Coordinate: 44°48′29″N 8°54′06″E

Carezzano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Carezzano
comune
Carezzano – Stemma
Carezzano – Bandiera
Carezzano – Veduta
Carezzano – Veduta
Antico palazzo del Vescovado
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Amministrazione
SindacoFranco Guernier (lista civica Insieme per Carezzano) dal 12-6-2022
Territorio
Coordinate44°48′29″N 8°54′06″E
Altitudine300 m s.l.m.
Superficie10,48 km²
Abitanti427[1] (30-6-2023)
Densità40,74 ab./km²
FrazioniCarezzano Superiore, Cornigliasca, La Braida, Perleto, Ripale
Comuni confinantiCassano Spinola, Castellania Coppi, Costa Vescovato, Paderna, Sant'Agata Fossili, Tortona, Villalvernia
Altre informazioni
Cod. postale15051
Prefisso0131
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT006032
Cod. catastaleB769
TargaAL
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 734 GG[3]
Nome abitanticarezzanesi
Patronosant'Eusebio di Vercelli
Giorno festivo2 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Carezzano
Carezzano
Carezzano – Mappa
Carezzano – Mappa
Mappa del Comune di Carezzano all'interno della Provincia di Alessandria
Sito istituzionale

Carezzano (Carzòu in dialetto tortonese) è un comune italiano di 427 abitanti[1] della provincia di Alessandria in Piemonte, situato sulle colline alla destra del torrente Scrivia.

Il nome di Carezzano Superiore ed Inferiore — due paesi omonimi, con identità separate — deriva dall'agglutinazione dei due vocaboli del ligure arcaico car ("altura") e san ("luogo"), da cui, dunque, "luogo sull'altura". La definizione attiene con maggior evidenza al villaggio superiore che, non a caso, si crede sorto assai prima dell'omonimo situato più in basso, al quale tuttavia cedette, col passare del tempo, per consistenza ed importanza. Carezzano Inferiore, o Maggiore, infatti, fu capitale del Vescovato di Tortona dalla fine del XIV secolo a quella del XVI. Il Vescovo vi tenne la sua curia, il suo tribunale, un suo vicario, le sue prigioni. Sul vicino colle di Castiglione erano eseguite le sentenze capitali: tra le altre, tre donne della vicina Val Magra vi furono bruciate per stregoneria, nell'estate del 1520, dopo un drammatico processo in piazza. Nella sua circoscrizione, a Vezzano, dove i Vettii ebbero una loro villa, fu edificata un'antica pieve, già documentata nel XII sec. Ad essa, nel XV, si sovrapporrà il celebre convento di cui sopravvivono alcune strutture ed il campanile romanico.

Statuti di Carezzano (Statuta Carezzani capitis terrarum episcopatus civitatis Derthonae), 1683

Sono originarie di Carezzano le famiglie di:

Sesto Canegallo (Sestri Ponente 1892 – Carezzano 1966) diplomato all'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, in origine pittore divisionista, dopo il suo trasferimento a Milano si collocò a metà strada fra divisionismo e futurismo. Espose con successo di pubblico e di critica a Roma, Genova, Parigi.

Ella Tambussi Grasso (Windsor Locks, 1919 – Hartford, 1981) di famiglia originaria della frazione Perleto, fu la prima donna governatore nella storia degli Stati Uniti d'America; amministrò con autorevolezza il Connecticut dal 1975 al 1980, quando dovette dimettersi per gravi motivi di salute; il presidente statunitense Ronald Reagan la insignì nel 1984 della prestigiosa Medal of Freedom postuma; dal 1993 il suo nome è iscritto nella National Women's Hall of Fame.

Pietro Lorenzo Schiavi - Fonda nel paese natio, nell'anno 1672, una istituzione caritativa il cui reddito viene destinato a sostenere i figli di famiglie bisognose. L'Opera Pia Schiavi, che dal promotore prenderà il nome, si dota di statuto nel settembre 1875 ed opera in Carezzano fino al 1934.[4][5]

Il comune è nato dalla fusione dei comuni di Carezzano Inferiore e Carezzano Superiore nel 1928.

Lo stemma e il gonfalone del comune di Carezzano sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 27 febbraio 1958.[6] Sullo sfondo azzurro dello stemma comunale sono raffigurati due campanili quadrangolari d'argento, fondati su una campagna di verde in banda abbassata e accompagnati in capo da una spada d'argento, guernita d'oro, con la punta all'ingiù, in banda, attraversata da un pastorale pure d'argento, in sbarra. Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.[6][7]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[8]

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 giugno 1985 26 maggio 1990 Claudio Mobiglia Democrazia Cristiana Sindaco [9]
26 maggio 1990 24 aprile 1995 Claudio Mobiglia Democrazia Cristiana Sindaco [9]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Claudio Mobiglia centro Sindaco [9]
14 giugno 1999 11 luglio 2001 Claudio Mobiglia lista civica Sindaco [9]
1º agosto 2001 28 maggio 2002 Paolo Giuseppe Alfredo Ponta - Commissario prefettizio [9]
6 giugno 2002 29 maggio 2007 Gianfranco Bellingeri lista civica Sindaco [9]
29 maggio 2007 7 maggio 2012 Gianfranco Bellingeri lista civica Sindaco [9]
7 maggio 2012 22 giugno 2016 Domenico Balostro lista civica Insieme per Carezzano Sindaco [9]
22 giugno 2016 11 giugno 2017 Giorgio Ariberto Moranzoni - Commissario prefettizio [9]
12 giugno 2017 12 giugno 2022 Luigi Prati lista civica Insieme a Prati per Carezzano Sindaco [9]
12 giugno 2022 in carica Franco Guernier lista civica Insieme per Carezzano Sindaco [9]
  1. ^ a b Bilancio demografico anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Archivio Sanitario-assistenziale Sovraintendenza archivistica per il Piemonte e Valle d'Aosta, 2003.
  5. ^ Gian Carlo Vaccari, Carezzano: antica capitale del Vescovato di Tortona, 2007.
  6. ^ a b Carezzano, decreto 1958-02-27 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato.
  7. ^ 439: Carezzano, su patrimonioacs.cultura.gov.it, Ministero della Cultura.
  8. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  9. ^ a b c d e f g h i j k http://amministratori.interno.it/
  • Gian Carlo Vaccari, Carezzano, antica capitale del Vescovato di Tortona, Ovada, 2007.
  • Gian Carlo Vaccari, Le streghe della Val Magra, un processo del XVI secolo nel Vescovato di Tortona, Ovada, 2003.
Approfondimenti

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte