Vai al contenuto

Ghosts Again

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ghosts Again
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaDepeche Mode
Pubblicazione9 febbraio 2023
(vedi date di pubblicazione)
Durata3:58
Album di provenienzaMemento mori
GenereSynth pop[1]
EtichettaColumbia
ProduttoreJames Ford
Registrazione
Formati7", 12", download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroItalia (bandiera) Italia[2]
(vendite: 50 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[3]
(vendite: 25 000+)
Ungheria (bandiera) Ungheria[4]
(vendite: 2 000+)
Depeche Mode - cronologia
Singolo precedente
(2017)
Singolo successivo
(2023)

Ghosts Again è un singolo del gruppo musicale britannico Depeche Mode, pubblicato il 9 febbraio 2023 come primo estratto dal quindicesimo album in studio Memento mori.[5]

Descrizione

[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta della prima pubblicazione del gruppo sotto forma di duo composto dai soli Dave Gahan e Martin Gore, all'indomani della morte di Andrew Fletcher avvenuta nel 2022. Secondo Gahan il brano rappresenta un perfetto equilibrio tra malinconia e gioia, con la critica specializzata che ha osservato come il testo abbia come tematica la vita dopo la morte, affrontato anche nel resto dell'album.[6]

Dal punto di vista musicale Ghosts Again è un brano synth pop mid-tempo,[1] con sonorità marcatamente elettroniche.[7]

Promozione

[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 ottobre 2022, ancor prima della sua pubblicazione, uno spezzone di Ghosts Again è stato riprodotto dal duo in occasione di una conferenza stampa tenuta in Germania,[8] con Gore, intervistato da Spin due giorni più tardi, che ha rivelato che avrebbe rappresentato il potenziale singolo di lancio dell'album.[9]

Il singolo è stato reso disponibile digitalmente il 9 febbraio 2023,[6] venendo presentato per la prima volta dal vivo in occasione della serata conclusiva del Festival di Sanremo 2023, in cui il duo ha presenziato in qualità di super ospiti.[10] Il 5 maggio seguente è stata commercializzata (sempre digitalmente) una nuova edizione comprensiva di otto remix.[11]

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il video, presentato nel medesimo giorno di uscita del singolo, è stato diretto dallo storico collaboratore del gruppo Anton Corbijn e girato interamente in bianco e nero. Il filmato alterna scene di una partita a scacchi tra Gahan e Gore (omaggio ai film Il settimo sigillo diretto da Ingmar Bergman e Entr'acte di René Clair dove Marcel Duchamp e Man Ray si fronteggiano nello stesso gioco sui tetti di Parigi)[12] con altre in cui il duo esegue il brano in un cimitero.[1][13]

Tracce

[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Martin L. Gore e Richard Butler, eccetto dove indicato.

Download digitale, 7" promozionale – 1ª versione (Germania)
  1. Ghosts Again – 3:58
7" promozionale – 2ª versione (Germania)
  • Lato A
  1. Ghosts Again – 3:58
  • Lato B
  1. Never Let Me Down Again – 4:20 (Martin L. Gore)
Download digitale – Remixes
  1. Ghosts Again (Massano Remix) – 6:42
  2. Ghosts Again (Chris Liebing vs Luke Slater Remix) – 8:06
  3. Ghosts Again (Miss Grit Remix) – 3:51
  4. Ghosts Again (Rival Consoles Remix) – 3:46
  5. Ghosts Again (Matthew Herbert's Feelings Remix) – 7:50
  6. Ghosts Again (Davide Rossi Strings Remix) – 4:00
  7. Ghosts Again (Bergsonist's Shadow Mix) – 4:08
  8. Ghosts Again (Nik Cold Void Remix) – 4:35
12" – Remixes
  • Lato A
  1. Ghosts Again (Massano Remix) – 6:42
  • Lato B
  1. Ghosts Again (Chris Liebing vs Luke Slater Remix) – 8:06

Formazione

[modifica | modifica wikitesto]

Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina:[14]

Gruppo
Altri musicisti
Produzione
  • James Ford – produzione
  • Marta Salogni – ingegneria del suono, missaggio
  • Gregg White – assistenza tecnica (Shangri-La)
  • Adrian Hierholzer – registrazione aggiuntiva della voce (Blanco Studio)
  • Francine Perry – assistenza al missaggio
  • Grace Banks – assistenza al missaggio
  • Matt Colton – mastering

Classifiche

[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2023) Posizione
massima
Belgio (Vallonia)[15] 43
Germania[15] 28
Stati Uniti (alternative)[16] 19
Stati Uniti (dance/electronic)[16] 18
Svizzera[15] 79
Ungheria[17] 2

Date di pubblicazione

[modifica | modifica wikitesto]
Paese Data di pubblicazione Formato Note
Mondo 9 febbraio 2023 Download digitale, streaming
(1ª versione) 		[18][19]
Italia 10 febbraio 2023 Airplay [20]
Stati Uniti d'America 13 febbraio 2023 [21]
Germania 9 marzo 2023 7" promozionali [22]
30 marzo 2023
Mondo 5 maggio 2023 Download digitale, streaming
Remixes 		[23]
10 novembre 2023 12" – Remixes [24]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c (DE) Depeche Mode und "Ghosts Again": Das sind die Musik-Highlights der Woche, su blick.de, 10 febbraio 2023. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  2. ^ Ghosts Again (certificazione), su FIMI. URL consultato il 5 agosto 2024.
  3. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 16 dicembre 2023.
  4. ^ (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2023, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 16 dicembre 2023.
  5. ^ (EN) Ghosts Again, su Depeche Mode. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  6. ^ a b (EN) Andrew Trendell, Depeche Mode share new single 'Ghosts Again' and details of new album 'Memento Mori', su NME, 9 febbraio 2023. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  7. ^ (EN) Robin Murray, Depeche Mode's 'Ghosts Again' Is A "Balance Of Melancholy And Joy", su Clash, 9 febbraio 2023. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  8. ^ (EN) Kory Grow, Depeche Mode, Still Mourning, Return With Tour and New Album 'Memento Mori', su Rolling Stone, 4 ottobre 2022. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  9. ^ (EN) Pamela Chelin, Martin Gore On Depeche Mode's Forthcoming Album And Tour, su Spin, 6 ottobre 2022. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  10. ^ Depeche Mode alla finale di Sanremo 2023 con la nuova canzone Ghosts Again. Testo, su Sky TG24, 11 febbraio 2023. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  11. ^ (EN) Depeche Mode Deliver 'Ghosts Again (Remixes)', su AntiMusic, 5 maggio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023.
  12. ^ (EN) Jonathan Cohen, Depeche Mode Drops 'Ghosts Again', Confirms New Album Release Date, su Spin, 9 febbraio 2023. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  13. ^ Valerio Veneruso, Il ritorno dei Depeche Mode dopo la morte di Andrew Fletcher, su Artribune, 13 febbraio 2023. URL consultato il 29 marzo 2023.
  14. ^ Note di copertina di Ghosts Again, Depeche Mode, Columbia Records, CS7-313416, 7", 9 marzo 2023.
  15. ^ a b c (NL) Depeche Mode – Ghosts Again, su Ultratop. URL consultato il 19 febbraio 2023.
  16. ^ a b (EN) Depeche Mode – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 27 febbraio 2023. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  17. ^ (HU) Single Top 40 slágerlista - 2023. 7. hét - 2023. 02. 10. - 2023. 02. 16., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato l'11 marzo 2023.
  18. ^ (EN) Ghosts Again, su Qobuz. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  19. ^ Ghosts Again, su Spotify. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  20. ^ Sara Sisti, Depeche Mode - Ghosts Again (Radio Date: 10-02-2023), su EarOne, 9 febbraio 2023. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  21. ^ (EN) Future Releases, su AllAccess. URL consultato il 12 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2023).
  22. ^ (EN) Depeche Mode - World exclusive collector vinyl single in two different editions, su musik-magazine.de. URL consultato il 19 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2023).
  23. ^ (EN) Ghosts Again (Remixes), su Apple Music. URL consultato il 7 maggio 2023.
  24. ^ (EN) Ghosts Again (Remixes) 12" Vinyl, su Depeche Mode. URL consultato il 20 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2023).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ghosts_Again&oldid=140838297"