Vai al contenuto

Filippo Acciaiuoli (poeta)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Filippo Acciaiuoli (Roma, 16378 febbraio 1700) è stato un poeta e librettista italiano, discendente della famiglia fiorentina degli Acciaiuoli.

Stemma degli Acciaiuoli

In gioventù fu cavaliere gerosolimitano dal 1657 al 1667 e viaggiò molto, soprattutto a bordo di navi, per l'Europa, l'Asia, l'Africa e forse anche l'America.

Nel 1671 l'opera Il novello Giasone e Scipione Africano ebbero la prima assoluta al Teatro Tordinona di Roma e nel 1673 Caligula delirante al Teatro San Bartolomeo di Napoli.

Nonostante spostamenti regolari tra Firenze e Venezia, si stabilì per lo più a Roma, dove fu il creatore di un celebre teatro di burattini (1680 circa) per il quale scrisse vari testi. Il suo teatro di Capranica si distinse per le singolari trovate e le macchine teatrali ingegnose.

Tipica, vivace figura di quel periodo, frequentò il salotto dell'Arcadia di Cristina di Svezia e per tutta la vita si dilettò delle più varie attività.

Libretti d'opera

[modifica | modifica wikitesto]

Libretti per il Teatro dei Burattini

[modifica | modifica wikitesto]
  • La noce di Benevento o sia il consiglio delle streghe
  • Campi Elisi

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN29869017 · ISNI (EN0000 0000 6631 1013 · SBN BVEV062322 · BAV 495/124876 · CERL cnp01015534 · Europeana agent/base/23687 · ULAN (EN500104134 · LCCN (ENno2009047408 · GND (DE1046210009