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Classe Tribal (cacciatorpediniere 1936)

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Classe Tribal
L'HMS Afridi
Descrizione generale
TipoCacciatorpediniere
Numero unità27
In servizio con Royal Navy
Royal Canadian Navy
Royal Australian Navy
Varo8 giugno 1937 (HMS Afridi, prima unità)
Caratteristiche generali
Dislocamento2007 t
Lunghezza115,1 m
Larghezza11,13 m
Pescaggio2,74 m
Propulsione2 turbine a ingranaggi su 2 assi, 44000hp.
Velocità36 nodi (66,67 km/h)
Autonomia5 700 miglia a 15 nodi (10 560 km a 27,78 km/h)
Equipaggio190
Armamento
Artiglieria
  • 8 cannoni da 120/50mm in torrette binate
  • 4 cannoni da 40 mm Pom-Pom antiaerei in un'installazione quadrupla
  • 8 mitragliatrici da 12,7 mm
    (2 installazioni quadruple)
Siluri4 tubi lanciasiluri da 533 mm a mezzanave
voci di classi di cacciatorpediniere presenti su Wikipedia

La classe Tribal è stata una classe di cacciatorpediniere britannici costruiti per la Royal Navy e varati a partire dal 1937, che prestarono servizio nella seconda guerra mondiale anche nelle marine militari di Canada e Australia.

Le unità di questa classe, con nomi presi da tribù, e quindi, per una volta almeno, non inizianti rigorosamente per la stessa lettera della capoclasse, erano state volute per cercare di arrestare la decadenza progettuale delle navi inglesi della categoria, ma esse avevano un prezzo elevato.

Esse avevano un alto bordo libero, con un castello di prua molto alto, con il torrione di comando senza vetratura e di ampie dimensioni; al suo interno vi era un locale chiuso solo per il locale timoneria, mentre la plancia, nonostante gli impieghi oceanici, era sopra, a cielo scoperto, soluzione d'altra parte preferita dai comandanti inglesi che volevano la migliore visibilità in azione. Dietro la timoneria vi era invece il locale per l'ecogoniometro, che costituiva la dotazione standard della nave, sotto la parte anteriore della chiglia. La centrale di tiro delle artiglierie, chiusa, era situata sopra il torrione, mentre per il controllo del tiro contraereo era presente un'altra centralina, a cielo aperto.

L'apparato propulsivo era dato da 2 gruppi di turbine a ingranaggi[1], con 2 assi, 2 fumaioli e 44000 hp.

Soprattutto, esse erano concepite per competere, specie in armamento, con i cacciatorpediniere esteri, soprattutto quelli classe Fubuki, in quanto, data l'insistenza su navi da 1500 tonnellate delle varie flottiglie classe A-I, la progettazione delle navi della categoria era scesa, negli anni, da una situazione di indiscutibile eccellenza, ancora ai tempi della classe 'A', ad una di innegabile obsolescenza ('I').

La loro struttura consentiva ai Tribal di avere ben 8 cannoni da 120 in impianti binati, un unicum tra i cacciatorpediniere britannici[2], e solo la decisione in extremis di ospitare un impianto quadruplo pom-pom di mitragliere Vickers da 40/39 mm impedì l'installazione di un quinto impianto binato. Le torri erano sovrapposte sia a prua che a poppa, aperte, e dotate di schermi paramare per le torri superiori.

I siluri erano solo 4, in un lanciatore quadruplo. Così i Tribal avevano il doppio delle artiglierie ma la metà dei siluri delle classi di cacciatorpediniere fino ad allora costruiti.

L'armamento antiaereo invece era poco potente, con le artiglierie principali elevabili solo a 40 gradi, anche se capaci di 10 colpi al minuto fino a 15 km di raggio, e di eseguire un tiro antiaereo almeno di sbarramento, con una capacità totale di 80 colpi al minuto.

Vennero costruite in totale 27 unità di questa classe:

Nome Pennant number Costruttori Impostazione Varo Entrata in servizio Fine
Afridi F07 Vickers Armstrongs, Walker 9 giugno 1936 8 giugno 1937 3 maggio 1938 Affondata il 3 maggio 1940 da un attacco aereo al largo di Namsos, Norvegia
Ashanti F51 poi G51 William Denny & Brothers, Dumbarton 23 novembre 1936 5 novembre 1937 21 dicembre 1938 Venduta per essere demolita il 12 aprile 1949
Bedouin F67 poi G67 Denny 10 gennaio 1937 21 dicembre 1937 15 marzo 1939 Affondata il 15 giugno 1942 in un attacco aereo dopo essere stata danneggiata dagli incrociatori italiani Montecuccoli and Eugenio di Savoia a sud di Pantelleria
Cossack F03 poi G03 Vickers Armstrongs 9 giugno 1936 8 giugno 1937 7 giugno 1938 Affondata il 24 ottobre 1941 silurata dall'U-563 ad ovest di Gibilterra
Eskimo F75 poi G75 Vickers Armstrongs 5 agosto 1936 3 settembre 1937 30 dicembre 1938 Venduta per essere demolita il 27 giugno 1949
Gurkha F20 Fairfield Shipbuilding & Engineering Company, Govan 6 luglio 1936 7 luglio 1937 21 ottobre 1938 Affondata il 9 aprile 1940, in un attacco aereo al largo di Stavanger, Norvegia
Maori F24 poi G24 Fairfield 6 luglio 1936 2 settembre 1937 2 gennaio 1939 Affondata il 12 febbraio 1942 in un attacco aereo a La Valletta, Malta
Mashona F59 poi G59 Vickers Armstrongs 5 agosto 1936 3 settembre 1937 28 marzo 1939 Affondato il 28 maggio 1941 in un attacco aereo durante la caccia alla Bismarck
Matabele F26 poi G26 Scotts Shipbuilding & Engineering Company, Greenock 1º ottobre 1936 6 ottobre 1937 25 gennaio 1939 Affondata il 17 gennaio 1942 dopo essere stato silurato dall'U-454 nel Mare di Barents
Mohawk F31 poi G31 John I. Thornycroft & Company, Woolston 16 luglio 1936 15 ottobre 1937 7 settembre 1938 Affondato il 16 aprile 1941 dopo essere stata silurata dal cacciatorpediniere Tarigo
Nubian F36 poi G36 Thornycroft 10 agosto 1936 21 dicembre 1937 6 dicembre 1938 Venduto per essere demolita l'11 giugno 1949
Punjabi F21 poi G21 Scotts 1º ottobre 1936 18 dicembre 1937 29 marzo 1939 Affondato il 1º maggio 1942 dopo una collisione con la King George V
Sikh F82 poi G82 Alexander Stephen & Sons, Linthouse 24 settembre 1936 17 dicembre 1937 12 ottobre 1938 Affondata il 14 settembre 1942 da batterie costiere al largo di Tobruk
Somali F33 poi G33 Swan Hunter & Wigham Richardson, Wallsend 26 agosto 1936 24 agosto 1937 12 dicembre 1938 Affondato il 20 settembre 1942 dopo essere stato silurato dall'U-703 nell'Artico
Tartar F43 poi G43 Swan Hunter 26 agosto 1936 21 ottobre 1937 10 marzo 1939 Venduto per essere demolito il 6 gennaio 1948
Zulu F82 poi G82 Stephen 10 agosto 1936 23 settembre 1937 7 settembre 1938 Affondata il 14 settembre 1942 in un attacco aereo al largo di Tobruk

Royal Australian Navy

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Nome Pennant number Costruttori Impostazione Varo Entrata in servizio Fine
Arunta I30 Cockatoo Dockyard, Sydney 15 novembre 1939 30 novembre 1940 30 aprile 1942 Venduta per essere demolita nel 1969, affondata durante il trasferimento.
Warramunga I44 Cockatoo 10 febbraio 1940 2 febbraio 1942 23 novembre 1942 Venduta per essere demolita nel 1963
Bataan (ex-Kurnai) I91 Cockatoo 18 febbraio 1942 15 gennaio 1944 25 maggio 1945 Venduta per essere demolita nel 1958

Royal Canadian Navy

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Nome Pennant number Costruttori Impostazione Varo Entrata in servizio Fine
Athabaskan (i) G07 Vickers Armstrongs 31 ottobre 1940 18 novembre 1941 3 febbraio 1943 Affondata il 29 aprile 1944 da un siluro della torpediniera tedesca T.24 a nord dell'Ile de Bas
Athabaskan (ii) R79 Halifax Shipyards, Halifax 15 maggio 1944 4 maggio 1945 12 gennaio 1947 Venduta per essere demolita nel 1969
Huron G24 Vickers Armstrongs 15 luglio 1941 25 giugno 1942 28 luglio 1943 Venduta per essere demolita nel 1965
Haida G63 Vickers Armstrongs 29 settembre 1941 25 agosto 1942 18 settembre 1943 Conservata come nave museo a Hamilton dal 1964
Iroquois G89 Vickers Armstrongs 19 settembre 1940 23 settembre 1941 10 dicembre 1942 Venduta per essere demolita nel 1966
Micmac R10 Halifax Shipyards 20 maggio 1942 18 settembre 1943 14 settembre 1945 Venduta per essere demolita nel 1964
Nootka R96 Halifax Shipyards 20 maggio 1942 26 aprile 1944 9 agosto 1946 Venduta per essere demolita nel 1964
Cayuga R04 Halifax Shipyards 7 ottobre 1943 28 luglio 1945 20 ottobre 1947 Venduta per essere demolita nel 1964

Questi vascelli ebbero un grande successo e prestigio, con una grande importanza del loro ruolo nella RN. Nonostante il costo, altre marine del Commonwealth adottarono questo modello: 8 vennero realizzate per la Marina canadese e 3 per quella australiana.

Entro la fine del 1942 queste navi avevano operato dappertutto, e su 16 varate per la Royal Navy, ben 12 vennero affondate[3].

L'Eskimo nel 1940 entrò nelle acque costiere norvegesi e inseguì la nave tedesca Altmark, traendo a salvataggio moltissimi prigionieri inglesi. Altri, oltre a questo, combatterono con successo nella campagna di Norvegia, inclusa la seconda battaglia navale di Narvik, sebbene una di queste, l'Afridi, affondò per un attacco aereo tedesco prima di entrare in azione.

Due unità, la Sikh e la Zulu, vennero affondate nel tentato e sanguinoso colpo di mano delle forze speciali inglesi a Tobruch, una, il Punjabi, andò a fondo dopo una collisione accidentale con la corazzata King George V, danneggiandola con l'esplosione delle proprie cariche di profondità.

  1. ^ Jackson, p. 288.
  2. ^ Collins, p. 146.
  3. ^ Collins, p. 147.

Altri progetti

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