Vai al contenuto

Antonin Doussot

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Antonin Doussot (16 maggio 183015 marzo 1904) è stato un religioso francese cappellano degli Zuavi pontifici.

Allievo del collegio di Epernay al liceo Carlo Magno e della scuola Normale Superiore di Parigi, è tra i discepoli di padre Lacordaire. Entrato nei domenicani prima come terziario poi come professo, viene ordinato sacerdote il 13 luglio 1856.

Nel decennio del 1860-70 è cappellano degli Zuavi pontifici, poi Volontari dell'Ovest. Celebra la messa del giorno della Battaglia di Mentana e dopo la presa di Roma subisce maltrattamenti da parte dei militari italiani.[1] Con i Volontari dell'Ovest, in Francia, è presente alla Battaglia di Loigny. A Patay salva la bandiera dei Volontari dell'Ovest e a Le Mans, invece, viene fatto prigioniero dai prussiani il 10 giugno 1871.[2]

Terminata la guerra franco-prussiana, ritorna al suo convento "Notre Dame de prouille par Fangeaux", Aide.

In seguito a varie persecuzioni religiose viene esiliato[non chiaro]. Muore il 15 marzo 1904 in esilio a Vichenet (Belgio). Il comandante dei Volontari dell'Ovest e tenente colonnello degli Zuavi Pontifici, Athanase de Charette, in occasione della morte del Cappellano scrive in un Ordine del Giorno sulla figura di padre Doussot, lodato e definito "una delle glorie più pure" del reggimento[3].

Decorato della medaglia Fidei et Virtuti, concessa da Pio IX a chiunque avesse partecipato alla campagna del 1867, e della medaglia Benemeriti.

  1. ^ Piero Raggi, La Nona Crociata, Libreria Tonini, pg.91
  2. ^ EsercitoPapaRe Archiviato il 20 novembre 2008 in Internet Archive. su Centro Studi Federici
  3. ^ Ibid., pg.92.
  • Notice sur le T. R. P. Antonin Doussot, dominicain, aumônier des zouaves pontificaux... Souvenir du cinquantenaire des zouaves pontificaux, Paris-Montmartre, 2 juin 1910 di J.-M. Raynal.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN316737539 · ISNI (EN0000 0004 5096 5652 · BAV 495/238102 · BNF (FRcb16259901c (data)