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Castello baronale di Felline

Coordinate: 39°56′11.58″N 18°07′00.84″E
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Castello baronale di Felline
Castello baronale Bonsecolo
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Stato attualeRestaurato e visitabile
CittàFelline
IndirizzoVia Forno, 1
Coordinate39°56′11.58″N 18°07′00.84″E
Informazioni generali
Inizio costruzioneXII secolo
Costruttorefamiglia Bonsecolo
MaterialePietra Leccese
Informazioni militari
Funzione strategicaStruttura difensiva
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Il castello Bonsecolo di Felline è una struttura fortificata difensiva del comune di Alliste, sita nella frazione da cui prende il nome.

Il castello fu costruito sulla cima della collina di Felline nel XII secolo da parte della famiglia Bonsecolo. Terminato il periodo delle guerre, il castello fu usato come struttura gentilizia dalla famiglia dei Tolomei (XVI secolo), e poi dei Pignatelli. Nel '900 subì restauri.

Il castello in origine era circondato da mura, demolite per costruzioni civili. Si tratta di una struttura quadrangolare con due ordini di torri: sulla facciata quadrangolari, e sulla parte posteriore circolari. Il corpo centrale si divide in due settori: quello primario è maggiore, decorato da balconata, un tempo usata per gli attacchi di difesa con i cannoni.
Sia la balconata, che le quattro torri furono abbellite in epoca gentilizia con bugne e beccatelli. Ciò vale anche per il portale ad arco a tutto sesto.

L'interno è ornato da cortile semplice e piani nobili. Le grandi sale del piano nobile recano una decorazione ad affresco, attualmente ricoperta da uno strato di scialbo[1].


Il castello oggi è in parte di proprietà privata, in parte di proprietà pubblica. Una parte di questa è usata come ufficio Postale.

  1. ^ Daniela De Lorenzis, La committenza dei Pignatelli e dei Basurto in due centri del Basso Salento: la trasformazione dei castelli di Felline e Racale tra Sei e Settecento, in Dal castello al palazzo baronale. Residenze nobiliari nel Salento dal XVI al XVIII secolo, a cura di V. Cazzato, V. Basile, Mario Congedo Editore, Galatina 2008, pp. 218-229.

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