Alfredo Acton
Alfredo Acton | |
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Nascita | Castellammare di Stabia, 12 settembre 1867 |
Morte | Napoli, 26 marzo 1934 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regia Marina |
Grado | Ammiraglio d'armata |
Guerre | Guerra italo-turca Prima guerra mondiale |
Campagne | Campagna d'Africa Campagna dell'Estremo Oriente |
Altre cariche | Politico |
Senato [1] | |
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Alfredo Acton | |
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Senatore del Regno d'Italia | |
Legislatura | XXVII, XXVIII |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | Scuola militare |
Professione | Militare |
Alfredo Acton (Castellammare di Stabia, 12 settembre 1867 – Napoli, 26 marzo 1934) è stato un ammiraglio italiano, capo di Stato Maggiore della Marina Militare dal 1919 al 1921 e dal 1925 al 1927 e senatore del Regno nel 1927.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Discendeva da una nobile famiglia con grandi tradizioni nella Real Marina del Regno delle Due Sicilie prima e nella Regia Marina italiana dopo il 1860. Il suo avo John aveva riformato la Marina napoletana nel 1779, il nonno Carlo fu brigadiere generale della marina borbonica, il padre Ferdinando Acton capo di Stato Maggiore della Marina militare italiana e ministro della Guerra nel 1880. Furono brillanti ufficiali di marina italiana anche i fratelli del padre, Emmerik e Guglielmo (quest'ultimo ministro della Marina del Governo Lanza), mentre la zia Laura, sorella del padre, sposò Marco Minghetti.
Alfredo Acton partecipò all'occupazione di Massaua (1885), alla spedizione internazionale di Creta (1897), alla campagna in Cina in seguito alla Ribellione dei Boxer (1900), alla guerra italo-turca (1912). Nel corso della prima guerra mondiale con il grado di contrammiraglio comandò di una divisione esploratori della Regia Marina e il 15 maggio 1917, a capo di forze navali italo-inglesi riuscì a neutralizzare nel basso Adriatico nella battaglia del Canale d'Otranto, un'azione di forze navali della Marina Imperiale austro-ungarica che cercava di forzare il blocco del canale. Dopo la guerra, coprì la carica di Capo di Stato Maggiore della Regia Marina, dal 1919 al 1921 e dal 1925 al 1927). Fu creato «Barone Acton» nel 1925. Venne eletto senatore del Regno nel 1927.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Italiane
[modifica | modifica wikitesto]Straniere
[modifica | modifica wikitesto]Dati tratti dal sito del Senato italiano.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- «Acton, Alfredo». In: Enciclopedia Biografica Universale, Roma: Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Vol. I, 2007
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alfredo Acton
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Acton, Alfredo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giorgio Abetti, ACTON, Alfredo, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
- Acton, Alfrédo, su sapere.it, De Agostini.
- Romeo Bernotti, ACTON, Alfredo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.
- ACTON Alfredo, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 309561628 · ISNI (EN) 0000 0004 3482 4091 · GND (DE) 1051987091 · BNF (FR) cb171186541 (data) |
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