Eochaid di Scozia
Eochaid MacRuhn | |
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Re di Scozia | |
In carica | 878 – 889 (con Giric) |
Predecessore | Aedh |
Successore | Donald II |
Re di Strathclyde | |
In carica | 878 – 889 |
Predecessore | Run |
Successore | Dyfnwal I |
Nome completo | Eochaid mac Ruhn |
Altri titoli | Re dei Pitti Re di Alba (contestato) |
Morte | dopo l'889 |
Casa reale | Alpin |
Padre | Run di Alt Clut |
Religione | Cristianesimo |
Eochaid mac Ruhn (... – dopo l'889) è stato re di Scozia dall'878 all'889, congiuntamente a Giric.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Origini
[modifica | modifica wikitesto]Le origini di Eochaid sono molto incerte. Viene generalmente ritenuto figlio di re Run dello Strathclyde e, forse, di una figlia di re Kenneth I di Scozia.[1][2] Pare comunque che fosse imparentato con re Aedh di Scozia, e che fu tra coloro che non riconobbero la sua ascesa, unendosi al suo rivale Giric e sconfiggendolo.[2]
Rapporto con Giric
[modifica | modifica wikitesto]Il rapporto col suo co-regnante Giric rimane ancora oggi molto controverso. Se da una parte infatti le fonti asseriscono che, data la differenza d'età, Giric lo adottò e divenne suo mentore,[2] altre sostengono che i due fossero nemici, e che regnassero in contrapposizione su diverse parti della Scozia.[1][3] Giovanni di Fordun addirittura nemmeno menziona Eochaid, come se fosse stato il solo Giric a regnare effettivamente in quel periodo.[4]
Anche su Giric del resto si sa molto poco, e nel XX secolo si è ipotizzato che Eochaid incarnasse l'elemento scozzese del regno, mentre Giric invece la stirpe pitta; i due sarebbero quindi stati costretti a collaborare, o quanto meno a coesistere assieme come regnanti. Non si è tuttavia nemmeno certi della reale esistenza di Giric, come farebbe intendere la Cronaca dei re di Alba.[3]
Regno ed esilio
[modifica | modifica wikitesto]Non si sa praticamente nulla sul regno di Eochaid, poiché gli eventi del periodo vengono di solito collegati al solo Giric (fatto che confermerebbe la sua maggiore importanza). Dopo la morte di Giric nell'889 fu Donald, figlio di Costantino I di Scozia, ad impossessarsi del trono, spodestando Eochaid ed esiliandolo nel regno di Gwynedd. Dopo questa data niente è noto di lui.[1][2][3]
Non si conoscono né mogli né figli di Eochaid.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Dumnagual IV di Alt Clut | Riderch II di Alt Clut | ||||||||||||
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Artgal di Alt Clut | |||||||||||||
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Run di Alt Clut | |||||||||||||
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Eochaid di Scozia | |||||||||||||
Alpin II di Dalriada | Eochaid IV di Dalriada | ||||||||||||
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Kenneth I di Scozia | |||||||||||||
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figlia di Kenneth | |||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) 2, su Scotland Kings, fmg.ac.
- ^ a b c d (EN) King Eochaid & King Giric, su undiscoveredscotland.co.uk.
- ^ a b c (EN) Cronaca dei re di Alba. URL consultato il 1º settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2007).
- ^ (EN) Giovanni di Fordun, XVII-XVIII, in Chronica gentis Scotorum, IV, p. 149-152.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- David Dumville, The Chronicle of the Kings of Alba in Simon Taylor (ed.), Kings, clerics and chronicles in Scotland 500–1297, Fourt Courts Press, Dublino, 2000. ISBN 1-85182-516-9
- A.A.M. Duncan, The Kingship of the Scots 842–1292: Succession and Independence, Edinburgh University Press, Edimburgo, 2002. ISBN 0-7486-1626-8
- Benjamin T. Hudson, The Prophecy of Berchán: Irish and Scottish High-Kings of the Early Middle Ages, Greenwood, Londra, 1996.
- Alfred P. Smyth, Warlords and Holy Men: Scotland AD 80–1000, E.J. Arnold, Londra, 1984. ISBN 0-7486-0100-7
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (CKA) Cronaca dei re di Alba, su arts.ed.ac.uk. URL consultato il 4 dicembre 2006 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2007).