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Fred Lynn

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Fred Lynn
Lynn nel 2007
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Baseball
RuoloEsterno
Termine carriera1990
Carriera
Squadre di club
1974-1980Boston Red Sox
1981-1984California Angels
1985-1988Baltimore Orioles
1988-1989Detroit Tigers
1990San Diego Padres
Statistiche
Battesinistro
Lanciasinistro
Media battuta,283
Punti battuti a casa1 111
Fuoricampo306
Palmarès
Trofeo Vittorie
MVP dell'American League 1
All-Star 9

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Statistiche aggiornate al 14 novembre 2017

Fredric Michael Lynn (Chicago, 3 febbraio 1952) è un ex giocatore di baseball statunitense che ha giocato nel ruolo di esterno nella Major League Baseball (MLB). È noto in particolare per essere stato il primo giocatore a vincere il premio di MVP e di rookie dell'anno nella stessa stagione.

Nel 1978 recitò nella serie televisiva Fantasilandia, nell'episodio Superstar/Salem, nella parte di sé stesso, insieme a Tommy Lasorda, Steve Garvey, George Brett, Ken Brett ed Ellis Valentine.

Lynn iniziò la carriera nella MLB con i Boston Red Sox nel 1975, venendo premiato come MVP dell'American League e come rookie dell'anno della lega, il primo giocatore a riuscirvi e uno dei soli due assieme a Ichirō Suzuki nel 2001.[1] Lynn e il compagno rookie Jim Rice furono soprannominati "Gold Dust Twins".[2] Quell'anno guidò la lega in doppi, punti segnati e media bombardieri, finendo secondo in media battuta con .331 e vincendo il Guanto d'oro per le sue prestazioni a livello difensivo. Il 18 giugno al Tiger Stadium batté 3 fuoricampo e 10 punti battuti a casa (RBI), guadagnando 16 basi totali. Nel 1975 disputò anche le sue uniche World Series, perse da Boston per 4 gare a 3 contro i Cincinnati Reds.[3][4]

La carriera di Lynn fu segnata anche da alcuni infortuni a causa del suo stile di gioco aggressivo, come l'essersi fratturato una costola sbattendo contro il muro esterno o essersi lesionato le ginocchia per compiere dei doppi giochi.[5] In seguito vinse altri tre Guanti d'oro consecutivi nel periodo 1978–80. Nel 1979 guidò l'American League in media battuta e finì quarto nel premio di MVP. Fu convocato per l'All-Star Game per ogni stagione che disputò con i Red Sox, chiudendo con 9 nove convocazioni consecutive. Nel 1983 batté l'unico grande slam della storia dell'All-Star Game.

I Red Sox scambiarono Lynn e Steve Renko con i California Angels per Frank Tanana, Jim Dorsey e Joe Rudi dopo la stagione 1980. In carriera non avrebbe più battuto con una media di .300. A partire dal 1982 batté però almeno 20 fuoricampo per 6 stagioni consecutive. Quell'anno fu nominato anche miglior giocatore delle American League Championship Series, la prima volta che tale premio andò al giocatore della squadra perdente. La sua carriera si chiuse giocando con i Baltimore Orioles (1985-1988), i Detroit Tigers (1988-1989) e i San Diego Padres (1990).

1975
1982
1975–1983
  • MVP dell'All-Star Game: 1
1983
1975, 1978–1980
1979
  1. ^ (EN) Fred Lynn Was One of a Kind, Sports on Earth, 8 luglio 2015. URL consultato il 14 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2017).
  2. ^ (EN) No matching Red Sox’ Gold Dust Twins, Boston Globe, 30 marzo 2014. URL consultato il 14 novembre 2017.
  3. ^ (EN) 1975 World Series, Baseball Reference. URL consultato il 1º settembre 2017.
  4. ^ (EN) History of the World Series - 1975, The Sporting News. URL consultato il 1º settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2011).
  5. ^ (EN) Fred Lynn might've been a Hall of Famer if he'd stayed healthy — or in Boston, The Sporting News, 28 aprile 2017. URL consultato il 14 novembre 2017.

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