Vai al contenuto

David van Dantzig

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
David van Dantzig

David van Dantzig (Amsterdam, 23 settembre 1900Amsterdam, 22 luglio 1959) è stato un matematico olandese, ben noto per la costruzione in topologia del solenoide diadico.

È stato inoltre un membro del gruppo Significs.

Nato da una famiglia ebrea ad Amsterdam nel 1900,[1] Van Dantzig iniziò a studiare chimica all'Università di Amsterdam nel 1917, periodo nel quale seguì le lezioni del professore Gerrit Mannoury.[2] Conseguì il dottorato di ricerca presso l'Università di Groninga nel 1931 con la tesi dal titolo "Studien over topologische algebra" sotto la supervisione di Bartel Leendert van der Waerden.[3]

Nella tesi Van Dantzig trattò della topologia algebrica e fu il primo matematico a definire i gruppi fondamentali della tipologia, gli anelli, i campi, gli spazi vettoriali e le loro proprietà nell'ambito.

Fu successivamente nominato professore alla Università tecnica di Delft nel 1938 e all'Università di Amsterdam nel 1946. Tra i suoi studenti di dottorato vi sono stati elementi di spicco come Jan Hemelrijk (1950), Johan Kemperman (1950), David Johannes Stoker (1955) e Constance van Eeden (1958).[3] Ad Amsterdam è stato uno dei fondatori del Mathematisch Centrum.

Dopo aver lavorato all'inizio della sua carriera soprattutto su argomenti riguardo alla geometria differenziale e alla topologia, dopo la seconda guerra mondiale si concentrò sulla probabilità, sottolineando l'applicabilità della tesi di verifica d'ipotesi.

Nel 1949 divenne membro dell'Accademia olandese delle Arti e delle Scienze.[4]

In risposta all'alluvione del Mare del Nord del 1953, il governo olandese chiese a Van Dantzig di sviluppare un approccio matematico per formulare e risolvere un modello decisionale economico in termini di costi e benefici concernenti i problemi di altezza degli argini ottimali in connessione con i Piano Delta. Il lavoro di Van Dantzig e dei suoi collaboratori portò alla fine a degli standard minimi di sicurezza legali.[5]

Pubblicazioni

[modifica | modifica wikitesto]
Libri più importanti
  • Studi sull'algebra topologica, Tesi di dottorato Università di Groningen, 1931.
  • (NL) Over de elementen van het wiskundig denken: voordracht, 1932.
  • (NL) Vragen en schijnvragen su ruimte en tijd: een toepassing van den wiskundigen denkvorm, 1938.
  • (NL) De functie der wetenschap: drie voordrachten, incontrato discussie, 1948.
Articoli
  1. ^ (EN) John J. O’Connor e Edmund F. Robertson, David van Dantzig, su MacTutor, mathshistory.st-andrews.ac.uk, School of Mathematics and Statistics University of St Andrews, Scotland.
  2. ^ (NL) Siegenbeek van Heukelom e Gerard Alberts, Correspondentie David van Dantzig--Gerrit Mannoury historische notitie, n. 1, SEN, 2000.
  3. ^ a b (EN) David van Dantzig, su genealogy.math.ndsu.nodak.edu, Mathematics Genealogy Project.
  4. ^ (NL) David van Dantzig, su dwc.knaw.nl.
  5. ^ (EN) Economics Decision Problems in Multi-Level Flood Prevention: a new graph-based approach used for real world applications (PDF), su cpb.nl.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN6795391 · ISNI (EN0000 0000 5045 0270 · LCCN (ENn2005002894 · GND (DE105547529X · BNF (FRcb16920504q (data)