarco.

Dal 13 marzo 2018 è in vigore il piano di rischio aeroportuale che riguarda un'area del Comune di Napoli limitrofa all'aeroporto di Capodichino, redatto in adempimento dell'obbligo previsto dal Codice della Navigazione D.Lgs n. 96/2005 e s.m.i., che prevede vincoli alle proprietà private ubicate nelle aree limitrofe agli aeroporti aperti al traffico civile, al fine di mitigare le conseguenze di eventuali incidenti.

Il PRA si compone di alcuni elaborati di analisi con relativa relazione, di due tavole per l'individuazione delle zone di tutela, nonché di una relazione contenente le norme di attuazione.

Oggetto del PRA è la mitigazione del rischio generato dal volo rispetto al territorio in funzione della probabilità statistica di incidenti. A tal fine il piano individua le zone a diversa gradazione di rischio e per esse definisce le restrizioni alla vigente disciplina urbanistica relativamente alla presenza umana ed alle attività non compatibili per la potenziale amplificazione delle conseguenze di eventuali incidenti.

In funzione del grado di rischio, secondo le modalità indicate nel Regolamento aeroporti, sono individuate quattro zone di tutela, denominate A, B, C e D. In tali zone, con gradualità in funzione del grado di rischio, le norme del PRA prevedono limitazioni alle possibili edificazioni residenziali al fine di mitigare l'esposizione degli abitanti ai rischi di incidenti aerei. Le limitazioni interessano, altresì, le attività riportate negli allegati 1, 2 e 3 delle norme di attuazione del PRA che riguardano le attività incompatibili (per la possibilità di amplificazione del danno), le attività sensibili (quali le scuole) e le attività comportanti affollamento (per la presenza di un significativo numero di persone).

Servizi aeroportuali

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  • Auto Autonoleggi
  • Biglietteria Biglietteria aerea
  • Check-in veloce
  • Deposito bagagli Deposito bagagli
  • Polizia di frontiera Polizia di frontiera
  • Dogana Ufficio doganale
  • Ascensori Scale mobili Ascensori e scale mobili
  • Punto informazioni Ufficio Informazioni
  • Internet Internet point
  • Pronto soccorso
  • Accessibile Sala amica PRM (Passeggeri a ridotta mobilità)
  • Sale riunioni Sale riunioni
  • Banca Bancomat
  • Bar Ristorante - Fast food Bar e fast food
  • Ristorante Ristoranti
  • Shopping Duty free Shopping e duty free
  • Wi-Fi Wi-Fi gratuito
  • WC Servizi Igienici
  • Autobus
  • Taxi Taxi
  • Parcheggio di scambio Parcheggio
  • Telefono Pubblico Telefono pubblico
  • Sala di Attesa Aree per l'attesa
  • Cappella
  • Box tour operator
  • Fly: sistema valigia sicura
  • Ufficio Bagagli smarriti

Dati di traffico passeggeri

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I dati di traffico sono periodicamente aggiornati facendo riferimento al sito Assaeroporti.[2]

Dal 2000 al 2009
  2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Gennaio 225.760 231.311 202.938 266.230 266.254 268.881 256.660 315.611 349.581 277.980
Febbraio 220.389 230.290 213.596 275.234 262.151 249.900 262.170 313.287 352.438 297.333
Marzo 280.114 297.810 283.915 332.957 305.792 324.908 322.167 379.139 424.313 365.072
Aprile 359.521 358.203 345.256 378.808 385.983 381.951 437.745 489.340 475.352 448.714
Maggio 414.923 400.845 411.109 438.640 459.467 422.851 499.406 554.635 569.561 504.381
Giugno 431.643 482.179 409.725 432.799 445.263 464.204 515.384 534.229 554.571 512.548
Luglio 439.210 427.198 408.596 449.084 486.230 495.224 536.946 602.997 586.437 562.184
Agosto 435.218 453.129 450.225 500.498 508.094 492.189 565.067 644.832 641.461 598.421
Settembre 452.208 419.670 445.604 464.223 487.597 484.906 544.792 617.871 558.900 547.922
Ottobre 391.021 331.812 416.021 443.453 456.009 428.464 488.556 557.983 495.014 502.927
Novembre 239.358 215.082 276.609 301.879 281.122 284.618 329.028 384.552 323.045 347.782
Dicembre 247.143 206.262 269.280 303.358 288.426 290.599 338.048 381.362 311.594 356.897
TOTALE

(Variazione)

4.132.508

Aumento +13,0%

4.053.791

Diminuzione -3,2%

4.136.874

Aumento 3,6%

4.587.163

Aumento +11,0%

4.632.388

Aumento +1,3%

4.588.695

Diminuzione -1,0%

5.095.969

Aumento +11,1%

5.775.838

Aumento +13,3%

5.642.266

Diminuzione -2,3%

5.322.161

Diminuzione -5,7%

Dal 2010 al 2019
  2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Gennaio 310.292 339.193 332.214 286.051 303.061 323.595 315.797 350.150 532.307 573.356
Febbraio 313.769 320.828 321.132 284.198 294.957 316.337 331.877 367.223 519.621 579.272
Marzo 386.452 391.334 406.340 361.911 372.973 401.229 425.394 460.964 670.209 716.921
Aprile 422.973 494.597 509.675 463.890 501.880 536.293 553.316 676.557 850.936 948.778
Maggio 532.710 540.990 566.564 542.107 588.726 613.858 662.954 839.020 941.828 1.054.739
Giugno 532.917 548.766 584.489 551.327 598.435 630.121 688.472 894.261 960.495 1.084.983
Luglio 596.805 603.819 613.941 578.816 638.667 685.322 775.932 1.000.910 1.053.106 1.165.143
Agosto 633.664 632.887 640.011 605.670 703.599 708.045 805.496 1.012.022 1.095.860 1.186.284
Settembre 580.385 593.551 606.693 564.052 624.291 652.172 739.867 946.611 1.037.174 1.106.431
Ottobre 530.451 544.676 535.177 570.859 565.324 576.737 656.668 845.101 954.528 1.015.186
Novembre 372.462 381.188 346.399 350.385 377.185 353.586 392.724 588.494 652.942 697.152
Dicembre 371.234 377.044 339.201 348.156 390.937 365.893 427.391 596.214 663.023 731.823
TOTALE

(Variazione)

5.584.114

Aumento +5,0%

5.768.873

Aumento +3,3%

5.801.836

Aumento +0,6%

5.444.422

Diminuzione -6,2%

5.960.035

Aumento +9,5%

6.163.188

Aumento +3,4%

6.775.988

Aumento +9,9%

8.577.507

Aumento +26,6%

9.932.029

Aumento +15,8%

10.860.068

Aumento+9,3%

Dal 2020 al 2024
  2020 2021 2022 2023 2024
Gennaio 617.459 61.309 370.883 645.007 621.492
Febbraio 603.040 40.649 447.911 626.258 645.452
Marzo 127.069 45.711 626.420 769.486 802.591
Aprile 1.023 88.056 979.642 1.099.037 1.135.483
Maggio 2.541 144.331 1.108.182 1.219.980 1.303.233
Giugno 29.712 325.586 1.183.480 1.304.458 1.353.544
Luglio 276.638 590.908 1.272.815 1.427.331 1.482.761
Agosto 441.917 790.644 1.336.992 1.475.122 1.551.270
Settembre 349.301 700.645 1.204.452 1.294.869 1.390.682
Ottobre 207.388 713.840 1.073.527 1.191.410
Novembre 50.714 577.887 627.681 640.362
Dicembre 73.144 555.935 686.249 701.591
TOTALE

(Variazione)

2.779.946

Diminuzione -74,4%

4.636.501

Aumento +66,8%

10.918.234

Aumento +135,5%

12.394.911

Aumento +13,5%

10.286.508

Aumento+4,3%

Dati sul traffico dell'aeroporto
Anno Totale

passeggeri

% Totale

movimenti

%
2000 4.132.508 Aumento 13,0% 62.494 Aumento 9,8%
2001 4.053.791 Diminuzione 3,2% 60.916 Diminuzione 2,5%
2002 4.136.874 Aumento 3,6% 63.690 Aumento 4,6%
2003 4.587.163 Aumento 11,0% 65.016 Aumento 2,1%
2004 4.632.388 Aumento 1,3% 59.962 Diminuzione 7,8%
2005 4.588.695 Diminuzione 1,0% 58.002 Diminuzione 3,3%
2006 5.095.969 Aumento 11,1% 61.708 Aumento 6,4%
2007 5.775.838 Aumento 13,3% 72.330 Aumento 17,2%
2008 5.642.266 Diminuzione 2,3% 68.548 Diminuzione 5,2%
2009 5.322.161 Diminuzione 5,7% 64.032 Diminuzione 6,6%
2010 5.584.114 Aumento 5,0% 63.564 Diminuzione 0,7%
2011 5.768.873 Aumento 3,3% 62.878 Diminuzione 1,1%
2012 5.801.836 Aumento 0,6% 61.113 Diminuzione 2,8%
2013 5.444.422 Diminuzione 6,2% 55.940 Diminuzione 8,5%
2014 5.960.035 Aumento 9,5% 58.681 Aumento 4,9%
2015 6.163.188 Aumento 3,4% 60,261 Aumento 1,4%
2016 6.775.988 Aumento 9,9% 63.935 Aumento 6,1%
2017 8.577.507 Aumento 26,6% 75.013 Aumento 17,3%
2018 9.932.029 Aumento 15,8% 79.722 Aumento 6,3%
2019 10.860.068 Aumento 9,3% 82.577 Aumento 3,6%
2020 2.779.946 Diminuzione 74,4% 29.414 Diminuzione 64,4%
2021 4.636.501 Aumento 66,8% 45.333 Aumento 54,1%
2022 10.918.234 Aumento 135,5% 83.956 Aumento 85,2%
2023 12.394.911 Aumento 13,5% 89.023 Aumento 6,0%
2024 10.286.508 Aumento 4,3% 70.513 Diminuzione 0,7%

I dati di seguito provengono tutti dal rapporto annuale dell'ENAC sugli aeroporti italiani.[13]

Rotte nazionali più trafficate A/R (2022/2023)
Rank Aeroporto Passeggeri 2023 Variazione % Passeggeri 2022
1 Lombardia (bandiera) Milano Malpensa 681.008 Diminuzione 17,7 828.864
2 Lombardia (bandiera) Milano Linate 541.602 Aumento 9,7 493.224
3 Lombardia (bandiera) Milano Bergamo 446.368 Diminuzione 2,4 457.435
4 Veneto (bandiera) Venezia M. Polo 433.563 Diminuzione 3,1 447.839
5 Sicilia (bandiera) Catania 371.139 Aumento 16,6 318.577
6 Sicilia (bandiera) Palermo 349.217 Aumento 17,5 297.554
7 Piemonte (bandiera) Torino 320.989 Aumento 2,5 312.069
8 Sardegna (bandiera) Cagliari ND ND 146.124
9 Liguria (bandiera) Genova ND ND 138.473
10 Sardegna (bandiera) Olbia ND ND 113.557
11 Veneto (bandiera) Verona ND ND 105.174
12 Lazio (bandiera) Roma Fiumicino ND ND 92.161
13 Friuli-Venezia Giulia (bandiera) Trieste ND ND 79.317
14 Sardegna (bandiera) Alghero ND ND 52.426
Rotte internazionali più trafficate (2022/2023)
Rank Aeroporto Passeggeri 2023 Variazione % Passeggeri 2022
1 Francia (bandiera) Parigi Orly 417.349 Aumento 10,7 376.995
2 Spagna (bandiera) Barcellona 393.258 Aumento 13,3 347.091
3 Francia (bandiera) Parigi Charles De Gaulle 375.494 Aumento 50,6 249.326
4 Inghilterra (bandiera) Londra Gatwick 316.323 Aumento 18,8 266.174
5 Germania (bandiera) Monaco 277.769 Aumento 18,8 233.833
6 Spagna (bandiera) Madrid 268.995 Aumento 9,7 245.122
7 Paesi Bassi (bandiera) Amsterdam 260.536 Aumento 17,5 221.786
8 Austria (bandiera) Vienna 231.592 Aumento 35,3 171.195
9 Germania (bandiera) Francoforte 204.873 Aumento 6,2 192.983
10 Inghilterra (bandiera) Londra Stansted 204.121 Aumento 18,2 172.691
11 Inghilterra (bandiera) Londra Heathrow 198.696 Aumento 10,2 180.312
12 Egitto (bandiera) Sharm El Sheikh 191.733 Aumento 38,8 138.174
13 Turchia (bandiera) Istanbul 155.833 Aumento 47.8 105.473
14 Israele (bandiera) Tel Aviv 146.621 Aumento 60,6 91.171
15 Svizzera (bandiera) Ginevra 140.991 Aumento 14,9 122.705
16 Svizzera (bandiera) Zurigo 138.365 Aumento 37,3 100.778
17 Inghilterra (bandiera) Manchester 135.107 Aumento 6,0 127.506
18 Irlanda (bandiera) Dublino ND ND 146.800
19 Ungheria (bandiera) Budapest ND ND 144.761
20 Francia (bandiera) Nizza ND ND 136.871
21 Inghilterra (bandiera) Londra Luton ND ND 133.936
22 Romania (bandiera) Bucarest ND ND 131.639
23 Rep. Ceca (bandiera) Praga ND ND 112.195
24 Belgio (bandiera) Charleroi ND ND 111.521
25 Germania (bandiera) Berlino Brandeburgo ND ND 105.561
26 Svizzera (bandiera) Basilea ND ND 104.088
27 Grecia (bandiera) Mykonos ND ND 89.178
28 Spagna (bandiera) Ibiza ND ND 86.786
29 Bulgaria (bandiera) Sofia ND ND 85.222
30 Spagna (bandiera) Palma di Maiorca ND ND 81.652
31 Malta (bandiera) Malta ND ND 80.578
32 Grecia (bandiera) Santorini ND ND 72.589
33 Portogallo (bandiera) Lisbona ND ND 72.081
34 Stati Uniti (bandiera) New York Newark ND ND 69.864
35 Germania (bandiera) Düsseldorf ND ND 67.281
36 Estonia (bandiera) Tallinn ND ND 66.423
37 Francia (bandiera) Marsiglia ND ND 63.075
38 Germania (bandiera) Stoccarda ND ND 61.599
39 Scozia (bandiera) Edimburgo ND ND 60.590
40 Grecia (bandiera) Atene ND ND 60.362
41 Belgio (bandiera) Bruxelles ND ND 59.614
42 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Dubai ND ND 49.778
43 Spagna (bandiera) Valencia ND ND 47.967
44 Polonia (bandiera) Varsavia Modlin ND ND 47.051
45 Grecia (bandiera) Corfù ND ND 46.816
46 Marocco (bandiera) Casablanca ND ND 46.395
47 Spagna (bandiera) Malaga ND ND 45.153
48 Spagna (bandiera) Tenerife Sud ND ND 44.415
49 Inghilterra (bandiera) Bristol ND ND 44.380
50 Inghilterra (bandiera) Birmingham ND ND 40.149
51 Polonia (bandiera) Cracovia ND ND 37.240
52 Danimarca (bandiera) Copenaghen ND ND 36.018
53 Polonia (bandiera) Varsavia Chopin ND ND 34.543
54 Spagna (bandiera) Siviglia ND ND 34.341
55 Croazia (bandiera) Spalato ND ND 33.321
56 Polonia (bandiera) Breslavia ND ND 33.307
57 Francia (bandiera) Parigi Beauvais ND ND 32.544
58 Francia (bandiera) Tolosa ND ND 30.755
59 Grecia (bandiera) Zante ND ND 30.510
60 Grecia (bandiera) Salonicco ND ND 28.838
61 Marocco (bandiera) Marrakech ND ND 28.406
62 Germania (bandiera) Norimberga ND ND 27.662
63 Polonia (bandiera) Katowice ND ND 27.464
64 Francia (bandiera) Lione ND ND 26.842
65 Croazia (bandiera) Zagabria ND ND 25.564
66 Croazia (bandiera) Dubrovnik ND ND 24.344
67 Grecia (bandiera) Rodi ND ND 23.986
68 Grecia (bandiera) Skiathos ND ND 23.638
69 Germania (bandiera) Amburgo ND ND 23.633
70 Spagna (bandiera) Minorca ND ND 23.225
71 Francia (bandiera) Nantes ND ND 22.987
72 Lituania (bandiera) Kaunas ND ND 21.863
73 Norvegia (bandiera) Oslo ND ND 21.846
74 Paesi Bassi (bandiera) Eindhoven ND ND 20.871
75 Germania (bandiera) Colonia ND ND 20.195
Città più trafficate per numero di passeggeri annui (2022/2023)
Rank Città Passeggeri 2023 Variazione % Passeggeri 2022
1 Italia (bandiera) Milano 1.668.970 Diminuzione 6,2 1.779.523
2 Francia (bandiera) Parigi 792.843 Aumento 20,3 658.865
3 Regno Unito (bandiera) Londra 719.311 Diminuzione 4.5 753.113
4 Italia (bandiera) Venezia 433.563 Diminuzione 3,1 447.839
5 Spagna (bandiera) Barcellona 393.258 Aumento 13,3 347.091
6 Italia (bandiera) Catania 371.139 Aumento 16,6 318.577
7 Italia (bandiera) Palermo 349.217 Aumento 17,5 297.554
8 Italia (bandiera) Torino 320.989 Aumento 2,5 312.069
9 Germania (bandiera) Monaco 277.769 Aumento 18,8 233.833
10 Spagna (bandiera) Madrid 268.995 Aumento 9,7 245.122

A causa della parziale pubblicazione dei dati da parte di Enac, la città di Londra non comprende l'aeroporto di Luton.[14]

Mappa dell'aeroporto

Metropolitana

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Lo stesso argomento in dettaglio: Linea 1 (metropolitana di Napoli).

Il 15 dicembre 2013 è stato approvato dal CIPE un finanziamento da 650 milioni di euro per la tratta Garibaldi-Capodichino Aeroporto, con le fermate intermedie Centro Direzionale, Tribunale e Poggioreale. La fine dei lavori (per la stazione) e la relativa attivazione è prevista per il 2026[15][16]. La realizzazione della stazione della metropolitana Capodichino, con un progetto architettonico ispirato al Pozzo di San Patrizio, consentirà di collegare l'aeroporto con il centro della città in soli 9 minuti[17]. Inoltre, saranno collegati tra loro da un'unica linea metropolitana (Linea 1) e raggiungibili in pochi minuti: l'Aeroporto Internazionale di Napoli (Capodichino), il Porto di Napoli (stazione Municipio: uscita Stazione marittima di Napoli), la Stazione ferroviaria Centrale (Garibaldi), il Centro direzionale di Napoli (Centro Direzionale e Tribunale).

Alibus è la linea di collegamento veloce tra l'Aeroporto, la stazione ferroviaria, il centro della città e il porto. Il servizio assicura collegamenti diretti, rapidi ed efficienti, sfruttando anche la viabilità portuale dedicata fino al Molo beverello (piazza Municipio).

Dall’aeroporto di Napoli, la linea Alibus effettua le fermate di: Piazza Garibaldi (Stazione Centrale)-Immacolatella/Porta di Massa (interno Porto- terminal Traghetti per le Isole) e Molo Angioino/Beverello (terminal croceristico Stazione Marittima e Aliscafi).

Dal porto Molo Angioino/Beverello, la linea effettua le fermate di: Immacolatella/ Porta di Massa (interno Porto - terminal Traghetti per le Isole), Varco Pisacane (antistante Autorità Portuale-altezza via Duomo), Piazza Garibaldi (Stazione Centrale) e Aeroporto Capodichino.[18]

La linea pubblica 182 della ANM collega l'aeroporto con il centro della città, passando per Via Nuova del Campo, Piazza Carlo III, Via Foria, giungendo poi a Piazza Dante Alighieri e viceversa.

Inoltre, ci sono servizi di collegamento con l'Aeroporto di Napoli, offerti dalle seguenti compagnie: Curreri Viaggi, Flixbus, Beducci Travel Bus SRL (Tramvia Napoli), Autolinee Liscio, Sita Sud Autotrasporti, Air Campania, Busitalia Campania, Cosat, Pintour Scarl, Cilentobus, Autolinee Curcio, Marinobus.[19]

In particolare, Busitalia Campania offre un servizio di collegamento tra l’aeroporto e il centro città di Salerno; l’aeroporto del capoluogo partenopeo è altresì raggiungibile dalle località di Serre, Eboli e Battipaglia.[20]

L'Aeroporto di Napoli è raggiungibile dalla Tangenziale di Napoli prendendo l'uscita Capodichino, dall'Asse Perimetrale di Melito-Scampia accedendo da viale Umberto Maddalena. Dall'Autostrada A1, Autostrada A3, Autostrada A16 prendendo l'uscita Capodichino-Aeroporto, mediante l'attraversamento del raccordo Tangenziale-Autostrada A1, denominato Ramo Capodichino si giunge all'aeroporto di Napoli.[21] Mentre l'Asse perimetrale di Melito-Scampia è collegato alla Strada statale 162 NC Asse Mediano (strada statale che funge da tangenziale dell'Area Nord della città metropolitana di Napoli) ed alla Circumvallazione Esterna di Napoli. La Tangenziale di Napoli è altresì collegata alla Strada statale 162 dir del Centro Direzionale (strada statale che collega la Tangenziale di Napoli con il Centro direzionale di Napoli, l'hinterland nord-orientale della città metropolitana e la zona vesuviana).[21]

  1. ^ Statistiche Dati di Traffico Aeroportuale Italiano | Assaeroporti
  2. ^ a b Statistiche | Assaeroporti, su assaeroporti.com. URL consultato il 6 agosto 2018.
  3. ^ Percorso Aeroporto Internazionale di Napoli - Napoli Centrale, su Google Maps. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  4. ^ Redazione AN, Napoli Capodichino: perché l'Aeroporto si chiama così?, su AmalfiNotizie.it, 10 settembre 2016. URL consultato il 15 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2016).
  5. ^ L'aeroporto di Napoli vince l'ACI Europe Award: "Ha migliorato la vita dei passeggeri e promosso il turismo", in La Repubblica, 14 giugno 2017. URL consultato il 5 settembre 2017.
  6. ^ VesuvioLive, L’Aeroporto di Napoli diventerà più grande: come cambierà Capodichino, in VesuvioLive.it, 20 aprile 2018.
  7. ^ Tiziana Cozzi, Napoli primo aeroporto d'Italia ad usare bus elettrici, in Repubblica.it, 28 maggio 2018. URL consultato il 28 maggio 2018.
  8. ^ Radiocor, Il Sole 24 Ore.
  9. ^ a b Gesac, Dati di Pista - Aeroporto di Napoli, su aeroportodinapoli.it.
  10. ^ AA. VV., Il 5° GRUPPO MANUTENZIONE VELIVOLI (PDF), su avia-it.com. URL consultato il 15 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2016).
  11. ^ Comando Aeroporto Capodichino, su aeronautica.difesa.it. URL consultato il 3 marzo 2022.
  12. ^ a b c Info Societarie - NAP, su aeroportodinapoli.it. URL consultato il 12 novembre 2019.
  13. ^ Dati di traffico 2020
  14. ^ Dati di traffico 2023, su ENAC, 16 aprile 2024. URL consultato il 19 aprile 2024.
  15. ^ Comune di Napoli, Metropolitana, completato il collegamento tra le stazioni di Poggioreale e Capodichino, su www.comune.napoli.it. URL consultato il 18 giugno 2024.
  16. ^ La fermata Capodichino sta arrivando: in metro dalla stazione all'aeroporto
  17. ^ Metropolitana di Napoli – Capodichino-Poggioreale | Webuild Group, su webuildgroup. URL consultato il 18 giugno 2024.
  18. ^ Trasporti/ In auto, su aeroportodinapoli.it.
  19. ^ In bus, su aeroportodinapoli.it.
  20. ^ Collegamento aeroporto di Napoli, su www.fsbusitalia.it. URL consultato il 27 giugno 2024.
  21. ^ a b Come arrivare-In auto, su aeroportodinapoli.it.
  22. ^ a b c d e f g h i (IT) Google Maps, su Google Maps. URL consultato il 20 agosto 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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