Edoardo Vitale
Edoardo Vitale (Napoli, 29 novembre 1872[1] – Roma, 7 maggio 1948[1]) è stato un direttore d'orchestra italiano che fu sostituto di Arturo Toscanini nel periodo 1908-1909 e diresse la prima esecuzione italiana del dramma musicale “Elettra” di Richard Strauss.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu allievo del Liceo musicale Santa Cecilia in Roma, ora Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e vi si diplomò come direttore d'orchestra nel 1893.[2]
Fu maestro concertatore e Direttore d'orchestra presso il Teatro La Fenice di Venezia durante le stagioni di carnevale 1898 e 1899.[3]Il 22 febbraio 1900, ancora alla Fenice diresse la prima esecuzione dell’opera “Cenerentola” di Ermanno Wolf Ferrari.[4]
Apprezzato da Arturo Toscanini, questi lo chiamò al Teatro alla Scala di Milano a svolgere l’incarico di suo sostituto nel triennio dal 1908 al 1910.[2]Durante questo periodo, il 6 aprile 1909, diresse, alla Scala la prima rappresentazione italiana del dramma musicale Elettra di Richard Strauss.[2]
Fu particolarmente attivo presso il “Teatro Costanzi”, ora Teatro dell'Opera di Roma, nel quale concertò e diresse molte opere liriche per un lungo periodo di anni.[5]. Qui, il 26 dicembre 1919, Edoardo Vitale aprì la stagione dirigendo “Iris” di Mascagni in una esecuzione che fu recensita favorevolmente da Bruno Barilli, allora critico musicale del quotidiano “Il Tempo” di Roma.[N 1][6] Nel 1923 al Teatro Costanzi diresse una ripresa dell'opera “La Vestale” di Gaspare Spontini che, grazie anche alla sagace direzione del coro del maestro Achille Consoli, riscosse un vivo successo.[7]
Fu direttore stabile dell’orchestra del Teatro San Carlo di Napoli negli anni 1904, 1927, 1928, 1929, 1930 e 1933.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Barilli scrisse: “...Ieri sera il Costanzi in gran gala ha riaperto i suoi battenti: “Iris”, prima opera della stagione, ha ottenuto un lieto successo...primo fra tutti il maestro commendatore Vitale a dare il maggior contributo al felice esito dell’opera che egli seppe con rara energia concertare e condurre di atto in atto a traverso il successo...”
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Edoardo Vitale, su Archivio digitale Ricordi. URL consultato il 9 febbraio 2023.
- ^ a b c Vitale, Edoardo, su Enciclopedia degli Italiani Treccani. URL consultato il 9 febbraio 2023.
- ^ Edoardo Vitale, su Archivio storico La Fenice-Venezia. URL consultato il 9 febbraio 2023.
- ^ Prima rappresentazione di Cenerentola di Wolf Ferrari, su Aechivio storico La Fenice. URL consultato il 9 febbraio 2023.
- ^ Edoardo Vitale, su Archivio storico Teatro dell'Opera di Roma. URL consultato il 9 febbraio 2023.
- ^ Bruno Barilli, Il sorcio nel violino, a cura di Luisa Avellini e Andrea Cristiani, collana Einaudi Letteratura - 69, Editore Einaudi, 1983, pp. 162-164, ISBN 88-06-05450-3.
- ^ Alessandra Cruciani, alla voce Consoli Achille, su Dizionario Biografico degli italiani Treccani, 1º gennaio 1983. URL consultato il 10 febbraio 2023./ref>
- ^ L'orchestra e i direttori, elenchi: Edoardo Vitale [collegamento interrotto], su Memorie del Teatro San Carlo. URL consultato il 9 febbraio 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Vitale, Edoardo, su Enciclopedia degli Italiani Treccani. URL consultato il 9 febbraio 2023.
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