Alexander Farnerud

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Alexander Farnerud
NazionalitàSvezia (bandiera) Svezia
Altezza181 cm
Peso72 kg
Calcio
RuoloAllenatore, (ex centrocampista)
Termine carriera30 gennaio 2024 - giocatore
Carriera
Giovanili
1997-2001Landskrona BoIS
Squadre di club1
2001-2003Landskrona BoIS75 (13)
2004-2006Strasburgo80 (6)
2006-2007Stoccarda II4 (1)
2006-2008Stoccarda20 (0)
2008-2011Brøndby73 (18)
2011-2013Young Boys82 (16)
2013-2016Torino50 (5)
2016-2017Häcken24 (5)
2019Helsingborg19 (2)
2020IFK Göteborg21 (4)
2021-2022Chiasso14 (1)
2023-2024 Echterdingen7 (0)
Nazionale
1999-2000Svezia (bandiera) Svezia U-1616 (7)
2001Svezia (bandiera) Svezia U-185 (2)
2001-2002Svezia (bandiera) Svezia U-196 (3)
2002-2006Svezia (bandiera) Svezia U-2135 (12)
2003-2010Svezia (bandiera) Svezia8 (2)
Carriera da allenatore
2023-2024 EchterdingenVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 gennaio 2024

Alexander Farnerud (IPA: [alɛksandɛr farnɛrʉːd]; Landskrona, 1º maggio 1984) è un allenatore di calcio ed ex calciatore svedese, di ruolo centrocampista.

Suo fratello Pontus è anch'egli un calciatore professionista, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche

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Centrocampista centrale di grande sostanza e qualità, è mancino naturale. È stato spesso impiegato anche come trequartista[1].

Inizi in Svezia e a Strasburgo

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Inizia la sua carriera nel Landskrona BoIS, club della sua città d'origine. Nel 2001 conquista la promozione in Allsvenskan, e nel 2002, a 18 anni, è titolare fisso della formazione. Con il Landskrona BoIS totalizza complessivamente 75 presenze e 13 reti in due stagioni e mezzo.

Il 15 novembre 2003 viene ufficializzato il suo passaggio dal 1º gennaio 2004 ai francesi dello Strasburgo[2], con cui debutta in Ligue 1 il 10 gennaio nella gara interna contro il Guingamp, subentrando a Yacine Abdessadki[3]. A fine stagione colleziona 16 partite, senza alcuna rete.

Confermato per la stagione 2004-2005, il 21 agosto 2004 realizza il suo primo gol con il club francese nel pareggio esterno per 1-1 contro il Saint-Étienne[4]. Va a segno ancora il 29 gennaio contro il Lens e nell'ultima giornata, il 28 maggio, contro i corsi del Bastia. Grazie anche alle sue 32 presenze e 3 reti il club termina il campionato all'undicesimo posto, ma la vittoria in Coppa di Francia ne determina la qualificazione per i preliminari di UEFA Europa League.

Rimane anche per il campionato seguente, dove si conferma titolare inamovibile del centrocampo della squadra. Il 15 e il 29 settembre 2005, in occasione del doppio incontro contro gli austriaci del Grazer AK, è protagonista sia all'andata, dove è autore di entrambi gli assist per i gol di Mickaël Pagis e Guillaume Lacour, sia al ritorno, in cui segna il secondo gol del 5-0 finale[5][6]. Gioca poi tutte le partite del girone, in cui il club si classifica in ultima posizione, e in campionato, nonostante 30 presenze e 3 reti, non riesce ad evitare la retrocessione della squadra in Ligue 2.

Il 3 luglio 2006 passa ai tedeschi dello Stoccarda per 2 milioni di euro. Il 26 agosto, in occasione della partita persa 3-1 in casa contro il Borussia Dortmund, riporta un infortunio che ne compromette il resto della stagione.[senza fonte] A fine anno sono 9 le presenze in prima squadra, vincendo la Bundesliga.

Confermato per la stagione seguente, il 2 ottobre 2007 debutta in UEFA Champions League nel 2-0 casalingo contro il Barcellona. La stagione termina con 15 presenze e una rete.

L'8 luglio 2008, non confermato dal club tedesco, firma un quadriennale con i danesi del Brøndby[7][8] Il 17 luglio gioca l'andata dei preliminari di Coppa UEFA contro i faroesi del B36 Tórshavn e il successivo primo turno contro il Rosenborg, mentre in campionato segna due doppiette contro Sønderjysk e Vejle BK. La prima stagione termina con 32 presenze e 10 gol.

Confermato anche per la stagione successiva, gioca e segna in due partite di preliminare di UEFA Europa League contro gli estoni del Flora Tallinn e i polacchi del Legia Varsavia, mentre in campionato ottiene 29 presenze e 6 reti.

Resta in Danimarca anche per l'annata 2010-2011, e il 5 dicembre mette a segno una doppietta nella gara in trasferta contro il Silkeborg IF[9], in quella che sarà l'ultima partita con la maglia gialloblu.

Il 18 gennaio 2011 passa agli svizzeri dello Young Boys, con cui si accorda fino al 2014[10][11]. Il 5 febbraio fa il suo debutto in Super League contro il Bellinzona[12], e nella partita successiva realizza una doppietta nel 4-2 interno contro lo Zurigo. Il 16 maggio, nella vittoria casalinga per 3-1 contro il Lucerna, realizza due assist e un gol[13], mentre il 16 aprile successivi mette a segno la sua seconda doppietta stagionale nel 4-0 contro il Bellinzona. Termina la stagione con 17 presenze e 5 reti, contribuendo al terzo posto finale in classifica.

Dopo aver rinnovato in ottobre il contratto fino al 2016[14], si conferma titolare del centrocampo svizzero; l'11 settembre 2011 è ancora autore di due reti contro il Losanna, e il team termina ancora una volta in terza posizione.

Nella stagione 2012-2013 in campionato va a segno contro Servette, Zurigo e Lucerna, mentre in Europa League gioca sia il doppio incontro preliminare vinto contro il Midtjylland (nel quale segna anche una rete) sia tutte le partite del girone, realizzando anche un gol dalla distanza, l'8 novembre, contro l'Udinese[15]. Nonostante l'eliminazione in Europa e il settimo posto in campionato, riesce comunque a collezionare 48 presenze e 11 reti totali.

Il 19 giugno 2013 passa a titolo definitivo alla società italiana del Torino[16][17], che lo acquista per 1,8 milioni di euro, facendogli sottoscrivere un contratto triennale[18]. Esordisce con la maglia granata il 17 agosto 2013 nella partita di Coppa Italia Torino-Pescara, conclusasi con una sconfitta interna per 1-2.[19] Il 20 ottobre 2013 segna il suo primo gol in Serie A, portando la sua squadra in vantaggio per una rete a zero nel pareggio interno per 3-3 ottenuto contro l'Inter.[20]
Dopo un inizio stagione difficile, che lo vede spesso relegato in panchina, presto torna ai suoi livelli consoni e diventa una colonna della squadra[21]; va a segno di nuovo al 14º turno contro il Genoa[22] e due giornate dopo contro l'Udinese[23]. Il 6 aprile segna il suo quarto goal stagionale ai danni del Catania, siglando la rete del momentaneo pareggio per 1-1 nella vittoria sui siciliani per 2-1.

Il 9 agosto 2016 l'Häcken ha comunicato di aver raggiunto un accordo con Farnerud, che torna così a giocare nel campionato svedese. Gioca la restante parte dell'Allsvenskan 2016 e 13 partite dell'edizione successiva, ma il suo campionato 2017 finisce anzitempo a causa di un nuovo grave infortunio al ginocchio, rimediato il 22 luglio durante la gara esterna contro il Sirius[24]. A novembre, terminata la stagione, le due parti rescindono consensualmente il contratto[25].

Il 21 ottobre 2018 firma un contratto con l'Helsingborg di un anno con opzione per due ulteriori stagioni, valido dal gennaio 2019[26]. Nell'Allsvenskan 2019 gioca 19 partite e segna 2 gol, poi a fine anno rimane svincolato in quanto la società decide di non rinnovare il suo contratto in scadenza[27].

IFK Göteborg

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Il 13 maggio 2020 viene annunciato il suo ingaggio fino alla fine dell'anno da parte dell'IFK Göteborg, società presso cui già lavorava suo fratello Pontus nel ruolo di vice direttore sportivo. Il 14 giugno 2020 fa il suo esordio in gare ufficiali con la maglia biancoblu, nella partita persa in casa per 0-1 contro ľ'Elfsborg[28]. Il 30 luglio 2020, nel primo tempo supplementare della finale contro il Malmö FF, segna il gol del definitivo 2-1 che regala all'IFK Göteborg la Coppa di Svezia 2019-2020[29]. A fine anno il suo contratto in scadenza non viene rinnovato[30].

Chiasso e ritiro

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Nel luglio 2021, Farnerud ha firmato con il Chiasso, squadra svizzera militante nella massima serie, con un contratto annuale.[31] Ha annunciato il suo ritiro dal calcio professionistico nel giugno 2022, dopo aver giocato 14 partite e segnato una rete per il club.[32]

Dopo aver compiuto tutte le trafile giovanili, diviene un punto di riferimento della Nazionale Under-21 svedese, con cui partecipa agli Europei di categoria nel 2004 in Germania.

Il 16 febbraio 2003, a 19 anni, debutta in Nazionale maggiore in occasione dell'incontro di King's Cup contro il Qatar. Il 20 marzo 2003 segna il primo gol in Nazionale nella gara contro la Thailandia.

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 15 maggio 2016.

Stagione Squadra Campionato Coppa nazionale Coppe europee Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2001 Svezia (bandiera) LandskronaBoIS S1 24 0 CS ? ? - - - 24+ 0+
2002 A 25 8 CS ? ? - - - 25+ 8+
2003 A 26 5 CS ? ? - - - 26+ 5+
Totale LandskronaBoIS 75 13 ? ? 75+ 13+
gen.-giu. 2004 Francia (bandiera) Strasburgo L1 18 0 CF+CdL 0 0 - - - 18 0
2004-2005 L1 32 3 CF+CdL 1+5 0+4 - - - 38 7
2005-2006 L1 30 3 CF+CdL 1+0 2+0 CU 8 1 39 6
Totale Strasburgo 80 6 7 6 8 1 95 13
2006-2007 Germania (bandiera) Stoccarda BL 9 0 CG 0 0 - - - 9 0
2007-2008 BL 11 0 CG 0 0 UCL 4 0 15 0
Totale Stoccarda 20 0 0 0 4 0 24 0
2008-2009 Danimarca (bandiera) Brøndby SL 27 9 CD 4 1 CU 2[33] 0 33 10
2009-2010 SL 29 6 CD 2 1 UEL[34] 6 2 37 9
2010-2011 SL 17 3 CD 1 0 - - - 18 3
Totale Brøndby 73 18 7 2 8 2 88 22
gen.-giu. 2011 Svizzera (bandiera) Young Boys ASL 17 5 CS 1 1 UEL 0 0 18 6
2011-2012 ASL 31 5 CS 3 1 UEL[34] 4 2 38 8
2012-2013 ASL 34 6 CS 3 3 UEL 11[35] 2[36] 48 11
Totale Young Boys 82 16 7 5 15 4 104 25
2013-2014 Italia (bandiera) Torino A 23 4 CI 1 0 - - - 24 4
2014-2015 A 22 1 CI 1 0 UEL 4 0 27 1
2015-2016 A 5 0 CI 0 0 - - - 5 0
Totale Torino 50 5 2 0 4 0 56 5
2016 Svezia (bandiera) Häcken A 11 3 SC 3 1 - - - 14 4
2017 A 13 2 SC 0 0 - - - 13 2
Totale Hacken 24 5 3 1 - - 27 6
2019 Svezia (bandiera) Helsingborg A 19 2 SC 0 0 - - - 19 2
2020 Svezia (bandiera) IFK Göteborg A 21 4 SC 3 1 UEL 1[37] 0 25 5
2021-2022 Svizzera (bandiera) Chiasso PL 13 1 CS 1 1 - - - 14 2
Totale 457 70 30+? 16+? 40 7 527+? 93+?

Cronologia presenze e reti in Nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Svezia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-2-2003 Bangkok Qatar Qatar (bandiera) 2 – 3 Svezia (bandiera) Svezia King's Cup 2003 -
20-2-2003 Bangkok Thailandia Thailandia (bandiera) 1 – 4 Svezia (bandiera) Svezia King's Cup 2003 1
22-2-2003 Bangkok Corea del Nord Corea del Nord (bandiera) 0 – 4 Svezia (bandiera) Svezia King's Cup 2003 -
8-6-2005 Solna Svezia Svezia (bandiera) 2 – 3 Norvegia (bandiera) Norvegia Amichevole -
23-1-2009 Carson Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 3 – 2 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
29-1-2009 Oakland Messico Messico (bandiera) 0 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole 1
20-1-2010 Mascate Oman Oman (bandiera) 0 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
23-1-2010 Damasco Siria Siria (bandiera) 1 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
Totale Presenze 8 Reti 2

Competizioni nazionali

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Strasburgo: 2004-2005
Stoccarda: 2006-2007
IFK Göteborg: 2019-2020
  1. ^ Alexander Farnerud, su transfermarkt.it, 15 novembre 2003. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  2. ^ (EN) Strasbourg swoop for Farnerud, su uefa.com, 15 novembre 2003. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  3. ^ Guingamp-Strasburgo 3-2, su transfermarkt.it, 10 gennaio 2004. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  4. ^ Saint-Etienne-Strasburgo 1-1, su transfermarkt.it, 21 agosto 2004. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  5. ^ Grazer AK-Strasburgo 0-2, su transfermarkt.it, 15 settembre 2004. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  6. ^ Strasburgo-Grazer AK 5-0, su transfermarkt.it, 29 settembre 2004. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  7. ^ (DA) FBM 15/2008: Alexander Farnerud til Brøndby IF, su brondby.com, 8 luglio 2008. URL consultato il 22 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2013).
  8. ^ Ufficiale: Alexander Farnerud al Brondby, su tuttomercatoweb.com, 8 luglio 2008. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  9. ^ Silkeborg IF-Brondby IF 2-2, su transfermarkt.it, 5 dicembre 2010. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  10. ^ (DE) Alexander Farnerud wechselt zu YB, su sport.ch, 18 gennaio 2011. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  11. ^ (DA) Farnerud skifter til Young Boys, su brondby.com, 18 gennaio 2011. URL consultato il 22 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2013).
  12. ^ AC Bellinzona-Young Boys 1-5, su transfermarkt.it, 5 febbraio 2011. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  13. ^ Young Boys-FC Luzern 3-1, su transfermarkt.it, 16 maggio 2011. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  14. ^ Ufficiale: YB Berna, Farnerud rinnova, su tuttomercatoweb.com, 20 ottobre 2011. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  15. ^ Udinese-Young Boys 2-3, su transfermarkt.it, 16 maggio 2011. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  16. ^ Torino, arriva lo svedese Farnerud, su repubblica.it, 17 giugno 2013. URL consultato il 22 ottobre 2013.
  17. ^ Farnerud zu Torino, su bscyb.ch, 19 giugno 2013. URL consultato il 22 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2013).
  18. ^ Toro, preso il jolly svedese Farnerud. A un passo il riscatto di Rodriguez, su lastampa.it. URL consultato il 22 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2013).
  19. ^ Torino - Pescara 1:2 (Coppa Italia 2013/2014, 3. Giornata), su calcio.com. URL consultato il 28 novembre 2019.
  20. ^ Torino-Inter 3-3: Palacio trascina i nerazzurri in 10, Bellomo li beffa al 90', su Repubblica.it, 20 ottobre 2013. URL consultato il 28 novembre 2019.
  21. ^ Farnerud, l'alfiere indispensabile di Ventura, Calciomercato.com
  22. ^ Genoa-Torino 1-1, Perin para tutto e salva i rossoblù, su Repubblica.it, 30 novembre 2013. URL consultato il 28 novembre 2019.
  23. ^ Udinese-Torino 0-2. Gol di Farnerud e Immobile, Gazzetta.it
  24. ^ (SV) Farneruds säsong över – måste opereras, su aftonbladet.se, 24 luglio 2017. URL consultato il 24 luglio 2017.
  25. ^ (SV) Farnerud och Häcken bryter kontraktet efter knäskadan, su aftonbladet.se, 22 novembre 2017. URL consultato il 22 novembre 2017.
  26. ^ (SV) Officiellt: Alexander Farnerud klar för Helsingborgs IF, su fotbolltransfers.com, 21 ottobre 2018. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  27. ^ (SV) Storrenovering i HIF – ytterligare fyra namn lämnar: ”Har bestämt att inte erbjuda dem nya avtal”, su fotbollskanalen.se, 13 novembre 2019. URL consultato il 13 novembre 2019.
  28. ^ (SV) Farnerud klar för Blåvitt – brorsan är sportchef: "Bästa för klubben – oavsett efternamn", su fotbollskanalen.se, 14 maggio 2020. URL consultato il 14 maggio 2020.
  29. ^ (SV) IFK Göteborg cupmästare efter vändning, su aftonbladet.se, 30 luglio 2020. URL consultato il 30 luglio 2020.
  30. ^ (SV) Alexander Farnerud lämnar IFK Göteborg, su expressen.se, 11 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  31. ^ (SV) Martin Klinteberg, Farneruds karriär går vidare i Schweiz, su Allt Om HIF, 8 settembre 2021. URL consultato il 3 maggio 2023.
  32. ^ (SV) Alexander Farnerud avslutar fotbollskarriären: ”Jag är klar”, su www.expressen.se. URL consultato il 3 maggio 2023.
  33. ^ 1 presenza nei turni preliminari.
  34. ^ a b Turni preliminari.
  35. ^ 6 presenze nei turni preliminari.
  36. ^ 1 rete nei turni preliminari.
  37. ^ nei Turni preliminari

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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