Andrea de' Pazzi
Andrea de' Pazzi | |
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Luca della Robbia, Sant'Andrea, santo titolare della Cappella dei Pazzi in onore di Andrea de' Pazzi | |
politico | |
Nascita | Firenze, 1372 |
Morte | 19 ottobre 1445 |
Padre | Guglielmo de' Pazzi |
Madre | Costanza di Andrea de' Bardi |
Consorte | Caterina Salviati |
Figli | Jacopo Altri |
Andrea de' Pazzi (Firenze, 1372 – Firenze, 19 ottobre 1445) è stato un politico italiano, celebre per aver commissionato la Cappella dei Pazzi a Filippo Brunelleschi.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato in una ricca e prestigiosa famiglia fiorentina, era figlio di Guglielmo de' Pazzi, cavaliere dello Speron d'oro, e Costanza di messer Andrea de' Bardi.
Nel 1409 sposò Caterina Salviati, anch'essa proveniente da una ricchissima famiglia di banchieri. Iniziò la carriera politica nel 1411, come consigliere del Comune e nel 1413 come Capitano di Parte Guelfa. Fu tra i cittadini più stimati della sua epoca e venne incaricato di numerose missioni diplomatiche, però la sua carriera politica era frenata dal fatto che i Pazzi, per quanto guelfi, erano collocati tra i Magnati, ovvero le famiglie di antica ricchezza e nobiltà escluse dagli incarichi pubblici dagli Ordinamenti di Giustizia di Giano della Bella. Venne ad esempio designato per accogliere l'antipapa Giovanni XXIII a Firenze e prendere accordi con quello che all'epoca veniva considerato come un papa vero e proprio. Fu ambasciatore a Genova nel 1420. Nel 1429 commissionò a Filippo Brunelleschi la Cappella dei Pazzi nel convento di Santa Croce, piccolo capolavoro dell'architettura rinascimentale. Nel 1431 e 1438 fu Console di Zecca, poi Podestà di Segna e Campi nel 1432.
Fu solo grazie ai maneggi dell'alleato Cosimo il Vecchio che, nel 1434, riuscì a entrare nel ceto popolare e fare una piena carriera politica, nonostante lo stesso anno Renato d'Angiò l'avesse armato cavaliere. Nel 1437 fu Console dell'Arte della lana e Priore delle Arti nel 1439.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Dalla moglie Caterina ebbe sette figli, quattro maschi e tre femmine:
- Antonio (1410-1458), sposò Nicolosa degli Alessandri ed ebbe da lei tre figli, fra cui Francesco, coinvolto nella congiura dei Pazzi e ucciso al suo fallimento, e Guglielmo de' Pazzi, che sposò Bianca de' Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, e sei figlie;
- Apollonia;
- Guglielmo (1415, forse morto bambino);
- Piero (1416-1464). Ebbe sette figli, fra cui Renato de' Pazzi, ucciso nei tumulti che seguirono la fallita congiura;
- Elena o Lena (nata nel 1418);
- Albiera (nata nel 1420);
- Jacopo (1423 - 1478), uno dei capi della Congiura dei Pazzi e ucciso al suo fallimento.
Nei media
[modifica | modifica wikitesto]Andrea de' Pazzi è un antagonista della prima stagione de I Medici, nella quale è interpretato da Daniel Caltagirone.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesca Gargani, La Cappella Pazzi a Santa Croce, in AA.VV., Cappelle del Rinascimento a Firenze, Editrice Giusti, Firenze 1998. ISBN 88-8200-017-6
- Pompeo Litta, Pazzi di Firenze, in Famiglie celebri italiane, Milano, 1835, Tavola VII.