Chiesa di San Francesco (Mantova)
Chiesa di San Francesco | |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | Mantova |
Coordinate | 45°09′35.16″N 10°47′16.31″E |
Religione | cattolica |
Diocesi | Mantova |
Stile architettonico | Romanico-gotico |
La chiesa di San Francesco a Mantova si trova in piazza San Francesco d'Assisi 5.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La costruzione della chiesa conventuale di San Francesco risale al 1304.
Gli austriaci soppressero la chiesa nel 1782 e la trasformarono in arsenale nel 1811. Dato l'uso militare dell'edificio, lo stesso fu devastato da un bombardamento aereo nel 1944. Fortunosamente la Cappella Gonzaga si salvò e con essa preziosi affreschi del 1300, recentemente restaurati, raffiguranti le storie di San Ludovico d'Angiò.
Conservando lo stile romanico-gotico la chiesa fu comunque ricostruita intorno a quanto si salvò dalla distruzione bellica, la facciata con le tre guglie, il campanile e la Cappella Gonzaga.
Sono ancora visibili alcuni degli affreschi originali, tra cui San Francesco che riceve le stimmate di Stefano da Verona.[1]
Opere già in San Francesco
[modifica | modifica wikitesto]- Andrea Mantegna e aiuti, San Bernardino da Siena tra due angeli, oggi alla Pinacoteca di Brera, Milano
Mausoleo dei Gonzaga
[modifica | modifica wikitesto]Al suo interno fu edificata la Cappella Gonzaga che divenne mausoleo dei Signori di Mantova dal 1369 al 1484 e in essa trovarono sepoltura:
- Guido Gonzaga, secondo capitano del popolo di Mantova;
- Alda d'Este, moglie di Ludovico II Gonzaga
- Francesco I Gonzaga, quarto capitano del popolo di Mantova;
- Margherita Malatesta, seconda moglie di Francesco I Gonzaga;
- Ludovico II Gonzaga, terzo capitano del popolo di Mantova;
- Gianfrancesco Gonzaga, quinto capitano del popolo di Mantova;
- Francesco Gonzaga, cardinale;[2]
- Rodolfo Gonzaga, figlio di Ludovico III.
Nella chiesa vennero sepolti altri illustri personaggi:
- Beato Alberto Gonzaga, nel 1321;
- Guido Torelli, nel 1449, capostipite della nobile famiglia Torelli;
- Cristoforo I Torelli, nel 1460;
- Francesco Secco, condottiero, nel 1496, possedeva la cappella di famiglia;
- Giovanni dalle Bande Nere, condottiero, nel 1526, venne sepolto tutto armato; poi traslato nelle Cappelle medicee, a Firenze.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ San Francesco Mantova., su sanfrancescomantova.it. URL consultato il 18 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2019).
- ^ Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, Venezia, 1846.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rosanna Golinelli Berto. Associazione per i monumenti domenicani (a cura di), Sepolcri Gonzagheschi, Mantova, 2013, ISBN 978-88-908415-0-7.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di San Francesco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale della Chiesa di San Francesco
- San Francesco in Mantova. Il pantheon dei primi Gonzaga. (PDF), su univr.it. URL consultato il 24 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2015).