Vai al contenuto

Chiesa di Sant'Anna (Polistena)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Chiesa di Sant'Anna
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneCalabria
LocalitàPolistena
Religionecattolica di rito romano
TitolareSant'Anna
Diocesi Oppido Mamertina-Palmi
Inizio costruzione1728

La chiesa di Sant'Anna è un luogo di culto cattolico di Polistena, il più antico della città.[1] L'edificio ricade nel territorio della parrocchia di Santa Marina.

È possibile che in origine vi fosse una grotta basiliana, sulla quale successivamente è stata edificata una cappella[2] che, se legata alla chiesa della Santissima Trinità, sembrerebbe essere citata nel resoconto della visita pastorale del vescovo di Mileto monsignor Marcantonio Del Tufo, avvenuta nel 1586.[3]

Caduta in disuso, il marchese Giovanni Domenico Milano ne finanziò il restauro; fu intitolata a sant'Anna con la cerimonia d'inaugurazione nel 1728.[4] Quando nel 1783 Polistena fu colpita da un tremendo terremoto, la chiesa resistette.[5] Il paese era però distrutto e vi si contarono 2.000 morti. L'attività religiosa nella chiesa si ridusse per molti anni alla sola celebrazione della festa della santa, a luglio. Nell'archivio dell'Arciconfraternita della Santissima Trinità di Polistena è registrata una cerimonia di nuova benedizione della chiesa, e conseguente riapertura, avvenuta il 24 dicembre 1810.[6]

La chiesa, come altri edifici religiosi di Polistena, fu utilizzata come luogo di sepoltura fino al 1877.

Nel biennio 1908-1909, la chiesa fu nuovamente oggetto di interventi di recupero, finanziati dal commerciante di agrumi Ignazio Martino, e su disegni del prof. Francesco Morani fu realizzato l'altare in marmo nel 1962 in segno di devozione verso la santa. La famiglia Martino ha in seguito proseguito la sua opera devozionale e facendosi carico dei lavori urgenti di consolidamento nel 1990.

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Le Chiese - Comune di Polistena. URL consultato il 27 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2019).
  2. ^ Giovanni Russo, Polistena la chiesa di S. Anna.
  3. ^ Archivio storico diocesano Mileto, visita pastoriale, v.4°,f.854.
  4. ^ Archivio di Stato - Napoli, archivio Riario Sforza- Milano, B. 12, n 71, inc. 56.
  5. ^ Domenico Valesise, Polistena, Napoli 1863, p.51.
  6. ^ Archivio dell'Arciconfraternita della Santissima Trinità di Polistena, libro dell'apertura Santissima Trinità città di Polistena, p.79.
  • Giovanni Russo, Chiesa di Sant'Anna, Polistena febbraio 1996

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]