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Elia VI

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Elia VI è un presunto patriarca della Chiesa d'Oriente, successore di Shimun VII Isho'yahb, che in realtà non è mai esistito.[1]

Le tradizionali cronotassi dei patriarchi della Chiesa d'Oriente inseriscono due patriarchi di nome Elia tra il 1558 e il 1591, ossia Elia VI (1558-1576) e Elia VII (1576-1591).[2] Restano inspiegabili e sconosciuti i motivi della presenza di Elia VI, che non è mai esistito.[3] Infatti, la pietra tombale di Elia VII dice chiaramente che questo patriarca morì il 26 maggio 1591, dopo 32 anni di regno,[4] ossia ininterrottamente dal 1558/1559 al 1591.[5]

  1. ^ (EN) David Wilmshurst, The Ecclesiastical Organisation of the Church of the East, 1318-1913, Peeters Publishers, Lovanio, 2000, p. 355.
  2. ^ (FR) Jean-Maurice Fiey, Pour un Oriens Christianus novus; répertoire des diocèses Syriaques orientaux et occidentaux, Beirut, 1993, p. 37.
  3. ^ (EN) Heleen H.L. Murre-Vandenberg, The Patriarchs of the Church of the East from the Fifteenth to Eighteenth Centuries, Hugoye: Journal of Syriac Studies, vol. II/1, 1999, p. 243.
  4. ^ (EN) Amir Harrak, Patriarchal Funerary Inscriptions in the Monastery of Rabban Hormizd, Hugoye: Journal of Syriac Studies, vol. VI/2, 2009, pp. 296-297.
  5. ^ (EN) Samuel Burleson & Lucas Van Rompay, List of Patriarchs: I. The Church of the East and its Uniate continuations, Gorgias Encyclopedic Dictionary of the Syriac Heritage, electronic edition.

Predecessore Patriarca della Chiesa d'Oriente Successore
Shimun VII Isho'yahb ? Elia VII