Vai al contenuto

Baja 1000

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Baja 1000
CategoriaAutomobilismo (rally)
NazioneMessico (bandiera) Messico
Prima edizione1967
Pilota campione
(2019)
Alan Ampudia (4 ruote)
Cameron Steele; David Kamo (2 ruote)
Squadra campione
(2019)
Ford TT (4 ruote)
Honda (2 ruote)
L'Hummer H3 di Rod Hall impegnato nel deserto messicano

La Baja 1000 (oggi SCORE Baja 1000) è una corsa automobilistica e motociclistica off-road che si svolge in Messico, precisamente nel deserto della penisola di Bassa California, annualmente dal 1967. È la competizione di rally non-stop point-to-point (con la maggiore distanza dal punto di partenza della tappa all'arrivo) più lunga al mondo.[1][2][3]

1962: la prima tratta cronometrata

[modifica | modifica wikitesto]

La prima edizione della Baja 1000 si tenne nel 1967, quando lo stuntman Bud Ekins consigliò a Jack McCornack e Walt Fulton, due uomini che lavoravano per la sede americana della casa Honda, un percorso sulla lunga distanza che potesse dimostrare l'affidabilità di una nuova motocicletta in procinto di essere venduta, la Honda CL72 Scrambler. Ekins suggerì di percorrere la tratta Tijuana-La Paz, sulla scia dei luoghi attraversati dalla Carretera Federal 1, ovvero la Strada Federale 1 del Messico:[4][5] in questo modo, sarebbe stato possibile percorrere circa 950 miglia (1.530 km) attraversando terreni rocciosi, laghi prosciugati, terreni sabbiosi, passi montani; l'asfalto, avrebbe costituito quasi un'eccezione. L'idea proposta convinse McCornack e Fulton, i quali proposero ad Ekins stesso di attraversare le lande della Baja California e della Bassa California del Sud lungo l'omonima penisola. A causa dei suoi legami professionali con la casa Triumph,[6] Ekins declinò proponendo per l'impresa suo fratello Dave e Billy Robertson Jr.[7] Dopo aver compiuto un sopralluogo aereo a bordo di un aereo Cessna 180, il viaggio iniziò ufficialmente alla mezzanotte del 22 marzo 1962 presso La Paz.

Seguiti da due giornalisti su un mezzo aereo e utilizzando un telegrafo per aggiornare coloro che stavano dall'altra parte del confine statale, Dave Ekins concluse il percorso facendo registrare in un tempo di 39 ore e 56 minuti ben 1.533 km percorsi (952,7 miglia, più o meno quanto era stato previsto precedentemente in termini di lunghezza).[7][8][9] L'evento fu altamente pubblicizzato dal tabloid Globe, dall'Argosy e dal Cycle World,[9] permettendo alla Honda e alla corsa Baja di riscuotere una certa fama. Non mancarono riferimenti ai pericoli cui andarono incontro i piloti nel corso della tratta, descritti da Ekins come "piacevoli disavventure".

Dal 1962 al 1967

[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni successivi, nuovi piloti tentarono di superare il tempo cronometrato, ponendo in essere una prassi che si sarebbe solidificata fino ad oggi: si preferì compiere il percorso sulla quattro ruote, come accadde nel caso di Ted Mengels e Bruce Meyers, i quali conclusero il percorso in 34 ore e 45 minuti, meno di quattro ore dal record precedente.[10] Il titolo scelto dai giornalisti che seguirono i due piloti fu "Buggy Beats Bike in Baja", "i buggy battono la moto nella Baja".[11] Il grande successo riscosso in termini di risonanza mediatica, permise all'evento di crescere d'importanza, tanto da spingere altri professionisti a tentare di superare il primato: nacque in questo contesto il NORRA, l'Associazione Nazionale delle Corse Off-Road (National Off-Road Racing Association).[12]

1967: la prima tappa ufficiale

[modifica | modifica wikitesto]

La prima tappa ufficiale ebbe luogo il 31 ottobre 1967 e prese il nome di NORRA Mexican 1000 Rally. Il percorso era di 1.366 km, con termine a La Paz: la gara fu vinta da Vic Wilson e Ted Mengels, a bordo di un buggy Meyers Manx.[10] La NORRA si occupò della gestione della competizione fino al 1972, assistendo alla presenza sempre maggiore di sponsor e fan desiderosi di conoscere come esattamente si vivesse il mondo delle gare fuoristradistiche.

Evoluzione fino ad oggi

[modifica | modifica wikitesto]

L'evento endurance continuò a svilupparsi sulla scia di quanto dopo sarebbe stato adottato nella costituzione del rally Dakar, attirando centinaia di piloti, curiosi, star del cinema e dilettanti nel Messico settentrionale per affrontare o assistere alla più lunga gara senza tappe al mondo.[1] Il percorso continuò a variare nel corso degli anni, cercando di spingersi talvolta più a nord fino a Mexicali (al fine di aumentare anche la risonanza negli USA), talaltra fino a Cabo San Lucas, insediamento che si sviluppa alla punta più meridionale della Bassa California del Sud: recentemente, alcune tappe si sono spinte anche nel vicino deserto di Sonora.[13]

La Baja 1000 si è tenuta annualmente senza interruzioni dal 1967 (eccezion fatta per il 1974).[14] Il periodo in cui si svolge è generalmente nei mesi di ottobre-novembre: quella del 2019, tenutasi dal 19 al 24 novembre, ha avuto luogo presso Ensenada.[15]

Alcune squadre hanno fino a cinque corridori nella propria scuderia, ma alcuni concorrenti seguono il percorso da soli. Ivan Stewart, vincitore dell'edizione del 1976, ha vinto da solo alla guida del suo veicolo, guadagnandosi per questo il soprannome di "Ironman".[16][17] Tuttavia, viaggiare da solo ha i propri rischi e pericoli. "Andando da solo sapevo esattamente cosa stavo selezionando dall'attrezzatura", ha rivelato Stewart, "e se avessi dovuto stare attento non avrei dovuto comunicarlo ad un altro pilota, dovendomi giostrare in autonoma. Se mi fossi fatto male lì, sarei però stato tutto solo. Sai, se sono le 3 del mattino e tu scendi da una scogliera e sei bloccato nel canyon, sei completamente abbandonato a te stesso."[18]

Durante la manifestazione, le strade urbane non sono chiuse, comportando perciò la necessità da parte dei concorrenti di cautelarsi in base al traffico, ai mezzi che circolano e animali sia domestici che selvatici.

Dal 2008, la Baja si tiene con qualche piccola variazione sulla tratta Ensenada-Ensenada, seguendo un percorso rettangolare attraverso la penisola.[19] L'alternativa è stata presentata recentemente nel 2010, 2012, 2014 e 2017 con La Paz come punto di arrivo. Il percorso bacia l'Oceano Pacifico ad ovest per poi spingersi ad est verso il Golfo della California, tornando nell'entroterra attraverso il terreno accidentato della Bassa California del Sud e della Baja California. Le condizioni meteorologiche sono generalmente serene, anche se non sono mancate edizioni in cui si è assistito a temporali di calore.[18]

Un Trophy Truck impegnato tra le dune del deserto bajacaliforniano

A gioie ed emozioni forti caratterizzate dalla presenza di personalità quali Steve McQueen[20] e Mario Andretti,[21] si sono talvolta alternati episodi tragici, quali ad esempio la morte di Kurt Caselli a seguito di un incidente avvenuto ad alta velocità contro un animale di grosse dimensioni.[22]

Esiste anche una versione più breve della Baja 1000, nota come Baja 500. Nel percorso, si attraversano varie località attraversate dalla gara delle mille miglia, con la differenza sostanziale del "migliometraggio" ridotto alla metà (per questo chiamata Baja 500)[16] e del mese in cui si gareggia (giugno anziché novembre).[23] Un'altra variante è costituita dalla Baja 250 (meglio nota come San Felipe 250), la quale si svolge tradizionalmente presso San Felipe e nelle zone circostanti, sempre nella Bassa California ed è ritenuta dagli appassionati la più impervia e impegnativa competizione a tappa unica da 250 miglia al mondo.[24]

L'ordine di partenza è generalmente determinato da un sorteggio ed è casuale, tranne in alcuni casi in cui si fa partire tra i primi posti i vincitori nelle categorie delle edizioni precedenti. Per le classi dei Trophy Truck e Class 1 Unlimited, si tende a tenere le qualifiche durante l'evento organizzato dal SEMA al Las Vegas Motor Speedway.

Categorie di veicoli

[modifica | modifica wikitesto]

La competizione è aperta sia a mezzi a due ruote che a quattro, i quali corrono in giorni differenti secondo un calendario prestabilito. Nel corso della gara, può accadere che i concorrenti incrocino altri gareggianti. Va tuttavia tenuto presente che a competere tra di loro sono solo gli avversari della stessa classe di veicoli.

La ripartizione dei mezzi a quattro ruote è sorprendentemente variegata:

  • Baja Bug: presenti sono dalle prime gare della Baja 1000, questa categoria di vetture comprende buggy con motori da meno di 100 cavalli;
  • Unlimited VW: tale classe, aperta a mezzi motorizzati Volkswagen per ragioni di sponsorizzazione, comprende mezzi che hanno prestazioni più performanti rispetto ai Baja bug, data la maggiore cilindrata e sospensioni più rigide;[25]
  • 4x4 class: è la sola categoria a quattro ruote motrici disponibile nella corsa fuoristrada. Tali vetture risultano molto adatte ad affrontare terreni impervi e ripide salite. Molte delle 4x4 sono progettate in modo da avere un'elevata coppia motrice, ma non un alto numero di cavalli. Celebre quello in blu e in nero di Rod Hall, pilota assai influente nella storia della competizione sia come pilota che come costruttore e recordman assoluto per vittorie consecutive (35) in competizioni fuoristradistiche;[26][27]
  • Open wheel: letteralmente monoposto ed anche note come SCORE Class 10, costituiscono la prima categoria di veicoli ad alte prestazioni, escludendo quelle precedentemente elencate. Si tratta di veicoli leggeri che montano motori posteriori ad alto numero di giri, progettati per rimanere a lungo sotto sforzo durante le corse nel deserto;[28]
  • Mini truck: nella classificazione SCORE noti come Class 7SX, sono versioni modificate di veicoli come il Ford Ranger o la Toyota Tacoma. Montano motori da oltre 300 cavalli e le sospensioni hanno una corsa superiore ai 60,96 cm;[29]
  • Fullsize truck: nella classificazione statunitense degli autocarri, si tratta di mezzi di classe 8 ritenuti tra i veicoli più resistenti tra i fuoristrada odierni. I piloti del deserto hanno imparato ad apprezzarne l'affidabilità, specie in condizioni estreme;[17]
  • Class 1 Unlimited: montano motori da oltre 600 cavalli e costano fino a 500.000 dollari. A detta di meccanici e piloti, guidarli è difficile quanto costruirli;
  • Trophy Truck: definita la regina delle competizioni nel deserto, ogni veicolo è un esemplare unico e può costare più di un milione di dollari. I mezzi di questa categoria montano motori da oltre 800 cavalli e raggiungono più o meno i 250 km/h, affrontando con disinvoltura terreni pericolosi a grande velocità.[30]
L'Aermacchi Harley-Davidson 100 Baja, impiegata nella Baja 1000 del 1972 per la classe 100 cc

A più di cinquanta edizioni dal 1967, tutte le Baja 1000 a quattro ruote sono state vinte da piloti statunitensi: le tre eccezioni sono recenti e risalgono al 2010, al 2017 e al 2019 con il gradino più alto del podio occupato da messicani. Ancor meno variegata la situazione delle gare a due ruote, con una sola vittoria completamente non statunitense (1972 con piloti svedesi), ma varie compartecipazioni, oltre che di scandinavi (1969 e 1971), di un australiano (2016) e un guatemalteco (2017).

Anno Percorso Auto & Camion Motociclette
Piloti Veicolo Tempo Piloti Veicolo Tempo
1967 Tijuana-La Paz Stati Uniti (bandiera) Vic Wilson
Stati Uniti (bandiera) Ted Mangels
Meyers Manx VW 27:38 Stati Uniti (bandiera) J.N. Roberts
Stati Uniti (bandiera) Malcolm Smith
Husqvarna 28:48
1968 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Larry Minor
Stati Uniti (bandiera) Jack Bayer
Ford Bronco 21:11:32 Stati Uniti (bandiera) Larry Berquist
Stati Uniti (bandiera) Gary Preston
Honda 20:38:28
1969 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Larry Minor
Stati Uniti (bandiera) Rod Hall
Ford Bronco 20:48:10 Svezia (bandiera) Gunnar Nilsson
Stati Uniti (bandiera) J.N. Roberts
Husqvarna 21:35:52
1970 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Drino Miller
Stati Uniti (bandiera) Vic Wilson Miller
VW 16:07 Stati Uniti (bandiera) Mike Patrick
Stati Uniti (bandiera) Bill Bowers
Yamaha 18:31
1971 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Parnelli Jones
Stati Uniti (bandiera) Bill Stroppe
Ford Bronco 14:59 Stati Uniti (bandiera) Malcolm Smith
Svezia (bandiera) Gunnar Nilsson
Husqvarna 16:51
1972 Mexicali-La Paz Stati Uniti (bandiera) Parnelli Jones
Stati Uniti (bandiera) Bill Stroppe
Ford Bronco 16:47 Svezia (bandiera) Gunnar Nilsson
Svezia (bandiera) Rolf Tibblin
Husqvarna 19:19
1973 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Bobby Ferro
Stati Uniti (bandiera) Johnny Johnson
Funco VW 16:50 Stati Uniti (bandiera) Mitch Mayes
Stati Uniti (bandiera) A.C. Bakken
Husqvarna 18:42:51
1974 Non disputata
1975 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Malcolm Smith
Stati Uniti (bandiera) Dr. Bud Feldkamp
Hi-Jumper VW 18:55:49 Stati Uniti (bandiera) Al Baker
Stati Uniti (bandiera) Gene Cannady
Honda 18:22:55
1976 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Ivan Stewart Chenowth VW 12:17:28 Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Mitch Mayes
Husqvarna 11:30:47
1977 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Malcolm Smith
Stati Uniti (bandiera) Dr. Bud Feldkamp
Funco VW 15:10:42 Stati Uniti (bandiera) Brent Wallingsford
Stati Uniti (bandiera) Scot Harden
Husqvarna 14:37:07
1978 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Mark Stahl Chenowth VW 12:55:42 Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Jack Johnson
Husqvarna 14:37:07
1979 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Walker Evans
Stati Uniti (bandiera) Bruce Florio
Dodge Pickup 20:48:27 Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Jack Johnson
Husqvarna 19:48:04
1980 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Mark Stahl Chenowth VW 13:33:55 Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Jack Johnson
Yamaha 12:45:13
1981 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Mark McMillin
Stati Uniti (bandiera) Thomas Hoke
Chenowth VW 20:29:14 Stati Uniti (bandiera) Scot Harden
Stati Uniti (bandiera) Brent Wallingsford
Husqvarna 17:14:05
1982 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Mickey Thompson
Stati Uniti (bandiera) Terry Smith
Raceco VW 19:40:23 Stati Uniti (bandiera) Al Baker
Stati Uniti (bandiera) Jack Johnson
Honda 17:25:27
1983 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Mark McMillin
Stati Uniti (bandiera) Ralph Paxton
Chenowth VW 20:29:14 Stati Uniti (bandiera) Dan Smith
Stati Uniti (bandiera) Dan Ashcraft
Husqvarna 14:48:10
1984 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Mark McMillin
Stati Uniti (bandiera) Ralph Paxton
Chenowth VW 16:27:09 Stati Uniti (bandiera) Chuck Miller
Stati Uniti (bandiera) Randy Morales
Honda 14:34:34
1985 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Steve Sourapas
Stati Uniti (bandiera) Dave Richardson
Raceco VW 17:54:55 Stati Uniti (bandiera) Randy Morales
Stati Uniti (bandiera) Derrick Paiement
Honda 17:44:42
1986 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Mark McMillin
Stati Uniti (bandiera) Ralph Paxton
Chenowth Porsche 18:26:28 Stati Uniti (bandiera) Bruce Ogilvie
Stati Uniti (bandiera) Chuck Miller
Honda 18:05:52
1987 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Bob Gordon
Stati Uniti (bandiera) Malcolm Smith
Chenowth Porsche 13:15:04 Stati Uniti (bandiera) Dan Ashcraft
Stati Uniti (bandiera) Bruce Ogilvie
Honda 12:02:14
1988 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Mark McMillin Chenowth Porsche 18:07:09 Stati Uniti (bandiera) Paul Krause
Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Danny LaPorte
Kawasaki 17:53:16
1989 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Robby Gordon Ford Pickup 18:04:07 Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Danny LaPorte
Stati Uniti (bandiera) Ted Hunnicutt Jr.
Kawasaki 17:53:16
1990 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Bob Gordon
Stati Uniti (bandiera) Robyn Gordon
Stati Uniti (bandiera) Robby Gordon
Chenowth Chevy 12:30:45 Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Ted Hunnicutt Jr.
Stati Uniti (bandiera) Danny LaPorte
Kawasaki 11:11:45
1991 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Larry Ragland Chevrolet Pickup 16:37:35 Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Ted Hunnicutt Jr.
Stati Uniti (bandiera) Marty Smith
Kawasaki 13:35:25
1992 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Paul Simon
Stati Uniti (bandiera) Dave Simon
Ford Ranger 16:53:02 Stati Uniti (bandiera) Danny Hamel
Stati Uniti (bandiera) Garth Sweetland
Stati Uniti (bandiera) Paul Ostbo
Kawasaki 16:50:12
1993 Mexicali-Mexicali Stati Uniti (bandiera) Ivan Stewart Toyota SR5 13:29:11 Stati Uniti (bandiera) Danny Hamel
Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Ty Davis
Kawasaki 13:57:23
1994 Mexicali-Mexicali Stati Uniti (bandiera) Jim Smith Ford TT 10:28:56 Stati Uniti (bandiera) Danny Hamel
Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Ty Davis
Kawasaki 10:20:47
1995 Tijuana-La Paz Stati Uniti (bandiera) Larry Ragland Chevrolet TT 20:14:12 Stati Uniti (bandiera) Paul Krause
Stati Uniti (bandiera) Ty Davis
Stati Uniti (bandiera) Ted Hunnicutt Jr.
Kawasaki 19:31:19
1996 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Larry Ragland Chevrolet TT 14:38:59 Stati Uniti (bandiera) Paul Krause
Stati Uniti (bandiera) Ty Davis
Stati Uniti (bandiera) Greg Zitterkopf
Kawasaki 14:11:02
1997 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Larry Ragland Chevrolet TT 13:53:46 Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Stati Uniti (bandiera) Tim Staab
Stati Uniti (bandiera) Greg Bringle
Honda 13:19:59
1998 Santo Tomás-La Paz Stati Uniti (bandiera) Ivan Stewart Toyota 19:08:20 Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Stati Uniti (bandiera) Jimmy Lewis
Honda 18:58:48
1999 Ojos Negros-Ojos Negros Stati Uniti (bandiera) Larry Ragland Chevrolet 14:26:36 Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Stati Uniti (bandiera) Tim Staab
Honda 14:15:42
2000* Ensenada-Cabo San Lucas Stati Uniti (bandiera) Dan Smith
Stati Uniti (bandiera) Dave Ashley
Ford 32:15:39 Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Stati Uniti (bandiera) Tim Staab
Stati Uniti (bandiera) Craig Smith
Stati Uniti (bandiera) Steve Hengeveld
Honda 30:54:12
2001 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Doug Fortin
Stati Uniti (bandiera) Charlie Townsley
Jimco Chevrolet 14:35:42 Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Stati Uniti (bandiera) Tim Staab
Honda 13:51:40
2002 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Dan Smith
Stati Uniti (bandiera) Dave Ashley
Ford 16:19:03 Stati Uniti (bandiera) Steve Hengeveld
Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Stati Uniti (bandiera) Andy Grider
Honda 16:17:28
2003 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Doug Fortin
Stati Uniti (bandiera) Charlie Townsley
Jimco Chevrolet 16:24:02 Stati Uniti (bandiera) Steve Hengeveld
Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Honda 15:39:52
2004 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Troy Herbst
Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Smithbuilt-Ford 16:18:14 Stati Uniti (bandiera) Steve Hengeveld
Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Stati Uniti (bandiera) Kendall Norman
Honda 15:57:37
2005 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Stati Uniti (bandiera) Troy Herbst
Smithbuilt-Ford 15:06:19 Stati Uniti (bandiera) Steve Hengeveld
Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Stati Uniti (bandiera) Mike Childress
Honda 14:20:30
2006 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Andy McMillin
Stati Uniti (bandiera) Robby Gordon
Chevrolet 19:15:17 Stati Uniti (bandiera) Steve Hengeveld
Stati Uniti (bandiera) Mike Childress
Stati Uniti (bandiera) Quinn Cody
Honda 18:17:50
2007 Ensenada-Cabo San Lucas Stati Uniti (bandiera) Mark Post
Stati Uniti (bandiera) Rob MacCachren
Stati Uniti (bandiera) Carl Renezeder
Ford 25:21:25 Stati Uniti (bandiera) Robby Bell
Stati Uniti (bandiera) Kendall Norman
Stati Uniti (bandiera) Steve Hengeveld
Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Honda 24:15:50
2008 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Roger Norman
Stati Uniti (bandiera) Larry Roeseler
Ford 12:40:33 Stati Uniti (bandiera) Robby Bell
Stati Uniti (bandiera) Kendall Norman
Stati Uniti (bandiera) Johnny Campbell
Honda 12:29:10
2009 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Andy McMillin
Stati Uniti (bandiera) Scott McMillin
Chevrolet 14:19:50 Stati Uniti (bandiera) Kendall Norman
Stati Uniti (bandiera) Timmy Weigand
Stati Uniti (bandiera) Quinn Cody
Honda 13:27:50
2010 Ensenada-La Paz Messico (bandiera) Tavo Vildosola
Messico (bandiera) Gus Vildosola
Ford F-150 TT 19:00:04 Stati Uniti (bandiera) Kendall Norman
Stati Uniti (bandiera)Quinn Cody
Honda 19:20:52
2011 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Andy McMillin
Stati Uniti (bandiera) Scott McMillin
Ford Raptor TT 14:51:36 Stati Uniti (bandiera) Kendall Norman
Stati Uniti (bandiera) Quinn Cody
Stati Uniti (bandiera) Logan Holladay
Honda 14:14:25
2012 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) BJ Baldwin Chevrolet TT 20:00:59 Stati Uniti (bandiera) Colton Udall
Stati Uniti (bandiera) Timmy Weigand
Stati Uniti (bandiera) David Kamo
Honda 20:09:30
2013 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) BJ Baldwin Chevrolet TT 20:00:59 Stati Uniti (bandiera) Colton Udall
Stati Uniti (bandiera) Timmy Weigand
Stati Uniti (bandiera) David Kamo
Stati Uniti (bandiera) Mark Samuels
Honda 18:29:14
2014 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Rob MacCachren
Stati Uniti (bandiera) Andy McMillin
Stati Uniti (bandiera) Jason Voss
Ford TT 22:31:27 Stati Uniti (bandiera) Ricky Brabec
Stati Uniti (bandiera) Robby Bell
Stati Uniti (bandiera) Steve Hengeveld
Stati Uniti (bandiera) Max Eddy Jr.
Kawasaki 24:24:01
2015 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Rob MacCachren
Stati Uniti (bandiera) Andy McMillin
Ford TT 15:38:33 Stati Uniti (bandiera) Colton Udall
Stati Uniti (bandiera) Mark Samuels
Stati Uniti (bandiera) Justin Jones
Honda 16:29:08
2016 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Rob MacCachren
Stati Uniti (bandiera) Jason Voss
Ford TT 17:12:58 Stati Uniti (bandiera) Justin Jones
Stati Uniti (bandiera) David Kamo
Stati Uniti (bandiera) Mark Samuels
Australia (bandiera) Daymon Stokie
Stati Uniti (bandiera) Colton Udall
Honda 18:16:42
2017 Ensenada-La Paz Messico (bandiera) Juan C. Lopez
Messico (bandiera) Apdaly Lopez
Ford TT 19:53:36 Guatemala (bandiera) Francisco Arredondo
Stati Uniti (bandiera) Shane Esposito
Stati Uniti (bandiera) Justin Morgan
Stati Uniti (bandiera) Max Eddy Jr.
Stati Uniti (bandiera) Ty Davis
Honda 21:07:16
2018 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Cameron Steele Ford TT 16:24:02 Stati Uniti (bandiera) Justin Morgan
Stati Uniti (bandiera) Mark Samuels
Stati Uniti (bandiera) Justin Jones
Honda 16:23:26
2019 Ensenada-Ensenada Messico (bandiera) Alan Ampudia
Messico (bandiera) Aaron Ampudia
Ford TT 16:10:35 Stati Uniti (bandiera) Justin Morgan
Stati Uniti (bandiera) David Kamo
Stati Uniti (bandiera) Max Eddy Jr
Stati Uniti (bandiera) Shane Esposito Jr
Honda 17:34:28
2020 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Luke McMillin

Stati Uniti (bandiera) Larry Roesler

Ford TT 19:10:25 Stati Uniti (bandiera) Justin Morgan
Stati Uniti (bandiera) Mark Samuels
Stati Uniti (bandiera) Justin Jones
Honda 20:50:30
2021 Ensenada-La Paz Stati Uniti (bandiera) Luke McMillin

Stati Uniti (bandiera) Rob MacCachren

Chevrolet TT 20:45:59 Stati Uniti (bandiera) Justin Morgan
Stati Uniti (bandiera) Mark Samuels
Messico (bandiera) Brandon Prieto
Stati Uniti (bandiera) Kendall Norman
Honda 23:07:18
2022 Ensenada-Ensenada Stati Uniti (bandiera) Luke McMillin

Stati Uniti (bandiera) Rob MacCachren

Chevrolet TT 16:37:45 Stati Uniti (bandiera) Justin Morgan
Stati Uniti (bandiera) Mark Samuels
Stati Uniti (bandiera) Kendall Norman
Honda 18:51:30

*Ufficialmente il nome della gara fu Baja 2000 (1726 miglia) per l'anno 2000.

Nella cultura di massa

[modifica | modifica wikitesto]

Il videogioco di guida Baja: Edge of Control permette di vivere in prima persona le emozioni della Baja 1000 in varie località di USA (principalmente Nevada e Arizona) e Messico (Baja California, Bassa California del Sud e Sonora).

  1. ^ a b (EN) Roger Ebert, Roger Ebert's Movie Yearbook, Andrews McMeel Publishing, 2009, p. 170, ISBN 978-07-40-79216-8.
  2. ^ (EN) James Garner e Jon Winokur, The Garner Files, Simon and Schuster, 2012, p. 113, ISBN 978-14-51-64261-2.
  3. ^ (EN) Marcelo Abeal, Steve McQueen: The race of his life, Editorial Dunken, 2015, p. 227, ISBN 978-98-70-28078-1.
  4. ^ (EN) Jim Gigliotti, Off-road Racing, Marshall Cavendish, 2009, p. 31, ISBN 978-0-7614-4388-9.
  5. ^ (EN) Road & Track, vol. 37, Bond Publishing Company, 1985, p. 97.
  6. ^ (EN) Ian Falloon, The Complete Book of Classic and Modern Triumph Motorcycles 1937-Today, Motorbooks, 2019, p. 79, ISBN 978-07-60-36601-1.
  7. ^ a b (EN) Lyle Kenyon Engel e Monty Norris, Off-road Racing, Dodd, Mead, 1974, p. 39, ISBN 978-03-96-06867-9.
  8. ^ (EN) Tara Baukus Mello, The Pit Crew, Infobase Publishing, 2009, p. 49, ISBN 978-14-38-12287-8.
  9. ^ a b (EN) Cycle World Magazine, vol. 47, n. 1, gennaio 2008, p. 89, ISSN 0011-4286 (WC · ACNP).
  10. ^ a b (EN) Greg Niemann, Baja Legends, Sunbelt Publications, Inc., 2002, p. 120, ISBN 978-09-32-65347-5.
  11. ^ (EN) James Hale, The Dune Buggy Phenomenon, n. 1, Veloce Publishing Ltd, 2004, p. 74, ISBN 978-19-03-70679-4.
  12. ^ (EN) J.A. Martin e Thomas F. Saal, American Auto Racing, McFarland, 2014, p. 128, ISBN 978-07-86-48389-1.
  13. ^ (EN) Monier M. Abd El-Ghani, Francisco Martín Huerta-Martínez, Liu Hongyan e Rahmatullah Qureshi, Plant Responses to Hyperarid Desert Environments, Springer, 2017, p. 480, ISBN 978-33-19-59135-3.
  14. ^ (EN) Cycle World Magazine, n. 2, gennaio 1975, p. 84.
  15. ^ (EN) Baja 1000 2019, su score-international.com. URL consultato il 17 gennaio 2022.
  16. ^ a b (EN) Greg Niemann, Baja Legends, Sunbelt Publications, Inc., 2002, p. 137, ISBN 978-09-32-65347-5.
  17. ^ a b (EN) David Philips, American Motorsports, Carlton, 1997, pp. 141-153, ISBN 978-18-58-68256-3.
  18. ^ a b (EN) 8 things you need to know about the Baja 1000, su redbull.com. URL consultato il 17 gennaio 2022.
  19. ^ Mappa del percorso della Baja 1000, su score-international.com. URL consultato il 17 gennaio 2022.
  20. ^ (EN) Graham Robson, Saab 96 & V4, vol. 4, Veloce Publishing Ltd, 2010, p. 98, ISBN 978-18-45-84256-7.
  21. ^ (EN) John Willis, Screen World, Applause Books, 2006, p. 195.
  22. ^ (FR) Vincent Mongaillard, 100 défis mortels à relever (ou pas), Arthaud, 2016, p. 193, ISBN 978-20-81-35113-4.
  23. ^ (EN) Bill McAuliffe, ATV Racing, Capstone, 1998, p. 31, ISBN 978-07-36-80024-2.
  24. ^ (EN) Brooke Bessenen, Vaquita, Island Press, 2018, p. 43, ISBN 978-16-10-91932-6.
  25. ^ (EN) T.J. Andersen, Baja Cars, Silver Burdett Press, 1988, p. 43, ISBN 978-08-96-86357-6.
  26. ^ (EN) Rod Koch, When the Green Flag Drops, Xilbris Corporation, 2011, p. 406, ISBN 978-14-56-85864-3.
  27. ^ (EN) Jim Gigliotti, Off-road racing, Marshall Cavendish, 2009, p. 30, ISBN 978-07-61-44388-9.
  28. ^ (EN) Rod Koch, When the Green Flag Drops, Xilbris Corporation, 2011, p. 61, ISBN 978-14-56-85864-3.
  29. ^ (EN) Rod Koch, When the Green Flag Drops, Xilbris Corporation, 2011, p. 158, ISBN 978-14-56-85864-3.
  30. ^ (EN) Popular Mechanics, aprile 1996, p. 131, ISSN 0032-4558 (WC · ACNP).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • (EN) Sito ufficiale, su score-international.com. URL consultato il 17 gennaio 2022.