Black Hawk (videogioco)
Black Hawk videogioco | |
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La fase di attacco su Commodore 64 | |
Piattaforma | Commodore 64, ZX Spectrum |
Data di pubblicazione | 1984 |
Genere | Sparatutto a scorrimento |
Tema | Guerra |
Origine | Regno Unito |
Pubblicazione | Creative Sparks |
Design | Dean Lock |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick (necessario su C64), tastiera |
Supporto | Cassetta, dischetto |
Black Hawk è un videogioco sparatutto a scorrimento con un moderno cacciabombardiere ala a delta, pubblicato nel 1984 per Commodore 64 e ZX Spectrum dalla Creative Sparks, etichetta del gruppo britannico Thorn Emi.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il giocatore pilota il sofisticato aereo Black Hawk contro un arcipelago strategico in mano al nemico. Le isole sono difese da contraerea, carri armati, missili, aerei, elicotteri e ospitano varie infrastrutture come centri di comando, ferrovie, elettrodotti (fabbriche su Spectrum). Durante il gioco si possono alternare due fasi, entrambe a scorrimento verticale continuo verso l'alto sugli stessi sfondi: la fase di attacco e quella di difesa.
In attacco si comanda il proprio sistema elettronico di guida dei missili. Il Black Hawk non è visibile, si trova più indietro rispetto all'inquadratura e in questa fase non può essere danneggiato. Appare solo un piccolo indicatore in basso della posizione orizzontale e quando il giocatore lancia un missile appare un mirino per dirigerlo. Il missile parte effettivamente solo quando si inquadra un bersaglio o si rilascia il pulsante di fuoco, e crea un'esplosione che può distruggere sia bersagli di terra sia d'aria. Quando almeno uno dei nemici mobili riesce ad attraversare indenne lo schermo ed esce dal bordo inferiore si passa alla fase difensiva, riconoscibile anche dalla cornice dello schermo che cambia colore.
In difesa il Black Hawk è direttamente visibile, si muove in orizzontale lungo la base dello schermo e può essere distrutto dai nemici perdendo una delle vite. L'arma è ora il classico cannone che spara dritto in avanti. Appena eliminati tutti i nemici mobili presenti si torna alla fase di attacco.
Gli obiettivi primari sono le piste di atterraggio e le basi missilistiche. In generale è importante colpire le installazioni di terra nella fase di attacco; non sono direttamente pericolose, ma contano di più per il punteggio e alcune basi controllano i velivoli, il cui numero è inversamente proporzionale alle installazioni distrutte. Oltre al punteggio ordinario, dopo ogni livello si riceve una valutazione percentuale in base alla quantità di missili andati a segno; la percentuale determina quali armi addizionali saranno disponibili nel livello successivo. Le armi sono, in ordine di percentuale minima richiesta:
- sistema ECM che segnala il tipo di mezzi nemici in arrivo, permettendo di attaccarli prima ancora che compaiano sullo schermo;
- cannone "X" a doppia potenza;
- Blitvig, ovvero delle smart bomb in quantità variabile;
- invulnerabilità temporanea, attivabile una sola volta.
Ci sono 8 livelli corrispondenti ad altrettante isole, giocabili a due livelli di difficoltà generale.
Il tema introduttivo è il brano di musica classica Cavalcata delle Valchirie.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Black Hawk (JPG), in Jackson Soft Compilation, n. 2, Gruppo Editoriale Jackson, luglio 1985, pp. 4-9. Rivista con allegato il gioco originale autorizzato.
- Black Hawk per C64 (JPG), in Super VIC & C64, anno 1, n. 4, Milano, J.soft Editrice, ottobre 1984, p. 76.
- Black Hawk (JPG), in EG Computer, n. 14, Cinisello Balsamo, JCE, febbraio 1985, p. 97, OCLC 955377306.
- (EN) Black Hawk (JPG), in Commodore User, n. 11, Londra, Paradox Group, agosto 1984, p. 50, ISSN 0265-721X .
- (EN) Black Hawk (JPG) (riedizione), in Commodore User, n. 38, Londra, EMAP, novembre 1986, p. 53, ISSN 0265-721X .
- (EN) Black Hawk (JPG), in Crash, n. 8, Ludlow, Newsfield, settembre 1984, p. 6, ISSN 0954-8661 . Trascrizione del testo, su crashonline.org.uk.
- (EN) Black Hawk (JPG), in Your Sinclair, n. 12, Sportscene Specialist Press, dicembre 1986, p. 70, ISSN 0269-6983 .
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Black Hawk, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Kim Lemon, Black Hawk, su Lemon64.com.
- Roberto Nicoletti, Black Hawk, su Ready64.org.
- (EN) Black Hawk, su SpectrumComputing.co.uk.