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Bajram Curri (politico)

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Bajram Curri

Membro dell'Assemblea dell'Albania
Durata mandato27 marzo 1920 –
14 novembre 1920
Dati generali
FirmaFirma di Bajram Curri

Bajram Curri (Gjakova, 16 gennaio 1862Distretto di Tropojë, 29 marzo 1925) è stato un politico albanese originario del Kosovo.

Sin da giovane iniziò a prendere parte alle rivolte albanesi anti-ottomane. Entrò in contatto con gli ambienti patriottici dell'Albania settentrionale e si unì alla resistenza attiva contro le politiche centraliste dei Giovani Turchi, divenendo presto uno dei membri di spicco dell'indipendentismo albanese.[1]

In seguito alla decisione del Trattato di Londra del 1913 di separare il Kosovo dal Principato d'Albania, Bajram Curri si ribellò insieme a Hasan Prishtina e Isa Buletini affinché avvenisse una riunificazione di tutti i territori abitati dagli albanesi. Durante la prima guerra mondiale sostenne un patto con gli Imperi centrali che avrebbe consentito la liberazione del Kosovo, mentre nel 1920 diresse le rivolte anti-italiane durante la crisi di Valona.[1]

Fu uno dei leader del Comitato per la difesa nazionale del Kosovo, che si oppose al dominio jugoslavo nella regione. A partire dal 1923 guidò le rivolte armate contro il governo centrale albanese guidato da Ahmed Zogu che, per timore di ulteriori disordini in Kosovo, aveva deciso di appoggiare gli jugoslavi.[1]

Nel 1924 Bajram Curri accompagnò il primo ministro Fan Stilian Noli a Ginevra per rappresentare gli interessi albanesi davanti alla Società delle Nazioni. L'anno successivo cadde in battaglia contro le truppe di Zogu.[1]

  1. ^ a b c d Curri, Bajram, su www.biolex.ios-regensburg.de. URL consultato il 15 luglio 2024.

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Controllo di autoritàVIAF (EN75403642 · ISNI (EN0000 0000 5559 6367 · LCCN (ENn88114366 · GND (DE136839894