Vai al contenuto

Diocesi di São Tomé e Príncipe

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Diocesi di São Tomé e Príncipe
Dioecesis Sancti Thomae in Insula
Chiesa latina
 
Mappa della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoJoão de Ceita Nazaré
Vescovi emeritiAbílio Rodas de Sousa Ribas, C.S.Sp.,
Manuel António Mendes dos Santos, C.M.F.
Presbiteri15, di cui 8 secolari e 7 regolari
7.666 battezzati per presbitero
Religiosi12 uomini, 32 donne
 
Abitanti219.085
Battezzati115.000 (52,5% del totale)
StatoSão Tomé e Príncipe
Superficie1.000 km²
Parrocchie14
 
Erezione3 novembre 1534
Ritoromano
CattedraleNostra Signora della Grazia
IndirizzoC.P. 104, Rua P. Martinho Pinto da Rocha 1, São Tomé, São Tomé e Príncipe
Sito webdiocesestp.com
Dati dall'Annuario pontificio 2023 (ch · gc)
Chiesa cattolica a São Tomé e Príncipe

La diocesi di São Tomé e Príncipe (in latino Dioecesis Sancti Thomae in Insula) è una sede della Chiesa cattolica a São Tomé e Príncipe immediatamente soggetta alla Santa Sede. Nel 2022 contava 115.000 battezzati su 219.085 abitanti. È retta dal vescovo João de Ceita Nazaré.

La diocesi comprende lo stato di São Tomé e Príncipe.

Sede vescovile è la città di São Tomé, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora della Grazia.

Il territorio è suddiviso in 14 parrocchie.

La diocesi fu eretta il 3 novembre 1534 con la bolla Aequum reputamus di papa Paolo III, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Funchal (oggi diocesi), di cui era originariamente suffraganea.

Il 3 luglio 1551 divenne suffraganea dell'arcidiocesi di Lisbona (oggi patriarcato).

Il 20 maggio 1596 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di São Salvador da Congo in Angola (oggi arcidiocesi di Luanda).

Il 16 novembre 1616 entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di San Salvador di Bahia.

L'8 giugno 1818 cedette un'altra porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico del Capo di Buona Speranza e dei territori adiacenti, da cui in seguito trassero origine la diocesi di Port-Louis e l'arcidiocesi di Città del Capo.

Il 22 gennaio 1842 ha ceduto ancora una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico delle Due Guinee e del Senegambia (oggi arcidiocesi di Libreville).

Il 13 gennaio 1844 in forza della bolla Quae olim di papa Gregorio XVI fece ritorno alla provincia ecclesiastica del patriarcato di Lisbona. Successivamente è diventata diocesi immediatamente soggetta alla Santa Sede.

Cronotassi dei vescovi

[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Diego de Ortiz de Velhegas † (31 gennaio 1533 - 24 settembre 1540 nominato vescovo di Ceuta)
  • Bernardo da Cruz, O.P. † (24 settembre 1540 - 28 aprile 1553 dimesso)
  • Gaspar Cao, O.S.A. † (6 luglio 1554 - 17 febbraio 1572 deceduto)
    • Sede vacante (1572-1578)
  • Martinho de Ulhoa, O.Cist. † (25 gennaio 1578 - 1592 dimesso)
  • Francisco de Villanova, O.F.M. † (17 febbraio 1592 - 25 dicembre 1602 deceduto)
  • António Valente, O.P. † (30 agosto 1604 - 1608 deceduto)
    • Sede vacante (1608-1611)
  • Jerónimo Quintanilla, O. Cist. † (21 febbraio 1611 - 1614 deceduto)
  • Pedro de São Agostinho Figueira de Cunha Lobo, O.S.A. † (26 ottobre 1615 - 16 maggio 1620 deceduto)
    • Sede vacante (1620-1623)
  • Francisco do Soveral, O.S.A. † (5 ottobre 1623 - 8 febbraio 1627 nominato vescovo di Angola e Congo)
  • Domingos de Assumpção, O.P. † (1º marzo 1627 - ottobre 1632 deceduto)
    • Sede vacante (1632-1674)
  • Manoel a Nativitate do Nascimento, O.S.H. † (16 aprile 1674 - 1677 deceduto)
  • Bernardo de Santa Maria Zuzarte de Andrade, C.R.S.A. † (30 agosto 1677 - 1680 deceduto)
  • Sebastião de São Paulo, O.F.M. † (9 giugno 1687 - 1690 deceduto)
    • Sede vacante (1690-1693)
  • Timóteo do Sacramento, O.S.P.P.E. † (2 gennaio 1693 - 17 dicembre 1696 nominato vescovo di São Luís do Maranhão)
    • Sede vacante (1696-1699)
  • António da Penha de Franca, O.A.D. † (5 novembre 1699 - 1702 deceduto)
    • Sede vacante (1702-1709)
  • João de Sahagún, O.A.D. † (22 luglio 1709 - 12 ottobre 1730 deceduto)
    • Sede vacante (1730-1738)
  • Leandro a Pietate, O.A.D. † (3 settembre 1738 - 1740 deceduto)
  • Tomas Luiz da Conceição, O.A.D. † (26 novembre 1742 - 1744 deceduto)
  • Ludovico Das Chagas, O.S.A. † (15 dicembre 1745 - 1747 deceduto)
    • Sede vacante (1747-1753)
  • António Nogueira † (29 gennaio 1753 - 1758 deceduto)
    • Sede vacante (1758-1779)
  • Vicente do Espirito Santo, O.A.D. † (1º marzo 1779 - 17 dicembre 1782 nominato prelato di Goiás)
  • Domingo a Rosario, O.P. † (16 dicembre 1782 - 1788 deceduto)
    • Sede vacante (1788-1794)
  • Rafael de Castello de Vide, O.F.M.Ref. † (12 settembre 1794 - 17 gennaio 1800 deceduto)
    • Sede vacante (1800-1802)
  • Cayetano Velozo, O.F.M. † (24 maggio 1802 - settembre 1803 deceduto)
  • Custodio d'Almeida, O.A.D. † (26 giugno 1805 - 23 marzo 1812 deceduto)
    • Sede vacante (1812-1816)
  • Bartholomeu de Martyribus Maya, O.C.D. † (8 marzo 1816 - 10 novembre 1819 nominato prelato di Mozambico)
    • Sede vacante (1819-1941)
  • Moisés Alves de Pinho, C.S.Sp. † (18 gennaio 1941 - 17 novembre 1966 dimesso[1])
    • Sede vacante (1966-1984)
  • Abílio Rodas de Sousa Ribas, C.S.Sp. (3 dicembre 1984 - 1º dicembre 2006 ritirato)
  • Manuel António Mendes dos Santos, C.M.F. (1º dicembre 2006 - 13 luglio 2022 dimesso)[2]
  • João de Ceita Nazaré, dal 9 gennaio 2024

La diocesi nel 2022 su una popolazione di 219.085 persone contava 115.000 battezzati, corrispondenti al 52,5% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 36.149 60.540 59,7 9 1 8 4.016 8 10
1969 59.572 63.485 93,8 15 15 3.971 17 16 6
1978 70.000 83.000 84,3 7 1 6 10.000 7 15 12
1988 96.500 104.500 92,3 8 8 12.062 15 21 12
1999 104.753 127.500 82,2 10 10 10.475 14 36 12
2000 107.147 129.272 82,9 11 2 9 9.740 18 39 12
2001 109.300 131.425 83,2 12 2 10 9.108 19 40 12
2002 117.889 133.425 88,4 8 8 14.736 15 38 12
2003 118.800 135.000 88,0 10 2 8 11.880 15 38 12
2004 121.931 138.000 88,4 9 2 7 13.547 15 36 12
2007 110.985 151.000 73,5 10 2 8 11.098 2 12 42 12
2008 115.000 160.000 71,9 14 7 7 8.214 14 34 12
2014 127.600 194.000 65,8 11 3 8 11.600 11 36 14
2017 115.000 201.000 57,2 13 5 8 8.846 9 31 14
2020 110.000 205.000 53,7 13 7 6 8.461 11 28 14
2022 115.000 219.085 52,5 15 8 7 7.666 12 32 14
  1. ^ Nominato arcivescovo titolare, titolo personale, di Perdices.
  2. ^ Dal 13 luglio 2022 al 17 marzo 2024, giorno della presa di possesso di João de Ceita Nazaré, fu amministratore apostolico António Lungieki Pedro Bengui, vescovo ausiliare di Luanda.
  • (LA) Bolla Aequum reputamus, in Bullarium patronatus Portugalliae regum, Tomus I, pp. 153–157
  • (LA) Bolla Quae olim, in Raffaele de Martinis, Iuris pontificii de propaganda fide. Pars prima, Tomo V, Romae, 1893, p. 327

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi