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Collegio elettorale di Ancona (Regno d'Italia)

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Ancona
collegio elettorale
StatoItalia (bandiera) Italia
CapoluogoAncona
Elezioni perCamera dei deputati
ElettiDeputati
Periodo 1861-1882
Tipologiauninominale
Periodo 1882-1891
Tipologiaplurinominale
Numero eletti5
Periodo 1891-1919
Tipologiauninominale
Periodo 1919-1921
Tipologiadi lista
Numero eletti9
Creato daAncona, Fabriano, Jesi, Osimo, Senigallia, Pesaro, Cagli, Fano, Urbino
Periodo 1921-1923
Tipologiadi lista
Numero eletti17
Creato daAncona, Macerata
Sostituito dacircoscrizione Marche

Il collegio elettorale di Ancona è stato un collegio elettorale uninominale e di lista del Regno d'Italia per l'elezione della Camera dei deputati.

Il collegio uninominale venne istituito, insieme ad altri 442, tramite regio decreto 17 dicembre 1860, n. 4513.[1]

Successivamente divenne collegio plurinominale tramite regio decreto 24 settembre 1882, n. 999,[2] in seguito alla riforma che stabilì complessivamente 135 collegi elettorali.

Tornò poi ad essere un collegio uninominale tramite regio decreto 14 giugno 1891, n. 280,[3] in seguito alla riforma che stabilì complessivamente 508 collegi elettorali.

In seguito divenne un collegio con scrutinio di lista con sistema proporzionale tramite regio decreto 10 settembre 1919, n. 1576,[4] in seguito alla riforma che definì 54 collegi elettorali.

Il numero di collegi fu ridotto tramite regio decreto 2 aprile 1921, n. 320,[5] in seguito alla riforma che definì 40 collegi elettorali.

Fu soppresso definitivamente con l'istituzione del collegio unico nazionale tramite regio decreto del 13 dicembre 1923, n. 2694.[6]

Legislature VIII IX X XI XII XIII XIV XV XVI XVII XVIII XIX XX XXI XXII XXIII XXIV XXV XXVI XXVII XXVIII XXIX XXX
Elezioni 1861 1865 1867 1870 1874 1876 1880 1882 1886 1890 1892 1895 1897 1900 1904 1909 1913 1919 1921 1924 1929 1934 1939
Deputati
nel collegio
1 1 1 1 1 1 1 5 5 5 1 1 1 1 1 1 1 9 17
Totale eletti 443 493 508 508 508 508 535 535 400
Numero collegi 443 493 508 135 508 54 40 15 1

Nel 1882 il collegio Ancona era costituito dalla provincia di Ancona.

Nel 1919 Ancona divenne capoluogo del collegio comprendente le due province di Ancona e di Pesaro e Urbino; nel 1921 il collegio inglobò anche le province di Macerata e di Ascoli Piceno.

Dati elettorali

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Nel collegio si svolsero elezioni per diciannove legislature.

VIII legislatura

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Le votazioni si svolsero in 443 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale del 17 dicembre 1860, era eletto al primo turno il candidato che «riunisce in suo favore più del terzo dei voti del total numero dei membri componenti il collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti presenti all'adunanza» (art. 91). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti era eletto chi otteneva il maggior numero di voti (art. 92) o, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 93).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
27 gennaio 1861
Voti%
Camillo Benso di Cavour26793,36
Clemente Marinelli196,64
Iscritti660100,00
↳ Votanti (% su iscritti)31147,12
 ↳ Voti validi (% su votanti)28691,96
 ↳ Voti non validi (% su votanti)258,04
↳ Astenuti (% su iscritti)34952,88

Cavour optò per il seggio di Torino I il 15 marzo 1861 e fu convocata l'elezione suppletiva per il 7 aprile 1861[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
7 aprile 1861
Ballottaggio
14 aprile 1861
Voti%Voti%
Annibale Ninchi11041,6720757,66
Giovanni Bonomi10539,7715242,34
Alessandro Malacari4918,56
Iscritti660100,00660100,00
↳ Votanti (% su iscritti)31848,1836755,61
 ↳ Voti validi (% su votanti)26483,0235997,82
 ↳ Voti non validi (% su votanti)5416,9882,18
↳ Astenuti (% su iscritti)34251,8229344,39

IX legislatura

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Le votazioni si svolsero in 493 collegi uninominali a doppio turno con la stessa normativa precedente (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
22 ottobre 1865
Ballottaggio
29 ottobre 1865
Voti%Voti%
Nino Bixio37971,2438955,02
Annibale Ninchi15328,7631844,98
Iscritti1 386100,001 386100,00
↳ Votanti (% su iscritti)75754,6285061,33
 ↳ Voti validi (% su votanti)53270,2870783,18
 ↳ Voti non validi (% su votanti)22529,7214316,82
↳ Astenuti (% su iscritti)62945,3853638,67

Bixio il 15 dicembre 1865 optò per il collegio di Castel San Giovanni. Il collegio fu covocato per l'elezione suppletiva il 7 fennaio 1866.[7]

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
7 gennaio 1866
Ballottaggio
14 gennaio 1866
Voti%Voti%
Giovanni Bonomi20650,3738652,37
Annibale Ninchi20349,6335147,63
Iscritti1 381100,001 381100,00
↳ Votanti (% su iscritti)43731,6474453,87
 ↳ Voti validi (% su votanti)40993,5973799,06
 ↳ Voti non validi (% su votanti)286,4170,94
↳ Astenuti (% su iscritti)94468,3663746,13

X legislatura

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Le votazioni si svolsero in 493 collegi uninominali a doppio turno con la stessa normativa precedente (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
10 marzo 1867
Ballottaggio
17 marzo 1867
Voti%Voti%
Giovanni Bonomi38054,6048972,23
Annibale Ninchi21230,4618827,77
Timoteo Riboli10414,94
Iscritti1 416100,001 416100,00
↳ Votanti (% su iscritti)71850,7168148,09
 ↳ Voti validi (% su votanti)69696,9467799,41
 ↳ Voti non validi (% su votanti)223,0640,59
↳ Astenuti (% su iscritti)69849,2973551,91

L'onorevole Bonomi diede le dimissioni il 2 marzo 1868 e fu indetta l'elezioni suppletiva per il 22 marzo 1868[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
22 marzo 1868
Ballottaggio
29 marzo 1868
Voti%Voti%
Augusto Riboty23167,7436859,16
Annibale Ninchi11032,2625440,84
Iscritti1 533100,001 533100,00
↳ Votanti (% su iscritti)36423,7462740,90
 ↳ Voti validi (% su votanti)34193,6862299,20
 ↳ Voti non validi (% su votanti)236,3250,80
↳ Astenuti (% su iscritti)1 16976,2690659,10

XI legislatura

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1860 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
20 novembre 1870
Ballottaggio
27 novembre 1870
Voti%Voti%
Michele Fazioli42278,2941287,85
Annibale Ninchi11721,715712,15
Iscritti1 573100,001 573100,00
↳ Votanti (% su iscritti)58337,0647029,88
 ↳ Voti validi (% su votanti)53992,4546999,79
 ↳ Voti non validi (% su votanti)447,5510,21
↳ Astenuti (% su iscritti)99062,941 10370,12

L'onorevole Fazioli diede le dimissioni il 10 dicembre 1870 e fu indetta l'elezione suppletiva per il 15 gennaio 1871[7].

Elezioni suppletive
PartitoCandidatoPrimo turno
15 gennaio 1871
Ballottaggio
22 gennaio 1871
Voti%Voti%
Edoardo D'Amico41956,7857463,22
Annibale Ninchi31943,2233436,78
Iscritti1 567100,001 567100,00
↳ Votanti (% su iscritti)76248,6392458,97
 ↳ Voti validi (% su votanti)73896,8590898,27
 ↳ Voti non validi (% su votanti)243,15161,73
↳ Astenuti (% su iscritti)80551,3764341,03

XII legislatura

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1860 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
8 novembre 1874
Ballottaggio
15 novembre 1874
Voti%Voti%
Giuseppe Guerrini14749,8348155,61
Annibale Ninchi14850,1738444,39
Iscritti1 515100,001 515100,00
↳ Votanti (% su iscritti)64642,6487657,82
 ↳ Voti validi (% su votanti)29545,6786598,74
 ↳ Voti non validi (% su votanti)35154,33111,26
↳ Astenuti (% su iscritti)86957,3663942,18

XIII legislatura

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1860 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto). L'onorevole Elia diede le dimissioni il 23 novembre 1877 e furono indette elezioni suppletive per il 22 dicembre 1877[7].

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
5 novembre 1876
Ballottaggio
12 novembre 1876
Voti%Voti%
Augusto Elia42645,2759154,72
Annibale Ninchi38841,2348945,28
Alessandro Malacari12713,50
Iscritti1 623100,001 623100,00
↳ Votanti (% su iscritti)94558,231 08867,04
 ↳ Voti validi (% su votanti)94199,581 08099,26
 ↳ Voti non validi (% su votanti)40,4280,74
↳ Astenuti (% su iscritti)67841,7753532,96

Il deputato Elia diede le dimissioni il 23 novembre 1877 e il collegio fu convocato per l'elezione suppletiva per il 23 dicembre 1877[7]

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
23 dicembre 1877
Ballottaggio
30 dicembre 1877
Voti%Voti%
Augusto Elia51474,2865570,13
Giuseppe Pisanelli17825,7227929,87
Iscritti1 983100,001 983100,00
↳ Votanti (% su iscritti)70935,7594147,45
 ↳ Voti validi (% su votanti)69297,6093499,26
 ↳ Voti non validi (% su votanti)172,4070,74
↳ Astenuti (% su iscritti)1 27464,251 04252,55

XIV legislatura

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1860 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Eleziini generali
PartitoCandidatoPrimo turno
16 maggio 1880
Ballottaggio
23 maggio 1880
Voti%Voti%
Augusto Elia56256,8881057,12
Michele Fazioli42643,1260842,88
Iscritti1 902100,001 902100,00
↳ Votanti (% su iscritti)1 01553,361 42474,87
 ↳ Voti validi (% su votanti)98897,341 41899,58
 ↳ Voti non validi (% su votanti)272,6660,42
↳ Astenuti (% su iscritti)88746,6447825,13

XV legislatura

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Le votazioni si svolsero in 135 collegi plurinominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale politica del 24 settembre 1882, erano eletti al primo turno i candidati che «hanno ottenuto il maggior numero di voti, purché questo numero oltrepassi l'ottavo del numero degli elettori iscritti» (art. 74) secondo il numero di deputati previsto per il collegio; se il numero di eletti era inferiore al numero di deputati, il ballottaggio era tra i non eletti (in numero doppio rispetto ai deputati ancora da eleggere) che avevano il maggior numero di voti (art. 75) ed era eletto chi otteneva il maggior numero di voti nella seconda votazione (art. 77) oppure, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 78).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
29 ottobre 1882
Voti%
Augusto Elia5 52857,42
Filippo Mariotti5 23154,34
Teodorico Benacci4 46946,42
Augusto Bruschettini3 60137,41
Giovanni Battista Bosdari2 76128,68
Giuseppe Briganti Bellini2 64427,46
Francesco Fiorenzi1 49115,49
Federico Campanella1 98520,62
Mario Pareni1 84319,14
Romano Franceschini1 54616,06
Amilcare Cipriani97510,13
Francesco Marzi7417,70
Iscritti17 417100,00
↳ Votanti (% su iscritti)9 62755,27
↳ Astenuti (% su iscritti)7 79044,73

XVI legislatura

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Le votazioni si svolsero in 135 collegi plurinominali a doppio turno con la normativa del 1882 (al primo turno un numero di voti maggiore di un ottavo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
23 maggio 1886
Voti%
Filippo Mariotti5 82556,05
Augusto Elia4 99548,07
Giuseppe Briganti Bellini4 72845,50
Augusto Bruschettini3 60134,65
Giovanni Battista Bosdari4 38042,15
Ferruccio Tartufari2 02019,44
Edoardo Pantano2 20721,24
Teodorico Bonacci2 16020,79
Augusto Santini1 72016,55
Romano Franceschini1 39213,39
Pietro Brigliadori1 06110,21
Iscritti19 114100,00
↳ Votanti (% su iscritti)10 39254,37
↳ Astenuti (% su iscritti)8 72245,63

L'onorevole Mariotti il 14 aprile 1887 fu nominato segretario generale del Ministero dell'istruzione pubblica e conseguentemente fu indetta l'elezione suppletiva per l'8 maggio 1887[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
8 maggio 1887
Voti%
Filippo Mariotti6 212100,00
Iscritti20 190100,00
↳ Votanti (% su iscritti)6 40831,74
 ↳ Voti validi (% su votanti)6 21296,94
 ↳ Voti non validi (% su votanti)1963,06
↳ Astenuti (% su iscritti)13 78268,26

L'onorevole Bosdari diede le dimissioni il 3 febbraio 1888 e fu indetta l'elezioni suppletiva per il 4 marzo 1888[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
4 marzo 1888
Voti%
Teodorico Bonacci4 34350,68
Augusto Santini4 22749,32
Iscritti20 163100,00
↳ Votanti (% su iscritti)8 82443,76
 ↳ Voti validi (% su votanti)8 57097,12
 ↳ Voti non validi (% su votanti)2542,88
↳ Astenuti (% su iscritti)11 33956,24

XVII legislatura

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Le votazioni si svolsero in 135 collegi plurinominali a doppio turno con la normativa del 1882 (al primo turno un numero di voti maggiore di un ottavo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
23 novembre 1890
Voti%
Augusto Elia6 01353,07
Augusto Santini5 69050,22
Filippo Mariotti5 44848,08
Teodorico Bonacci4 95843,76
Enrico Stelluti Scala3 99535,26
Domenico Grandi3 68532,52
Domenico Barilari3 55831,40
Vincenzo Sbriscia3 50130,90
Arturo Vecchini3 26528,82
Iscritti22 514100,00
↳ Votanti (% su iscritti)11 33050,32
↳ Astenuti (% su iscritti)11 18449,68

L’onorevole Elia si dimise il 30 novembre 1891 e il collegio fu riconvocato per l'elezione suppletiva per il 27 dicembre 1891[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
27 dicembre 1891
Voti%
Adriano Colocci3 71155,24
Augusto Elia3 00744,76
Iscritti22 958100,00
↳ Votanti (% su iscritti)7 02430,59
 ↳ Voti validi (% su votanti)6 71895,64
 ↳ Voti non validi (% su votanti)3064,36
↳ Astenuti (% su iscritti)15 93469,41

XVIII legislatura

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale politica del 28 giugno 1892, era eletto al primo turno il candidato che «ha ottenuto un numero di voti maggiore del sesto del numero totale degli elettori iscritti nella lista del collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti» escludendo le schede nulle (art. 74). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti (art. 75) era eletto chi otteneva il maggior numero di voti oppure, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 77).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
6 novembre 1892
Voti%
Augusto Elia1 69353,19
Giovanni Battista Bosdari85726,92
Arturo Vecchini63319,89
Iscritti6 963100,00
↳ Votanti (% su iscritti)3 21746,20
 ↳ Voti validi (% su votanti)3 18398,94
 ↳ Voti non validi (% su votanti)341,06
↳ Astenuti (% su iscritti)3 74653,80

XIX legislatura

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
28 maggio 1895
Voti%
Augusto Elia1 62358,47
Giovanni Battista Bosdari1 15341,53
Iscritti6 772100,00
↳ Votanti (% su iscritti)3 09345,67
 ↳ Voti validi (% su votanti)2 77689,75
 ↳ Voti non validi (% su votanti)31710,25
↳ Astenuti (% su iscritti)3 67954,33

XX legislazione

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
21 marzo 1897
Ballottaggio
28 marzo 1897
Voti%Voti%
Giovanni Battista Bosdari1 22534,892 00756,33
Augusto Elia1 29336,831 55643,67
Ludovico Ferioni82023,36
Luigi Mondaini1734,93
Iscritti6 673100,006 673100,00
↳ Votanti (% su iscritti)3 59853,923 62354,29
 ↳ Voti validi (% su votanti)3 51197,583 56398,34
 ↳ Voti non validi (% su votanti)872,42601,66
↳ Astenuti (% su iscritti)3 07546,083 05045,71

XXI legislatura

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

XXII legislatura

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

XXIII legislatura

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Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

XXIV legislatura

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Le votazioni si svolsero negli stessi 508 collegi uninominali già esistenti ma, come previsto dal regio decreto del 26 giugno 1913, era eletto al primo turno il candidato che «ha ottenuto un numero di voti maggiore del decimo del numero totale degli elettori del collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti» escludendo le schede nulle (art. 91). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti (art. 92) era eletto chi otteneva il maggior numero di voti oppure, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 93).

XXV legislatura

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Le votazioni si svolsero in 54 collegi di lista. Come previsto dal regio decreto del 2 settembre 1919, il numero di eletti per ogni lista era calcolato sulla base dei voti di lista e sul numero di voti dei candidati al di fuori della propria lista; la graduatoria tra i candidati era calcolata sommando i voti di lista e i propri voti di preferenza sia nella lista sia fuori dalla lista (art. 84).

Nel collegio di Ancona confluirono 9 collegi: Ancona, Cagli, Fabriano, Fano, Jesi, Osimo, Pesaro, Senigallia e Urbino; erano eletti 9 deputati.

Elezioni generali
PartitoRisultati
16 novembre 1919
Seggi
Voti%±Num±
Socialista ufficiale35 35543,63n.d.4n.d.
Popolare Italiano19 26123,77n.d.2n.d.
Liberale democratico14 16517,48n.d.2n.d.
Repubblicano12 24815,12n.d.1n.d.
Iscritti193 038100,00
↳ Votanti (% su iscritti)82 93042,96n.d.
 ↳ Voti validi (% su votanti)81 02997,71
 ↳ Voti non validi (% su votanti)1 9012,29
↳ Astenuti (% su iscritti)110 10857,04
Eletti
Alessandro Bocconi
Giuseppe Filippini
Augusto Radi
Antonio Santini
Giovanni Bertini
Paolo Cappa
Giambattista Miliani
Antenore Cancellieri
Luigi De Andreis

XXVI legislatura

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Le votazioni si svolsero in 40 collegi (39 di lista e uno uninominale) con la normativa del 1919 che per i collegi di lista stabiliva il numero di eletti per ogni lista sulla base dei voti di lista e sul numero di voti dei candidati al di fuori della propria lista.

Elezioni generali
PartitoRisultati
15 maggio 1921
Seggi
Voti%±Num±
Popolare Italiano53 11729,86n.d.5n.d.
Blocco nazionale48 65627,35n.d.5n.d.
Socialista ufficiale35 83120,14n.d.4n.d.
Repubblicano16 0979,05n.d.1n.d.
Liberale democratico9 8155,52n.d.1n.d.
Comunista9 4155,29n.d.1n.d.
Radicale riformista4 9852,80n.d.0n.d.
Iscritti359 995100,00
↳ Votanti (% su iscritti)180 27950,08n.d.
 ↳ Voti validi (% su votanti)177 91698,69
 ↳ Voti non validi (% su votanti)2 3631,31
↳ Astenuti (% su iscritti)179 71649,92
Eletti
Giovanni Bertini
Umberto Tupini
Paolo Mattei Gentili
Agostino Peverini
Giovanni Lucangeli
Silvio Gai
Volpino Volpini
Alessandro Mariotti
Anselmo Ciappi
Giovanni Tofani
Alessandro Bocconi
Diego Del Bello
Luigi Bennani
Giuseppe Filippini
Luigi De Andreis
Giovanni Battista Miliani
Albano Corneli
  1. ^ Decreto 17 dicembre 1860, n. 4513, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 1º gennaio 1861. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  2. ^ Decreto 24 settembre 1882, n. 999, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 27 settembre 1882. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  3. ^ Decreto 14 giugno 1891, n. 280, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 18 giugno 1891. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  4. ^ Decreto 10 settembre 1919, n. 1576, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 10 settembre 1919. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  5. ^ Decreto 2 aprile 1921, n. 320, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 2 aprile 1921. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  6. ^ Decreto 13 dicembre 1923, n. 2694, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 7 gennaio 1924.
  7. ^ a b c d e f g h i Storia dei...
  • Orazio Focardi, Statistica elettorale politica. Elezioni generali del 1874, in Archivio di Statistica, n. 1, 1876, pp. 69-78.
  • Orazio Focardi, I partiti politici alle elezioni generali del 1880, in Archivio di Statistica, n. 5, 1880, pp. 393-449.
  • Orazio Focardi, I partiti politici alle elezioni generali del 1895, in Giornale degli economisti, 1895, pp. 133-180.
  • Compendio delle statistiche elettorali italiane dal 1848 al 1934, Roma, 1946.
  • Piergiorgio Corbetta e Maria Serena Piretti (a cura di), Atlante storico-elettorale d'Italia 1861-2008, 2009.

Voci correlate

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